Stasera, in memoria di don Gallo, ho cantato al mio nipotino come ninnananna : Bella Ciao.
:pollicesu:
contando la canzone io fossi stato nel papà mi sarei chiesto se lo addormentavi per poterlo cucinare meglio... :firuu:
Cantata con voce suadente io non disdegnerei "la canzone del maggio"....
a noi la facevano cantare alla scuola materna, primi anni '80, me la ricordo ancora a memoria.
il mi' marito ha recentemente imparato gli accordi, così a casa mia non si strimpella altro.
Mia bisnonna per ninnananna mi cantava Givinezza e la sagra di Giribub...e durante la giornata tutte le altre.... le sapeva tutte...
Ho le cuffie e sto ascoltando il monologo di Franca Rame, mi vergogno di esser uomo.
(http://www.ilmanifesto.it/fileadmin/archivi/in_edicola/20130530primapagina.gif)
Sono anni che non compro libri equestri italiani, ma per Lucio Lami - eccellente penna e vero "uomo di cavalli" - ho fatto un'eccezione.
Trent'anni fa acquistai, la sua "Tavola Rotonda", e conservo gelosamente: - "Quando l'Italia andava a Cavallo" libro che mi fu regalato da un amico che da tempo non c'è più, naturalmente posseggo quasi tutti i libri delle edizioni - L.L. ....se volete leggere il resto ecco il collegamento:
http://calmoinavantiedritto.blogspot.it/2011/08/blog-post.html
Colpevolmente, ho saputo solo stamattina che anche Lucio Lami ci ha lasciato, è stato il giorno di Pasqua.
Sono addolorato...