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Tutto l'addestramento in 4 parole

Aperto da alex, Febbraio 16, 2014, 04:22:40 PM

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alex

#45
Orpo.... è un testo che conosco essendo stato coinvolto "un pochino" nel suo caricamento su wikisource. Tutti e sette i volumi. Ma leggevo e non leggevo.... il mio cervello era concentrato su altro rispetto al contenuto.

Adesso rovisto nel testo del volume IV e vi fornisco qualche link più mirato.

Andate qui, all'indice generale originale di Leopardi (e tenete conto che ogni link è una goccia di mio sudore e un neurone in meno, perso per esaurimento...) : https://it.wikisource.org/wiki/Pensieri_di_varia_filosofia_e_di_bella_letteratura/Indice_del_mio_Zibaldone_di_pensieri/A

cercate le due o tre voci su "animali" e seguite i link.

Non so a cosa si riferisse precisamente Raffaele, ma immagino sia uno di questi.

Leopardi era una mente eccelsa chiusa in un corpo e in un destino personale sfortunato.

(@ Kimimela: se20 pagine di pdf ti preoccupano, stai lontana da Zibaldone che ne contiene più di 4000 ....  :horse-wink:)
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

A parte il Passero e la Donzelletta di squolastica memoria, conobbi Leopardi quando lessi della sua "misteriosa" morte, si trattava di un libro che descriveva i personaggi e la vita culturale della Napoli di altri tempi, tratta di Luisa Sanfelice, di monsignor Perrella, di re Nasone, di Masaniello, di Giambattista del Tufo, di Boccaccio...personaggi veramente interessanti tra cui Leopardi visto cogli occhi dei suoi servi.

Da qualche giorno, sto leggendo lo Zibaldone saltando di palo in frasca: bellissimo, Leopardi: un genio assoluto.

Grazie Alex !
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Zibaldone contiene pensieri sparsi e opere vere e proprie, scritte una pagina qui e una là in attesa di riordinarle. Leopardi teneva in ordine questi frammenti nelle "polizzine" e in questa pagina si vedono ben abbozzati alcuni trattati rimasti inediti: Della natura degli uomini e delle cose, Trattato delle passioni, qualità umane, Manuale di filosofia pratica, Lingue. Solo un pazzo furioso come me poteva immaginare di "dare vita" e di far puntare alla pagina giusta ognuno delle migliaia di link.... ma è stato più facile che convincere Raffaele de Martinis che l'Assioma di L'Hotte è incompleto.  :blob3:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

L'assioma se fosse incompleto non sarebbe un assioma:

"Nessun cavallo ci obbedirà per compiacerci, tanto meno per senso del dovere, lo farà unicamente per evitare il dolore, rispondendo ai segnali che precedono l'uso di strumenti che possono provocarlo e che - all'occorrenza - lo produrrebbero fino a costringerlo all'obbedienza."

Quì non c'è da aggiungere, né c'è da togliere niente.

A prezzo di prezzo di macello ti posso procurare un magnifico polledro sanfratellano mai maneggiato, nel senso letterale del termine: mai toccato con mano.

Sfido chiunque a domarlo senza usare "strumenti che possono provocare dolore".

PS: Il tondino è lo strumento più coercitivo per lo lallo, quello che gli provoca lo maximo dolore.







... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#49
Non confondiamo dolore e stress. Non dico che siano diversamente piacevoli, ma dolore è dolore e stress è stress.

Un cavallo come quello che dici può essere ammansito senza dolore? E dimmi: come fai a farmelo pervenire senza che nessun umano l'abbia toccato, se non altro per catturarlo e caricarlo in camion?

Io ho maneggiato due bellissimi stalloncini sanfratellani di 3 anni, sono stato il primo a pareggiarli, ma dovevano essere stati ammansiti come si deve perchè non ho avuto il benchè minimo problema. Mi resta il ricordo di animali estremamente mansueti.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Kimimela

Non mi spaventa affatto leggere 20 pagine anche perche ho fatto studi classici sai com'e'...non e' che siete acculturati solo voi...solo perche' citate Leopardi.
E' che credo non sia questa la sessione corretta ma vedo che e' diventato un dialogo tra alex e raffaele a chi ne sa di piu e a chi e' piu erudito....per cui buon divertimento...potreste iniziare a scrivere in latino.
La Medicina (Canto Apache)
"Il vento e' la mia medicina che spazza via le pietre dalla mia mente. La pioggia e' la mia medicina che lava le mie ossa stanche.
Il mio cavallo è la mia medicina, e quando cavalco il ritmo del suo passo dentro mi accende"

alex

Citazione da: Kimimela - Febbraio 23, 2014, 07:13:53 AM
Ma io secondo te mi dovrei leggere 20 pagine?!  :benedizione: :icon_pidu:

Era una battuta, ispirata da questa cosa che hai scritto! Mi spiace di averti irritato, era solo per sdrammatizzare.
Quanto al "bialogo" (monologo fra due) fra me e Raffaele non si tratta di una cosa costruita, ma ammetterai che dopo aver lavorato come un cane a un'opera come Zibaldone, mi ha fatto un gran piacere vedere che la fatica non è stata inutile.... mi sono fatto trascinare dall'entusiasmo nell'OT su Leopardi.

Torniamo pure in topico, se a qualcuno interessa continuare mi prendo un po' di pausa.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

con la selezione si sceglie anche il carattere.
heartbreaker è un monumento, grandissimo cavallo. ha dato solo un figlio buono, Tulou. tutti gli altri, grandissime testine di bip. per la precisione, discreti stoppatori ahahaha.
acobat I ha dato tanti meravigliosi pachidermi grigi, imprevedibilmente schizzati.
acobat II ha dato invece prodotti affidabilissimi.
e che dire dei quidam, dei balou e dei baloubet?
e, per restare in italia, i figli di piradin???? li avete in mente??? ahahahaha
chi ne sa un pò di genealogie sa quanto la stirpe influenzi anche il carattere.
uno dei motivi per cui abbiamo in giro tanti cavalli idioti è che quando uno ha una cavalla di buona genealogia ma stupida, ingranata o pazza le fa fare la fattrice. invece le cavalle idiote devono fare le bistecche o le tosaerba, non devono fare le fattrici, se no puoi darle anche kannan o numero uno come stallone (cavalli che danno prodotti caratterialmente molto equilibrati) ma avrai sempre un puledro idiota.
quindi la selezione conta tantissimo.

chi di voi ha lavorato un pò in corridoio, col salto in libertà, sa che molti cavallini nascono "imparati". hanno la classe. il gesto, il senso della distanza, l'equilibrio, il carattere.
domarli e farci le gare esordienti è una stupidaggine, lo farebbe un qualsiasi brevetto di 12 anni.

Bubba

Concordo.
SE c' e' stata la selezione sul catattere, il carattere si trasmette. Per questo nei cani  ci sono i terrier, i segugi, i difensori, i conduttori.. Per i cavalli uguale. Purtroppo, pochi selezionano davvero.
Basta che un cavalli abbia " le carte" e giu' di puledri..
Fine OT


raffaele de martinis

Citazione da: alex - Febbraio 24, 2014, 08:49:37 AM
Non confondiamo dolore e stress. Non dico che siano diversamente piacevoli, ma dolore è dolore e stress è stress.

Un cavallo come quello che dici può essere ammansito senza dolore? E dimmi: come fai a farmelo pervenire senza che nessun umano l'abbia toccato, se non altro per catturarlo e caricarlo in camion?

Io ho maneggiato due bellissimi stalloncini sanfratellani di 3 anni, sono stato il primo a pareggiarli, ma dovevano essere stati ammansiti come si deve perchè non ho avuto il benchè minimo problema. Mi resta il ricordo di animali estremamente mansueti.

Da Treccani:
stress stress 〈strès〉 s. ingl. [propr. «sforzo»: dal fr. ant. estrece «strettezza, oppressione» (der. del lat. strictus «stretto»), e insieme aferesi di distress «angoscia, dolore»], usato in ital. al masch.

Se vieni a trovarmi tra due mesi, troverai la lalla sanfratellana ben scozzonata et "estremamente mansueta"...

Quanto ai saltatori et la comparazione della selezione coi cani è un vecchio discorso, un vecchio equivoco: il lallo non è anatomicamente costruito per saltare, punto.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

I puledroni interi  erano di Alessandro Lessio, molto più vicino a Rousselet che a L'Hotte  :horse-wink:

Aveva appreso molto di parelliforme.... meno che l'inspiegabile mutismo. A casa sua non ho visto tondino; nè gliel'ho mai visto usare nei corsi.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Convinciti: L'Hotte è Rousselet, Rousselet è L'Hotte non esistono recinti.

La lalla sanfratellana chiacchiera, chiacchiera moltissimo, io e lei chiacchieriamo moltissimo tra di noi.

Stamane, mi è venuto a trovare don Peppe: più di ottant'anni, viaggia con l'apiceddra e col bastone.

Appena ha visto la puledra, si è sperticato in complimenti: classica cavallina siciliani di altri tempi. Si sa, a noi ragasse mature, piace chiacchierare, siamo stati assieme più di un'ora a parlare di cavalli, tra le tante cose, mi ha ricordato una antica civilissima abitudine ormai persa.

Suo padre, come tutti i contadini del tempo, aveva una lalla e un mulo, la lalla per i lavori leggieri e per fare polledri - in genere si produceva un muletto all'anno, poi quando la fattrice diventava anziana le si dava un cavallo con la speranza di avere una femmina per continuare la razza - il mulo per lavori pesanti.

L'ultima mula della famiglia di don Peppe fu Ciccina, nata a casa e vissuta fino a 33 anni.

Quando arrivarono i trattori, Ciccina aveva venticinque anni, ormai non serviva più.

A coloro che gli consigliavano di mandare la bestia al macello, il padre di don Peppe, disse : cu chista vestia mi fici la casa, fino a quantu campa ha dà stari cu mia !

E così fu, passarono gli anni, poi, inevitabilmente per vecchiaia la mula morì, sotterrata che fù il padre mandò il giovine don Peppe a prendere un sacco di carbone, e lo sparse sulla buca appena richiusa a mò di lapide, di marmo funerario.

Era un segnale per chi - eventualmente - avesse arato quel terreno, vedendo i carboni , sapeva che lì sotto c'era seppelllito un animale - ma non un animale qualsiasi - ma uno che era stato parte di una famiglia che aveva contribuito al benessere di una famiglia, pertanto non bisognava affondare l'aratro, il sito andava rispettato, quel fazzoletto di terra non andava profanato.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

madamen67

Ho appena chiuso un'affettuosa telefonata con una carissima amica di Palermo e leggo di queste usanze. Mi spiace conoscere la Sicilia ancora poco, ci vorrebbero due vite ma amo moltissimo farmi raccontare da lei (tramite le esperienze dei suoi genitori e degli avi) di queste davvero civilissime usanze e di tante altre esperienze che sembrano arrivare quasi da altri mondi. Che bello , scusate l'OT 
Non invidiate. Applaudite e poi fate di meglio

PokerFace

mio nonno aveva un mulo. lo amava tantissimo. l'ha tenuto 20 anni e oltre.
un mulo che utilizzava per fare la legna in montagna, nei boschi.
peccato che ogni volta che poteva il mulo scappava e andava fino in cima, dove stavano le mucche. circa 3 ore di cammino.
naturalmente il vecchio mandava i nipoti a recuperare il mulo. e è successo decine di volte... e oltre alla fatica e alla noia di andarlo a prendere in cima, era una fatica anche portarlo giù, il maledetto faceva resistenza, se lo tiravi si puntava, se lo spingevi calciava. insomma s'è fatto amare.
appena  il nonno è morto, tempo una settimana si son mangiati i salamini di mulo.

Bubba

Mamma Poker...
Dopo la poesia delle parole di Raffaele, il tuo intervento ci ( mi?) Riporta alla cinica realta'..