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Ansia nei percorsi a casa

Aperto da Ina:), Maggio 06, 2016, 02:45:33 PM

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Ina:)

Buongiorno
Apro questo topic perché ultimamente quando salto a casa, soprattutto in percorso (in esercizio mai) mi faccio prendere dall'ansia.
É difficile da spiegare, magari tutto il percorso viene tranquillo, però mi fisso su un ostacolo in particolare e in avvicinamento mi faccio prendere, scollego del tutto.
Ecco, guardo più io del cavallo😂
In gara invece sono molto più tranquilla

Non so come risolvere.

alex

Mi incuriosisce sapere a cosa pensano i super saltatori durante un percorso. Quanto "anticipano" con il pensiero i successivi ostacoli? So che mentre ne saltano uno, già pensano al successivo: ma pensano anche ai successivi due-tre ostacoli?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

io penso a tutto il percorso.
nella ricognizione a terra conto TUTTO.
e per questo io ho dei numeri in mente, tipo 9, 2, 7, 8, 5, 1 ecc
scelgo sempre punti di riferimento da tener presente per girare prima o dopo o per allargarmi o stringermi.
per me i salti non contano, non ne ho nessuna preoccupazione, lontano dai verticali, vicino negli oxer.
quando ci sono salti che da terra mi sembrano immensi poi da sella mi sembrano cagatine.
anche gli oxer profondi (e in una 35 sono profondi) li affronto come se fossero falsi oxer, solo che in battuta metto un pò la gamba e strizzo anche in parabola.
il mese scorso ho fatto una 135 a difficoltà progressive con jolly 150.
la difficoltà non era l'altezza ma il fatto che il salto fosse messo in una leggera spezzata e venivano 8 tempi corti.
tutti si facevano prendere dall'ansia, davano importanza al jolly e non alla strada.
io ho visto che il salto arrivava molto in bocca a tutti (tante tante brutte distanze, vicine) e allora mi sono allargato nella spezzata, andando ad allontanare il cavallo il più possibile dal salto.
non ho avuto nessun problema fortunatamente.
quindi il mio consiglio è pensare alla strada e non al salto.
poi, per dio, cosa mai deve succedere? che il cavallo si fermi? se si ferma amen, mica è morto nessuno, sei a casa. anzi, guarda, è bene che se si vuol fermare lo faccia. a casa. così puoi prendere provvedimenti e prenderti tutto il tempo che ti serve per spiegargli in modo convincente che non si deve fermare mai e poi mai, piuttosto la morte.


Giada88

L'ansia deriva da qualche esperienza? Cadute? Frene su salti particolari (non mi sembra il caso del nano)?

Concentrarsi sul percorso, sul galoppo, sui punti di riferimento aiuta tanto. Aiuta altrettanto l'abitudine (es. fare percorsi una volta a settimana, anche solo di barriere).
Thoroughbred is not just a horse, it's an adventure.

Ina:)

No, io non ho paura che si fermi.
Anzi in alcune situazioni preferirei si fermasse, invece lui va, sempre e comunque
La mia ansia é la partenza un tempo prima, soprattutto sugli oxer lui appena si scalda un attimo due tempi prima del salto "sfonda" la mia mano e si butta come una foca un tempo un anticipo, lavoro tantissimo in piano ed é super rispondente, ma davanti al salto appena metto la mano non mi caga, e risolverla in avanti con il cavallo aperto sapendo che parte a randella é un mezzo suicidio. L'unico momento in cui andava davvero benone é stato montandolo chiuso con lui molto carico, altrimenti devo essere super precisa io, ma quando me l'aspetto non collego più inizio a pensare "oddio parte" e ciao.
Non mi fa paura l'altezza o la profondità dell'ostacolo
Non ho ancora trovato la quadra per montarlo bene😥
Che poi, appena vede più grosso allora inizia a ascoltare e si avvicina, maledetto.

Comunque, poker sul mio diario ho messo un video della seconda uscita in concorso del cavallo con me il mese scorso, se ti capita di vederlo, sul 6 succede proprio quello. L'ho messo in avanti perché ero entrata male in gabbia, poi siccome ho capito che non avevo più troppo controllo non mi sono fidata a spingere, e l'ultima linea é una schifezza ahahah

Ina:)

Aggiorno la situazione
Il cavallo é estremamente migliorato. Sia nelle andatura che nella partenze a galoppo, che sul salto
Ultimamente stiamo lavorando molto sugli avvicinamenti e sul controllo, infatti abbiamo messo giù una doppia gabbia con barriera a tre passi dall'entrata e barriera a tre passi dietro l'uscita (si capisce vero di cosa sto parlando?)
Ecco, montando con il cavallo abbastanza corto e con tanto impulso va davvero benissimo, tanto che oggi quasi non stavo in sella sul salto... Si usava davvero bene!
In più (in questo non c'è molto da rallegrarsi) ha capito che non é il caso di ammazzarci e la volta in cui io ho perso seriamente l'equilibrio per una schienata inaspettata, o quella in cui sono entrata davvero di me**a ha deciso che era anche il caso di fermarsi. Ovviamente non fermata cattiva da "scendi idiota" ma decisa insieme in un certo senso, del tipo così anche no.(infatti son rimasta su...se si fermava cattivo ciao proprio, mangiavo la sabbia a vagoni)
So che molti penseranno che non é una cosa buona che si fermi, ok neanche per me é una cosa buona, ma preferisco che si fermi e sia rispettoso piuttosto di farci male e prendere un ca**otto...poi se io lo metto bene e sono precisa va che é una meraviglia, e dovrebbe essere sempre così
Speriamo di non far troppe cagate e ingranarlo
Comunque, ho anche appurato che va molto molto bene quando entra con tanto impulso e poi dentro devo tenere un pochino io. Quando si tira indietro da solo (secondo me quando inizia a essere un po' stanco) non riesco, anche se metto gamba mi sembra che spinga poco, anche se poi sul salto va in alto

Ecco, non so esattamente a cosa volevo arrivare con tutto sto pippone, se avete consigli sono ben accetti


The Shire

Io non ho consigli ma complimenti per i miglioramenti e continua così!  :blob9: