Ho ripreso i miei tentativi di "sentimento" del movmento dei posteriori dalla sella, visto che il mio nuovo assetto ha cambiato le carte in tavola. Dopo alcune fantasie sulla necessità di usare uno specchietto per guardare bene i posteriori, perfortuna scartate subito, e preso atto che se mi giro tanto da vedere il posteriore l'assetto va a remengo, ho fatto una banale "scoperta".... estendendo il braccio indietro e appoggiando il palmo della mano sulla angolo del bacino che sporge leggermente sul lato della groppa (nell'uomo si chiama "spina iliaca posterosuperiore") il palmo "riceve" chiare sensazioni.
In particolare si sente un sollevamento maggiore e rapido (quasi un "colpo"), seguito da un sollevamento più leggero e prolungato. Il primo corrisponde all'attimo precendete lo stacco del posteriore dello stesso lato; il secondo alla sua spinta.
Finalmente ho un punto di riferimento per andare avanti.... adesso si tratta di sincronizzare queste sensazioni con quelle che il mio bacino produce, muovendosi insieme alla sella. Se riesco a"interiorizzare" le sensazioni sono .... a cavallo.
Nota: in salita non si sente quasi niente, il movimento è molto smorzato. . In discesa penso che si senta un movimento molto maggiore, ma non ho ancora provato (ero sul finire della solita passeggiatina... :icon_rolleyes:)
Hai mai provato a fare la stessa cosa a pelo, facendoti girare la cavalla alla longia da qualcuno?
No, sono cose che faccio in passeggiata solitaria, e comunque mi interessano particolarmente le sensazioni avvertibili attraverso la sella. Ho già constatato comunque che il movimento che si sente con la sella econ le gambe è parecchio complesso, risente anche del movimento degli anteriori, mentre le sensazioni trasmesse dal bacino al palmo dellamano sono "pulite" e derivano unicamente dai movimenti dei posteriori.
Fra l'altro è un "esperimento" facile da riprodurre per chiunque; anzi vi chiedo di farlo per confrontare i risultati fra osservatori diversi su cavalli diversi.
Penso di essere sulla buona strada. C'è una sensazione dalla sella sincronizzata con il momento dei posteriori; non è l'ondulazione laterale che segue gli anteriori, è la leggera sensazione di "spinta" anteroposteriore. Andiamo avanti.
Mamma che confusion... ecc. ecc.
Se il passo è andatura a 4 tempi e 4 battute, qual'è il ploblema?
Basta che le tue spalle seguano le spalle dello lallo, automaticamente le tue chiappe seguon col posterior dello lallo.
(http://portaledidatticovet.org/materiali/immagini/zootecnia-generale/andature-cavallo/passo-4.jpg)
Nella photo, ben si vede che se la tua spalladx è coordiata colla giamba ant. dx del lallo, deve avanzar e nello stesso tempo, quella tua famosa chiappa sx soda e tosta senza grasso, deve arretrar et vicie versa.
Dunquo, se senti (vedi) l'anterior, automaticamente, devi sentir il posterior (che non vedi), questo io penso... fino a prova del contrario.
Il movimento di anteriori e posteriori è "doppiamente sfasato":
1. c'è un ritardo di fase;
2. il movimento in avanti del posteriore è molto più rapido del movimento dell'anteriore, quindi il tempo di appoggio del posteriore è maggiore del tempo di appoggio dell'anteriore.
Io voglio avverire, dalla sella, tutto ciò. "Sento" che è possibile, dal movimento (complesso) del mio bacino rispetto alla spina dorsale e alle sensazioni di variabile pressione dalla sella (particolarmente dalla paletta). Non per uno scopo pratico: solo per il gusto di esserne capace.
PS:naturalmente è più che sufficiente lasciarsi cullare passivamente dal movimento del passo, ma io sono curioso.... :horse-wink:
Già, ma penzo che, come nel galop, il tempo di sospension e unguale al tempo delle tre battute messe insieme, plobabilmente, le sfasature delle battute, che giustamente notavi sono pari nella somma dei tempi fatta a due a due.
Se si capiscie la differenza tra tempi e battute tutio diventa plus fasil, credo che la tua curiosité sia soddisfatta... questo io penso, fino a prova contraria.
Il galoppo è particolare. Passo, ambio, trotto e tnte varianti intermedie invece hanno tutti lo stesso meccanismo: gli anterori e i posteriori, ognuno per conto suo, fanno un movimento regolare e simmetrico; ma varia la differenza di fase. Trotto: opposizione completa di fase; ambio: nessuna differenza di fase; passo: una certa differenza di fase. Immagino che in teoria ci siano altre differenze di fase possibili e quindi altre andature. A me basta "sentire" bene passo e trotto, anche perchè altro Asia non sa fare.