• Welcome to Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli..

Cadere da cavallo.... a volte serve!!

Aperto da Angeletta85, Giugno 13, 2012, 10:45:28 PM

« precedente - successivo »

Angeletta85

ahaha bella discussione che ne viene fuori...

dite che si possa imparare dalle cadute?

io personalmente si, sarà istinto di sopravvivenza non so, merito del mio precedente cavallo che era uno sgroppatore ,uno stoppatore nato,che mi ha insegnato a rimanere su sempre e kmq..che l assetto e lequilibrio sono tutto.... pero per dire dove la millionesima volta che la mia istruttrice mi diceva stai su con le spalle ,ed io mi mettevo sempre in avanti a mo di fantino, il mio cavallo mi ha gentilmente scaricato sull asfalto, perche lui ovviamente in quella posizione interpretava come un correre di piu... da li ho sempre tunto la schiena bella tecca  :horse-embarrassed:

insomma io tante volte ci devo picchiare il naso per capire, ma sopratutto all inizio mi prendeva la paura,adesso ho solo la voglia di riprendere ed fare ancora meglio..
...è impossibile solo se credi che lo sia...

bionda

Citazione da: rhox - Giugno 14, 2012, 09:26:27 PM
mah, parlo sempre poco perchè in 21 anni di cavallo sono caduta 9 volte e da 4 cavalli in tutti..

Ottimo, allora c'è speranza  :)
Spero di poter dire la stessa cosa tra 12 anni!
"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

DivinityOfDarkness

Io credo che cadere un paio di volte insegni qualcosa. Oltre..ci si fa male e basta... soprattutto se non si hanno più 20anni.

Il detto "100 cadute fanno un cavaliere" è una truffa, secondo me è stato creato da un ortopedico al verde.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

Shanna

Citazione da: DivinityOfDarkness - Giugno 15, 2012, 12:31:53 AM
Io credo che cadere un paio di volte insegni qualcosa. Oltre..ci si fa male e basta... soprattutto se non si hanno più 20anni.

Il detto "100 cadute fanno un cavaliere" è una truffa, secondo me è stato creato da un ortopedico al verde.

ahahahah quoto!

Winter, io mi sono persa la tua caduta.. ma ti sei fatta proprio male?

old duck

Rhox non ci hai detto se il regista di Elisa di Rivaombrosa ha deciso di includere questa scena in una delle puntate.
Io sono caduta pochissime volte (e per fortuna direi visto che ho cominciato ad equitare a 43 anni...). Il mio befanardo è praticamente un santo...a parte le sgroppate, qualche fugone e qualche calcetto a vacca indirizzato ai suoi consimili  :icon_eek: non ha mai fatto niente di che. Inoltre è un cavallo molto comodo e questo mi ha fregato. In principio, montavo solo io il befano in passeggiata perchè non mi fidavo a lasciar l'equino a mia figlia che allora aveva 10 anni. Passano alcuni mesi e, finalmente decido di affibbiare il morello a mia figlia ed io mi prendo uno dei cavalli della scuola: un vecchio argentino buonissimo ma.......ahimè scomodissimo...Io abituata alla poltrona morella, al primo galoppo faccio fatica e rimbalzo come una patata (ehhh ero principiante e diciamo che il galoppo non era il mio punto forte). Morale, prendiamo un galoppo bello sostenuto su una stradina bianca leggermente in discesa ed io decido di rilassarmi per evitare lo sballonzolamento. Stavo proprio prendendoci gusto quando l'equino vede sul sentiero un pezzo di tronco che io non avevo proprio notato (stupidamente mi godevo il panorama) e il quadrupede decide di........SALTARLO, di rimessa! Praticamente ho fatto un volo d'angelo (anzi di papera) e sono atterrata di schiena sul bordo del prato. Risultato 4 processi trasversi rotti, strappi muscolari vari, due giorni di ospedale e sei mesi di busto.
La caduta mi ha insegnato moltissimo: NON BUDINIZZARSI, inforcarsi bene nella sella e gambe sul cavallo.....Altro insegnamento: mai credersi John Wayne...
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

klystron

Mah, io le mie cadute (non troppe a dire il vero) le ho fatte quasi tutte dai cavalli della scuola quando montavo a Roma all'inizio...e quasi tutte su piccoli saltini, per mia incapacita'....o perche' saltavo con una sella da dressage.....lasciamo stare.
Una  sola volta e' caduto l'equino (inciampato) con me sopra...ma la piu' bella e' stata quella con Oliver (l'unica finora  :benedizione:) l'anno scorso.
E non per la caduta in se', quanto per la scena del rientro... ero in passeggiata, galoppo per i campi, un vento terribile, pioggia, uno schifo. Equino carico, ero con una tipa che montava il migliore amico di Oliver e che si era raccomandata al galoppo di stare dietro a lei (ollino tende a...prendere la mano, diciamo). Io tutta contenta mi sentivo sicura perche' l'ultima volta al galoppo era finita con un fugone storico dato che di norma lo monto sempre il filetto, ma stavolta per uscire avevo messo un bel pelham e sentivo di avere il controllo....
Insomma, iniziamo a galoppare, lui vuole ovviamente superare, io lo tengo dietro all'altro cavallo, il pelham funziona alla grande anche se tentavo di essere leggera, e lui che fa? "mo basta, mi hai rotto, io vado, tu scendi..." , sgroppata potente con scarto annesso (lui che non sgroppa mai... :icon_axe:) e mi sono trovata a terra. Lui si e' dato alla pazza gioia per i campi scassando anche le redini, l'altro cavallo (piu' giovane ma con mooolta piu' testa) che lo guardava immobile come a dire "guarda sto demente"  :chewyhorse:
io stavo benissimo a parte il panico che si facesse male, poi mi sento la faccia bagnata e penso "che idiota, mi sono pure messa a piangere".....e invece era un taglietto al sopracciglio che pero' sanguina tantissimo e quindi avevo la faccia ricoperta di sangue stile film horror.
Insomma recuperato il disgraziato rientro a piedi in scuderia incacchiata e insanguinata e ovviamente chi e' la prima persona che incontro? Quel gran bel ragazzo del groom - preparatore di cavalli... >:(

Laura

La caduta più brutta: quella volta che caddi di schiena, pari, un tonfo sordo e poi la terrificante sensazione di non respirare più a causa dello schiacciamento della cassa toracica. Ero giovinetta ma pensai veramente di morire, non potere respirare è orribile.

old duck

ahhh, è capitato anche a me! dopo la caduta mi è uscita tutta l'aria dai polmoni di botto...non respiravo e non riuscivo neppure a parlare. Avevo tanta gente intorno e riuscivo solo a muovere il dito della mano....
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

Shanna

Citazione da: Laura - Giugno 15, 2012, 09:47:25 AM
La caduta più brutta: quella volta che caddi di schiena, pari, un tonfo sordo e poi la terrificante sensazione di non respirare più a causa dello schiacciamento della cassa toracica. Ero giovinetta ma pensai veramente di morire, non potere respirare è orribile.
Delle mie almeno due o tre sono state così.
Che brutto, mi sentivo come se i polmoni mi fossero usciti dalla bocca...

però ti dirò, meglio queste che quella volta che sul salto mi ha letteralmente lanciato (partita grandissima, non ho seguito... erano le prime volte che saltavo con lei).
Lì avevo paura di finire sotto le sue zampe, sono caduta di lato e per la velocità ho fatto qualche capriola prima di fermarmi.
Mi sono alzata e non vedevo più nulla (pressione bassa). Credo di aver lesionato qualcosa al ginocchio, perchè tutt'ora, a distanza di mesi ho dolori se tocco quella parte. Senza contare i dolori alla cervicale...

Laura

Ci si prospetta una bella vecchiaia piena di acciacchi alla schiena, ragazze.
Propongo fin da ora di fondare una bella Villa Arzilla di equitanti

WildAngel

Dalle poche cadute che ho fatto (toccando ferro e tutti gli amuleti del caso  :benedizione:) ho capito un po' cose, inutile dire che avrei preferito non farle:

- cavallo che prende il galoppo e scarta una bandieruola, io che cado di lato, senza cap (azz.. l'unica volta che non lo mettevo) e con la testa a 10 cm da un palo di cemento. Conseguenze: mal di testa, capogiri, senso di svenimento e tanta paura!! ho capito che bisogna SEMPRE mettersi il cap e che l'assetto e una buona inforcatura spesso ti salvano il c..o!

- caduta da cavallo che ha preso un fugone in campagna: ho imparato che si dovrebbe rimanere calmi e lucidi anche nelle situazioni di pericolo (cosa non facile... ci sto lavorando!)e che "appendersi" in bocca non serve a una beata fava!

- caduta da cavallo in fuga verso un mucchio di rottami senza spazio per metterlo in circolo: ho imparato che alle volte è meglio fare una "caduta controllata" che tentare di rimanere su a tutti i costi rischiando di farsi più male.

- caduta in una gabbia a 2 tempi, con il cavallo che parte grande sul primo salto e che si inchioda sul secondo: ho capito che bisogna sempre seguire il cavallo sul salto e tenere le spalle dritte.

Inizialmente ogni caduta mi provocava un senso di frustrazione che ora, probabilmente anche perchè non mi sono mai fatta male seriamente, ha lasciato il posto ad una certa voglia di riscatto.
e ogni volta mi rialzo, mi scrollo la polvere, e risalgo in sella con la voglia di fare bene.
"La ragione e la passione sono il timone e la vela di quel navigante che è l'anima nostra" K. Gibran

klystron

Citazione da: WildAngel - Giugno 15, 2012, 12:04:38 PM
Dalle poche cadute che ho fatto (toccando ferro e tutti gli amuleti del caso  :benedizione:) ho capito un po' cose, inutile dire che avrei preferito non farle:



- caduta da cavallo che ha preso un fugone in campagna: ho imparato che si dovrebbe rimanere calmi e lucidi anche nelle situazioni di pericolo (cosa non facile... ci sto lavorando!)e che "appendersi" in bocca non serve a una beata fava!




come ti capisco...

pantoufle

Citazione da: Sachiko.88 - Giugno 14, 2012, 05:33:32 PM
Ma più che altro quando ero piccola, dai pony (pestiferi!! :mrgreen:).. La prima è stata anche la più imbarazzante, la prima volta che trottavo senza staffe, sono andata giù al rallentatore, scivolando di lato, come un sacco di patate! scivola-scivola-scivola-bump. ahahahah
Poi c'era il mio pony preferito: lo sgroppatore. Potevi evitare la trafila se galoppavi con una mano altissima, ma appena gli davi un po' di spazio eri finita! Aveva una tattica infallibile: sgroppava con la testa in mezzo alle gambe, 2 o 3 volte, se cadevi bene, se non cadevi faceva un sonoro ALT (sbilanciandoti: gli finivi sul collo) e poi si depositava a terra abbassando la testa.. e poi via! i suoi 5 min di aria!

[...]
Devi dire però (toccando tutto il ferro a disposizione) che in 14 anni non mi sono mai fatta niente!!  :benedizione: [in mancanza di una faccina scaramantica! :mrgreen:]

i ponies, che creature deliziose!
non riesco a dare un numero alle cadute che ho fatto montando questi infidi equini nani. ne montavo due particolarmente talentuosi: la prima tra le altre cose si dilettava nel salto della staccionata con bambino seguita da corsa sotto gli alberi più bassi dove lei naturalmente passava e il malcapitato no..e poi aveva lo scarto facile, e dopo averti scaricato generalmente andava a saltare da sola umiliandoti come nemmeno il più cattivo degli istruttori. che pony, la adoravo.
il pezzato invece era più cattivo e meno virtuoso, si impennava, tirava delle brutte smontonate a 4 gambe da fermo e poi si girava su se stesso. quando scendevi, perchè in qualche maniera succedeva, ti metteva un piede sulla pancia e restava lì a guardarti. lo detestavo.

l'altro cavallo che mi ha battezzato più volte è stato un giovane psi, si chiamava cosa sai di me. montavo già da diversi anni ed ero abbastanza solida in sella grazie alle due bertucce di cui sopra, ma quando era in vena era dura resistergli. ecco, lui mi ha insegnato a stare su per davvero. di solito smontonava per allegria e smontonava a lungo (faceva interi lati del campo), ma se riuscivi a prender bene la prima era comodissimo , bastava lasciargli le redini in modo che anche mettendo la testa tra le gambe non potesse squilibrarti e stare indietro con le spalle rimanendo ben inforcati. diventava più difficile invece quando andavi a saltare, perchè lì era capace di sgroppare in battuta e in ricezione, e poi una volta sceso riattaccava. una volta in questa maniera mi sono fatta male, perchè mi ha tirata contro una staccionata per poi inchiodare e girarsi. l'ho completamente distrutta con il corpo.
questo genere di cadute mi ha insegnato ad essere un pò più sgamata in sella, e a capire come 'difendersi' dai cavalli un pò allegri.

poi ci sono stati due maremmani migliorati. cavalli con tanto cuore, ma col vizio della sgroppa facile se decidevano di non voler fare qualcosa. dal primo ho rimediato un'infrazione del coccige e tanta paura una volta che si è ingamberato in un verticale..io sono caduta e lui poverino nell'atterrare è arrivato con un anteriore a pochi cm dalla mia faccia. ho avuto qualche problema coi salti nel periodo successivo. dall'altro invece sono riuscita a non cadere mai...ma in compenso ho preso un bel calcio che mi ha mandata in ospedale...era un'escapista! è stato il miglior cavallo che abbia mai montato.

la peggiore di tutte però rimane una femmina tedesca gigantesca, macchinosa, che soffriva parecchio il calore. è stata da noi pochissimo, quindi non la conoscevamo affatto. sono caduta per una smontonata da ferma, ero a redini lunghe e lei fino a un secondo prima si trascinava placidamente al passo. il volo sembrava non finire mai, sono arrivata di schiena e ho sentito come una scossa elettrica ed un dolore tanto forte che mi ha fatta rigirare su me stessa. sono rimasta bloccata qualche giorno e a lei devo ancora una dolorosa discopatia.

last but not least: la mia bestiola. lei sembra una educata, difficile che smontoni o sgroppi da montata. al massimo abbassa il sedere e ti fa una piccola lanciata, oppure quando proprio si arrabbia soffia e steppa come se fosse scossa..non è una bella sensazione, in quei momenti mi sembra sempre di essere di troppo. però se deve difendersi si impenna, cosa che personalmente non sopporto. e poi ha la fermata facile, ed è abbastanza dotata. ho montato tanti cavalli che si fermano, credevo di aver capito come sopravvivere a una cosa del genere..almeno il più delle volte. ma lei è parecchio abile, magari batte e rimette i piedi a terra oppure pianta dei discreti sliding stop e fa sparire la testa..in genere mi squaderna di schiena negli oxer, che non le piacciono per niente.
in questi casi più che la caduta in sé quello che mi demoralizza è la fermata, perchè generalmente -come molti cavalli che hanno subito un trauma e che si fermano per paura- so che rimetterla serena dopo è difficile.




Sachiko.88

Pantoufle.. certo che li hai beccati tutti tu..  :laughter-485: :laughter-485: :laughter-485: :laughter-485:
da quanto monti?

Cmq la parte del pony che ti metteva il piede sullo stomaco mi hai fatto morire.. come nei migliori incontri di boxe.. ahahah ;)
Devo dire che a me i pony hanno insegnato tantissimo, sono più 'infidi' dei cavalli, ma molto più divertenti!

Anche l'unica volta in cui ho pensato di buttarmi giù volontariamente (anche se grazie al cielo non l'ho fatto) è stata da una pony che mi aveva preso un fugone in un campo molto grande, puntando una siepe che era alta quanto noi.. con dietro un bel lastrone di cemento.
Ricordo di aver pensato 'se la salta siamo ci ammazziamo in due, quasi quasi scendo qui!', poi per fortuna ha rallentato e si è fatta mettere in circolo.
Ma visto che i ponies più mi scaricavano (o tentavano di ammazzarmi) più mi piacevano un mese dopo quella pony l'ho presa in mezza-fida.. e ci ho fatto anche le prime garette!.. tutte ovviamente a velocità improponibili..   :mrgreen:
E anche se fosse solo finzione, solo il pretesto per fare una canzone!
vale la pena almeno di tentare, se è un'occasione per poter volare
allora non la sprecare, prova a volare!...

DivinityOfDarkness

Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.