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miracoli.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 27, 2014, 12:59:47 PM

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raffaele de martinis

Marco Gusmini, probabilmente stava pregando, forse chiedeva una grazia a Giovanni Paolo II sotto la Croce di Wojtyla, la Croce gli è piombata addosso e lo ha ucciso: disgrazia.

Una oscura signora costaricana, faceva la stessa cosa davanti un quadretto di Woitila: è guarita da una grave malattia: miracolo.

Sono un tantino confuso...

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Fioravante Patrone

Citazione da: raffaele de martinis - Aprile 27, 2014, 12:59:47 PM
...
Sono un tantino confuso...

Le supertizioni, il pensiero magico hanno anche delle radici razionali, quasi pre-scientifiche. Ma, oltre a privilegiare l'aneddotica agli esperimenti, sono una miscela fondamentalmente di emozioni e sentimenti, con appunto un tenue apporto di razionalità. Che, così tenue, dà questa sensazione di straniamento, di confusione, a chi sottopone queste credenze a una normale, routinaria, analisi scientifica o anche semplicemente di robusta logica.

Winter Mirage

Herriot, peseudonimo di un vecchio veterinario di capagna che di vero nome faceva Alf, raccontò una volta la storia di come si era prodigato per salvare un animale gravemente malato. Ma siccome non era una diagnosi facile, gli ci sono voluti un po' di tentativi per capire quale terapia adottare. Nel frattempo il contadino, deciso a salvare la bestia "con i metodi del nonno, buonanima sua, che era un mago in queste cose" effettuò una procedura semi-magica ponendo la pelle di un vitello scuoiato sul bacino della vacca ammalata. Il giorno dopo la vacca stava meglio. Sebbene il veterinario provasse a spiegare al contadino che il calore generato dalla pelle dell'animale morto aveva giovato alla vacca, il contadino continuò semplicemente a pensare che il veterinario fosse un idiota, e che la magia avesse funzionato.


Per coloro che credono nessuna prova è necessaria, per coloro che non credono nessuna prova è sufficiente.
(Stuart Chase)

Bella, ma contiene un minimo errore.
Probabilmente sarebbe più giusta così:

Io non credo.
Ma datemi le prove, e crederò.




Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

cilla

Herriot si chiamava Alf? Ma dai! Io sono una sua grande fan, non lo sapevo!

Scusate l'OT!

Winter Mirage

#4
Si chiamava Alfred, per la precisione.

Io gli ho voluto tanto bene.
Ho letto con grande affetto ogni libro.
Non solo per gli animali, ma per loro.
Jim, Triss e Sieg.
(usiamo i nomi dei libri, pare quasi più giusto così... )

Penso anche che il legame di cui parlava nei libri fosse in realtà molto più stretto di quanto non sia stato capace di esprimere.
Siegfried, il maggiore, è sopravvissuto al fratello e a Jim.
Li ha seppelliti e poi, a quel punto, deve aver deciso che la sua famiglia era più di là che non di qua.
Ed ignorando figli e nipoti, con ferrea logica, è tornato a casa, dalla sua famiglia.
Si è ucciso con un sedativo ad uso veterinario.
Si è abbattuto come ha fatto lui stesso con gli animali che non avevano più uno scopo.

Uno strano modo di chiudere un cerchio che senza dubbio resterà vivo nelle ere, sempre presente nei libri che Jim ci ha lasciato.

Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Bubba

Triste. Li ho amati tanto pure io ( non credo fosse possibile fare diversamente)

cilla

Che tristezza, non sapevo fosse successo questo...anche io li ho amati tantissimo, e devo ammettere che ancora oggi ogni tanto mi rileggo uno dei suoi libri.
Sono sicura che staranno ancora curando animali lassù, e ridendo la sera accanto al camino

milla

#7
Non sapevo della fine di Siegfried.
Bellissimi libri, da leggere assolutamente.
Altrettanto belli (anche se di diverso genere) sono i libri di Giorgio Celli in cui racconta delle storie dei suoi gatti.
E che dire dell'introduzione a "Storia di una gabbianella..." che Sepulveda dedica al suo gatto?
Ma qui siamo OT, ultra OT. Mi scuso, torniamo pure ai miracoli di Raffaele :horse-wink:

Beh OT per OT cito anche il legame cane- padrone nel bellissimo e tristissimo "L'insostenibile leggerezza dell'essere"

raffaele de martinis

A questo punto santifichiamo anche Tachione e non se ne parla più !

27 Aprile 2014 - evento storico: 4 papi a Sanpietro.

Meno male che c'era come presidente del consilio itagliano Renzi, ci fosse stato Berlusconi i papi sarebbero stati 5...mi sembrano veramente troppi !!
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

milla

Sì, il mitico gatto Tachione se lo meriterebbe davvero, anche il suo padrone però lo vedrei bene santificato, quella barba gli dava un che di ascetico :horse-wink:

Mario Biserni

Mirage chi non crede difficilmente crederà nelle prove anche perchè le prove non esistono... Ci sono dei dogmi che uno accetta perchè è così e basta nella fede non esiste il raziocinio ci si crede e basta... Infatti molti pensano che sia l'oppio dei popoli... Bastava guardare la tv di stato (che dovrebbe essere laica come lo stato che la gestisce) la settimana scorsa.. Capisco l'evento eccezzionale di 2 papi viventi e di 2 fatti santi nello stesso giorno quando, mi sembra, fossero 1000 anni che la chiesa non faceva santo un papa... però quasi tutto preso in quantità elevate fa male....