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Frustino

Aperto da milla, Luglio 23, 2017, 11:51:20 AM

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Falada

Il cavallo che ha ricevuto un addestramento base saprà  avanzare alla richiesta della gamba,che certo avrà appreso tramite la frusta,se diventa sordo alla gamba spesso lo fa' per un uso errato da parte del cavaliere.

Ranas71

Citazione da: Falada - Luglio 24, 2017, 12:52:16 PM
Il cavallo che ha ricevuto un addestramento base saprà  avanzare alla richiesta della gamba,che certo avrà appreso tramite la frusta,se diventa sordo alla gamba spesso lo fa' per un uso errato da parte del cavaliere.
Appunto, se quindi per qualsiasi motivo il cavallo non risponde più alla gamba, per riaddestrarlo devi usare la frusta.
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

milla

Mi sembra un ragionamento che fila Ranas, in effetti la lezione alla gamba ha proprio questo scopo.

Zarathustra

Sequenza corretta:
1. metto gamba (gamba alternata per passo, pari per trotto, asimmetriche per galoppo, isolata per cessione). La gamba va messa in maniera neutra ma CHIARA (ci deve essere cioè una evidente differenza di pressione rispetto allo stato di contatto minimo standard)
2. se il cavallo reagisce adeguatamente, bene
3. se il cavallo non reagisce, oppure reagisce fiaccamente/in ritardo, tocco di frusta accanto alla gamba "guida" (di solito quella interna)
4. se il cavallo non reagisce ancora come sperato, si ripete la sequenza 1-3 ma aumentando l'intensità ed infine inserendo una sequenza a crescere (colpi ravvicinati con intensità crescente).

Le cose importanti sono due: arrivare a stimolare la giusta reazione (punto di "rottura" per "quel" cavallo), ma soprattutto che la frusta SEGUA SEMPRE l'indicazione della gamba (altrimenti non associa e bisogna sempre ricorrere alla frusta).

Se fatto bene, il concetto che entrerà in testa al cavallo è che la gamba è premonitrice della frusta, ergo.......conviene aderire.

Winter Mirage

La progressione secondo me è personale e varia a seconda dei metodi... io uso prima di tutto assetto, poi la voce... e dopo gamba o altro.

Ma il risultato deve comunque essere quello di usare la frusta come ultima risorsa e ricorrervi il meno possibile.

Diversamente perde efficacia come una tantum e diventa solo un cosa inutile, fastidiosa e brutta da vedere.
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

gi.

Citazione da: milla - Luglio 23, 2017, 11:51:20 AM
Ho sentito un istruttore dire una cosa che non mi quadra, lui non fa usare il frustino perché altrimenti i cavalli si abituano e poi gli allievi finiscono per usare il frustino invece delle gambe.
Visto che non parliamo di cavalli della scuola ma di cavalli e allievi di medio livello questo discorso mi pare contaddica la famosa lezione alla gamba.
A parte che è brutto vedere allievi che sgambettano come matti (cosa che mi pare finisca per rendere i cavalli totalmente sordi alla gamba ), io sapevo che i cavalli sentono una mosca che si posa, a maggior ragione sentono se uno avvicina i polpacci quindi, se il cavallo non reagisce, una frustatina secca è risolutiva e la volta successiva il cavallo si metterà in moto al minimo tocco della gamba.
Quindi, non è che il cavallo si assuefa' al frustino ma si usa il frustino per renderlo più reattivo alla gamba.
Sbaglio?

La "frustatina" secca l'ho vista mettere in pratica da Jean d'Orgeix(JDO come d'abitudine in questo forum) nella video cassetta: Pédagogie moderne de l'équitation che posseggo. J.d'Orgex  presenta un cavallo che nonostante le sgambate ripetute non si muove, o si muove appena.  Per renderlo sentibile alle gambe, fa che mollare una frustata secca sulla groppa del cavallo contestualmente all'azione delle gambe. Certo c'è da dire che in sella c'è JDO che non si fa intimorire se il cavallo gli molla una sgroppata. Dopo la prima reazione da parte del cavallo il cavaliere lo calma e riprovacon lo stesso metodo, ma in modo meno deciso. Nuovamente calma e carezze..Alla fine, dopo 5 minuti circa, il cavallo parte di galoppo con una sola leggera pressione delle gambe( senza l'uso di speroni).  Ora si può essered'accordo o meno, ma se riuscite a trovare la video cassetta merita. Io ho cercato in internet senza successo. Ho trovato solamente alcuni video, credo antecedenti alla video cassetta in questione, tradotti in Polacco(mi pare), ma purtroppo in questi non c'è  l'utilizzo della frusta come ve l'ho descritta.   

milla

Zarathustra la mia idea era esattamente quella che tu hai esposto.

Non mi convince affatto il discorso di quell'istruttore che riportavo all'inizio ma ero curiosa di conoscere il vostro parere, oltretutto ho notato che molti cavalli diventano decisamente più svegli quando si rendono conto che il cavaliere ha la frusta in mano, spesso non importa neppure usarla.

Ranas71

Ma se il cavallo diventasse sordo sia alla gamba che alla frusta?
Cavalcare trasforma "vorrei" in "posso".

gi.

.....e  se morde e  calcia???  Ancor peggio! Battute  a parte hai ragione,ci sono cavalli che non vanno,alcuni sordi agli aiuti,ma buoni,altri sordi e per niente buoni, quel che in  genere si dicono "ingranati".

Miky Estancia

Citazione da: milla - Luglio 23, 2017, 02:31:27 PM
Appunto. Escludendo il discorso dei cavalli da scuola e dei principianti volevo sapere se un uso (ovviamente sensato) del frustino può davvero rendere il cavallo sordo alla frusta o invece lo rende più reattivo alla gamba.

Per quanto riguarda la mia esperienza,  l'uso coerente di un aiuto non rende sordo nessuno.
Io ad esempio,  utilizzo il frustino (da dressage ) per rendere più  reattivo il cavallo alla voce.
Le gambe in sella preferisco non usarle proprio.
Usando il frustino  in modo coerente, dopo poco il cavallo impara ad essere super reattivo alla voce e gamba e frusta rimangono muti....praticamente...decorativi  :blob9: comodissimo per il cavaliere e molto rilassante per il cavallo.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Citazione da: Ranas71 - Luglio 24, 2017, 11:06:01 PM
Ma se il cavallo diventasse sordo sia alla gamba che alla frusta?

Scendi dalla sella e riprendi il lavoro da terra. Una volta risolto da terra, risali.
Il faut reprendre a zero. ....come diceva JFP...
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

alex

Siccome il topico ha un nome generico, condivido una "scoperta": il gambo delle foglie delle comuni palme a foglie a ventaglio (Trachycarpus fortunei) che crescono dappertutto, scelti fra quelli più dritti e della giusta lunghezza, e seccati appesi, sono degli ottimi frustini (tipo da dressage) totalmente gratuiti, hanno perfino un minimo di impugnatura (sono larghetti alla base) e volendo pure un piccolo fiocco piatto (basta tagliare le foglie lasciandone un paio di cm alla base del "ventaglio").

Il gambo è triangolare con piccole spinette sul bordi; se avete le manine delicate (certamente le avete) potete creare un'impugnatura avvolgendo sulla base-manico un qualche rivestimento a vostro piacere.

Robe da cavallari, eh.... non le troverete "firmate"  :horse-wink:

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Luna di Primavera

#27
io sono diventata vagamente parelliana (ma anche con l'istruttore di prima si faceva così) e procedo per fasi: assetto/energia, gambe, voce, frusta.

quanto all'intensità, secondo me un po' dipende dalle circostanze.

in fase addestrativa o riaddestrativa (ogni tanto fa bene un "ripasso" della lezione alla gamba) anche la frusta è progressiva, quindi inizia piano piano dietro il tallone e va a crescere

se però il cavallo quel giorno è spento o poco collaborativo o sta dormendo in piedi, quando si arriva alla fase frusta la mia istruttrice mi fa toccare la spalla: prima tac (avviso) e poi ta-tac secco (a effetto sorpresa). cavallo schizza avanti, bravo, lo fermo, e ricomincio per "verificare" che si sia "svegliato". e funziona.



a volte abbiamo sostituito la frusta con un cordino legato al polso. quindi assetto/energia, gambe, voce, cordino che sbatte a destra e sinistra prima sulle cosce poi sulla sella e poi in caso disperato sul cavallo. lì il cavallo sente il rumore del cordino ben prima di sentire il "colpo", e di solito reagisce già. una cosa interessante.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

gi.

A volte basta davvero il rumore. Mi è capitato di usare il frustino semplicemente contro lo stivale, fa rumore  e il cavallo si "sveglia".

Per Alex

Ti sbagli . Non è roba da cavallari.

Era in uso scegliere  un ramo di una rosa (probabilmente di una rosa ad alberello), pulirla e farla stagionare seguendo un determinato procedimento( che non ricordo), in modo che non seccasse e rimanesse flessibile. Pare che la rosa avesse proprio queste caratteristiche di flessibilità.Essendo che richiedeva una ricerca dettagliata e occorresse parecchio tempo prima di poterla usare, era di vanto possederla. 

Winter Mirage

Alex, credo che il "ramo da culo" sia largamente noto anche tra i cavalieri di campagna.

Staccato dal primo albero di passaggio, e usato senza foglie sul cavallo che rompe le scatole, e con le foglie sul bravo cavallo a cui i tafani rompono le scatole.
Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit