Tempo fa sono stato abbastanza malmenato (senza spargimento di sangue) per la mia idea che è assolutamente necessario che qualsiasi cavaliere conosca i principi base dell'addestramento. L'obiezione era che l'addestramento è cosa delicata e complessa, cosa da esperti/da professionisti, altrimenti sono disastri.
OK, non ho insistito più di tanto.
Poi però ho visto discussioni in cui dressage viene considerato pressochè sinonimo di addestramento. E anzi, a livello medio-basso, ho sentito dire che in pratica il dressage equivale a lavoro in piano.
Si dovrebbe concludere che il lavoro in piano è, in pratica, addestramento.
Ma allora, visto che moltissimi fanno tranquillamente lavoro in piano, ossia fanno addestramento: perchè sono stato malmenato?
Dai anche tu non fare superca**ole.
Addestramento inteso come doma e primo addestramento del puledro appena messo a sella.
È ovvio che va fatto dal professionista.
CitazioneDai anche tu non fare supercazzole.
Vedete il grande vantaggio dei forum...? Nei forun ti cazziano (amichevolmente, logico), ma gratis. :occasion14:
Citazione da: alex - Luglio 24, 2017, 07:07:26 AM
CitazioneDai anche tu non fare supercazzole.
Vedete il grande vantaggio dei forum...? Nei forum ti cazziano (amichevolmente, logico), ma gratis. :occasion14:
(scusate, manca mezza battuta.... "contrariamente a quello che spesso avviene durante una lezione in campo")
Almeno almeno la prima sella, voce e tre andature (magari brutte, magari non precise, magari non rifinite) andrebbero fatte da un professionista.
O anche solo da uno bravo che lo fa spesso e ci piglia bene.
O lo può fare un disgraziato qualsiasi, perché no... c'è pieno così di cavalli assurdi con dome allucinanti. Devi solo sperare che non capitino a te... o poter spendere per rimetterli a posto.
Poi, in effetti, il pirla che fa lavoro in campo comunque alla fine inpirlisce anche il cavallo.
Da cose sceme tipo: voglio fare alt-galoppo, so che in quell'angolo la cavalla è a suo agio, e allora ci martello sopra per mezz'ora al giorno per due settimane.
Poi da quell'angolo lì ci passi solo più trottignando per sei mesi...
A cose più gravi del genere, tengo giù il cavallo con le redini fisse ogni volta che monto perché è più facile e non so come altro fare... e poi gliele tolgo per andare in concorso ed il cavallo A mi sta in rollkur perenne, o B pianta il naso per aria e viva la libertà, fa le peggio menate.
Direi che ogni cosa che insegni ad una qualsiasi bestia è in parte addestramento ed è un terno al lotto se non sei esperto: a volte insegni quello che volevi in modo furbo e veloce, a volte ciucchi e insegni involontariamente delle grandi stupidaggini.
E poi, la differenza, la fa il carattere della bestia.
Il professionista, si suppone sappia gestirlo consapevolmente, il dilettante può essere aiutato o ostacolato... a seconda dei casi.
Non dimenticherò mai un conoscente che aveva un dobermann quando io avevo la mia.
Ma la mia era santissima, fatta per stare con le persone. E non solo era bella nel suo colore tartufo, ma era dolce, intelligente, e mi guardava con l'occhio adorante del devoto servo.
Tempo zero e faceva anche il caffè con lo zucchero girato dentro.
Ma io due cose le sapevo, tre le ho sempre azzeccate per istinto... e tutto il resto lo ha messo lei di suo.
Il conoscente, aveva un enorme maschio colore classico, molto fuori misura, che probabilmente non era purissimo.
Lo ha preso cucciolone, e lo ha trattato come un qualsiasi cane.
Poi, al primo sgagno serio si è cacato sotto e lo ha portato ad addestrare... ma era già grande, già con certe idee da yorkshire viziato... e non ne più uscito.
Tempo un paio d'anni ed è diventato un assassino di cani e pericoloso per le persone.
Però credo fosse l'unico dobermann di mia conoscenza che sapeva riportare la pallina da campione mondiale.
Ossia... tutto dipende da quello che vuoi fare e che cosa pensi sia importante ottenere.
:dontknow:
"Impirlire"..... quanto mi piace, questo verbo"nuovo", almeno per me, fantastico! :horse-smile:
Citazione da: PokerFace - Luglio 24, 2017, 06:49:53 AM
Dai anche tu non fare superca**ole.
Addestramento inteso come doma e primo addestramento del puledro appena messo a sella.
È ovvio che va fatto dal professionista.
certo, ma è anche ovvio che persino il cavaliere più imbranato e pirla, quando impara qualcosa su pressione rilascio e premio, migliora subito.
Citazione da: Winter Mirage - Luglio 24, 2017, 07:23:08 AM
Direi che ogni cosa che insegni ad una qualsiasi bestia è in parte addestramento ed è un terno al lotto se non sei esperto: a volte insegni quello che volevi in modo furbo e veloce, a volte ciucchi e insegni involontariamente delle grandi stupidaggini.
esatto, ma per fortuna normalmente si può correggere e questo insegna moltissimo (al cavaliere)
Citazione da: alex - Luglio 24, 2017, 08:50:13 AM
"Impirlire"..... quanto mi piace, questo verbo"nuovo", almeno per me, fantastico! :horse-smile:
Oh, voglio come minimo le royalty!!!
Bah...credo che tante volte si confonda la doma con l'addestrare, e alcune volte l'addestramento con altre cose,tipo l'ammaestramento o l'allenamento.
Addestrare , un fondo vuol dire rendere destro un cavallo,cioè togliere la dominanza di un lato ,l'asimmetria,farne un cavallo dritto,muscolarmente e psicologicamente portato al lavoro richiesto.
Alla fine dei salmi "calmo,avanti e dritto".
ma io direi di no
addestrare in senso moderno significa associare a una certa richiesta dell'uomo una certa risposta dell'animale, e codificare un linguaggio comune intraspecie.
rendere destro non vuol mica dire togliere l'asimmetria, e destro qui non è inteso come destra e sinistra ma come abile.
http://www.treccani.it/vocabolario/addestrare/
http://www.treccani.it/vocabolario/destro1/
no?
Mi riferisco al significato del dressage.
rendere destro significa rendere abile a sinistra come a destra,cioè "dritto",usare la parte sinistra del corpo come la destra.
Infatti gli esercizi vanno fatti alle due mani anche per questo motivo.
Se per dressage si intende ammaestrate non ne afferriamo il senso originario,cioè quello dello sviluppo muscolare adeguato e della calma mentale nell'eseguire un lavoro.
Gli stereotipi dei movimenti non sono dressage (addestramento), sono ammaestramento
Io concordo con Luna.
Non sempre l'etimologia delle parole dá una chiara definizione del significato corrente o gergalmente noto ed universalmente accettato in un dato ambiente
Citazione da: Falada - Luglio 24, 2017, 12:59:53 PM
Mi riferisco al significato del dressage.
rendere destro significa rendere abile a sinistra come a destra,cioè "dritto",usare la parte sinistra del corpo come la destra.
Infatti gli esercizi vanno fatti alle due mani anche per questo motivo.
Se per dressage si intende ammaestrate non ne afferriamo il senso originario,cioè quello dello sviluppo muscolare adeguato e della calma mentale nell'eseguire un lavoro.
Gli stereotipi dei movimenti non sono dressage (addestramento), sono ammaestramento
Quella del "rendere ugualmente abile dai due lati" per la parola "addestramento" è una definizione fra le tante, non diamola per "certa" (secondo me è fra le meno probabili).
Sulle definizioni "ammaestramento" e "addestramento" abbiamo già approfondito a suo tempo; in euitazione ritengo che sia meglio limitarsi a "addestramento" altrimenti la confusione, che è già notevole, cresce ulteriormente.
che poi ovvio, se il cavallo è tuo puoi farci quello che ti pare, anche domartelo da solo, prenderlo dal branco di mustang selvaggi e sellarlo al volo e via per le praterie del montana.
però se uno chiede una opinione io dico la mia.
se mi consegni un cavallo solo incapezzato (che non sa girare alla corda, non ha mai messo una coperta, la sella, una stinchiera, nulla) io in un mese/due te lo do che lavora in piano e fa due saltini anche con un amatore.
poi chiaro, se dopo che te lo consegno lo lasci sempre fermo, non lo lavori mai, quando lo tocchi lo confondi, quando lo monti ti fai portare al traino fino alla rotoballa, sono affari tuoi.
purtroppo andrebbe addestrato anche il cavaliere, che mica sempre è docile e addestrabile come il suo cavallo aahahahhah
Ma se io facessi addestrare un cavallo da un altra persona, potrei comunque decidere come farlo addestrare ( es. nel circolo peso all'interno o all'esterno) oppure no?
Solitamente scegli il metodo... la scuola, se sei pignolo e se puoi, magari anche un trainer specifico.
Ma poi ti ci affidi con buona grazia.
C'è chi lascia i cavalli a Vedani, e chi a Carruba... e per quanto paia impossibile, gli parli e sono entrambi egualmente soddisfatti.
Al solito, dipende da che cosa vuoi e quanta testa, soldi ed esperienza hai quando scegli il trainer.
...e magari anche il cavallo
Ranas: Certamente NON si può andare da un addestratore A che segue una certa scuola e chiedergli di addestrare il cavallo secondo le indicazioni della scuola seguita dall'addestratore B. Per ben che ti vada, ti verrà detto "Allora vai da B"; nel caso peggiore.... :horse-scared:
Citazione da: Ranas71 - Luglio 24, 2017, 03:50:22 PM
Ma se io facessi addestrare un cavallo da un altra persona, potrei comunque decidere come farlo addestrare ( es. nel circolo peso all'interno o all'esterno) oppure no?
Se si sceglie un altra persona per far addestrare il cavallo, è perchè da soli non si è capaci.
Se non si è capaci, può essere che certe decisioni/preferenze richieste, non siano fattibili/utili.
Se si sceglie una persona a cui affidare questo compito, è, di solito, perché ci si fida e piace il metodo che utilizza.
Uno spazio per eventuali preferenze può esserci...ad esempio, noi di preferenza addestriamo usando comandi vocali in francese.....ma qualcuno ha voluto i comandi vocali in piemontese :cheesy3:
Citazione da: alex - Luglio 24, 2017, 01:27:11 PM
Citazione da: Falada - Luglio 24, 2017, 12:59:53 PM
Mi riferisco al significato del dressage.
rendere destro significa rendere abile a sinistra come a destra,cioè "dritto",usare la parte sinistra del corpo come la destra.
Infatti gli esercizi vanno fatti alle due mani anche per questo motivo.
Se per dressage si intende ammaestrate non ne afferriamo il senso originario,cioè quello dello sviluppo muscolare adeguato e della calma mentale nell'eseguire un lavoro.
Gli stereotipi dei movimenti non sono dressage (addestramento), sono ammaestramento
Quella del "rendere ugualmente abile dai due lati" per la parola "addestramento" è una definizione fra le tante, non diamola per "certa" (secondo me è fra le meno probabili).
Sulle definizioni "ammaestramento" e "addestramento" abbiamo già approfondito a suo tempo; in euitazione ritengo che sia meglio limitarsi a "addestramento" altrimenti la confusione, che è già notevole, cresce ulteriormente.
Nel momento in cui ti riferisci al concetto classico di addestramento come dressage,sul significato non ci si sbaglia,dresser:addestrare,render dritto.Un cavallo completamente addestrato non deve presentare rigidità o differenze dimovimento
Non darlo per scontato e assodato. "Destro" e "destrezza" hanno il significato principale di "abile, sciolto nell'esecusione di movimenti" e il termine di "addestramento" mi pare che sia generale, e che sia inverosimile che abbia un significato così particolare per quanto riguarda il cavallo.
Che poi uno dei tanti obiettivi dell'addestramento equestre sia rendere il cavallo dritto e simmetrico e ugualmente rispondente sui due lati, è vero; ma è solo uno dei tanti e sono quasi certo che il termine "addestramento", in sè, non abbia il minimo riferimento a questo specifico aspetto.
Lo dicono in tanti, è ritenuto vero da molti, ma questo non significa affatto che sia vero (come mille altre cose in equitazione....)
Citazione da: Miky Estancia - Luglio 25, 2017, 01:35:01 AM
Citazione da: Ranas71 - Luglio 24, 2017, 03:50:22 PM
Ma se io facessi addestrare un cavallo da un altra persona, potrei comunque decidere come farlo addestrare ( es. nel circolo peso all'interno o all'esterno) oppure no?
Se si sceglie un altra persona per far addestrare il cavallo, è perchè da soli non si è capaci.
Se non si è capaci, può essere che certe decisioni/preferenze richieste, non siano fattibili/utili.
Se si sceglie una persona a cui affidare questo compito, è, di solito, perché ci si fida e piace il metodo che utilizza.
Uno spazio per eventuali preferenze può esserci...ad esempio, noi di preferenza addestriamo usando comandi vocali in francese.....ma qualcuno ha voluto i comandi vocali in piemontese :cheesy3:
Quindi bisognerebbe informarsi sui vari aiuti utilizzati, perchè se ad esempio viene insegnato al cavallo a mantenere il galoppo con la gamba esterna e uno invece usa l'interna questo non capisce più cosa deve fare...
Si Ranas conviene e molto.
Non so come facciano gli altri, ma noi siamo soliti parlare parecchio con chi ci porta il cavallo in doma/addestramento.
Devono avere ben chiaro come addestriamo e quali risultati si ottengono...infatti i più scrupolosi, si fanno una o due giornate di stage preventivo con i nostri cavalli per "toccare con mano" e capire fino in fondo l'utilità di certe cosucce che di solito vengono trascurate.
Poi c'è la fase successiva, nella quale ci affiancano nel lavoro. Così apprendono il metodo addestrativo, hanno la soddisfazione di insegnare loro stessi al proprio cavalli e vengono corretti in caso di errore.
Anche perché...uno può essere abituato ad agire in un certo modo, ma non è detto che quel modo vada bene/sia il migliore/sia fatto al cavallo o alla disciplina scelta.
Ad esempio, ci sono persone che sono abituate a montare di forza, con le gambe che strizzano perennemente il cavallo, la schiena avanti alla verticale e le mani modello mattone.
Ecco....sono tutte cose che correggiamo durante il percorso addestrativo che fanno con il puledro... perché non c'è santo che tenga, un puledro non deve sopportare ste cattive abitudini del cavaliere :horse-wink: bisogna facilitargli il lavoro, non nausearlo perché il padrone non ha voglia di lavorare su se stesso :horse-cool:
Citazione da: alex - Luglio 25, 2017, 12:24:58 PM
Non darlo per scontato e assodato. "Destro" e "destrezza" hanno il significato principale di "abile, sciolto nell'esecusione di movimenti" e il termine di "addestramento" mi pare che sia generale, e che sia inverosimile che abbia un significato così particolare per quanto riguarda il cavallo.
Che poi uno dei tanti obiettivi dell'addestramento equestre sia rendere il cavallo dritto e simmetrico e ugualmente rispondente sui due lati, è vero; ma è solo uno dei tanti e sono quasi certo che il termine "addestramento", in sè, non abbia il minimo riferimento a questo specifico aspetto.
Lo dicono in tanti, è ritenuto vero da molti, ma questo non significa affatto che sia vero (come mille altre cose in equitazione....)
Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo dritto".questo non esclude interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato risulta quanto scritto.
Immagino che il cavaliere esperto, montato su un cavallo qualsiasi, faccia un rapido check-up per verificare come risponde ai vari aiuti. Se l'addestramento è molto diverso da quello abituale la cosa può essere estremamente difficile: mi raccontavano del disorientamento e della difficoltà di gestire cavalli addestrati alla monta argentina.... cavalli che rispondono in modo fulmineo a piccole variazioni di peso sulla sella e che se sbagli si arrabbiano pure di brutto :horse-scared:
Per i meno esperti, come me, tocca invece chiedere tutti i dettagli a chi l'ha addestrato, e non è affatto detto che sia nemmeno lontanamente sufficiente. :dontknow:
Citazione da: Falada - Luglio 25, 2017, 05:20:25 PM
Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo dritto".questo non esclude interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato risulta quanto scritto.
Nell'uomo addestrare significherebbe "togliere il mancinismo"? :icon_eek: Mi sembra una ipotesi audace.
Non insisto perchè mi sembri troppo sicura della tua opinione perchè io possa farti venire un piccolo dubbio. Male: in equitazione occorre farsi sempre venire moltissimi dubbi. :horse-wink:
Citazione da: Falada - Luglio 25, 2017, 05:20:25 PM
Dresser significa raddrizzare,addestrare,cioè rendere destro.nell'uomo come nel cavallo,togliere iln"mancinismo".
Questo è il significato originario del termine a cui si riferivano i classici e da cui deriva il dressage e la sua ricerca del "cavallo dritto".questo non esclude interpretazioni soggettive,ma in tal caso va specificato cosa si intende con il termine,ché nel primitivo significato risulta quanto scritto.
Magari questo significato era quello originale e poi si è trasformato nel corso del tempo. La parola "destro", poi, significa anche abile, quindi addestrare potrebbe significare rendere abile.
Di sicuro quando noi plebei si parla di addestramento di cavalli, cani, orche, scimmie, delfini, leoni, tigri, gazze, corvi, pappagalli etc etc non facciamo riferimento alle asimmetrie del movimento ma a qualcosa connesso alla comunicazione con l'animale.
il mancino è demoniaco è satanico è sbagliato ! va corretto , va reso Destro .
il destro è agile e corretto , nella scrittura e nel pensiero , è cosi che , il
maestro , con l'esercizio e l'ammaestramento continuato e perfetto condurrà il mancino o meglio l'allievo ad esser abile e giusto. un buon sinonimo che rende l'idea è assuefare .
l'addestramento è in equitazione l'avvezzamento di un cavallo ad ogni esercizio di cavallerizza e di movimento , per gli antichi da voi citati ,mai questo compito spettò al nobile cavaliere , ma sempre a colui che da destra lo accompagna .
dressagista moderno = addestratore cozza come definizione se tiriamo in ballo l'etimologia arcaica .
saluti
Grintoso come di solito!
Rilevo comunque che la nebbia agli irti colli ecc; sarebbe così bello che le definizioni equestri fossero univoche e condivise. Qualcuno dirà che lo sono: allora esiste un serio problema di comunicazione. :dontknow:
Io resto dell'idea che, come nelle attività lavorative esiste la "formazione continua", così con i cavalli bisogna effettuare un addestramento continuo, che quando si monta si fa sempre, inevitabilmente, addestramento, anche se magari è un addestramento inconsapevole e difettoso; e quindi che è importantissimo insegnare ad addestrare e rendere il cavaliere consapevole che lo farà comunque, lo volgia o no, e quindi è bene che lo faccia decentemente.
Scusate se mi permetto, ma mi sembra l'ufficio complicazione affari semplici.
Il cavallo viene condizionato a rispondere a certi input con determinati output.
Si usano concetti molto semplici che si innestano facilmente nell'istinto/ragione animale.
Si codificano degli input, possibilmente "funzionali" a suscitare ciò che si chiede (ad esempio è molto poco funzionale chiedere l'alt con la frusta perchè essa ha una "natura" intrinseca opposta), e si selezionano gli outputs del cavallo premiando con il rilascio o altro quelli ritenuti corretti.
In teoria, quindi, ognuno potrebbe addestrare un cavallo come vuole.
Ma.....per semplificare la commerciabilità e per ragioni tecniche (quel sistema di aiuti è il meno sbagliato) si è giunti ad un sistema di aiuti QUASI universale (in una data monta, ad esempio quella inglese), cosicchè cavalli e cavalieri convergano su uno stesso sistema addestrativo, una sorta di esperanto unanimemente condiviso, così come le auto hanno in genere gli stessi comandi.
Il 99% dei cavalli addestrati da professionisti o allievi di professionisti si montano nella stessa maniera (fatti salvi i "dosaggi" e la normale personalizzazione tattile di ogni individuo), e un cavaliere "esperanto" ci mette due minuti a ritrovarsi con un cavallo "esperanto". Poi i dettagli si mettono a punto con la frequentazione, e a volte, mai......(incompatibilità), ma questo è un altro discorso.
Quindi un addestratore "normale" di monta inglese addestrerà (meglio o peggio, dipende da lui e dal cavallo) ogni cavallo con lo stesso sistema usato dalla stragrande maggioranza dei cavalieri dello stesso ambito.
Eventuali "variazioni" sul tema riguarderanno i dettagli (alcuni momentanei, che cioè dovranno cessare ad addestramento completato).
Quanto al continuum dell'addestramento....CERTO. Ogni volta che ci avviciniamo al cavallo lo addestriamo, figuriamoci in sella.....quello si segna ogni azione e reazione, e tanto più quanto più intelligente e dominante è di carattere.
Rendere abile in un'arte significa riuscire a fare le cose da "ambidestro".
I dubbi li ho per le cose che sono opinabili.per quello che concerne perimetri oramai tracciati no.
Ognino può avere una propria opinione riguardo un aspetto ,ma per cose già stabilite no.
L'origine del dressage o addestramento è questa:render il cavallo privo di asimmetria e sarebbe la base per ogni cosa,dalla campagna al salto.
con il progredire del lavoro non accademico,più sportivo,si sono accorciate le procedure addestratrice.si va in campagna ,si lavora comunente "alla bellemmeglio" e si chiama addestramento l'insegnare al nostro amico a fare qualcosa.
Ma addestramento di per sé e il dresser.
Mi sembrava di aver intuito che questa fosse la tua opinione. :horse-cool:
Non mi resta che sottolineare che anche la distinzione delle affermazioni in obinabili e non opinabili è un'opinione. E' una distinzione opinabile.
Citazione da: Falada - Luglio 26, 2017, 12:37:47 PM
Rendere abile in un'arte significa riuscire a fare le cose da "ambidestro".
I dubbi li ho per le cose che sono opinabili.per quello che concerne perimetri oramai tracciati no.
Ognino può avere una propria opinione riguardo un aspetto ,ma per cose già stabilite no.
L'origine del dressage o addestramento è questa:render il cavallo privo di asimmetria e sarebbe la base per ogni cosa,dalla campagna al salto.
con il progredire del lavoro non accademico,più sportivo,si sono accorciate le procedure addestratrice.si va in campagna ,si lavora comunente "alla bellemmeglio" e si chiama addestramento l'insegnare al nostro amico a fare qualcosa.
Ma addestramento di per sé e il dresser.
Si lavora sempre per rendere simmetrico il cavallo.. lavoriamo mai sul rendere simmetrici noi?
Se non sbaglio, ci sono tennisti mancini che si guardano bene dal diventare destri; eppure non è che gli manchi la destrezza.
Chi sa, fa. Chi non sa, insegna. Chi non sa nemmeno insegnare, dirige.
chi deve addestrare ?
scegliete tra i 3 sopra
Citazione da: alex - Luglio 26, 2017, 12:42:26 PM
Mi sembrava di aver intuito che questa fosse la tua opinione. :horse-cool:
Non mi resta che sottolineare che anche la distinzione delle affermazioni in obinabili e non opinabili è un'opinione. E' una distinzione opinabile.
No, non sono mie opinioni.Sono le basi dei vecchi ecuyers,i loro insegnamenti.
Noi dovremmo indirizzare il cavallo,dritti noi dritto il cavallo.
il tennis e'uno sport "asimmetrico",non consigliabile per far un esempio,a bambini piccoli.non sviluppa nello stesso modo le due parti del corpo umano.
Tornando al cavallo,se si sviluppa più una parte dell'altra una di esse.rimarrà più rigida,ci lavorera'malvolentieri,si sottrarra'al lavoro da quella parte,sarà storto invece che dritto e si potrà azzoppare o avere disagi alle vertebre molto facilmente.
É per questo.che per addestrare un cavallo ci si deve rivolgere a bravi professionisti.
Citazione da: Falada - Luglio 26, 2017, 04:40:11 PM
Noi dovremmo indirizzare il cavallo,dritti noi dritto il cavallo.
il tennis e'uno sport "asimmetrico",non consigliabile per far un esempio,a bambini piccoli.non sviluppa nello stesso modo le due parti del corpo umano.
Si ma abile non vul dire ambidestro: ad esempio un tennista può essere abile nel tennis e tenere la racchetta nella mano destra.
@ Falada: Esito ricerca della parola "addestrare" in Corte, Grisone, Fiaschi: zero risultati.
Esito ricerca della parola "ammaestrare" in Corte, Grisone, Fiaschi: parola presente in tutti e tre.
Si vede che al tempo non si cercava di rendere il cavallo "destro", ma di renderlo "maestro".
A quali vecchi ecuyers (ovviamente italiani, visto che stiamo discutendo di una parola italiana) ti riferisci, che ci diano lumi sull'origine e significato originario della parola "addestrare"?
Tieni conto che non stiamo discutendo degli obiettivi e requisiti di un buon addestramento, siamo tutti d'accordo sul fatto che "il cavallo dritto" è un elemento importante dell'addestramento: stiamo parlando dell'origine e significato della parola addestramento.
O forse "vecchi ecuyers" fa interpretato come "anziani ginecologi" (appassionati di equitazione classica)?
Citazione da: Falada - Luglio 26, 2017, 04:31:53 PM
Citazione da: alex - Luglio 26, 2017, 12:42:26 PM
Mi sembrava di aver intuito che questa fosse la tua opinione. :horse-cool:
Non mi resta che sottolineare che anche la distinzione delle affermazioni in obinabili e non opinabili è un'opinione. E' una distinzione opinabile.
No, non sono mie opinioni.Sono le basi dei vecchi ecuyers,i loro insegnamenti.
ciao sissy, come stai? c'eri mancata.
Citazione da: PokerFace - Luglio 26, 2017, 06:00:40 PM
ciao sissy, come stai? c'eri mancata.
Ma secondo te è davvero lei? (oppure intendevi che ha un modo di fare simile al suo...?)
Poker è la prima cosa che ho pensato leggendo.
Se non è lei è il suo clone.
Guarda caso anche sull'altro forum ad un certo punto spuntò un "sosia".
non è la metà del corpo , quella in cui in noi uomini risiede il fegato che dà l'origine alla parola , ma viceversa .
la nostra mano destra si chiama cosi , perchè è , per la stragrande maggioranza dei casi , la più usata , quindi la più abile , la più operosa la più pronta la più industre , la più destra .
dal greco dexos , usato anche in nautica per indicare a dritta , al favorevole .
addestrare : render destro
DESTRO : vedi sopra
ammaestrare : esercitare uno in arti o qualsiasi altra cosa , per gli animali , cavallo compreso , sta ad indicare , fin dall'antichi , l'insegnarli a far qualcosa , dal tiro del carretto ecc ecc
addestrare è più specifico , ma anche più volgare per noi italici . ammaestrare è molto più romantico .
la storia dell'ambidestritudine per citare un ragioniere a caso : è una cagata pazzesca !!!.
Il 9 11 2016 falada scriveva per errore con tale nick dimenticandosi di uscire e riloggarsi come sissy.
http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=5277.msg147462#msg147462
Citazione da: PokerFace - Luglio 26, 2017, 09:13:25 PM
Il 9 11 2016 falada scriveva per errore con tale nick dimenticandosi di uscire e riloggarsi come sissy.
http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=5277.msg147462#msg147462
8) :o :o questa cosa mi fa un po' paura... cioè è un po' inquietante!
Comunque, tornando in tema... Non siete d'accordo sul fatto che ogni volta che si sale in sella si "trasmette" qualcosa al cavallo? Anche il semplice "premio" -tipo fermarsi- dopo aver eseguito bene una figura è addestramento! Se diamo per assodato che il cavallo ha una mente che associa i fatti e capisce il processo causa-effetto (il cavallo fa un errore, arriva la punizione, il cavallo fa l'esercizio bene, arriva il premio), allora anche noi ogni volta che montiamo in sella addestriamo.
In sintesi, secondo me, la questione non è tanto su chi DEVE, ma il punto è che chi effettivamente monta il cavallo, inevitabilmente, sarà addestratore. Forse la domanda è CHI va addestrato: il cavallo o il cavaliere? :D
Citazione da: PokerFace - Luglio 26, 2017, 09:13:25 PM
Il 9 11 2016 falada scriveva per errore con tale nick dimenticandosi di uscire e riloggarsi come sissy.
http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=5277.msg147462#msg147462
Ecco perché nutrivo una certa simpatia per questa Falada...
Ma si ranas, niente di male.
Basta che tenga toni un po meno perentori e si può andare tutti d'accordo
PS ma tu cosa ci fai connesso alle 11:30 di sera?
Scusa ma non sono d'accordo.
A parte il fatto che il tono che usa è sempre il solito e ha nuovamente riproposto lo stesso trucco usato in un altro forum, ma trovo assolutamente scorretto e una gran presa per i fondelli nei confronti degli utenti del forum il fatto che una persona bannata si ripresenti con un altro nick.
Non ho letto il regolamento di questo forum ma normalmente ciò è vietato per ovvi motivi.
Stop?
State discutendo inutilmente :horse-wink:
Tiremm innanz.
Citazionecerto, ma è anche ovvio che persino il cavaliere più imbranato e pirla, quando impara qualcosa su pressione rilascio e premio, migliora subito.
Questo, detto da Luna, è il sunto. Potrebbe essere ancora abbreviato: basta "pressione rilascio". Questo concetto, che è effettivamente "semplice ma non facile", secondo me dovrebbe essere ficcato nella zucca del principrincipiante ancora prima che si avvicini al cavallo, e ribadito con la "voce terribile" dall'istruttore in tutta la progressione dell'istruzione equestre ad ogni errore; ancora più efficace il "premio", ossia i complimenti per un rilascio eccellente (che significa in sostanza "tempestivo, istantaneo"). La parte "semplice ma difficile" è il rilascio.
Chiunque usa bene pressione e rilascio di fatto
sa addestrare.
Poi c'è la
piccola questione di addestrare correttamente, ossia di insegnare le cose giuste e non quelle sbagliate.... ma questa è un'altra questione; è il
contenuto dell'addestramento; la pressione-rilascio è invece il
metodo.
Io la faccio breve. Doma è una cosa, addestramento un'altra. L'addestramento dura tutta la vita di un cavallo e quando montiamo lo addestriamo o disaddestriamo ... Ovviamente oltre all'addestramento del cavallo a dare determinate risposte a determinati stimoli serve anche un addestramento del cavaliere a compiere le azioni giuste. Penso che nessuno possa esimersi dal fare ciò. I cavalli sanno imparare e disimparare velocemente. Certo, all'inizio proprio per questo motivo è bene che ad un cavallo vengano spiegate le cose giuste, da chi sa.
centra niente, ma solo io sto male in sti giorni? ho i brividi, ho sempre freddo, la febbre... influenza? boh....
comunque chiamateli come volete, è ovvio che si insegna sempre al cavallo, buone e cattive abitudini, per tutta la sua vita.
può imparare vizi, giochi, cose carine, menate.
però la base (che non è solo la doma) deve essere fatta bene.
io credo che fino ai 5 anni i cavalli da sport (concorso ippico) vadano montati dai professionisti, salvo il caso dei maiali infermabili senza sangue a cui non importa prendere le barriere nel petto. quelli, fatta la doma, li puoi mettere anche subito alla scuola. ce ne sono.
però se hai un cavallo con un pò di amor proprio devi dargli delle buone basi, se no si offende se lo metti in cacca. e siccome gli amatori mettono spesso in cacca è meglio che sia lavorato da uno bravo fino almeno ai 5 anni.
ovviamente poi il lavoro li paghi.
il cavallo costa. però hai un buon prodotto, affidabile e senza grosse sorprese. poi se sei veramente un disastro, non ti fai seguire, fai cose oltre la tua portata, lo ingrani lo stesso, chiaro.
Ecco, ecco, ecco!!
Anche io ho un maiale infermabile che sibprende tronchi nel petto senza nemmeno provare a schivarli... ma poker, a te non piacerebbe... non scavalca nemmeno i rami a terra, figurati SALTARE!!
:chewyhorse:
No, però dai... a tutti piace il cavallo che almeno le basi le sa bene.
Mica poi tanto... ma tre andature, una bocca non demolita, stare fermi quando si sale in sella e non tritare i marroni durante la ferratura, pareggio, toeletta, sellaggio.
Se non fanno almeno questo ti cacci solo nel pantano... più che altro perché quale amatore, magari anche bravo, ha poi il TEMPO di starci dietro??
Io ho un lavoro (grazie alo cielo) e ci passo 10 ore al giorno, cinque su sette... per fare un puledro che sia appena educato e a posto da potersi un minimo divertire, posto che sia capace, mi ci vanno sei eoni.
Citazione da: PokerFace - Luglio 27, 2017, 09:49:07 AM
però se hai un cavallo con un pò di amor proprio devi dargli delle buone basi, se no si offende se lo metti in cacca. e siccome gli amatori mettono spesso in cacca è meglio che sia lavorato da uno bravo fino almeno ai 5 anni.
ovviamente poi il lavoro li paghi.
il cavallo costa. però hai un buon prodotto, affidabile e senza grosse sorprese. poi se sei veramente un disastro, non ti fai seguire, fai cose oltre la tua portata, lo ingrani lo stesso, chiaro.
Poker hai copiato! :horse-wink:
CitazioneLascisi dunque i guasta cavalli & i stroppia mestieri, & elegansi sempre i periti nel cavalcare, & tra i periti anco il più perito à far domare il suo cavallo, non riguardando à spesa, perche in poco spendere di più si schiva il danno, & acquistasi grand'utile, & onore.
(Corte, 1562)