• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

La doppia imboccatura

Aperto da RoyalIsabella, Luglio 10, 2017, 04:22:36 PM

« precedente - successivo »

RoyalIsabella

Mi è salita la curiosità: perché nei livelli alti di dressage si deve utilizzare la doppia imboccatura?
Instagram @thelittlehooves

alex

Perchè bisogna dimostrare di saperla usare. Tutto qui.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Idunas-Sanni

Filetto e morso hanno degli effetti diversi.
Con tutti e due puoi dare aiuti più differenziati e fini.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

alex

Non è una risposta. Non dovrebbe essere obbligatorio; si dovrebbero giudicare solo i risultati. Qualsiasi imboccatura - purchè non più severa, ossia: più dolorosa / più lesiva - dovrebbe essere concessa, comprese le "non-imboccature"; solo così si proverebbe che la doppia imboccatura canonica è effettivamente la migliore, per ottenere e per esprimere il risultato addestrativo previsto.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Idunas-Sanni

Sono più che d'accordo con te alex. La scelta la dovrebbe fare il cavaliere e non un dubbioso regolamento.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

max

E' evidente che la scelta / i confronti sono già stati fatti ed il regolamento è stato stilato secoli fa da gente che ne sapeva due righe più di noi.

La superiorità di morso/filetto è schiacciante.

Dato che l'essere umano però non ha memoria storica e dunque la storia tende a (ha bisogno di) ripetersi, magari un giorno creeranno delle categorie "open" sotto queste incalzanti pressioni new-age, chi lo sa.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

max

Voglio inoculare (per fortuna che c'è una lettera o tra la n e la c) ad Alex questo dubbio:

Se per mantenere con facilità rotondo un cavallo è sufficiente la sola presenza del morso quasi senza farlo agire*; e se si creassero categorie "iron-free" nelle quali i partecipanti tendessero ad ottenere/dimostrare gli stessi risultati di chi è "iron-with", a quali e quanti condizionamenti** dovrebbero essere sottoposti i cavalli "iron-free" per riuscire a riproporre (forse e con fatica) gli stessi risultati che con una imboccatura si ottengono quasi facendo "nulla"?

* esperienza diretta

** fatti un giro sul ueb e guarda i performer, gli artisti che si esibiscono senza imboccatura, cerca di capire cosa c'è stato dietro attraverso le espressioni dei cavalli... converrai che chi fa bene e si accontenta farà bene e si accontenterà anche col ferro, chi fa male e non si accontenta vesserà i cavalli tale e quale col ferro o senza
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

Luna di Primavera

ma e se si accettasse una minore precisione di esecuzione a favore di un addestramento meno "ferroso"?
ne parlavo qualche giorno fa commentando alcuni video di Radicchi, ma sinceramente non ho ancora un'opinione.

(il problema naturalmente non è il ferro in sè ma il rischio di diventare fortemente costrittivi attraverso le imboccature)
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

alex

#8
Sbagli max se intravedi l'ennesima "campagna propagandistica" contro l'imboccatura. Semplicemente, se l'accoppiata morso-filetto ha una superiorità schiacciante, perchè renderla obbligatoria? I risultati - per chi si azzardasse a farne a meno - sarebbero impietosi, e tutti userebbero la doppia imboccatura non perchè è obbligatoria, ma perchè è necessaria.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

#9
figurati, non faccio dietrologia

è obbligatoria evidentemente per uniformare il giudizio

come fai a giudicare equamente due binomi se usano mezzi diversi?

oltre al fatto che se si rende facoltativo il tipo di imboccatura viene fuori un macello: tu magari ti presenteresti in capezza, e va beh, ma sarebbero molti di più - come nel SO - quelli che comincerebbero a presentarsi con ogni tipo di marchingegno, ciascuno convinto che la sua scelta sia indispensabile

guarda nel SO, dove si è più liberi di scegliere: quanti si presentano senza imboccatura? ben pochi

allora cosa facciamo, rendiamo possibile solo capezza o briglia? e che tipo di capezza? ma allora bisogna fare due circuiti paralleli, quello della capezza e quello della briglia perché farli competere insieme non sarebbe troppo corretto

sarebbe come oggi gli sferrati e i ferrati in endurance: non ha senso, in questo modo obblighi a ferrare o scarpettare chi ci proverebbe anche scalzo per poter tenere il passo con chi è ferrato, molto più intelligente e interessante sarebbe fare due categorie separate: o tutti scalzi o tutti ferrati

è evidente che, quando è stato il momento di redigere il regolamento dressage, ben consapevoli dei rischi nel lasciare troppa libertà, si è fatto obbligo per tutti di presentarsi con quello che NEI SECOLI (quindi non secondo come si è svegliato uno la mattina, e sai bene che i virtuosi iron-free son sempre esistiti) si è dimostrato il miglior compromesso tra risultato cercato e rispetto per il cavallo: morso e filetto

oltretutto con misure delle leve e dei cannoni ben definite, sappiamo bene infatti che ci possono essere briglie di fattura ben più severa di quella ordinaria

il fatto di essere obbligati, da una certa categoria in sù, ad abbandonare il filetto e mettere la briglia, è anche chiaramente dovuto al fatto che se ti cimenti nell'addestramento e vuoi competere, devi essere giudicato anche come la usi, sta briglia, da qui l'obbligo di presentarti con quella

ora non ricordo, ma forse uno spiraglio potrebbe esserci nel presentarsi con capezzone e morso dato che all'epoca si usava anche quell'accoppiata, ma forse era già desueta e non è stata inserita come alternativa

Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

No, non sono d'accordo sulle categorie separate.

Ho cercato nelle regole delle competizioni di atletica leggera, e ho trovato la regola 143, che dice al punto 2:

CitazioneI concorrenti possono gareggiare a piedi nudi oppure con uno o ambedue i piedi calzati.
http://www.fidal.it/upload/files/Federazione_documenti/2016/Fidal_Reg-Tec2016.pdf

Seguono norme sul tipo di scarpe ammesse, ma se uno vuole correre a piedi nudi, può farlo. Conta il risultato agonistico.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Idunas-Sanni

Sono sempre d'accordo con alex.
Certo che il regolamento esiste per rendere il giudizio uniforme. Sicuro anche che ci devono essere limiti nella scelta delle imboccature, ma alla fine bisognerebbe comunque lasciare la scelta al cavaliere a presentarsi senza imboccatura, con filetto, con morso e filetto o anche solo con morso, come si potrebbe inserire la combinazione capezzone e morso.
Si può sempre definire i canoni e la lunghezza delle leve.
Dopo in effetti conta il risultato non il mezzo. Altrimenti come fai a giudicare un Hannoveraner e un Lusitano? Come fai a giudicare il cavaliere con gambe lunghe e quello con gambe corte? E pure gareggiano tutti nella stessa gara.
Il cavallo è il tuo specchio. Non ti adula mai. Rispecchia il tuo temperamento. E rispecchia anche i tuoi cambiamenti di umore. Non ti arrabbiare mai con il tuo cavallo, potresti pure arrabbiarti con il tuo specchio. (Rudolf G. Binding)

max

Fatti due ragionamenti dalla parte del concorrente.

Allenare e portare in gara un cavallo richiede tempo soldi fatica.

Per quale masochistico motivo anche il più convinto sostenitore barefoot, che magari tiene scalzi i cavalli il più possibile perché in effetti rende davvero i piedi più forti, dovrebbe poi al momento fatidico della gara autopenalizzarsi scegliendo di correre senza protezioni ai piedi, quando tutti gli altri le hanno (ricordiamoci che le gare sono diventate ormai qualcosa al limite del sostenibile: con sollecitazioni molto forti rispetto a tutto il resto del periodo di allenamento).

Ferrerà vicino alla gara e sferrerà una volta finita (lo so perché li conosco).

E i pochi masochisti che c'erano - ai tempi del boom del movimento - ci han provato a correre davvero scalzi per poi ripiegare sistematicamente sulle scarpette.

Risultato: il barefoot relegato a pochi eccentrici e con difficoltà a reperire informazioni e numeri veri.

Se INVECE ci fossero delle categorie apposta avremo delle statistiche e dei riscontri di gran lunga più precisi.

Guarda cosa succede ora, annuncio: Vittoria del barefoot! Un cavallo scalzo si piazza ai primi posti della Tevis cup! Ueeeeee tutti esultano... per poi scoprire che era scarpettato... e grazie al caxxx

Cominciassero a sperimentare delle categoria apposta: con obbligo di essere scalzi, gare sperimentali su percorrenze brevi, le care vecchie 25 km, ma obbligatoriamente scalzi.

Solo così i concorrenti saranno OBBLIGATI a far di tutto per favorire l'ottenimento di un piede scalzo sano.

Finche si potrà ferrare o proteggere all'ultimo momento, non lo sapremo mai fin dove si può arrivare.

Per l'uomo non mi interessa ma immagino che i sostenitori del barefoot umano sarebbero lo stesso contenti si facesse una cosa simile, per avere un riscontro più chiaro.

E la briglia è lo stesso. O mi istituisci un circuito iron-free dove tutti sono iron-free, oppure anche aprendosi alla possibilità di scelta saranno sempre solo pochi matti a provarci, magari un po' di più all'inizio, per poi confondersi nel marasma generale delle categorie basse.

Riguardo agli OBBLIGHI nei regolamenti, ricordatevi che l'uomo è fondamentalmente un bambino e pure pigro. Lo devi obbligare e canalizzare in modo preciso, se gli lasci possibilità di scelta vien sempre fuori un casino. Quindi al limite io sarei per istituire gare in cui è OBBLIGATORIO presentarsi senza imboccatura.
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

alex

Torniamo alla domanda iniziale.

Risposta: perchè il dressage è fatto così; agli alti livelli non solo si valuta il movimento del cavallo e l'eleganza del cavaliere, ma anche la capacità del cavaliere di usare la doppia imboccatura, e la disponibilità del cavallo a rispondere bene alla doppia imboccatura. Così è; piaccia o non piaccia; se non piace, basta evitare il dressage agonistico.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

max

in effetti evitarlo non è del tutto una cattiva idea  :icon_pidu:
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.