• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Riscaldamento

Aperto da nala, Luglio 31, 2018, 04:30:33 PM

« precedente - successivo »

milla


raffaele de martinis

Qual'è il sogno di ogni cavagliere di ogni luogo e di tutti i tempi?

E' che il lallo diventi un suo prolungamento naturale, risponda immediatamente e a volte preceda addirittura i suoi comandi.

Bene, i lalli da polo argentini, sono selezionati/allevati et addestrati per raggiunger questo risultato, Fanta ne è la dimostrazione.
La lalla ha partecipato al Campeonato Argentino Abierto de Polo che vuol dire il polo al massimo livello mondiale.

Questi sono fatti, il video che ho messo è un fatto, quello che dicie Zara sono sue opignioni personali.


... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Zarathustra

Ma perchè, Valegro, Damon Hill, Chilli Morgan o Zenith FN sono mie opinioni?
O forse è tua opinione che operino in discipline "facili" o poco atletiche, o in cui il cavallo può non rispondere al cavaliere con immediatezza, rispetto al Polo?

Invece ciò che è una opinione è che A ME quel modo di montare a cavallo non piace....gauchi, mongoli & co, GUSTO PERSONALE, sono brutti, tozzi, sgraziati, affrettano, hanno le gambette corte, i garresi in fuori, sono gobbi in sella, etc etc
Efficaci per i loro scopi, ma di certo non uno spettacolo da vedere.
Dovessi montare così, smetterei.
Questa è un'opinione, anzi, un GUSTO personale, e quindi ognuno ha legittimamente ha il proprio.

BigDream

Citazione da: Zarathustra - Settembre 17, 2018, 11:45:35 AM

Oh, va bene, ci mancherebbe, i forum sono fatti apposta per concedere occasioni di riscatto virtuali per insuccessi reali, e il bello del mondo è la diversità, prendetela come uno stupido richiamo alla realtà, o se preferite "una parola contraria" (ormai è la normalità che fa stupore).......non ascoltatelo.

Facciamo così: chi ha GIA' raggiunto risultati di eccellenza montando "tradizionalmente" (cioè "bloccando la naturale scioltezza ed atleticità del cavallo"), provi a fare altrettanto "facendolo strano", se ci riesce siamo certi che è la giusta via.

:perfect:

milla

Io continuo a condividere in toto quello che scrive Zarathustra, è un modo di montare (che sarà anche efficacissimo per le discipline in questione, non discuto) ma che a me sembra brutto e sgraziato. Questione di gusto personale eh.

raffaele de martinis

E già, gusto personale.

La cossa curiosa è che nella accademia di Versailles, ai tempi dei fratelli D'Abzac, il "bell'assetto alla francese" era assai simile a quello che oggi fa schifo alle milla.

Ma siccome tutto ciò nullahaachefare col riscaldamento ne parliamo (se volete) in altro loco. 
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Idunas-Sanni

Raffaele ma sei mai stato in Argentina? Hai conosciuto addestratori e giocatori di cavalli da polo o dei gauchos? O ti sei istruito nei filmini di YouTube?

No perché i lalli vecchi e sani in Argentina ce ne sono pochi. Ciò che non serve e si rompe va al macello per far mangiare gli europei delle bistecche di cavallo.
I cavalli durante la doma alla gaucho si rompono e come. Ovvio non li fanno vedere da nessuna parte e non ne parlano.
Uguale come i cavalli agonisti dalle nostre parti. Credi che la gente si vanta con cavalli rotti sulla strada? Spariscono e nessuno ne parla più.

Ti assicuro che la maggior parte dei cavalli da polo sono abbastanza rigidi. Il bene per loro è che l'addestramento sotto la sella si fa tipo una volta alla settimana per 10 minuti. Mentre del resto si muovono due volta al giorno sotto mano in pista al trotto (a parte il cavallo che il petisero monta, quello galoppa) però sempre a mano destra, non si cambia senso. Poi magari fanno una volta alla settimana del stick and ball e durante la stagione il fine settimana i tornei. Comunque come diceva max, tengono più o meno come i cavalli da concorso. Dopo o trovano una bella casa da chi ha voglia di curare un cavallo abbastanza finito o vanno dove devono andare. In Argentina le ragazze che prendono cavalli del genere non ce ne sono tante, eh.  :horse-wink:

Comunque alla fine non mi sembra che parli di cose così diverse come noi altri.
Va bene che la muscolatura non ha bisogno di essere "sciolta" (chi ha parlato di muscolatura sciolta?) ma riscaldata perché il cavallo che esce dal box dopo 23 ore ha una muscolatura che non ha fatto una beata mi...a tutto il tempo mentre un cavallo selvaggio che pascola e cammina in cerca di acqua e posti per pascolare ha una muscolatura che lavora quasi continuamente.
Il bimbo se lo fai crescere in una gabbia  e ogni tanto lo molli un po' nella sua gioventù avrà già problemi di salute. E ce ne sono tanti anche senza essere cresciuti in gabbie ma con poco movimento.
Il lallo che si sfoga dopo giorni rinchiusi in un box non è affatto una prova che va bene non riscaldarli. Guarda che se metti due sacchi di avena a disposizione di un cavallo te lo mangia tutto ma dopo muore di una colica o di laminate. Insomma il cavallo in cattività non fa sempre le scelte sensate.  :chewyhorse:

A prescindere dalle nostre incapacità in sella che fanno il loro, ripeto è anche l'allevamento e la gestione che coincidono. Ma la mancanza di una riscaldamento - non solo per la muscolatura - di sicuro non aiuta a migliorare la situazione.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

raffaele de martinis

Cara Indunas, premessa: sei una delle pochissime ragasse che leggo con piacer.
Il mio interesse per i lalli argentini et il polo in particular è recentissimo ed è initiato oltre un anno fa da Ginevra :icon_eek: .. no no non dalla ricca città svizzera ma da una lalla...
Allora, chi è Ginevra? ... giusta domanda, Ginevra è una dei cavalli di squola del centro dove è pensionato il mio vecio  e dove fa lezioni Giacomo il mio nipotino.
Andavo spesso a vederlo, so che gli faceva/gli fa piacere e per questo tenevo a freno la mia indole luciferina altrimenti avrei dato di piglio alla violenza contro la pingue istruttrice, d'altronde mi son dato come disciplina, il non parlare di equitazione e di lalli in quegli ambienti. Per non sembrare troppo scortese, alle occasioni, snocciolo delle liete banalità e questo è quanto.
Un pomeriggio, la gambegambe ordina: galoppoooo... e le ragazzine cominciano ad agitarsi a dare di gambe e di frustino per "cadere" dal trotto al galoppo... Ginevra fa una "mezza fermata" porta il peso indietro e parte al galoppo per presa di equilibrio; escluso che il bimbo (7 anni), anche accidentalmente, possa aver impostato la cavalla in quel modo, forse sarà stato un caso, ma è difficile.
Per me deve esser frutto di addestramento.
Ginevra l'avevo giudicata una PSI, piuttosto piccolina con una strana - strana per quella razza - una quasi "bella faccia"  allora chiesi al proprietario:  ma di che razza è Ginevra? E' una cavalla da polo argentina fu la risposta.
In quel periodo avevo già accostato l'assetto "alla JDO" alla monta dei gauchos, dunque, è stato facile scoprire che
i migliori cavalli da polo sono argentini,
che i più famosi giocatori di polo sono argentini,
che i migliori petiseros (polo groom) sono argentini,
che i migliori preparatori di cavalli da polo sono argentini
che Carlos "Polito" Ulloa è considerato il più grande di quest'ultimi...


Da quì il mio innamoramento per Polito, ho raccolto tutte le sue conferenze, ho cercato i suoi videii, ho visto partite di polo, ho raccolto tuto il materiale possibile sui gauci (gli ultimi cavallari).
I lalli argentini da polo si rompono tal quale queli uestern, queli da dressaggio, queli da s.o. etc. etc.  ogniduno  - se vole - può portare agua al proprio mulino, la differenza è che in sudamerica ci sono miglioni di lalli.

Dunque, questa è la mia limitatisima preparazione sulla equitation sudamericana.
Per contro, ho una certa consuetudine coi lalli abbastanza lunga che mi ha permesso di capire, da questa mia recente scoperta, che tutte le menate dellalta squola a cominciare dalla riunione sono da rivedere.

Attenzione, è dura ammettere di aver sbagliato, ancor più dura dover rivedere le proprie convinzioni nella vecchiezza.
Da cavallaro, dopo aver letto/studiato i classici per "ripulirmi" sono tornato ad apprendere dai cavallari.

Questo è quanto il mio rapporto colla Argentina.
De riscaldamento parliamo in altra sede sennò sto pippone diventa inzopportabbile.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Idunas-Sanni

Raffaele capisco l'ammirazione per gli argentini. Ho lavorato per anni con loro ed è un mondo affascinante. Sono abili in un certo senso, in un altro per niente.

La domanda però che qua in questo topic si pone è se il riscaldamento è necessario o meno, per tutti i cavalli o solo per alcuni e se fosse in quale modo.
E io resto del mio parere che è necessario per ogni cavallo. Il modo magari dipende dalla tipologia del cavallo e la gestione quotidiana oltre a quella durante la crescita.

Alla fine l'hai già scritto, i loro cavalli si rompono come i nostri con la differenza che né hanno un mare. Qua allevare cavalli ha un certo costo e di conseguenza chi spende parecchi soldi per comprarsi un cavallo cerca di mantenerlo sano e longevo..... Va beh, in teoria almeno.  :firuu:
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)