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Il reining, "il dressage della monta western"

Aperto da Wild, Gennaio 20, 2016, 12:14:37 AM

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Wild

Citazione da: Winter Mirage - Agosto 11, 2017, 04:37:05 PM
Secondo me esistono grandi similitudini e grandi differenze.
Ma sono nell'addestramento del cavallo più che tutto: un buon cavaliere, umile, tranquillo e senza idee di gloria per la testa, probabilmente potrebbe passare da uno all'altro senza lo shock che sarebbe per un dressagista buttarsi in cross.

Tra le similitudini ci sono la volontà di mostrare un cavallo atletico ma sottomesso, potente e sotto controllo.
Entrambe le gare vogliono mostrare movimenti complessi e precisi, eseguiti con eleganza e fluidità.
Entrambi vogliono anche mostrare un cavallo il meno possibile "aiutato",  creando l'illusione di una perfetta comprensione attraverso movimenti e correzioni minime.

Inutile poi evidenziare le differenze.
Prima fra tutti, tipologia di cavallo, altezza, forza, resistenza.
(Nessuna critica, sono solo innegabilmente diversi)
Le manovre... che (anche qui, zero critiche, solo osservazioni) nel reining sono pochissime rispetto al dressage.
Le redini ed il contatto, che proprio non sono nemmeno da paragonare.
E la voce.

Se io fossi la regina del mondo, prenderei il dressage, il reining e li pigerei forte forte insieme.
Probabilmente verrebbe fuori una disciplina migliore e più sana (per le bestie soprattutto) della somma delle due.

Per voce cosa intendi?

E cosa prenderesti dell'uno e dell'altro per metterlo nell'"ibrido"?
"Quando accarezzi un cavallo metti il cuore nella tua mano" Pat Parelli

Winter Mirage

La voce è proibita nel dressage come aiuto e vige il silenzio nei rettangoli, salvo la musica assordante di sottofondo.
Niente di più diverso dalle arene.

Toglierei manovre dagli obbligatori del dressage... i movimenti obbligatori sono davvero troppi, nessun cavallo può farli bene, in comfort, salute e per tutta la carriera.

Però molti movimenti del reining sono fisicamente più massacranti rispetto ad altri del dressage.

La voce è un importante mezzo di comunicazione. Obbligare al silenzio significa togliere i comandi dalla voce e metterli sulle gambe o sulle mani.

Nel reining, un cavallo che viene corretto dalle redini si becca penalità.
Nel dressage le mani dei cavalieri fanno le cose più orrende e si accettano come normali cavalli che sbatacchiano le labbra tutto il tempo, sbavando come un frullatore professionale.
Finché non c'è sangue, va bene. Adesso si dice un gran male del rollkur... ma si vogliono cavalli competitivi a 8 anni su manovre terrificanti, e per averli devi fare cavalli sempre più grandi e potenti... e poi li devi tenere a bada in qualche modo.

Proibirei la briglia a chiunque monti con la presa classica.
Se vuoi montare in briglia, devi dimostrare che filetto e morso corrispono a manovre diverse.
Attualmente quasi tutti usano le redini con un solo dito di passaggio, e mano chiusa... quindi non, dai, se vuoi fare quello, usa un morso. Tanto la briglia la tieni solo perché devi, e poi la usi come un freno a mano.

Lascerei che chiunque usi l'imboccatura che gli pare, senza penalità. Ma se smanacci ti massacro il punteggio.

Il rollkur invece non lo punirei. Non è quello il problema: il problema è aver costretto il mondo ad usare cavalli assurdi per fare i punti.
Ma creando un sistema di punteggio più basato sulla fluidità e lasciando come facoltativi alcuni movimenti, si potrebbe forse migliorare la situazione.

Mi piace il sistema di punteggio dei tuffi, della ginnastica.
Un coefficiente di difficoltà dichiarato diverso per ciascuno, basato sui tuoi punti di forza, con pochi obbligatori fondamentali e alla portata di tutti.

Così che chi vuole fare tutto alla voce e ha un cavallo con un passage divino possa stare alla pari con uno che monta in rollkur e abbia un ottimo galoppo, o uno che faccia pena in appoggiata ma abbia un cavallo con delle andature medie da dio.

Lo troverei più giusto, e anche più intrigante per i cavalieri e per il pubblico.

Adesso il dressage è come la formula uno: corrono in 30 in tutto il mondo, disfano i cavalli dopo tre o quattro anni, vincono sempre i soliti e quando guardi le gare conosci sempre tutti i binomi.
Una palla assurda. Violenta, anche, certe volte.
Proprio il top della bellezza e dell'eleganza.
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Ranas71

Citazione da: Winter Mirage - Agosto 11, 2017, 05:45:20 PM
La voce è proibita nel dressage come aiuto e vige il silenzio nei rettangoli, salvo la musica assordante di sottofondo.
Io, devo dire la verità, non ho mai visto un freestyle dal vivo, però, almeno da quanto risulta in TV, non mi sembra che la musica sia addirittura assordante, anche perché deve fare semplicemente da sottofondo.
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

Bubba

Aggiungo che ci sono pattern in cui è prevista l' entrata al trotto.


La grande differenza secondo me è che un cavallo da reining dovrebbe entrare rilassato e naturale. Cavallo CGE apre la bocca, cavallo che agira la coda, cavallo con le orecchie schiacciate, cavallo troppo costruito... Penalizzati.

Nelle competizioni dibdressage i cavalli che sferzano l' aria con la coda o mordono il morso sono accettati. Se dipendesse da me farei togliere il chiudibocca in ogni gara di addestramento.