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Puledro 2 anni consigli

Aperto da LaMod, Gennaio 08, 2019, 02:34:57 PM

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LaMod

Ciao a tutti, non so se si la sezione giusto...nel caso non lo fosse chiedo scusa. Spostatelo pure.
Volevo avere qualche consiglio, ho un puledro di due anni castrone ha vissuto in paddock con capannina dallo svezzamento fino a qualche mese fa, dove causa appunto operazione è stato scuderizzato...in box sta bene ed è tranquillo, ha ogni giorno contatto con l'uomo (visto le uscite in paddock) e sarei dell idea di tenerlo dentro ora... cosa mi consigliate di fare!?

Grazie!! :firuu:

Luna di Primavera

Rimettilo in paddock con altri cavalli e puledri.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Aska

Non ho ben capito, sta in box di notte e di giorno esce? Se fosse così non mi sembra tragico, anzi.
Se invece intendevi che non sai se tenerlo in box giorno e notte o lasciarlo sempre fuori con gli altri, beh... Non mi porrei neanche la domanda  :firuu:

maya

Più sta fuori è meglio è!
L'ideale sarebbe con altri cavalli più o meno giovani,educazione,gerarchia,animale che vive in Branco,due o tre paroline che stridono un po' con quanto ho interpretato nel msg...però magari....e spero...ho frainteso!

LaMod

In paddock starebbe fuori giorno e notte con altri cavalli.  E Siccome prima avevo già preso questa strada non penso proprio di non rispettare gerarchia, branco ecc
L'unico mio dubbio riguardava la "doma" che inizierà per cui mi avevano consigliato la scuderizzazione...per questo cercavo consigli magari da chi ci è già passato!!  :icon_rolleyes:

cilla

Si può domare anche lasciandolo fuori però devi appoggiarti a una struttura dove si possa fare. Ci vogliono le strutture per il lavoro (tondino e campo fondamentalmente) e la voglia di andarlo a prendere e riportarlo a paddock tutte le volte, oltre a quella di pulirlo  :horse-wink:

Luna di Primavera

Ma non c'è correlazione tra doma, lavoro e gestione. Può tranquillamente vivere fuori con altri cavalli e iniziare la doma quando sarà il momento, ossia fra un annetto e non tanto prima (sviluppo osseo e psicologico/comportamentale).
È solo un bambino, lascialo fare il bambino ancora un po'.. ha tutta la vita davanti per lavorare.

Comunque anche quando sarà domato e lavorerà può essere gestito in paddock, anzi non gli fa che bene: sarà molto più sereno e ben disposto.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Miky Estancia

Citazione da: LaMod - Gennaio 08, 2019, 10:25:07 PM
In paddock starebbe fuori giorno e notte con altri cavalli.  E Siccome prima avevo già preso questa strada non penso proprio di non rispettare gerarchia, branco ecc
L'unico mio dubbio riguardava la "doma" che inizierà per cui mi avevano consigliato la scuderizzazione...per questo cercavo consigli magari da chi ci è già passato!!  :icon_rolleyes:

Allora, ti parlo per quanto attiene la mia esperienza.
A casa mia, arrivano in doma e addestramento puledri che generalmente hanno passato la loro vita al prato, ex fattrici che hanno prevalentemente fatto vita a prato, a volte qualche puledro "nato in casa" che ha alternato vita al paddok e box.

Per noi c'è una forte correlazione tra doma, lavoro e gestione.
È proprio nel momento della doma, che cominciamo a lavorare per instaurare con il puledro, una forte relazione.
Il puledro, che naturalmente vuole riunirsi al branco, deve iniziare a "sbrancarsi" e a trovare nell'uomo, un punto di riferimento forte e gradito.
Per questo,ed altri motivi, preferiamo gestire il puledro esclusivamente in box almeno la prima settimana/dieci giorni.
Nel box il puedro puo imparare tante cose.
Noi insegnamo al puledro a farsi prendere nel box, a farsi pulire e bardare e a rimanere legato in box tranquillo.

In questo modo, pian piano si "sbranca".
Dopo la prima fase di lavoro, che avviene col puledro legato al cavallo adulto, passiamo a lavorarlo da solo, in tondino, ma sempre con gli altri cavalli nelle vicinanze.
Quando il puledro è indifferente agli altri cavalli negli altri recinti,  passiamo a lavorarlo nello stesso recinto con gli altri cavalli (legati).
A fine addestramento  (dai 20 ai 30 giorni), il puledro lavora serenamente in campo, con gli altri cavalli che girano liberi, perfettamente autonomo,  sbrancato ed è pronto ad uscire da solo senza fare storie.

I puledri più "indipendenti ", se c'è  bel tempo, dopo aver ben appreso la buona condotta in box, li gestiamo, da soli, in paddok. Hanno contatti con gli altri cavalli attraverso il recinto, ma stanno da soli.
Questo per ovvie ragioni di sicurezza e per evitare situazioni nelle quali il puledro si possa permettere di dubitare del nostro ruolo gerarchico.

Proprio per questi motivi, consigliamo ai proprietari, quando si portano il puledro a casa, dinon metterli subito in branco, ma di tenerli separati per un pò,  giusto il tempo di diventare loro stessi dei punti di riferimento per il puledro.



La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Luna di Primavera

gli allevamenti diciamo "seri", prevalentemente quelli a uso sportivo, gestiscono il puledro box-paddock insieme alla mamma fin dal giorno 1, e lo tengono il più possibile in paddock con la mamma e altri cavalli e puledri della sua età, per giocare e autoeducarsi e svilupparsi con gli altri fino ai 3 anni.

così non c'è bisogno di insegnare al puledro ad accettare il box, né a considerare l'umano come punto di riferimento, perché queste cose le acquisisce naturalmente per imitazione della mamma, appunto fin dal giorno 1.

nel frattempo che cresce e sempre fin dal giorno 1, gli viene anche insegnato (ancora con la presenza e l'aiuto, diciamo così, della mamma, la condotta a mano, a stare legato, a dare i piedi etc

certo, se il puledro è stato "dimenticato" in paddock per 3 anni senza mai vedere l'uomo se non per il fieno, ovviamente sarà più legato al branco di cavalli che agli umani, e perciò domarlo diventa subito più complicato. allora può aver senso rinchiuderlo in box per chiarire subito che la musica è cambiata. se poi questo sia più o meno gradito o facile per il puledro è tutto da vedere.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Miky Estancia

Citazione da: Luna di Primavera - Gennaio 09, 2019, 10:13:09 AM
gli allevamenti diciamo "seri", prevalentemente quelli a uso sportivo, gestiscono il puledro box-paddock insieme alla mamma fin dal giorno 1, e lo tengono il più possibile in paddock con la mamma e altri cavalli e puledri della sua età, per giocare e autoeducarsi e svilupparsi con gli altri fino ai 3 anni.

così non c'è bisogno di insegnare al puledro ad accettare il box, né a considerare l'umano come punto di riferimento, perché queste cose le acquisisce naturalmente per imitazione della mamma, appunto fin dal giorno 1.

nel frattempo che cresce e sempre fin dal giorno 1, gli viene anche insegnato (ancora con la presenza e l'aiuto, diciamo così, della mamma, la condotta a mano, a stare legato, a dare i piedi etc

certo, se il puledro è stato "dimenticato" in paddock per 3 anni senza mai vedere l'uomo se non per il fieno, ovviamente sarà più legato al branco di cavalli che agli umani, e perciò domarlo diventa subito più complicato. allora può aver senso rinchiuderlo in box per chiarire subito che la musica è cambiata. se poi questo sia più o meno gradito o facile per il puledro è tutto da vedere.

Eh si Luna, lavorare con i puledri che dici tu, è una delizia, è  molto comodo e facile poiché sono stati seguiti fin da quando hanno aperto gli occhi, con loro si può passare benissimo direttamente alla fase addestrativa, in quanto la doma, che da le basi dell'educazione,  l'hanno praticamente già fatta.

Oggi, specialmente nei piccoli/medi allevamenti e presso molti privati, si tende a manipolare il puledro già dai primi giorni di vita, ed è una cosa molto buona a mio avviso, sia per chi ha a che fare con loro, sia per il puledro stesso.

Poi, di contro, c'è  chi lascia i puledri semibradi fino al momento della doma (come accade in alcuni allevamenti di camarguesi, merens, murgesi, trotter, argentini, cavalli da carne). Anche questa è una buona cosa perchè la selezione naturale può operare e i soggetti vengono su forti e robusti, al riparo da eventuali errate manipolazioni.

Le errate manipolazioni infatti, sono una bella rogna. Tendenzialmente,  rendono il puledro viziato, maleducato (ad esempio, quei puledri ai quali è  stato insegnato a dare i piedi, si, ma per qualche secondo e poi cominciano a pedalare e sflilare: così gli è stato permesso di fare, con la scusante che "tanto sono puledri", oppure quelli che stanno legati, si, cinque minuti e poi cominciano a far casino, oppure non stanno fermi già da subito e son sempre li a cercare lo zuccherino) e si rende necessario ricominciare tutto dall'inizio.
A puledri del genere, preferisco di gran lunga quelli che non sono mai stati toccati da nessuno.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Idunas-Sanni

Il maneggio è sempre lo stesso? Intendo il paddock con capannina è nello stesso posto dove adesso sta in box? Per la doma lo devi spostare in un altro maneggio?
Lo rimetterei comunque fuori. I cavalli in generale ma quelli giovani in particolare approfittano enormemente dalla vita all'aperto e in branco.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

LaMod

Sisi il maneggio è sempre lo stesso che presenta entrambe le opzioni,  compreso tondino e campo (scoperto/coperto). Per il momento non intendo spostarlo viene tutto fatto li.
Ha avuto contatti con l'uomo fin dalla sua nascita, ora porta tranquillamente capezza longhina si fa pulire, ovvio è un puledro con tutti i suoi limiti.
Grazie delle risposte intanto!

cilla

Sei fortunata, non è facile trovare un maneggio con sia le strutture che gli spazi esterni  :pollicesu:

Miky Estancia

Bene, se il puledro rimane nella stessa struttura che già conosce, sarà molto più tranquillo durante la doma.
Ma della doma te ne occuperai tu o un professionista?
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.