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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#1486
Il cervello comanda la gamba, ma la ascolta? Certo che sì! la gamba non solo obbedisce, ma invia un flusso continuo e ricchissimo di messaggi al cervello, attraverso i nervi sensitivi.... se il cervello non ascoltasse continuamente e attentamente la gamba, il movimento diventerebbe grossolano e di scarsissima qualità.

Prova a pestare un aculeo, e vedrai che il segnale della gamba è così forte che costringe il cervello a cedere; altro che automatismo!

L'amico francese è affascinante, ma non convincente. Il ritratto che ne fa chi l'ha incontrato è illuminante.... disposto ad assorbire come e più di una spugna tutte le idee che vanno d'accordo con la propria opinione.... impermeabile a quelle che non vi si accordano. Decisamente lontano dall'essere uomo di scienza!
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Leggete la l'episodio  di Raabe nel link qui sopra! Ve ne faccio un riassunto: la storia di un cavallo reso idiota, montato da un idiota, in compagnia di cavalieri idioti che montavano però cavalli meno idioti.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Veramente bello, grazie Raffaele. Spero che sia il primo post che viene letto da chi vagamente inizia a pensare di avvicinarsi al mondo del cavallo. Come riuscire a farglielo leggere? Un bel problema!

Io ho fatto quasi tutti gli errori indicati da GianniWest.... :horse-embarrassed: mi è andata bene, tutto sommato, per una semplice questione di poderoso fattore K.  :horse-cool:

PS: io posso commentare perchè a mia Scajola ho ancora i "privilegi". Spero che non ti dia fastidio, Raffaele....
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.


alex

Pagina tosta, quella linkata; chi ama edulcorare i fatti nudi & crudi (confermo la loro realtà) ne stia alla larga. Non è roba da ragasse.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Tra il vietare ad Alex di infrangere la chiusura del topico grazie ai suoi lieti privilegi, e permettere a tutti di potersi esprimere, scelgo - grazie al motto "vietato vietare" - la seconda via.

Fermo restando il fatto che continuerò a non partecipare alle vostre giolive discussioni.



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

carodubbio

Citazione da: raffaele de martinis - Luglio 11, 2015, 11:20:47 AM
http://lallietope.blogspot.it/2015/07/masturbazione-infantile-e-fare.html

Un conto sono caratteri forti, un conto è che la maggioranza di certe donne che monta a cavallo è di un forte istinto di essere dominanti, solo che ci riescono in parte visto il loro istinto di mamma.

Gli uomini sonno solo distruggere perché   provare amore  non è un sentimento che va messo in atto.

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

raffaele de martinis

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

si però l'età tra i 15 e i 18 porta in genere l'abbandono dello sport, non solo nell'equitazione.
la necessità di cambiare, di fare altro, di staccarsi dalle abitudini (anche famigliari) e di avere più tempo a disposizione per "il broccolaggio" e in genere per i divertimenti giovanili (appunto discoteca, uscite varie, pizzate, viaggi, gite ecc) è un passaggio che accade a moltissimi giovani (maschi e femmine) e non solo a quelli che praticano l'equitazione. capita in moltissimi sport, tutti direi. si salvano ovviamente i motori per i maschi, perchè moto, macchina e kart sono e restano passioni lunghe una vita... e forse sono simboli di coraggio, abilità, mascolinità molto più del cavallo.

comunque ho un'altra teoria. e cioè che finchè si è piccoli si è poco competitivi o comunque lo scarso risultato sportivo non implica un peggioramento della percezione di sè, del proprio valore personale. man mano che cresci (e soprattutto nell'età critica verso i 18 anni) i fallimenti sportivi portano a sentirsi perdenti. soprattutto se consideri che si tratta di giovani che praticano lo sport da anni e che, giunti ai 18 anni, si rendono conto di essere scarsi e che non arriveranno mai ad ottenere risultati come sportivi come sperato. a quel punto, credo, l'elemento di frustrazione supera l'elemento di piacere e dunque si molla. difficilmente uno abbandona un'attività in cui riesce, si sente bravo ed è riconosciuto bravo dagli altri, perchè è un'attività estremamente gratificante. mollano, in genere, quelli che non si sentono bravi. anche perchè praticare uno sport che piace molto, che appassiona molto, ed essere seminegati è veramente frustrante. ecco perchè poi ci si riavvicina in età più avanzata. con la scusa che non si è piu dei giovani virgulti, tutto l'agonismo o comunque la parte competitiva dello sport viene messo da parte. ci si riavvicina per pura passione e amore per l'equitazione e per il cavallo, sentendosi finalmente giustificati nell'essere scarsi. e finalmente ci si può godere il rapporto con l'animale e l'equitazione liberi da sovrastrutture, in piena libertà, senza che il risultato si ripercuota sul giudizio di sè e senza che il giudizio degli altri pesi.

Alexis85

boh io di questi casi poker non ne ho mai visti. mi spiego meglio: ho conosciuto due ragazzi 19 enni che avevano ottimi cavalli e ottimi risultati. hanno entrambi smesso perche' si sono stufati, e dato che l agonismo e' impegnativo sotto tutti i punti di vista, hanno preferito passare i week end con gli amici piuttosto che andare in gara o montare. Una ragazza ha smesso ma non facrva molte gare, 20 anni , aveva ingranato il cavallo e puo essere il caso da te descritto. Un altro ragazzo che conosco prese il primo grado con un cavallo in fida intera molto bravo. I genitori gli comprarono il cavallo ma c'era da lavorare parecchio perche il cavallo aveva i mezzi ma non molta esperenza in gara. Smise probabilmente perche' si era stufato. Non lo so, io noto che queste nuove generazioni non hanno moltissima voglia... in generale...