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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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raffaele de martinis

Dal foro che è come "la settimana enigmistica" copioeincollo:

Col. Paolo Angioni   
Oggetto del messaggio: Re: Questioni Equestri - Generale l'HotteInviato: 20/04/2013, 23:31
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Razza preferita: irlandese   
E' finita. Ora la persona che mi aiuta mette il tutto in pdf e lo pubblica sul forum. Anch'io sono impaziente di vedere L'Hotte pubblicato a disposizione di tutti. E' veramente un capolavoro. Sono 35 anni (prima traduzione nel 1978 per la Tavola rotonda delle L.L.Edizioni equestri) che lo tratto. E non mi stanco mai di rileggerlo.


Come non essere d'accordo col colonnello !
Dato che al momento non è ancora pubblicata la sua revisione voglio segnalare un errore ricorrente nelle sue traduzioni riguardo la parola: "attitude", affinché - nel caso non l'avesse già fatto - possa porvi prontamente rimedio.

Stabilito che attitude significa - http://dictionary.sensagent.com/%20attitude/fr-it/ -

portamento, posa, attitudine, posizione, atteggiamento, postura, presenza, comportamento

proseguo il ragionamento.

A pag, 91 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

Le bellezze del cavallo risiedono nella nobiltà, nella grazia, nella fierezza delle sue attitudini, nell'armonia dei suoi movimenti, nel loro splendore, nella loro energia.

a pag. 111 di "Capire l'Equitazione". Allemandi editore 2003 trad. Angioni leggiamo: -

"Ma il Generale L'Hotte, la cui attitudine da vivo era stata così netta, ha lasciato opere postume della più grande chiarezza. E' sufficiente rileggerle per troncare la questione senza possibilità di dubbio."


Nel primo caso, attitude va tradotto con portamento in quanto si parla della postura/dei movimenti del cavallo, nel secondo con posizione in quanto l'autore fa riferimento alla posizione intransigente assunta dal generale L'Hotte riguardo la fusione dei metodi Baucher e d'Aure...appunto.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

Dopo l'ennesimo annunciazione, siamo ancora in attesa, dato che al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto.

A pag, 99 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

Altri prescrivono di mantenere dapprima il cavallo sul posto e di sottomettere successivamente ciascuna sua regione.

D'autres prescrivent de maintenir d'abord le cheval en place et de soumettre successivement chacune de ses régions.

In questo periodo l'errore più evidente è la traduzione di successivement che in questo caso non vuol dire successivamente, cioè: poi, dopo, in seguito, ma: a turno, una dopo l'altra.

http://dictionary.sensagent.com/%20successivement%20/fr-it/

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

Sempre perché al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto.

A pag, 103 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

Il suo amore per l'arte deve puntellarsi su un morale di una certa tempra, che nessuna delusione scoraggia, che nessuna difficoltà fa indietreggiare.

Son amour de l'art doit s'étayer sur un moral d'une certaine trempe, qu'aucune déception ne rebute, qu'aucune difficulté ne fait reculer.

In questo periodo l'errore più evidente è la traduzione di moral che in questo caso non vuol dire "morale" bensì carattere...nevvero ?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

A pag 100 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

La progressione dell'addestramento non potrebbe essere troppo graduale, essendo la gradualità una causa primordiale del suo successo; e se un giorno venisse raggiunto un progresso insperato, non bisogna considerarlo come definitivamente acquisito e prenderlo pe base per la lezione del giorno dopo, altrimenti...ecc. ecc.

La progression du dressage ne saurait être trop graduée, la gradation étant une cause primordiale du succès; et, si un jour, un progrès inespéré est atteint, qu'il ne soit pas regardé comme définitivement acquis et qu'il ne soit pas pris pour base de la leçon du lendemain, sans quoi on courrait, presque à coup sûr, à une déception.

Questa la segnalo ma per ora non offro solutioni, aspetto per vedere come il colonnello - o chi per lui - risolve la quistione nella nuova versione promessa e tanto attesa.

A proposito, qualcuno ne sa niente ?



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

Dal foro equestre che è come la Settimana Enigmistica:

21/4/2011
Cari utenti del Forum,
vi comunico che a breve sarà disponibile in formato digitale (.pdf), scaricabile gratuitamente, il capolavoro del Generale l'Hotte "Questioni Equestri", tradotto in italiano dal Colonnello Angioni, precedentemente pubblicato dall'editore L. Lami.
07/11/2011
Avete ragione. Ma il fatto è che son da solo e ho tanto da fare.
13/07/2012
Abbiate pazienza. Ci sto lavorando con i sette sentimenti. Desidero che sia il più corretto possibile, corredato dalle note necessarie. Sarete ripagati dalla bellezza e dall'utilità del testo.
18/11/2012,
Con una certa approssimazione, spero che entro quindici giorni Questioni equestri sarà leggibile e scaricabile. Penso che chi è in attesa da tanto tempo sarà soddisfatto e comprenderà il perché della lunga attesa
02/12/2012
Ho quasi finito. Ora si tratta di inviarlo alla persona che lo mettera in formato PDF sul forum, insieme, a parte, alle immagini che riguardano personaggi e luoghi del libro. E' come se l'avessi tradotto una seconda volta. E' veramente un capolavoro, il più giusto, utile, interessante che io abbia letto
17/01/2013
Ho terminato il lavoro. Ora spetta a chi ha collaborato per inviare il testo al forum formato pdf. Che ringrazio vivamente.
07/02/2013
Niente venia, caro Ambro. Non ce n'è bisogno. In effetti Questioni equestri non è un manuale. Un manuale, per sua natura, è datato. Questo invece è il più bel libro di equitazione che io conosca e so di essere in buona e numerosa compagnia. Ha più di cento anni, ma non li dimostra e non credo li dimostrerà mai anche quando ne avrà duecento o mille. Perché quello che possiamo chiedere ai cavalli e che i cavalli possono dare al cavaliere è nella loro natura e la loro natura non è cambiata ed è immutabile. L'allevatore potrà alzare l'altezza e la grossezza del suo prodotto, potrà incrociarlo con tutte le altre razze di cavalli esistenti al mondo, potrà crearne anche di nuove, come nel Settecento è stato creato il purosangue. Ma il sistema di locomozione non potrà cambiare, non potrà cambiare il sistema di trasmissione dei comandi e il sistema di comprensione del cavallo, non potrà cambiare insomma la psiche del cavallo e quel misterioso rapporto per cui, a un certo livello, il cavaliere diventa parte fisica e psichica del cavallo che si muove come «per volontà propria» (gen. L'Hotte). Il generale L'Hotte svela la natura del cavallo e il modo di renderci felici partecipi di questa natura.

Il mio lavoro è terminato. Ora è nelle mani della persona che lo invierà in formato pdf al forum.
26/03/2013
Sono in attesa anch'io. Il testo completo (traduzione di tutte le pagine della 1^ edizione di Questions équestres, Librairie Plon-Nourrit et Cie, Imprimeurs-Editeurs, 8, rue Carancière, Paris 1906) è nelle mani di un aiuto competente, attento e scrupoloso. Quattro occhi vedono meglio di due. Lo sta controllando e trasformando in pdf, con immagini e note. Penso (e spero) che compaia al più presto.
30/03/2013
Nuntio vobis gaudium marnum: habemus Questioni equestri. E' arrivata la traduzione in pdf. Ora devo dare un'ultima controllata e poi sarà postata. Ringrazio di cuore la dottoressa Lucia Chiummo per il lavoro che generosamente si è offerta di fare. Abbiate altre ventiquattr'ore di pazienza e - come regalo di Pasqua - avrete la traduzione di quello che considero il capolavoro per eccellenza.
04/04/2013
Si, ci sono novità. Ho ricevuto la traduzione in pdf. Ho letto. Ci sono alcuni errori. In pdf non posso correggere. Allora ho ricevuto la versione in word. Ho iniziato a rileggere dalla prima riga. Purtroppo domani presto devo partire per Saumur dove si svolgerà l'assemblea degli Amici del Cadre Noir di cui sono delegato per l'Italia e oggi non potrò riuscire a terminare il lavoro. Rientrerò a casa martedì prossimo. Per cui solo da mercoledì potrò riprendere la lettura. Ci vorranno almeno due giorni. Perciò, entro la finr della prossima settimana la traduzione sarà postata. Mi spiace per l'inconveniente e per la prolungata attesa. Ma sarete ricompen sati dalla qualità del lavoro.
20/04/2013
E' finita. Ora la persona che mi aiuta mette il tutto in pdf e lo pubblica sul forum. Anch'io sono impaziente di vedere L'Hotte pubblicato a disposizione di tutti. E' veramente un capolavoro. Sono 35 anni (prima traduzione nel 1978 per la Tavola rotonda delle L.L.Edizioni equestri) che lo tratto. E non mi stanco mai di rileggerlo.


Due anni di preparazione. Che dire ? Cosa pensare ?
E' una tecnica di marcheting ?...e perché ? Non si vende niente.
E' una presa per il culo ?...non ci credo, la signorilità del colonnello è fuori discussione.
E' una involontaria manifestazione di incapacità, di inconcludenza ?...potrebbe essere.
O cosa ?
Ditemelo !
Di certo è assai strano: una persona seria si è messa nella condizione di apparire come un perfetto politico itagliano: parla parla, fatti a seguire: nulli.

Tutte queste annunciazioni sono marezzate da interventi di utanti che implorano notizie e umilmente chiedono sollecitazioni...i soliti qua qua quà.

Condivido i giudizi del colonnello e come lui son 35 anni che tratto questo libro: ho la copia n° 233 delle 750 stampate in quella edizione limitata, la acquistai nel 1978, appunto.

Ma tratto quel libro con animo del tutto differente, ecco il perché:

http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2010/08/un-lettore-irritato.html

Come già dissi, sarei il primo a congratularmi se il traduttore di allora facesse una revisione forte ed incisiva a quel suo lavoro la cui comprensibilità chiede "vendetta davanti a Dio e agli Uomini".
Vedremo...vedremo? Bah!










... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

Sempre perché al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto.

A pag, 107 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

Ogni cavallo, in effetti, rappresenta una individualità risultante da un morale, da condizioni fisiche...ecc. ecc.

Chaque cheval, en effet, représente une individualité résultant d'un moral, de conditions physiques, qui lui sont propres, et commandant par cela même, chez le cavalier, une manière de procéder particulière.

Questa volta, la parola moral - riferito ad un animale - dovrebbe esser tradotta in itagliano con: indole o con temperamento, tradotta alla lettera non ha senso e comunque l'uso dei sinonimi serve proprio ad alleggerire la costruzione della frase e a far risaltare differenze di significato sia sfumate che sostanziali.

Ecco l'altro "morale":


Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 28, 2013, 11:59:25 PM
Sempre perché al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto.

A pag, 103 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

Il suo amore per l'arte deve puntellarsi su un morale di una certa tempra, che nessuna delusione scoraggia, che nessuna difficoltà fa indietreggiare.

Son amour de l'art doit s'étayer sur un moral d'une certaine trempe, qu'aucune déception ne rebute, qu'aucune difficulté ne fait reculer.

In questo periodo l'errore più evidente è la traduzione di moral che in questo caso non vuol dire "morale" bensì carattere...nevvero ?

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Fioravante Patrone

Quale è lo scopo di questo thread monoautore?

"Sempre perché al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto."
Perché scrivere queste cose qui e non mandare invece un mail ad Angioni, o contattarlo in qualcuno dei settordici modi che la τέχνη ci offre?

L'unico scopo che un cecato come me ci vede non è molto lusinghiero per l'autore di questo sfilatino di post.

raffaele de martinis

Bravo Fioravante, nella particolare fattispecie hai dimenticato di aggiungere: Gentilissimo Colonnello, scusi il disturbo, grazie per l'attenzione, attendendo una Sua cortese risposta Le porgo referenti saluti...il tutto fatto in ginocchio e con lo sguardo basso e col capo chino.

30/03/2013
Nuntio vobis gaudium marnum: habemus Questioni equestri. E' arrivata la traduzione in pdf. Ora devo dare un'ultima controllata e poi sarà postata. Ringrazio di cuore la dottoressa Lucia Chiummo per il lavoro che generosamente si è offerta di fare. Abbiate altre ventiquattr'ore di pazienza e - come regalo di Pasqua - avrete la traduzione di quello che considero il capolavoro per eccellenza.

Ecco, se Angioni avesse tenuto fede alle parole dette io non avrei mai cominciato questo topico.

[b]20/04/2013[/b]
E' finita. Ora la persona che mi aiuta mette il tutto in pdf e lo pubblica sul forum. Anch'io sono impaziente di vedere L'Hotte pubblicato a disposizione di tutti. E' veramente un capolavoro. Sono 35 anni (prima traduzione nel 1978 per la Tavola rotonda delle L.L.Edizioni equestri) che lo tratto. E non mi stanco mai di rileggerlo.[/i]

Ecco. se il buon colonnello avesse tenuto fede a quando ridetto, non avrei mai cominciato questo topico.

Detto questo, ribadisco che sarei il primo a rallegrarmi se la nuova versione di Angioni fosse ben chiara e contribuisse a divulgare e a rendere comprensibile quest'opera in itagliano.

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Fioravante Patrone

Allora ci avevo ben preso con lo scopo di queste "esternazioni".

milla

Anche io mi sono posta la stessa domanda di Fioravante.
Non credo che se Raffaele evita l'ossequio e il servilismo il Colonnello gli lanci qualche anatema,allora Raffaele perchè non contattarlo e fargli presente le tue osservazioni peraltro giustissime (conosco il francese quindi parlo con un minimo di cognizione).
Se non sono indiscreta puoi farci partecipi dei motivi della tua "avversione" nei confronti del Col?

raffaele de martinis

Mia cara, il colonnello è stato - non da me certo - sicuramente contattato, dunque sa; è probabile che tu non abbia letto la traduzione di Angioni;  scommetto che non hai mai avuto una discussione (non la umile richiesta di consilii) su un forum con la "medaglia d'oro olimpica"; azzardo a dire che hai poca dimestichezza coi militari/con la mentalità militare, intuisco che non hai conosciuto gli istruttori militari - per lo più in pensione - che insegnavano equitazione nei maneggi itagliani fino a trent'anni fa.
Se tu avessi avuto codeste esperientie capiresti il perché della mia "avversione", non avresti neanche posto la domanda.

A che livello è il tuo francese ?

 
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

milla

Non ho letto la traduzione del Colonnello

La mia unica esperienza con istruttori militari risale a quando avevo circa 11 anni. Mi regalarono un "pacchetto" di 10 lezioni in un centro ippico gestito da un ex militare. Mi ha fatto venire tanta paura dei cavalli e di montare che,una volta terminate le 10 lezioni,sono rimontata in sella oltre 30 anni dopo.
Se non fosse stato per quello :vfncl: avrei continuato a montare e adesso FORSE sarei bravina.

Diplome d'etudes francaises (deuxième degré) avec la mention honorable rilasciato dall'Université des langues et lettres de Grenoble nel lontano giugno 1981 (ahimè).
Perdona l'ortografia ma la mia tastiera non ha cediglie nè accenti circonflessi.

DivinityOfDarkness

Milla, lo sai che d'ora in poi sei nel mirino di chiunque abbia qualcosa di francese per le mani e necessiti di delucidazioni??? Ecco, ora lo sai  :horse-wink: tieniti pronta!  :horse-cool:

Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

raffaele de martinis

Bene, ti contatterò per m.p.

La mia traduzione è pronta da un pezzo, solo per opportunità contingente - capisciamé - non ho pubblicato gli ultimi 4 capitoli.

Inoltre, Beatrice ed io, stiamo lavorando alla versione in itagliano del "Diario" di L'Hotte, un testo pretioso, facile e piacevole da leggere, è come un libro per ragazzi dove si parla di grandi cavallerizzi, grandi cavalli, grandi avventure, pieno di nanettodi davvero curiosi e divertenti.
L'ideale per trovare le ragioni di approfondimento e conoscenza della "Bella Equitazione".

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Sempre perché al momento non è ancora pubblicata la revisione del colonnello Angioni, voglio segnalare un periodo - tra i tanti - che nel caso non l'avesse già fatto dovrebbe essere corretto.

A pag, 113 di "Questioni Equestri" L.L. Editore 1978 trad. Angioni leggiamo: -

E' in quella occasione che conobbi il conte di Taubenheim e che egli mi parlò delle sue origini equestri.

C'est alors que je connus le comte de Taubenheim et qu'il me parla de ses origines équestres.

Basta sostituire origini con esordi e miracolosamente la frase scorre...se score, se score
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

#14
13/07/2012
Desidero che sia il più corretto possibile, corredato dalle note necessarie. Sarete ripagati dalla bellezza e dall'utilità del testo.
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... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...