Motivazione intrinseca ed estrinseca

[The Shire]

Buonasera,
Volevo aprire un topic sulla motivazione del cavallo. Il cavallo che avevo in terza fida purtroppo non aveva un minimo di motivazione, quello che monto ora ne ha molta, a volte fin troppa.
Ho letto i libri di Monty Roberts in cui parla dei due tipi di motivazioni, quella estrinseca quindi frusta, mano pesante, ecc. quindi forza il cavallo e il suo apprendimento. La motivazione intrinseca invece è qualcosa di più vago che non ho ben compreso , è quando il cavallo vuole assorbire informazioni ed ha bisogno di pochi stimoli, è automotivato.
Guardando i due cavalli che ho montato: il primo, passivo, è spremuto con la convinzione di avere sempre risultati. Il secondo, estremamente attivo, è un veterano in pensione che faceva gare molto alte (140) e si vede subito appena esce dal box la sua smisurata autostima.
Io pensavo che la motivazione fosse data da uno stile di vita migliore, come mettere il cavallo al paddock e così via, ma forse mi sbaglio, perché entrambi i cavalli vivono in box e lavorano quasi ogni giorno, eppure sono totalmente diversi. Secondo voi cosa c'è sotto? Qual'è la vostra definizione di "motivazione" e come motivate il vostro cavallo?

[Danona23]

Secondo me si tratta solamente di carattere.
Abbiamo una Paint di 21 anni in maneggio, sua figlia ne ha 17 e sono completamente diverse, ovviamente parlo di testa. La madre nonostante l'età ha una voglia di lavorare da far invidia ai cavalli più giovani, non si tira mai indietro alle richieste infatti è piacevolissima da montare. La figlia invece è molto lavativa, bisogna 'minacciarla' per farle fare anche un po' di trotto. A paper mio è stata solamente sfortuna