Lettera al principiante silenzioso

[alex]

Mi rivolgo a te, che stai leggendo, se sei un principiante e ti senti perplesso e intimidito, e non sei ancora intervenuto in qualche discussione.

mettendomi nei tuoi panni, immagino che tu sia perplesso; a te montare sembra molto, molto difficile, e qui molti affermano che montare bene è semplice.. Potresti pensare che ti prendano per il chiurlo, oppure di essere negato; nessuna delle due, ed in particolare non esistono persone negate per montare, chiunque può imparare a montare decentemente, se lo vuole veramente.

L'equivoco sta nel fatto che il contrario di semplice è complesso, oppure complicato; il contrario di facile è difficile. Quindi non c'è nessuna contraddizione fra l'affermazione che una buona equitazione è semplice, e nello stesso tempo difficile; anzi, più la si rende semplice, più si sono affrontate e superate grandi difficoltà.

C'è una storiella suppongo zen, non so se sia vera e nemmeno verosimile, ma spiega bene questa cosa. Dice che un grande maestro di pittura orientale, di quelli che maneggiano magistralmente il pennello e la china sul foglio bianco, di fronte al soggetto da ritrarre stava lungamente immobile, a osservarlo; poi di colpo intengeva il pennello e con un unico, semplice gesto catturava l'oggetto da ritrarre, in modo che ne fosse fissata l'essenza in maniera meravigliosa. Ecco, guel rapido gesto, era semplice, ma difficilissimo. Ci vuole una vita per imparare quel particolare tipo di semplicità.

Caro principiante, diffida quindi di chiunque ti dica che l'equitazione sia facile, ma anche da chiunque ti dica che è complicata; fidati di chi ti dimostra che è semplice, ma ammette che è difficile.

[Wild]

Io sono una principiantissima, questa è la premessa...
Poco tempo fa ero in giro con una mia amica e il suo ragazzo, lui mi ha chiesto se è difficile andare a cavallo...sinceramente io non ho saputo dare una risposta immediata alla fine, dopo averci pensato su, gliho detto che non è difficile ma che a me piace talmente tanto che non sento neppure la fatica, ergo non sono attendibile!

Un'altra cosa che trovo difficile è quando mi vengono poste domande del tipo se ho avuto paura in una determinata sittuazione (ovviamente a cavallo) e la mia risposta sincera in realtà sarebbe no (a reazione reaggisci, non pensi, vai a istinto e assecondi il cavallo) ma io mi sento a disagio a dire di no perchè ho paura che sembri che io stia mentendo per orgoglio o per vanità in realtà è vero... ovviamente mi aspetto di spaventarmi prima o poi e sono sempre prudente e attenta soprattutto alle esigenze del cavallo.
Probabilmente mi faccio troppi problemi...

[alex]

Se è vero che sei principiantissima, potresti essere nella luna di miele dell'equitazione, un breve periodo in cui sembra sia facile che semplice. Quanto rimpiango quei magnifici momenti  ! Poi, purtroppo, la magia finisce  ; e ci vogliono anni e anni e anni per ritrovare quella beata, istintiva facilità+semplicità.

Ovviamente, non tutti hanno la fortuna di fare una bella luna di miele....   

[madamen67]

La storiella zen mi ricorda un po' il cerchio di Giotto: semplicissima figura ma difficilissima da eseguire a mano libera. Io non rimpiango la mia personale luna di miele ma la ricordo con molto affetto. A volte penso di esserci ancora dentro  !
A me riesce difficile spiegarmi con gli altri, a volte. come dice Wild: talvolta mi riesce fare cose un po' difficili con facilità, e viceversa.
E quando mi chiedono se ho paura anche per me la risposta è no, anche se cerco sempre di essere all'erta e di non commettere azioni avventate o rischiose per me e per gli altri: temo anch'io di apparire troppo piena di me. Ergo, Wild, non sei l'unica!   

[Giunpy79]

Premetto che ancora devo inziare...ma, per esperienza personale..evito di valutare tutto come "semplìce"...cerco di valutare...e essere una spugna,decidendo cosa tenere e cosa "buttare" mano mano che aumenta l"esperienza...ovviamente questo per qualsiasi cosa...

[raffaele de martinis]

...non voglio parlar di me e dei muli e della lalla di mio nonno ma di mio figlio, nato in mezzo ai cavalli e ai pony, a 8 anni galoppava senza mani e saltava barriere da un metro e venti...mai prese una lezione di equitazione.

Ha cominciato a venire in sella con me a due tre anni, a 5/6 anni aveva una mini pony, a 10 anni veniva in passeggiata montando un lallo da 800 kg alto 1,80...ce lo mettevo apposta: la pulce sull'elefante !

Alex, prova a chiedere a questi se è difficile cavalcar...


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[carodubbio]

Questi ragazzini che credo siano della Mongolia, non fanno testo anche perche il loro modo di cavalcare e primordiale, vedrai che per arrivare a  livelli equestri di altre nazioni troveranno un mare di difficoltà, soprattutto per come viviamo  i cavalli da concorso

[Shanna]

Premetto che ancora devo inziare...ma, per esperienza personale..evito di valutare tutto come "semplìce"...cerco di valutare...e essere una spugna,decidendo cosa tenere e cosa "buttare" mano mano che aumenta l"esperienza...ovviamente questo per qualsiasi cosa...

io quoto giunpy. bravo, parti benissimo secondo me.

Mi considero ancora una principiante, non si finisce mai di imparare.

Secondo me, l'equitazione è complessa e difficile. Questo non abbatte chi ha molta passione, anzi, è uno stimolo.

La vera equitazione secondo me è roba per pochi, gli altri, tra cui mi inserisco si devono accontentare di fare del loro meglio. E visto che è comunque per noi un hobby, non deve mai mancare il divertimento.
Il tutto sempre nel rispetto dell'animale, ovviamente.

[raffaele de martinis]

Questi ragazzini che credo siano della Mongolia, non fanno testo anche perche il loro modo di cavalcare e primordiale, vedrai che per arrivare a  livelli equestri di altre nazioni troveranno un mare di difficoltà, soprattutto per come viviamo  i cavalli da concorso

Mentre noi riuniamo i nostri cavalli, i nostri nemici ci fanno un mazzo così...questo disse (più o meno) un generale di cavalleria europeo quando si combatteva ancora a cavallo contro i tartari...questa frase sembra dar ragione al mio amico Alex che dice di mandare aff'anculo la riunione.

Equitazione istintiva regolarizzata è quella praticata da quei ragazzini e da mio figlio ma anche dal conte d'Aure, uno dei cavalieri più dotati naturalmente della storia dell'Equitazione che ha teorizzato in maniera razionale questa maniera di cavalcare.

Mio figlio a 13 anni ha contratto l'allergia alla forfora dei cavalli, altrimenti, con la precoce conoscenza e con la scienza nessun traguardo coi lalli gli sarebbe stato precluso.

Secondo me - in equitazione - si fanno troppe complicanze e troppe pesate da farmacista quando invece basterebbe accompagnarsi col lallo per comandarlo in maniera semplice ed efficace.

Conosco due ragazze: Anna e Noemi - sono tra i venti e i trent'anni - hanno cominciato a montare da 6/7 mesi ma l'hanno fatto con l'entusiasmo e l'approccio ingenuo e naturale e spontaneo di bambine...sembra che siano nate a cavallo.

[carodubbio]

http://youtu.be/Jvpsv9Q6XYU

Qui lo spazio per galoppare non manca 

[Fra287]

Aspettate, secondo me si stanno mischiando le carte in tavola.

I bambini postati nella foto vivono il cavallo quotidianamente e con naturalezza. A loro, quello che serve, è saper stare in sella con scioltezza senza ostacolare il cavallo e allenare al meglio la propria resistenza. Prendi gli stessi bambini e chiedi loro di fare, a un galoppo abbastanza sostenuto, una curva stretta. Sinceramente, senza voler giudicare e criticare la loro evidente bravura, non credo riuscirebbero senza rischiare di ribaltarsi.

Un conto è, secondo me, essere naturali in sella, sciolti e decontratti (spesso cerchiamo la decontrazione nel cavallo e noi per primi - io per prima! - siamo ciocchi di legno), insomma in confidenza con il cavallo. Una cosa diversa è cercare le stesse cose per il cavallo.
Per raggiungere naturalezza in sella "bastano" ore e ore di pratica, meglio se da bambini che ancora non vivono tutte le paure degli adulti, per ottenere poi un cavallo equilibrato e altrettanto sereno serve ben altro.

[Morina]

Rientro ieri in questo forum e come primo messaggio leggo il post di Alex. Stavo giusto pensando, che per come si è messa la situazione, non so quando ma soprattutto se riuscirò mai a riprendere le lezioni, che al momento non mi posso permettere. E ho pensato che dopotutto, a me principiante non più ragazzina, non interessa diventare amazzone esperta in grado di praticare l'Equitazione. Sarei davvero molto felice se potessi avere un cavallo da conoscere e da governare a casa. E poi, magari, conquistata la fiducia e stabilito un legame, provare a montarlo.
So già che starete pensando: il risultato è...Morina morta fracassata da qualche parte.

Ma tant'è. Pensieri di una principiante (non più silenziosa).

[madamen67]

Oddio Morina ma che dici?! Per fortuna che intanto sei rientrata nel forum che già è una bella cosa...