• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

In arrivo una nuova utente (interessata alla navicolite)

Aperto da alex, Settembre 20, 2013, 10:53:10 AM

« precedente - successivo »

alex

Intanto, però, grazie alle discussioni in questo forum una diagnosi è stata prima messa in dubbio, cosa che  ha suggerito una rivalutazione, e dalla  rivalutazione è emerso che il dubbio era giustificato.

Non è la soluzione del problema, ma un passo avanti, sì.

Non mi sembra che si possa concludere che in questo caso sia solo aumentata la confusione.

Quanto poi alle terapie dello zoccolo malato: vogliamo dirlo, che questa idea che il ferro comunque e in ogni caso sia la soluzione del problema (o comunque parte essenziale della soluzione) è altrettanto miope dell'idea che sempre e comunque la soluzione sia la sferratura? Un tempo, sferratura e riposo senza ferri era una pratica corrente; il ferro serviva nei momenti di vero lavoro. Adesso, se venisse ancora usato nei momenti di vero lavoro i maniscalchi sarebbero molto meno occupati..... e la buona vecchia pratica tradizionale di alternare periodi di ferratura e periodi di sferratura è scomparsa.

Anche a me è capitato di suggerire "riferralo" oppure di dire "hai fatto bene a riferrarlo"; appena saprò che un maniscalco ha detto "sferralo" oppure "hai fatto bene a sferrarlo"  ve lo riferirò.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Se non ho capito male la vet dice: ferratura correttiva e probabilmente ( sicuramente?) resta zoppo.
Altri dicono scalzo probabilmente si riprende.
Persa per persa, forse val la pena provare.
Piccolo OT anni fa io e la mia vicina di box ci trovammo con i cavalli " simil navicolitici". Io sferrai, non per convinzione ma perche' al prato. Lei lastre, ferrature cirrettive di un maniscalci famoso.
Morale: la sua ha percorso la fatidica strada verso l' operazione, il mio elefante zampetta ancora.
A volte il percorso lastre ferratura non e' il massimo.
Ovvio, parlo da ignorante.

Ipparco

Citazione da: Bubba - Ottobre 16, 2013, 02:52:14 PM
Se non ho capito male la vet dice: ferratura correttiva e probabilmente ( sicuramente?) resta zoppo.
Altri dicono scalzo probabilmente si riprende.
Persa per persa, forse val la pena provare.
Alt! Non sto dicendo che probabilmente si riprende seguendo l'una o l'altra strada.
Sto semplicemente dicendo che esistono modi differenti per gestire un problema e che SECONDO ME, secondo i miei studi e competenze, i ferri non sono quasi mai la soluzione migliore.
Questo è molto diverso dal dire che "probabilmente si riprende".
Non confondiamo le cose..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

Bubba


Ipparco

Diciamo che, sempre secondo me, SE c'è una possibilità di ripresa, la strada che prevede scarpette e solette è quella che offre qualche speranza in più perchè più rispettosa della fisiologia e della biomeccanica del piede.
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

domenica

Buongiorno a tutti,
ho scritto dei post, ma non li vedo e forse non ho fatto l'operazione corretta nello spedirli.
Sarei veramente felice di avere un riassunto/relazione dei Vostri consigli da sottoporre alla veterinaria. Ottima l'idea della mail
così posso girarla direttamente a lei che sicuramente non avrà obiezioni a confrontarsi con Voi. Ho guardato il sito delle scarpette: avete un fornitore da suggerirmi che sia più economico di altri?
Il discorso di ferrare il cavallo(viene solo dai veterinari) credo sia dovuto al fatto che è stato senza ferri sino ad oggi, quindi se lo ferriamo "risolviamo"...........i problemi.
Il suggerimento  dei maniscalchi, a dire il vero, è quello di "dimenticarlo" nel paddok senza ferri e secondo loro
guarirà da solo(non guardarlo per un anno) A mio parere non va bene ne l'una, ne l'altra cosa. Aspetto le Vostre mail.
grazie per la pazienza

domenica

p.s.
aspetto anche i nomi/ nr. telefono di uno o più bravi pareggiatori che possono raggiungere con comodità la zona fra Torino e Cuneo, oltre alla pareggiatura avrei bisogno di aiuto con le scarpette/solette ed eventuali modifiche

alex

Contrariamente a quello che dice la vulgata, la "via barefoot" non è nulla di magico, nè di new age, nè di "fondamentalista"; si basa su presupposti obiettivi piuttosto solidi, molti dei quali dotati di evidenza scientifica e comunque tutti dotati di plausibilità biologica, anche se non su evidenza documentata (e la responsabilità di questa manzanza di evidenza scientifica ricade su ricercatori e veterinari: fra tutte le cose che deve fare un povero pareggiatore, ci mancherebbe che fosse anche tenuto a una ricerca scientifica rigorosa; dovrebbero occuparsene le università).

Dall'altro lato, quello della ferratura, c'è altrettanta poca evidenza scientifica ma moltissima tradizione.

La ferratura può essere normale, correttiva e terapeutica; quasi tutte le ferrature applicate a piedi malati vanno viste come correttive (e spesso la correzione è molto efficace) ma non terapeutiche; personalmente non conosco un solo caso di ferratura veramente terapeutica, ad eccezione, forse, di quella per alcune  fratture del triangolare. Si predilige la correzione del difetto ossia: il mantenimento della usabilità del cavallo anche in presenza di una patologia. Ho la netta impressione che questa correzione  abbia un prezzo: il peggioramento (e non il miglioramento) della condizione di base, per ostacolo ai meccanismi fisiologici di guarigione.

Il ferro è quindi spesso, a mio avviso, un ostacolo alla guarigione; ovviamente anche rimuovendo questo ostacolo, ci si può aspettare che la guarigione diventi più probabile, nulla di più; chi affermasse che rimosso l'ostacolo la guarigione avverrà invariabilmente, racconta palle (volontariamente o involontariamente).

Io ho l'impressione che alcuni veterinari lo sappiano, ma non lo dicano; e che non lo dicano perchè i rapporti fra maniscalco e veterinario sono delicati. L'unica soluzione sarebbe che o i veterinari, o i maniscalchi imparassero per bene, a fondo, i principi e le tecniche barefoot; ma sembra che nè gli uni, nè gli altri abbiano la voglia e il tempo di farlo.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

domenica

sono d'accordo con Lei: io ho discusso con la veterinaria del cavallo scalzo. Consideriamo che la mia cavalla è sempre stata
scalza e ben montata con le scarpette, e che a me piace molto questa cosa. Certo, non ha mai fatto un gran lavoro, un po' di lavoro in piano e passeggiate.
La veterinaria diceva semplicemente che la gestione del cavallo scalzo "sportivo" è più impegnativa e costosa che la ferratura.
Lei dice che per ogni gara di endurance (60/90km) si consumano un paio di scarpette dal costo di circa 200€.
Quindi è molto più semplice/economico ferrare per la maggior parte dei proprietari di cavalli.
Per questo motivo non c'è molto interesse da parte di veterinari e maniscalchi. Adesso però. mi è parsa convinta dell'utilità
della ferratura in questo caso. cretina/pazza. Aiutatemi a convincerla che non è così. Aspetto le Vostre mail
Buona giornata a tutti

alex

Nel web, il "lei" mi dà già l'orticaria; il "Lei" rischia di scatenarmi uno shock anafilattico.  :horse-wink:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ipparco

Nessuno sta dando del cretino/pazzo a nessuno. E' soprattutto questione di esperienze e percorsi personali.
La tua veterinaria, come la maggior parte dei veterinari italiani del resto, quasi sicuramente non ha avuto modo di vedere molti casi patologici gestiti con successo a piedi "non ferrati".
Di conseguenza è probabile che si senta più sicura/tranquilla proponendo una strada che conosce, che sa essere accettata dalla maggioranza dei colleghi, che la tutela maggiormente in caso di esito negativo ecc.
Penso che sia convinta di fare il miglior interesse tuo e del cavallo. Sulla base però della sua personale esperienza. Non biasimarla per questo, ma cerca di chiarirle che preferiresti provare altre strade.
In altre parti del mondo la situazione è già molto diversa, i veterinari hanno avuto modo di confrontarsi con risultati soddisfacenti/eclatanti e cominciano perlomeno ad accettare la possibilità di approcci differenti da quello "classico".
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

raffaele de martinis

Guarigone, cos'è una guarigione: un quore mlconcio che grazie alla cura diventa come un quore di un ventenne, oppure un cuore malconcio che grazie alla cura pur restando malconcio funziona come quello sano ?

Per mia esperienza, ho visto vedo lalli che solo grazie a ferrature particolri vanno latini/latinissimi.

C'è stat un lallo famoso in zona che faceva categorie grosse pur essendo laminitico grzie a ferrature adatte e a cicli di antinfiammatori, non era gurito ma sembra che lo fsse, mori di colica a 23 anni.

La lalla storica del nostro isruttore ha campato 27/28 anni 15 dei quali ferrata a quore per una lminite post parto, fino a pochi mesi prima di esser messa al prato, in passeggiata tirava cme un treno: era abituata a stare davanti...e al prto dovette stare coi ferri davanti altrimenti zoppicava
Non era guarita ma - coi ferri - sembrava che lo fosse.

Il lallo arrembato, di cui parlai, senza ferri zoppo preciso, appena ferrato dritto come una spada, e in 4/5 ferrature il piede ha assunto un aspetto quasi normale...normale non lo diventerà mai, m il bravo manisclco lo disse alla priora.

Mi fermo, allora, per me un lallo che è latino non ha male ai piedi, dunque, i ferri adatti - secondo il signore de La Palice - tolgono la dolenzia, non lo guariscno, porterà la sua patologia senza soffrire fino ai 32 anni...e chi se frega !!

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Grazie per la testimonianza che con i ferri non si guarisce.

Quanto ai cavalli che campano ferrati trent'anni, non vi è dubbio e nemmeno Lapalisse ne avrebbe: i cavalli che campano ferrati fino a trent'anni effettivamente sono campati con i ferri fino a trent'anni.

A noi interessano di più quelli che NON campano. Le loro storie si dimenticano in fretta.... tanto non c'era nuilla da fare: è stato fatto tutto il possibile:icon_rolleyes:

Quanto riusciremo a contare gli uni e gli altri, ne riparliamo.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Ipparco

Anche un cavallo nevrectomizzato va latino, latinissimo. Non per questo parlerei di guarigione. E nemmeno di terapia.
Un cavallo con 2 triangolari di fuori che torna a camminare e lavorare scalzo lo considero già un po' più guarito.
E comunque, finchè restiamo vincolati agli aneddoti, come dice Alex, non andiamo da nessuna parte..
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

alex

Beninteso: va latinissimo anche se è stato nevrectomizzato per niente, perchè magari aveva solo un marciume del fettone.

Prima o poi ti convincerai, Raffaele: nella ferratura c'è pochissima scienza; c'è solo una nobilissima arte e una gloriosa tradizione. Ma scienza e metodo scientifico, quasi nulla.

Mica dico che ci sia nel barefoot eh.... nel barefoot però ci sono alcune premesse, perchè nel tempo le cose migliorino.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.