uomini, lontani da me

[Lo Zoccolo]

Ad un mio cavallo, gli esseri umani maschili non gli si possono avvicinare senza ricevere morsi e calci.
Con me appiattisce le orecchie solo per gelosia di cibo, ma non ha mai addentato una mia mano, anche se il gesto l'ha fatto. E comunque sono femmina.
Gli uomini, invece, devono tenersi alla larga. Quando al giorno li porto al pascolo , lo metto come capo fila e ai passanti intimo di non avvicinarsi.
L'animale ha 4 anni e non è mai stato maltrattato. Fin da piccolo ha vissuto nei paddock, e corre da solo da due anni, riposando in box. Se la persona la conosce allora si può far toccare, purchè non lo accarezzino in testa. una volta sellato però può andargli vicino chiunque più o meno

[Orbita di Azzurra]

Situazione molto simile, praticamente quasi uguale, a quella della mia trotter, che però è stata maltrattata ma solo da uomini.  Nonostante questo quando l'ho presa tentava di mordere pure me, quindi non faceva differenze tra maschi e femmine. Dopo qualche mese aveva smesso di comportarsi così con tutti, ma un giorno ha ricominciato di punto in bianco. Non riuscivo a capirne il motivo, poi ho scoperto che lo stalliere gliele aveva date... Adesso non sopporta qualsiasi uomo che assomigli a quello stalliere, alto e magro, e si approfitta di tutti gli uomini che si avvicinano a lei con la paura.

Forse quando sono sellati su arrendono, si considerano sottomessi ormai. Mio babbo,  che per l'appunto è alto magro e pauroso di lei, riesce a toccarla e a passarle di dietro tranquillamente solo quando la sto sellando/è già sellata.

Tutto questo per dirti che magari qualcuno, a tua insaputa, può aver fatto qualcosa di male al tuo cavallo, causandogli questa reazione.
Ce ne sono di persone stupide, che si divertono anche a lanciare i sassi nel paddock dei cavalli solo per il gusto di vederli scappare al galoppo, come mi è successo un paio di settimane fa.

[alex]

C'è un interessante passo di uno dei vecchi libri che ho trascritto dove si spiega come ottenere un cavallo che non può essere montato da nessuno, tranne che dal suo proprietario. La tecnica è semplicissima: farlo trattare bruscamente da tutti, meno che dal proprietario.

Raffaele citava (non ho però la sua fonte) la tecnica per la doma degli elefanti;   nella doma dell'elefante, si crea un rapporto personale e strettissimo fra elefante e conduttore, un rapporto "per la vita". La tecnica riferita da Raffaele è la stessa: l'elefante viene incatenato e trattato rudemente da "figuranti" finchè viene "salvato" dal futuro conduttore, che lo libera dalla presenza di chi lo importuna, lo difende palesemente, lo cura amorevolmente.

Sarà vero? In genere Raffaele non riferisce notizie ad minchiam, ma resta la possibilità che abbia giocato un tiro birbone al pubblico pagante.... quindi mi riservo di verificare; ma la tecnica è molto suggestiva.

Quanto alle malegrazie di stallieri ecc., mi piace il passo di Mark Rashid dove racconta come ha ridotto drasticamente il numero degli incidenti in un centro ippico. Fra le sue iniziative, quella di vietare rigorosamente ogni malegrazia nei confrontidei cavalli da parte del personale di servizio; alla prima violazione, richiamo energico; alla seconda, licenziamento.

[Lo Zoccolo]

All'altro trottatore, quando stava in maneggio, ho beccato lo stalliere dargli una forconata perchè non si spostava, ma non se lè presa con tutti quelli che gli assomigliavano. Come entrava lui gli mostrava i denti...e non veniva pulito.
Insomma, è logico che se tenta di mordere, piglia una sberla. Il mio ragazzo prima gliela da(è stato morso piuttosto bene direi) e poi gli fa una carezza.
sbaglia?
Mi ricordo quando facevo la groom in un maneggio. C'era un cavallo che fu terribilmente maltrattato senza motivo dall'ex proprietario. Appena entravi cercava di morderti...poi con il tempo ha iniziato a fidarsi di me. Una carotina, una sberla al morso e poi una carezza, voce tranquilla e complimenti se stava bravo...missà che gli estranei dovranno tenersi alla larga e a chi dovrà tarci in contatto, applicarsi

[Orbita di Azzurra]

Io la carezza non gliela facevo... Sarà perché dopo una botta lei si agita ricordandosi delle esperienze passate quindi mi sembrava di dirle: brava hai fatto bene a agitarti.
Le davo una botta sul collo, pronunciando un no secco e mi comportavo nel modo più odioso possibile per lei: la ignoravo completamente. E questo si vedeva che proprio non lo sopportava! Non c'è voluto molto a farla smettere 

[Lo Zoccolo]

no invece questo cavallo vorrebbe proprio essere ignorato, vorrebbe essere invisibile

[Alexis85]

ho notato la stessa cosa anche con la mia... ho dovuto fargli delle iniezioni per un periodo, se lo facevo io da sola, o cmq aiutata da una amica (donna) la cavalla faceva un pò di storie ma alla fine se le faceva fare. Due sole volte si sono avvicinati degli uomini ad aiutarci, la prima volta il mio fidanzato la seconda il groom, cmq ttuti e due alti e con un altro modo di fare... un disastro. Eppure nessuno dei due ha mai alzato le mani con lei, sono sicura, ma è il modo di approcciarsi degli uomini che è forse più brusco rispetto a noi donne... non so...

So che all'estero i cavalieri professionisti hanno solo groom donna... in particolare in germania... raramente uomini... informandomi meglio sul perchè, ho scoperto che si preferiscono le donne vicino ai cavalli, sono meglio tollerate....

[Orbita di Azzurra]

Alexis sarà che le donne sono meglio 

Comunque io cerco il più possibile di agire sulla psicologia nell'ottica del branco... infatti non mi torna molto quel suo modo di abbassare le orecchie verso di te mentre sta mangiando... La capobranco dovresti essere te, ma se vuole mandarti via mentre mangia significa che probabilmente non ti considera tale. Lui comanda, lui mangia, te non avvicinarti perché è suo: tipico atteggiamento in un branco di un cavallo che comanda e di uno che è sottomesso. Dovresti fargli capire che il cibo è tuo, insomma che glielo dai per tua gentile concessione...
Se vuole essere ignorato, io glielo farei apposta... Te mi mordi? Ok allora prima ti sgrido sia usando la voce sia con una botta, poi gli sto addosso, non facendogli fareniente, nemmeno mangiare (non so esattamente se non gli piaccia essere toccato o altro). Io proverei a far così, se comunque non ottieni nessun cambiamento non hai combinato niente di male... ogni cavallo ha il suo carattere e magari il tuo si comporta così...

Se sto sbagliando qualcuno mi correga pure!

[Lo Zoccolo]

Input del genere lo feci con in altro cavallo. Hai ragione per quanto riguarda me, però rimane il fatto che se volessi portarlo in passeggiata devo dire ai passanti di non toccarlo. OK, io comando, ma gli altri no.
Ieri sera per esempio si e avvicinato il mio ragazzo. Subito ha messo le orecchie indietro. Il mio compagno e rimasto li facendo vedere le mani e lo ha accarezzato solo quando il cavallo ha direzionato i padiglioni verso di lui, annusandolo. Non e cattivo se gli dai il tempo di guardare se hai qualcosa in mano, ma questo la gente di fuori non lo capisce e si butta sul cavallo per toccarlo...a scuola dovrebbero insegnare tante cose

[Orbita di Azzurra]

È la stesa cosa dei cani... la gente si lancia loro addosso, magari con le migliori intenzioni del mondo, ma poi non mi stupisco se vengono morsi...

Non saprei dirti altro, l'unica cosa continua a avvertire le persone poi sta a loro ascoltarti oppure no. Io alla mia metto il fiocco rosso alla coda per avvertire che tira le pedate a tutti quelli che non conosce, sia persone sia animali, e avverto a voce tutti quelli che non conoscono il significato del fiocco; nonostante questo la gente se ne frega altamente, ma almeno se qualcuno ne tocca sta zitto e se ne va