• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

"Sono 20 anni che ho cavalli..."

Aperto da Ipparco, Novembre 04, 2014, 04:48:51 PM

« precedente - successivo »

Ipparco

Recentemente stavo lavorando su un cavallo che seguo già da qualche tempo, e mentre lavoravo ho cominciato a chiacchierare con uno "spettatore". Ad un certo punto, non mi ricordo bene perché, gli ho fatto vedere che il retro dello zoccolo è flessibile e si deforma con la pressione delle mie mani (quindi poche decine di kg). Il signore a questo punto, abbastanza stupito, ha esclamato "Sai, sono 20 anni che ho i cavalli, ho pure partecipato ad un corso di podologia, e nessuno mi aveva mai fatto vedere che il piede è FLESSIBILE".

E' stato per me uno di quei rari momenti nella vita in cui si accende una lampadina: se questa persona, in vent'anni di frequentazione del mondo equestre, non ha mai incontrato nessuno, incluso chi gli ha fatto il corso di podologia, che gli facesse VEDERE questa cosa, mi sorge il sospetto che forse è un concetto che semplicemente MANCA nella testa della maggior parte delle persone, professionisti inclusi.
E se manca il concetto che il piede sia flessibile ed elastico, immediatamente diventa chiaro perché tanti non riescono a capire i motivi per cui un ferro metallico ha un sacco di effetti negativi.

Per quanto mi riguarda, il concetto di flessibilità è sempre stato talmente radicato nella mia concezione del piede equino, che l'idea che a qualcuno mancasse questa informazione mi era totalmente inconcepibile!

L'ennesima dimostrazione che l'esperienza, da sola, non conta niente se non viene supportata da studio e buon senso.
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

lavy91

Guarda, io mi trovo in un maneggio dove c'è gente che nonostante abbia il cavallo da anni non sanno che:
- cambiando la sella non cambia l'addestramento,
- esiste un galoppo destro e uno sinistro
- il morso ha un verso e non puoi montarlo a caso sulla testiera
- il cavallo va riscaldato e non è salutare tirarlo fuori dal box e galopparci
- che non puoi venire una volta al mese e farci passeggiate di 3 ore...

e la lista sarebbe ancora luuuuunga!  :benedizione:
La leggerezza non è il punto di partenza, ma il punto di arrivo. -cit.

alex

Ricordo ancora lo shock quando mi sono reso conto - su una cavalla con le muraglie piuttosto deboli - di quanto lo zoccolo è flessibile ossia: quanto era facile "allargare" i talloni tirandoli lateralmente. Avevo già fatto il corso di Luca, ma non mi era stato fatto vedere. La mia prima idea....? Che quegli zoccoli fossero "rotti", come sono rotti gli arcioni con troppo gioco.

Un'altra cosa che pochi notano è quanto siano più caldi gli zoccoli sferrati, rispetto a quelli ferrati. Sempre e comunque - a meno di grosse patologie. Anche lì, la prima volta che me ne sono accorto in modo tattile è stato un piccolo trauma.... non immaginavo una differenza così evidente.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Ok, che i talloni fossero cosi' flessibili mancava pure a me. :horse-embarrassed: Oggi se riesco vado a " toccare con mano"

alex

Il test andrebbe fatto sistematicamente. Beninteso: non innamorarsi di una flessibilità esagerata! Non ho ancora la sensibilità per il "giusto mezzo", ma mi sono fatto l'idea che un "eccesso di elaterio" è dannoso come lo è un "difetto di elaterio"; l'eccesso di elaterio potrebbe essere la premessa per il piede "svaccato" ossia: iperconico, con suola piatta e talloni troppo bassi. Idee personali, eh.... semplici congetture, da prendere come ipotesi da verificare con l'osservazione.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

rhox

quando è arrivata la psi mi sono preoccupata per dei mesi sui suoi piedi: spingendo sulle barre con un dito aprivi i talloni, stringendo i quarti riuscivi a strozzare la forchetta...
con queste premesse (presa con una fusione delle barre pazzesca, talloni a metà forchetta, suola finissima.. del resto a 4 anni aveva già i ferri a cuore) mi sono stupita che abbia fatto solo 1 ascesso e che ora dopo 2 anni riesca a lavorare per la maggior parte del tempo senza scarpette..
però adesso per muovere il piede ci devi mettere forza e ottieni piccoli spostamenti

per il resto la maggior parte della gente purtroppo pensa al piede come un tutt'uno immobile, che cresce solo in una direzione e che sia da pareggiare/ferrare solo quando vedi nette differenze di lunghezza. l'ho pensato anche io per anni!
in compenso sono riuscita a sentire anche una persona che si lamentava di quanto fosse sensibile e sofferente il suo cavallo scalzo perchè quando passava il nettapiedi sulla suola il cavallo ritraeva il piede. ci abbiamo messo un po' a fargli capire che non era solletico e neanche dolore perchè se no con quel fastidio il cavallo non avrebbe mosso un passo
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

raffaele de martinis

Sono sempre sorpreso dal fatto che ogni tanto i barefutti scoprono l'acqua calda e danno novelle fantasiosissime  spiegationi a cose risapute da una vita, l'igniorantia equestre è diffusisima, lo sappiamo, ma questo non giustificca la diffusione di escortanate come questa: il piede del lallo non è flessibile ed elastico, è ad espansione ed elasticità progressiva: minima (nulla) in punta relativamente importante ai talloni.

L'azione anticommotiva è esercitata da una parte del pede che agisce di concerto: barre, fettone, cuscinetto digitale, cartilagini alari e la sezione di parete a livello dei talloni, che sono molli, mosce, morbide, il resto del pede è diuro, rigido, duro, tosto, sodo, provare per credere...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Magnifica idea, Raffaele. Tutti i cavalli sofferenti di "falso quarto"  :horse-scared: - che deriva, con ottima probabilità, da questa pietrosa ed errata convinzione - ti stanno pensando con viva gratitudine.

Ma non entro nello spiegazzone, anche se spiegazzarti alle volte è un forte istinto.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Mi spiace per i reggimenti di lalli sofferenti di falsi quarti, ma prima di parlare del patologico dovremmo capire il "normale" e magari spiegarci perchè i talloni sono morbidosi e perché le punte sono dure, i lalli ci spaccano le pietre con quelle... ricordi la photo?

Il Fiaschi che certamente hai letto, già si preoccupava dell'elaterio nel lallo ferrato, e inventò - all'uopo - i ferri con cardine centrale, idea ottima se lo zoccolo del lallo fosse stato tutto elastico, ma naufragò miseramente di fronte l'evidenza che il cardine insisteva sulla parte rigida dello soccolo dunque lo snodo  era bloccato dal corno rigido di punte e mammelle...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...