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La "Parola Contraria": la mia.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 24, 2013, 02:32:51 AM

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alex

Non è del tutto corretto, Poker, in quanto la scienza procede anche mediante esperimenti, e il disegno degli esperimenti deve  considerare anche gli aspetti etici (sull'uomo ogni esperimento deve essere approvato da un Comitato Etico, e non escluderei che esista qualcosa di simile anche nella sperimentazione animale).

Confermo invece che la scienza è sganciata dall'etica per quello che riguarda gli obiettivi (non i metodi) della ricerca; l'obiettivo è la semplice conoscenza, teoricamente sganciata dal''utilizzo che verrà  fatto di tale conoscenza.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

eh va beh, ovvio che i metodi di Josef Mengele non sono ammissibili, proprio perchè si sperimenta sulle persone.
è normale e giusto che ci sia un protocollo per la sperimentazione umana, le persone hanno dei diritti, hanno il libero arbitrio, hanno la sacrosanta possibilità di autodeterminarsi.
sono ben altra cosa rispetto agli animali o alle selle o alle imboccature o ai razzi.
la vivisezione dimostra che, anche per la scienza (sperimentazione umana esclusa) il fine giustifica i mezzi in maniera imponente.
poi mi si parla di etica degli scienziati.
e meno male che gli scienziati accettano di provocare sofferenza, malattie, lesioni agli animali, se si tratta di far progredire le cure per le persone.
poi spiace sempre, anche a me sale la lacrimuccia quando vego i beagle sventrati in laboratorio, però mi sale ancora di piu quando vedo i bambini che muoiono e soffrono perchè ancora non c'è una cura per tante patologie.
la sofferenza degli innocenti spiace sempre, però a volte bisogna passare dalla sofferenza di qualche innocente per salvarne tantissimi altri.

max

mi sa che stai a fa' confusione, riguardo la vivisezione e simili
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

max

e il nucleare una vera me**a, una violenza della natura

difatti il problema delle scorie è abbastanza importante
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

PokerFace

ah ok se uno la pensa diverso da te sta a fa confusione.
va bene

max

vivisezione e sperimentazione animale non sono la stessa cosa, tanto che non è riconosciuta l'utilità della prima; e sulla seconda oggi si prendono precauzioni etiche (anestesie e simili), o almeno si dovrebbero

io la so così
Quel pochissimo che sapete vi impedisce di capire quel moltissimo che non conoscete.

raffaele de martinis

Ragasse, fanculo i maximi sistemi, ciacolavo della fondatione del partito animalista che come primo atto si propone di far  vietare per legge la macellazione di conigli e lalli in quanto animala da compagnia, in prospettiva, vogliono che sia vietato qualunque sfruttamento di tutti gli animala.

Ora, tutte voi potete adottare, lalli, cani e pecorine, potete nutrirVi solo di bacche e semi di poponzio, ma non potete impormi di rinunciare per leggie ai miei calamaretti fritti, al mio coniglio all'ischitana, alla mia tartare di lallo.




... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Ma come, non vigeva qui la libertà di parola?  :horse-wink:

In effetti, la vivisezione non è più praticata - esiste però la sperimentazione animale, in cui il controllo del dolore è evitato per quanto possibile; visto che siamo in ambiente equestre, ricordo le ricerche del dott. Pollitt sulla laminite, che prevedono modelli sperimentali di laminite indotta sperimentalmente:horse-scared:

Comunque, se le discussioni su argomenti noti empiricamente hanno i loro problemi, se entriamo nel campo etico non ne usciamo vivi...

Tornando al Partito Animalista, lo vedo come un classico esempio di ipocrisia maiuscola; ci sono degli stermini infiniti di animali di tutti i tipi (e aimè non solo di animali, anche di umani!) connessi al semplice fatto di disboscare foreste tropicali per convertirle in terreni coltivabili; quindi il fatto di mangiare solo vegetali non esclude affatto che si facciano stragi di animali. Non li capisco, o meglio: capisco che non ragionano.  Men che meno capisco gli animalisti che si autodichiarano tali qui, in questa società occidentale.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

alex

Citazione da: raffaele de martinis - Maggio 29, 2017, 02:07:06 PM
Ora, tutte voi potete adottare, lalli, cani e pecorine, potete nutrirVi solo di bacche e semi di poponzio, ma non potete impormi di rinunciare per leggie ai miei calamaretti fritti, al mio coniglio all'ischitana, alla mia tartare di lallo.

Dipende, il fatto che a te piaccia la tartara di lallo ha delle parentele con il fatto che ad altri piace la carne di balena o trovano gran sollievo dalla polvere di corno di rinoceronte; c'è tutta una "sfumatura" in mezzo, il principio che se a uno piace una cosa DEVE essergli permesso di soddisfare il suo desiderio non è sempre valido; sia la libertà di gusto (o di capriccio) che di opinione hanno i loro bravi limiti, non c'è niente di scandaloso se alcune cose sono vietate. Sempre con adeguate motivazioni e con l'opportuno grano di sale, che come ho detto, agli animalisti evidentemente difetta; ma non vedo il motivo di "vietare di vietare" per principio.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

PokerFace

ma scusa.
SE viene vietata la macellazione del cavallo, posso sempre espostare il cavallo, grazie a dio.
perchè tra un pò, con sta storia del DPA, avremo un infinito numero di vecchi zonzini zoppi e bolsi.
ma è la solita ipocrisia italiana, per la quale i veterinari (o il proprietario) non possono far fuori (con una bella iniezione indolore, poi inceneritore) un cavallo vecchio solo perchè un peso inutile ma si può mandarlo a morire in mattatoio all'estero se non DPA e direttamente qui se DPA.

alex

Già; il divieto di eutanasia (contro il quale non ho visto alcuna aperta ribellione dei veterinari) è una cosa che mi indigna.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Zarathustra

Citazione da: alex - Maggio 29, 2017, 02:58:46 PM

Tornando al Partito Animalista, lo vedo come un classico esempio di ipocrisia maiuscola; ci sono degli stermini infiniti di animali di tutti i tipi (e aimè non solo di animali, anche di umani!) connessi al semplice fatto di disboscare foreste tropicali per convertirle in terreni coltivabili; quindi il fatto di mangiare solo vegetali non esclude affatto che si facciano stragi di animali. Non li capisco, o meglio: capisco che non ragionano.  Men che meno capisco gli animalisti che si autodichiarano tali qui, in questa società occidentale.

Intervengo solo per una minuscola precisazione "tecnica" (ovvero senza prendere posizione, ognuno si farà la propria): i disboscamenti massicci sono in gran parte dovuti alle necessità agricole di produzione di mangimi per animali di allevamento, con l'eccezione dell'olio di palma che invece serve nell'industria alimentare umana. L'attuale produzione agricola "nutre" attualmente, oltre ai circa 7 miliardi di umani (chi più, che meno), anche 70 miliardi di animali di allevamento. Se tali dati fossero esatti, ne conseguirebbe che, in assenza di allevamento animale, la produzione agricola eccederebbe enormemente il fabbisogno umano, ergo è probabile che i disboscamenti a finalità agricole cesserebbero per mancanza di convenienza.

raffaele de martinis

#3567
Sono cotra la caccia... ma non per principio ma solo per ragionevole necessità, i fucili son diventati troppi e troppo precisi e  le prede troppo poche e già malconce.

Non ho alcuna remora a sparare in fronte un cinghiale, diventato specie infestante, mentre mi rendo conto che cacciare i rinoceronti ridotti al lumicino è un crimine.

Alla stessa maniera rivendico il diritto di piangere e seppellire il mio lallo e di mangiare ottime bistecche di lallo cavate da lalli allevati apposta per farne bistecche, appunto.

Dovremmo esser capaci di distinguere e non metter sullo stesso piano situescions differenta... non siamo e mai potremmo esser todos caballeros

Il recado, o una sella di simile architettura, dovrebbe esser imposta per leggie ai principianti... sapete pereché?
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Interessante domanda.... tiro a indovinare: perchè obbliga a mobilizzare la colonna vertebrale e il bacino del cavaliere, per "seguire" il movimento del cavallo. Homocaballus vieta/vietava al principiante assoluto  di sollevarsi sulle staffe, gli suggerisce invece di stare in sella passivo, totalmente rilassato, come "un sacco di patate".
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

#3569
Non c'è bisogno di recadi e di lalli criolli per montare alla gaucia:

https://www.youtube.com/watch?v=meH2-YjvHDw

Per puro caso  ho ritrovato un video dove - all'inizio - si vedono due ragasse, affiancate, montare in maniera del tuto differente, una - quela col lallo bianco, che vincerà, monta "alla gaucia" cioé col lallo davanti le gambe, quela che la affianca in maniera marmittonesca:

https://www.youtube.com/watch?v=hDoPQ4jJ5jM

Ecco la spiegatione sci sci scientifica di quell'assetto:

"...bisogna sedersi sulla parte grassa delle chiappe ed evitare di sedersi sugli ischi.
Perché la posizione seduta sugli ischi mette sulla stessa verticale l'osso sacro, il bacino  e le vertebre lombari, dunque, su una linea perpendicolare al dorso del lallo, pertanto, in questa posizione, il cavaliere subisce integralmente i movimenti sussultori del movimento dello lallo, mentre, se mette sotto di se le natiche, la leggera curva risultante, già di per se, predispone ad ammortizzare - passivamente - i movimenti subiti ed è pronta a rispondere - attivamente - ai movimenti della cintura del cavaliere. Inoltre, questa posizione, fa si che le gambe - rilassate - vadano a cadere naturalmente vicino il sottopancia.


In Itaglia, ci hanno inzegnato in maniera esattamente contraria, e, con argomenti altrettanto sci sci scientifici, Sissy  e Poker  ci  dimostreranno che bisogna stare sugli ischi, allineare testa bacin e tallon per esser perfette cavaliere.

La monta sudamericana, come quella uestern, deriva da quella iberica/spagnuola/vaquera...

Tutti abbiamo uno sio in America: un cugino di mia madre - tanti ani fa -  venne a trovarci, era nato in America ma parlava lo "itagliano" imparato dai parenti e nell'ambiente di Brucculino, ebbene usava palabras in dialetto napoletano che non avevamo mai sentito, in pratica, ciacolava il dialetto che si parlava a Napoli alla fine dell'ottocento e ora desueto in quela città.

Ho un ragionevole sospetto che la monta gaucia e l'architettura del recado siano degli arcaicismi direttamente derivati dalla monta vaquera come era - in Spagna -  400 ani fa...




http://portail.atilf.fr/cgi-bin/getobject_?p.144:15./var/artfla/encyclopedie/textdata/IMAGE/




... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...