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I maniscalchi sanno pareggiare un cavallo scalzo?

Aperto da alex, Agosto 04, 2014, 04:41:56 PM

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alex

Non voglio generalizzare, ma lasciatemi dire che ho visto un pareggio di cavallo scalzo fatto da un maniscalco normale (considerato bravo)  e ne sono rimasto amareggiato.

Ovvio che da un caso non si può generalizzare; ma anche un solo caso basta per smentire la "regola"  che tutti i maniscalchi, apprezzati per il loro lavoro usuale, sappiano per forza pareggiare un cavallo scalzo. Nessun pareggiatore, di nessuna scuola (pur nelle differenze fra scuola e scuola) avrebbe  pareggiato così. Non avrebbe pareggiato così nemmeno il più negato degli allievi di un corso di pareggio, di quelli di due giorni di durata, su cui tanto si ironizza.


La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Fioravante Patrone

Quali sono stati gli errori principali, secondo te? O, insomma, cosa ritieni abbia sbagliato?

alex

Semplice: ha pareggiato come se dovesse ferrare; ma con meno cura, tanto non serviva un piano liscio a cui far combaciare il ferro.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

#3
Adesso sono in grave imbarazzo. Francamente mi secca affrontare il discorso con il maniscalco, il quale avrebbe avuto - se interessato - decine di occasioni di chiedermi qualcosa e non l'ha mai fatto; mi secca criticare il suo lavoro con il proprietario; mi secca anche parlare con il gestore del maneggio, che sono convinto sia uno di quelli che - in buona fede, probabilmente  - ritiene che qualsiasi maniscalco possa fare una cosa così banale come pareggiare un cavallo sferrato e verosimilmente ha suggerito quindi di far pareggiare il cavallo dal maniscalco. Mi secca anche non fare niente seguendo la vecchia buona regola "chi si fa gli affari sua" ecc. Mi secca auto-valutarmi e affermare che so determinate cose, vorrei che la valutazione su quello che so venisse da altri. Insomma, qualsiasi cosa faccia o non faccia, è una gran seccatura... ma chi me l'ha fatto fare, di approfondire questa questione! Si vive così bene nella beata ignoranza totale!

Il primo di voi che afferma che qualsiasi maniscalco sa pareggiare perfettamente un cavallo sferrato, lo aggredisco malamente. Utente avvisato, mezzo salvato.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

cilla

Basta aspettare che il cavallo inizi a marcare (di solito non ci vuole molto) e poi dare garbati suggerimenti al proprietario  :chewyhorse:

I maniscalchi di solito non sanno pareggiare (salvo poche eccezioni), è che si propongono per non perdere il lavoro (di solito pareggiano a metà cifra di un pareggiatore professionale), almeno questo è quello che succede qui. Poi il cavallo marca, il maniscalco dice che ha l'unghia tenera/bianca/troppo fragile e che è uno di quei cavalli che non possono stare sferrati, quindi si torna al ferro (e al prezzo pieno)

max

Beh, essere i soli artefici di un'imbarazzante critica verso il lavoro di qualcuno non è buona cosa. Ma la critica diventa legittima se richiesta.

Il proprietario ti chiederà mai un parere? Si: gli dici quello che pensi. No: ti fai i fatti tuoi. Mi pare semplice.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

raffaele de martinis

Max... la devi smettere di rubarmi le risposte !!!  :horse-wink:

Pareggio barefutto standard: accorciare la muraglia (le barre fanno parte della muraglia) ai livelli della sola, non toccare mai sola e fettone se non per puro maquillage, arrotondare i bordi dello zoccolo, punto.

Qualsiasi testa di pene con un minimo di pratica e comprendonio è in grado di fare ciò...
https://www.youtube.com/watch?v=ghLrSIL7fas

Allora diciamo che hai incontrato un maniscalco testa di pene che non si è informato, non è stato informato, non si è voluto informare.

Qualsiasi maniscalco - con un minimo di applicazione e un paio di corsi fullimmerscion - è in grado di fare il barefutto, il barefutto con 3/4 anni di pratica e di lezioni presso un maestro. sarà in grado di ferrare e forgiare...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#7
Bene.

Quanti sono, in percentuale, i maniscalchi che non si sono informati, non sono stati informati (da chi?), non si sono voluti informare, secondo te? Perchè è del tutto inutile dire che un maniscalco imparerebbe in un attimo se volesse (ne sono convintissimo), se non vuole.

E poi: fra quelli che non sono informati ecc., quanti sono i quelli che lo ammettono francamente? Perchè se un proprietario non ha accumulato una minima esperienza, che elementi ha per rendersi conto se il maniscalco sa pareggiare, o non sa pareggiare, ossia di verificare che quello che afferma il maniscalco che dice di saper pareggiare sia vero?

Non ammetto neppure in via ipotetica che un maniscalco, che sa come si pareggia un cavallo scalzo per farlo  andare dritto, lo pareggi apposta male, per dimostrare che i ferri sono necessari; ma penso che nemmeno Cilla intendesse questo.

Max e Raffaele, concordate nel dire che occorre tacere finchè non si è interpellati. Mi costa parecchio, ma sto imparando a farlo. Tuttavia, non ne sono orgoglioso.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

Non solo nessuno ne è orgoglioso, ma a lungo andare ti cambia dentro, ti fa stare male, ti rende un frustrato.
E devi moltiplicarlo per tre: vale per i piedi come vale per l'addestramento e la stabulazione.
Amen.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

raffaele de martinis

Purtroppo è così, (mi ripeto): in altro tempo rischiai delle coltellate per dei lallacci che avevo visto per la prima volta e mai più avrei rivisto in seguito, si risolve il ploblema non frequentando certi ambienti... perché il sangue bolle, bolle ancora.

Questione d'argent.

I maniscalchi sono restii a pareggiare perché temono di perdere clienti, i pareggiatori pareggiano pure le teste di minchia per fare clienti.

La miscion barefutta dovrebbe essere il far si che i barefutti diventino inutili.

Un lallo scalzo vuole: stabulazione giusta e movimiento nei limiti delle sue possibilità (B.P.), se ha bisogno del pareggiatore vuol dire che si è fallato nel movimento e/o nella stabulatione o si è superato il break-point..





... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Shady

Citazione da: cilla - Agosto 05, 2014, 11:11:09 AM
I maniscalchi di solito non sanno pareggiare (salvo poche eccezioni), è che si propongono per non perdere il lavoro (di solito pareggiano a metà cifra di un pareggiatore professionale), almeno questo è quello che succede qui. Poi il cavallo marca, il maniscalco dice che ha l'unghia tenera/bianca/troppo fragile e che è uno di quei cavalli che non possono stare sferrati, quindi si torna al ferro (e al prezzo pieno)
....secondo me non è vero che i maniscalchi non sanno pareggiare... direi che ci sono pochi veri maniscalchi che sanno fare bene il loro lavoro, ovvero pareggiare e ferrare correttamente...
...e la prova è il maniscalco che ti fa il discorso dell'unghia tenera/bianca/troppo fragile ecc ecc ....
....ho visto ferrature pessime e pareggi pessimi fatti da una categoria come l'altra....
Io dico solo che preferisco far toccare i miei cavalli da un bravo maniscalco con 30 anni d'esperienza e una buona scuola alle spalle piuttosto che da un "pareggiatore" con 4 giorni di corso alle spalle...

cilla

Il problema è che c'è gente che appiccica i ferri da 30 anni e sono la maggioranza. Poi se parliamo di un maniscalco che ha fatto la scuola militare, che ha studiato e che si aggiorna sicuramente sarà anche in grado di pareggiare e anche bene, ma non è questa la categoria di cui parlava Alex.
I pareggiatori: sicuramente ci sarà in giro anche gente improvvisata, io ho avuto fortuna, quelli che ho conosciuto hanno iniziato sui propri cavalli per convinzione e hanno studiato fino a poter pareggiare anche i cavalli altrui, per lo meno hanno una conoscenza approfondita dell'anatomia dello zoccolo e della sua meccanica, degli appiccicatori di ferri temo di non poter dire lo stesso

alex

Citazione da: Shady - Agosto 06, 2014, 11:09:44 PM
Io dico solo che preferisco far toccare i miei cavalli da un bravo maniscalco con 30 anni d'esperienza e una buona scuola alle spalle piuttosto che da un "pareggiatore" con 4 giorni di corso alle spalle...

E grazie tante. Il paragone da fare è: fa un peggiore (più dannoso) pareggio il maniscalco di lunga esperienza, ma di qualità così così (poca scuola, scarse letture, scarse discussioni eccetera) o il pareggiatore con quattro giorni di corso? Senza dubbio il primo: perchè il suo errore classico è quello di pareggiare troppo, mentre l'errore classico del pareggiatore principiante (che non sia un perfetto idiota, ovvio) è quello di pareggiare troppo poco; e non c'è paragone fra i danni del primo tipi di errore, e quelli del secondo. Fra l'altro, l'errore di secondo tipo è facilmente e velocemente  rimediabile; per rimediare quello del primo tipo possono volerci mesi.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Xenophon&C. hanno governato lalli scalzi o scarpellati per 4000 anni: kein pareggiatori, i gauci del prof. Barrile travagliano da una vita con lalli scalzi: kein pareggii, così pure i mongoli delle steppe.

Pare che per camminar scalzi sia importante - per i lalli - il callopede, concetto sul quale insisto da una vita ma che è trascurato dai barefutti.

Ora, un lallo sano et calloso va latino malgrado il paregiator cortese, il maniscalco imbecille, e l'esperimento a tenagliate buttate ad minchiam sulla muraglia fatto dal sottoscritto igniorante.

La domanda sorge spontanea: perché applicarsi a pareggiare invece di studiare paddocchi Xenophon o meglio ancora giostre con fondi di mine?

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Citazione da: raffaele de martinis - Agosto 08, 2014, 02:01:32 AM
Xenophon&C. hanno governato lalli scalzi o scarpellati per 4000 anni: kein pareggiatori, i gauci del prof. Barrile travagliano da una vita con lalli scalzi: kein pareggii, così pure i mongoli delle steppe.
Pare che per camminar scalzi sia importante - per i lalli - il callopede, concetto sul quale insisto da una vita ma che è trascurato dai barefutti.
Fra le cose che trascuri c'è anche il fatto che qui andare scalzi significa innanzitutto sferrare (=togliere i ferri e passare la "transizione"), perchè anche i cavalli giovani, in cui la ferratura avrebbe potuto essere perfettamente evitata in presenza di ottimo piede e di storia di allevamento adeguata, vengono ferrati lo stesso. Vedi il tuo caso della Sanfratellana, per la cui inutile ferratura mi sono così rammaricato.
CitazioneOra, un lallo sano et calloso va latino malgrado il paregiator cortese, il maniscalco imbecille, e l'esperimento a tenagliate buttate ad minchiam sulla muraglia fatto dal sottoscritto igniorante.

Lo sai che non è vero. Pochi colpi di coltellaccio su suola, barre e fettone, per "pulirli", un lavoretto di pochi secondi di un maniscalco esperto, e quel cavallo, prima che "ricalleggi", ci vogliono mesi. E se sai che non è vero, perchè lo dici?

CitazioneLa domanda sorge spontanea: perché applicarsi a pareggiare invece di studiare paddocchi Xenophon o meglio ancora giostre con fondi di mine?
Si, sì.... la gente  si lamenta per il costo di una scarpetta e accetterebbe invece volentieri il costo di una giostra, vero? Tieni poi conto che Xenophon ha parlato di stalle in ciottolato, di piattaforme in ciottoli sciolti, ma mai (se non ricordo male) di paddock ciottoloso; quello di chiama "paddock De Martinis". Queste sono una battute; la risposta seria è la seguente: già a suo tempo ti ho riferito l'ipotesi di Ramey per spiegare il fatto che i nostri cavalli, qui e ora (nel mondo occidentale), lavorino tanto o lavorino poco hanno sempre e quasi tutti il problema di un eccesso di crescita della muraglia. Non voglio annoiare i gentili ascoltatori ripetendo le solite cose.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.