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Club House => I cavalli..in generale => Topic aperto da: Alexis85 - Ottobre 07, 2015, 08:50:54 AM

Titolo: Redini di ritorno
Inserito da: Alexis85 - Ottobre 07, 2015, 08:50:54 AM
Non mi sembra ci sia nessun topic in merito  alle redini di ritorno. Qui che un'epopea teorica sul perchè non andrebbero usate etc... mi interessa di più la pratica. Chi le usa/le ha mai usate, per quale scopo e se sono servite....
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Alexis85 - Ottobre 07, 2015, 08:57:33 AM
al posto del "qui" metteteci un "più" -.-
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: PokerFace - Ottobre 07, 2015, 09:00:17 AM
in genere non le uso, ma le ho usate e di recente le ho tirate fuori per saltare con un cavallo che ne aveva bisogno.
fatto il lavoro, le ho rimesse via e penso che non ne avrò bisogno piu per un bel po
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: alex - Ottobre 07, 2015, 09:28:07 AM
Penso che Alexis sia interessata a sapere precisamente perchè il cavallo ne aveva bisogno e a come le redini di ritorno sono state usate per risolvere il problema. Interessa anche a me.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: PokerFace - Ottobre 07, 2015, 09:45:33 AM
Cavallo con attaccatura del collo alta. Collo corto e grosso. Spalla dritta. Leggermente insellato. Garrese poco pronunciato. Cavallo molto rotondo in piano. Leggero sul ferro, al limite da esserlo troppo. sul salto non usava il collo. Nessun problema di errori perché forza da vendere. Ma gesto brutto, non arrarrotondava, lasciava gli anteriori un po a penzoloni. Dietro spaziale. Con le ritorno con collare lo abbiamo costretto a poggiare sul ferro in parabola. Prendendo il contatto obbligato ha migliorato il gesto davanti puntandosi un po sulla mano e usando il collo. Dopo sono migliorati molto i punteggi nella categoria a giudizio del circuito classico. Ovviamente per avere un 7 devi puntare la mano al garrese con un filetto in gomma a cannone unico e morbido o con un ciuccio. Se lo lasci saltare senza contatto torna a saltare male come prima. Ma per lo meno si è trovata una tecnica per fargli usare il davanri, allungare il collo, piegare gli anteriori e arrotondare la parabola. Le ritorno hanno aiutato a metterlo sul ferro nella parabola. Adesso non servono piu basta la mano inchiodata al garrese per aiutarlo.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Dolcetto - Ottobre 07, 2015, 10:14:41 AM
Molto a bassa voce rispondo anche io...
Anni fa quando avevo il mio cavallo di proprietà, il mio istruttore per un certo periodo mi fece usare le redini di ritorno.
Il mio cavallo era un pacioccone bravissimo anche in sella ma teneva la testa al vento. Sempre. Non era una difesa a causa della mano pesante oppure dolori vari e perciò, capito questo, messe le redini di ritorno. PErchè? Il mio istruttore mi disse che era per "rieducare" il mio cavallo a lavorare rotondo. C'era sempre il suo occhio esperto quando le usavo quindi se sbagliavo qualcosa mi correggeva.
Dopo un periodo di un annetto circa le ho tolte perchè avevano sortito l'effetto desiderato: cavallo rotondo, leggero, ecc...
Sul salto all'inizio le usavo anche, poi le ho tolte molto presto e le usavo solo in piano: credo che abbiano aiutato molto, perchè abbiamo ottenuto il risultato sperato.
Ovviamente non è solo grazie alle redini di ritorno che il cavallo è tornato rotondo, ovviamente c'è stato un lavoro molto sodo da parte mia e dell'istruttore, però posso dire dalla mia esperienza che le redini hanno in questo caso aiutato il raggiungimento della meta in un mix di ingredienti atti ad andare in questa direzione, ossia cavallo rotondo.
Spero di essermi spiegata bene...  :horse-embarrassed:
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: carodubbio - Ottobre 07, 2015, 10:23:13 AM
Nelle mie esperienze che ho sul recupero dei galoppini, avendole usate ho avuto poche soddisfazioni, ma questo viene dal fatto che i PROFESSIONISTI del settore del galoppo le usano in un modo solo, e quando prendi questi soggetti ( ex galoppini) la loro memoria gli dice di non accettarle.

Con Gassman le usavo tutti i giorni ma non le usavo, visto che non le ho in maniera singola ma in doppia redine, quindi le redini di ritorno le lascio lente e il contatto lo tengo con la redine normale, ma in questa modalità il cavallo in questione non faceva difese e rimaneva fermo con la testa , altrimenti beccava in maniera ossessiva.

Naturalmente ogni tanto le mettevo in uso ma cercando di non esagerare troppo .

Di base preferisco lavorare con altri metodi, di sicuro per farsi una idea uno le deve provare poi ti rendi conto, e come tutte le cose dipende sempre dalla  mano che le usa e non dal tipo di strumento .
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Wild - Ottobre 07, 2015, 12:19:24 PM
Io le ho usate un paio di volte su richiesta dell'istruttrice per risolvere il mal di sciena di una QH da morfologia molto molto lunga ed estremamente rigida...non se sono servite o meno, ma l'istruttrice mi ha detto di fare così e io ho fatto...dopo non le ho più usate: non ho più trovato cavallo che ne avessero necessità...o comunque istruttori o proprietari che mi abbiano chiesto di utilizzarle...
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: aDy_90 - Ottobre 07, 2015, 12:44:15 PM
Per la mia esperienza ... Bah. Premetto che non mi piacciono. Le ho usate tre volte in vita mia ... Una con risultati positivi su un cavallo lungo come un transatlantico ... Due col mio. La prima le avrei segate sul posto, ho ottenuto un cavallo indiavolato e incappucciato che scartava ogni tre per due facendomi rischiare la vita. La seconda volta meglio. Ma comunque mi sento impacciata e non le amo... Preferisco un istruttore che mi fa il mazzo per ottenere risultati senza aggeggi. Poi chiaro che nella fase acuta di un problema possono aiutare, con l'idea di farne a meno il prima possibile.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: zeus147 - Ottobre 08, 2015, 01:55:30 PM
Per mia esperienza se un cavallo lavora bene con le rdr lavora bene anche senza.
Detto questo mi è capitata una situazione particolare con questo sttumento.Un estate ero andato ad aiutare un cavaliere, dovevo montare per sua disposizione tutti i cavalli indistitamente con le rdr e in qualsiasi circostanza(campo,passegiata,salto).I cavalli erano tutti giovani dai 3 ai 7 anni, alcuni molto bravi altri particolarmente difficili, comunque tutti cavalli lavorati che saltavano l' elite.Un giorno tutte le redini erano occupate e allora decido di uscire in passeggiata senza; monto prima un   7 anni, il piú bravo della scuderia, c è mancato poco che mi buttasse giu soffiava per ogni cosa in strade in cui passava quasi tutti giorni, poi monto un sei anni e una 5, un pó meglio ma comunque i cavalli erano cambiati.Non ho subito associato la cosa e ho pensato che fossero carichi ma tornato in scuderia lo stalliere mi ha detto che erano usciti anche la mattina.Nei giorni seguenti ho provato col 7 anni ad uscire con e senza e il cavallo effettivamente era diverso.Un idea sul perchè me la sono fatta..
Vi è mai capitato qualcosa di simile?
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Alexis85 - Ottobre 08, 2015, 08:05:15 PM
Allora, a me e' capitato solo una volta di usare le redini di ritorno e su un cavallo non mio percio' non faccio molto testo perche' non ho avuto una continuita' con questo cavallo. Il mio concetto di utilizxo e' sostanzialmente di esercizio di "ginnastica" .  Non quindi a cavallo freddo e mai per un lungo periodo di tempo. Il caso di poker e' un altro su cui mi trovo d'accordo: una volta raggiunto lo scopo sono state eliminate. Tra l'altro, domanda: ma quindi insegnano al cavallo a poggiarsi sul ferro? in generale dico, non in particolare nel salto ostacoli. Secondo me se usate nel loro senso "coercitivo"icavalli si comportano come dice zeus. Un cavallo costantemente chiuso, magari pure incpoucciato non vede, e questo alla lunga irrita molto i cavalli, che si spaventano per qualsiasi cosa . Contando che non respirano neanche bene, e questo porta sempre alla lunga ad avere un cavallo nervoso.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: roberto. - Ottobre 08, 2015, 08:06:18 PM
Mai usate rdr. Però col mio cavallo ex galoppino ho messo una martingala con forchetta non molto lenta e mi aiuta parecchio. Un altra cosa davvero. Certo anche il fatto che mi ci sono messo di impegno a lavorarci, però a quel che vedo compreso oggi...mi aiuta molto
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Idunas-Sanni - Ottobre 09, 2015, 01:33:33 PM
Di certo usato nel passato, sia fissi per il lavoro alla corda sia come doppia redine da montato. Se ai tempi li ho usato perché mi sembrava che c'era miglioramento ma - come con altre cose fatte o non fatte - con lo sviluppo delle conoscenze oggi lo negherei.

Usare rdr vuol dire montare/ lavorare il cavallo da davanti all'indietro (con la conseguenza che cadono sull'anteriore), in realtà pero bisogna montare da dietro in avanti.
O con altre parole più azione/ correzione deriva dalle redini/ mani più ci si allontana dalla meta - cavallo sulle anche che si porta da solo con un leggero contatto e il controllo perfetto dell'equino - di tutte le discipline.

Comunque mai usato su cavalli miei.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: AndreaDonnaV - Febbraio 05, 2016, 12:02:42 PM
rispolvero questo topic per non fare doppioni.
Vorrei sapere i pro e i contro delle RDR (se usate bene ovviamente .... perchè credo che come ogni aiuto se usato male può fare solo danni)
Grazie mille!
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Idunas-Sanni - Febbraio 05, 2016, 02:58:51 PM
Contro:
Ogni minima azione della mano diventa più forte e il cavallo in un attimo ha imparato di non ponere più resistenza. Purtroppo il cavallo così lo metti indietro e si contrae e così per forza cade sugli anteriori.
Pero la resistenza da dove arrivava? Se non risolvo il problema alla base posso elaborare intorno ai sintomi per quanto voglio non andrò mai veramente avanti.
Dopo non so nemmeno perché tutti vogliono la testa del cavallo "giù". Se non è il risultato ma diventa meta non serve più a niente. Può tranquillamente restare più su.
La resistenza allora perché la poneva? Ha male? Contrazioni? Ha un cavaliere incapace con un assetto storto, sbilanciato, contratto? È sempre stato fatto troppo con le mani? Non è messo bene in avanti come si deve? O è messo in avanti finche troppo (perché in avanti non significa correre)? Non è ancora in equilibrio abbastanza per rispondere a certe richieste?

Pro:
Posso consegnare un cavallo indietro al proprietario come "rimesso in sesto" in tempi brevi se sono un professionista.
Posso tranquillizzare il mio ego e continuare a fare la stessa roba come sempre se sono un amatore. Tanto molto più oltre non ci andavo lo stesso, ma almeno non sembro un incapace.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: milla - Febbraio 05, 2016, 03:22:56 PM
Io non le ho mai usate nè viste usare. Potete spiegare precisamente a cosa servono?
Scusate ma dal post di Idunas non ho capito se servono a mettere indietro un cavallo troppo caldo o il contrario oppure se non c'entra niente il cavallo in avanti o da spingere  :dontknow:
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: carodubbio - Febbraio 05, 2016, 08:59:17 PM
IO le sto usando adesso per correggere un galoppino che per difesa tiene la testa al vento, c'è la martingale ma le redini di ritorno le puoi regolare .

In teoria servono per chiedere al cavallo di tenere la testa in una posizione precisa, ma visto che il cavallo farà resistenza il collo del cavallo non resta ne  disteso ne flesso nel modo corretto, naturalmente se usate in maniera proficua hanno il pregio di ottenere SUBITO UN RISULTATO, che si può raggiungere usando altri modi ma ci vuole tempo, con le redini di ritorno ottieni subito una specie di risultato che però sarà momentaneo e non definitivo se il cavaliere che le usa non sa come vanno usate in maniera corretta, e come tutte le cose possono per questo risultare inutili e controproducenti
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: aDy_90 - Febbraio 05, 2016, 10:16:04 PM
Servono per mettere il cavallo in posizione corretta ma per me pochi le usano come dovrebbero, il rischio di incappucciare il cavallo è alto e il rischio di difese idem. Un lavoro graduale può farti ottenere le stesse cose, se hai poco tempo puoi usarle ma facendoti seguire passo per passo. Il più delle volte sono stata mollata con cavallo insalamato in campo, la mia opinione su questo aggeggio e chi me lo ha consigliato è quindi abbastanza negativa. Per me se si può ottenere il medesimo risultato senza usarle è molto meglio, e spesso si può, basta avere al proprio fianco una persona che abbia voglia di sbattersi ...... E anche tempo e modo!
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: alex - Febbraio 05, 2016, 10:50:48 PM
Quando ero ancora principiante assoluto, ricordo di aver visto in un maneggio un cavaliere (che per me era un dio) uscire in passeggiata con le redini di ritorno; e non era un galoppatore in allenamento  :horse-scared: La spiegazione: è più prudente così, quando si è fuori. Ovviamente me la sono bevuta senza fiatare.

Forse le redini di ritorno di chiamano così perchè è noto che ritornando verso la stalla, i cavalli accelerano e talora addirittura prendono la mano, e quindi ci vuole un freno adeguato alla andatura di ritorno.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: milla - Febbraio 05, 2016, 11:40:34 PM
Però nessuno ha ancora spiegato a cosa servono/dovrebbero servire.
"Mettere il cavallo nella giusta posizione" è un po' vago, nella giusta posizione per far cosa? Per saltare, lavorare in piano o che altro? Posizione di cosa? Trattandosi di redini suppongo ci si riferisca al collo-testa è così? Ma "mettere il cavallo nella giusta posizione" è diverso da quello che scriveva Idunas circa il mettere in avanti un cavallo freddo o trattenere un cavallo che corre. Da quello che scrive Alex poi sembra si tratti di una specie di freno.
Le mie idee diventano sempre più confuse. :icon_confused:
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Ina:) - Febbraio 06, 2016, 12:03:14 AM
In soldoni, la redine di ritorno si collega al sottopancia, passa attraverso gli anelli dell'imboccatura e termina nelle mani del cavaliere come le redini normali
Quindi applicando tanta forza, siccome fa da "leva", riesci facilmente a schiacciare il muso del cavallo contro il suo petto
Così come, usandola bene, riesci subito a stabilizzare l'incollatura, visto che il cavallo non può ribellarsi sbatacchiando la testa, e il cavallo risulta rotondo e in mano
Questo é il suo utilizzo, constringe il cavallo a tenere la testa dove noi la vogliamo, senza scampo

Poi se qualcuno la usa come freno...la usa male
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: eleonora-c-12 - Febbraio 06, 2016, 12:21:10 AM
Le redini di ritorno sono degli aiuti extra del cavaliere. Attaccati al sottopancia e fatti passare tra gli anelli dell'imboccatura finiscono direttamente in mano e formano appunto delle seconde redini (come quando nelle testiere da Dressage troviamo le doppie redini). La funzione generale é quella di far leva verso il basso quando il cavallo tenta invece di "beccare" quindi di alzare la testa. Usate nel modo corretto possono essere sicuramente un buon aiuto per far rimanere il cavallo con la nuca bassa e fargli quindi rilassare la muscolatura. Se usate in modo sbagliato rischiamo invece di incappucciare il cavallo e di farlo irrigidire.
Personalmente non consiglio l'utilizzo delle redini di ritorno perché sono comunque una forzatura. Trovo invece più utile un adeguato lavoro sulla messa in mano perché potrete collaborare col cavallo per farlo scendere con la nuca progressivamente; in tal modo vi ascolterà anche di più, inoltre una volta imparato sarà più duraturo rispetto al lavoro con le redini di ritorno anche se ovviamente occuperà un pó più di tempo che però sarà ben speso.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: carodubbio - Febbraio 06, 2016, 07:43:53 PM
Citazione da: milla - Febbraio 05, 2016, 11:40:34 PM
Però nessuno ha ancora spiegato a cosa servono/dovrebbero servire.
"Mettere il cavallo nella giusta posizione" è un po' vago, nella giusta posizione per far cosa? Per saltare, lavorare in piano o che altro? Posizione di cosa? Trattandosi di redini suppongo ci si riferisca al collo-testa è così? Ma "mettere il cavallo nella giusta posizione" è diverso da quello che scriveva Idunas circa il mettere in avanti un cavallo freddo o trattenere un cavallo che corre. Da quello che scrive Alex poi sembra si tratti di una specie di freno.
Le mie idee diventano sempre più confuse. :icon_confused:

Se era semplice tutti ne erano capaci.


Il cavallo deve tenere la testa in un modo preciso=
ne troppo in alto ne troppo in basso,
ne troppo distesa ne troppo vicino al suo petto,


quando si sta in sella devi piazzare il cavallo in modo che sia ai tuoi ordini , per farlo ci sono diversi tecniche da usare che non si imparano tanto facilmente visto che per arrivare a un certo livello devi imparare una FILOSOFIA EQUINA cosa non da tutti,

tra l'altro e pieno di gente che ottiene risultati non per meriti propri , spesso sono del lavoro di istruttori terzi o dello stesso cavallo, con i denari si compera il saper montare in sella
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: milla - Febbraio 06, 2016, 07:49:19 PM
Chiarissima la risposta di Ina. Grazie. :pollicesu:
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Idunas-Sanni - Febbraio 08, 2016, 04:54:59 AM
CitazioneCosì come, usandola bene, riesci subito a stabilizzare l'incollatura, visto che il cavallo non può ribellarsi sbatacchiando la testa,
Il cavallo invece può si ribellarsi perché può tranquillamente scappare dietro la verticale e con la rdr in questo caso ci puoi più fare niente. Come può pure "risultare" in mano senza esserlo, invece però allenare perfettamente la muscolatura inferiore del collo (come con tutte le redini ausiliari).

CitazioneUsate nel modo corretto possono essere sicuramente un buon aiuto per far rimanere il cavallo con la nuca bassa e fargli quindi rilassare la muscolatura.
Peccato che la nuca non la vogliamo bassa ma deve essere il punto più alto. In effetti con la rdr troviamo spessissimo quello che in Germania chiamano "falscher Knick", il punto più alto in questo caso è di solito la terza vertebre cervicale. Spesso non si vede bene tra muscoli errati, grasso e criniera.
Se rilassa veramente la muscolatura inferiore del collo e usa quella superiore non dipende dalla posizione della testa ma dalla mente del cavallo. Ecco perché di solito non ci si arriva con l'aiuto della rdr proprio perché il cavallo sforzato non si rilassa.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Ina:) - Febbraio 08, 2016, 10:15:25 AM
Si, io mi riferivo a una ribellione verso l'alto, che poi é il motivo per cui solitamente si mettono le rdr, però sono stata vaga nel spiegarmi :horse-smile:

Io non le uso, per decontrarre la nuca e far accettare l'imboccatura al cavallo (=relax) io faccio sia da terra che da montato le flessioni di baucher...il cambiamento é minimo inizialmente, ma alla lunga danno risultato :pollicesu:
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: PokerFace - Febbraio 08, 2016, 03:17:07 PM
le redini di ritorno possono essere usate anche per distendere l'incollatura e far posare sulla mano un cavallo che si sottrae un pò.
poi sono un ottimo strumento per limitare l'esuberanza di quei cavalli che amano fare casino: con quelle addosso zero sgroppate, zero scarti, zero penne.
sono un ottimo strumento di sottomissione.
se però uno le usa per mettere in ramener il cavallo che altrimenti non ci va e per chiuderlo, a mio avviso fanno più danno che bene.
detto ciò, usatele. bisogna provare le cose e farsi sempre un'idea con la propria testa e avere delle sensazioni dirette su come lavora uno strumento.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: milla - Febbraio 08, 2016, 03:21:26 PM
In che senso sono un ottimo strumento di sottomissione? Perchè moltiplicano la forza della mano?
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: PokerFace - Febbraio 08, 2016, 03:29:35 PM
perchè ti inchiodano l'incollatura del cavallo se le accorci.
risultato, il cavallo non può più usare il collo che gli serve per fare le sue pirlate tipo sgroppate grosse o scartoni o impennatone.
poi secondo me quando lo impicchi con le ritorno corte il cavallo è anche un pò limitato nella visione, nel respiro e nella deglutizione, per cui lo inibisci parecchio.
ovviamente è una cosa che si fa quando ci sono casi di pirlite abbastanza pericolosi, non per la sgroppatina del vecchietto.
e ovviamente solo se serve e nel momento che serve, non è che si va in giro per un'ora col cavallo impiccato ahahahahah
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: aDy_90 - Febbraio 08, 2016, 05:11:10 PM
Ma ... Sono l'unica che accorciando le ritorno ha rischiato la vita? Mi spiego meglio, sono stata caziata perchè "Le ritorno lente non servono, accorciale ..." Morale... Il cavallo si è caricato stile molla e sono rimasta su per miracolo facendo comunque una fatica immane per resistere a scarti e sgroppate, che ho interpretato come difese ad una costrizione non gradita. Usate le ritorno il giorno dopo e lasciate più lente, molto meglio. Ma comunque ho deciso di non usarle, il cavallo non ha più tirato fuori difese come quelle che ha fatto il giorno in cui l'ho insalamato.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: milla - Febbraio 08, 2016, 05:15:04 PM
Interessante l'osservazione di aDy, anch'io ho sentito di un paio di cavalli che hanno reagito molto male alle rdr con reazioni molto simili a quelle raccontate da aDy.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: carodubbio - Febbraio 08, 2016, 07:57:39 PM
Dipende sempre da chi sta  sopra al cavallo se le redini di ritorno non fanno il loro mestiere, montando in doppia redine quella di ritorno si può tranquillamente lasciare neutra, e metterla in funzione se serve correggere le difese del cavallo
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Angeletta85 - Febbraio 08, 2016, 10:04:13 PM
Io le uso a periodi alterni e sempre sotto controllo.... 
Mi aiutano a far lavorare il posteriore della cavalla...   A farle tenere una posizione della testa costante...

Come tutte le cose vanno sapute usare e non occorre impiccare il cavallo...
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: AndreaDonnaV - Febbraio 09, 2016, 02:41:35 PM
grazie mille a tutti per le risposte!
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: indian - Novembre 29, 2017, 08:07:39 PM
Chi le ha inventate e per quale scopo ??
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Ranas71 - Novembre 29, 2017, 09:04:51 PM
Non lo so, a me le fanno usare quando monto i pony per imparare a tenerli rotondi (senza niente sarebbe troppo difficile, così piano piano si impara)
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: Idunas-Sanni - Novembre 30, 2017, 10:54:54 AM
Non è comprovato ma si dice che li ha inventate il duca di Newcastle (William Cavendish) utilizzandoli per il lavoro da terra con il capezzone.

Per ciò non erano pensate per tenerli in mano come secondo paio di redini montando in sella.
Titolo: Re:Redini di ritorno
Inserito da: indian - Dicembre 10, 2017, 07:16:26 PM
Citazione da: Idunas-Sanni - Novembre 30, 2017, 10:54:54 AM
Non è comprovato ma si dice che li ha inventate il duca di Newcastle (William Cavendish) utilizzandoli per il lavoro da terra con il capezzone.

Per ciò non erano pensate per tenerli in mano come secondo paio di redini montando in sella.

ho anche io la stessa informazione, bisognerebbe verificare se è fondata. io non ci sono riuscito