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Far fiato

Aperto da Silvia_Jimbo, Maggio 05, 2017, 11:58:41 AM

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Silvia_Jimbo

Suggerimenti di lavoro su scala settimanale per far condizione?

Il cavallo si muove 4 volte a settimana, prevalentemente in campo e montato. Sicuramente un giorno con la presenza dell'istruttore, durata lezione circa 1,30 h.

Generalmente 15 minuti di riscaldamento, mezzoretta di trotto con vari esercizi, pausa con ginnastica per lui e poi un 20 minuti di lavoro al galoppo con vari esercizi, 10 minuti di passo finali.

Generalmente replico più o meno il lavoro da sola, accorciando un po' le durate delle sessioni.

Il cavallo a fine lavoro è sempre in fiato e un po' sudato ( non ha ancora finito la muta :| )

Quando si può un giro fuori da circa 4 ora con dislivelli, quasi tutto al passo, tranne qualche canter dove il terreno lo permette.

Abbiamo in previsione un ponte di trekking a Giugno, 3 giorni da 6/7 ore di sella ciascuno. Idee?

Grazie mille :)

Luna di Primavera

dice che sia una bomba il cosiddetto hill training, sia per il rinforzo muscolare sia per la condizione, ma andrebbe fatto tutti i giorni.

così per curiosità dai un'occhiata a questo PDF (è focalizzato su cavalli da rimettere in forma, ma può darsi che ti dia dei buoni spunti):
http://files.parelli.com/hilltherapy.pdf

io l'ho fatto un po' ma in maniera discontinua, però effettivamente ci ha aiutato.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

Winter Mirage

#2
Secondo me, iniziare con passeggiate molto lunghe, 99% a passo, a velocità notevole, è un grande inizio.

Quando ho portato Mu a vivere con Gwenne, e lei andava a ritmo suo... cavoli se mi lasciavano indietro!!
Mi hanno seminata per i sentieri, a puro passo, per un numero notevole di mesi.

Adesso, dopo anni, mi è capitato di portare in giro due cavalli e, solo a passo, non mi stavano dietro manco morti.

Se la sessa cosa viene fatta, su lunghi percorsi, aumentando le andature il risultato non è diverso.
In buona parte è poi quello che consiglia anche Angioni e che è rimasto nella mentalità dei completisti: e cioè campagna, tanta, in lungo, e via andare.

Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

bambolik

Salve Silvia, l'impegno di giugno prevede che tipo di terreni e dislivelli, il cavallo quanti anni ha? Il tuo piano di lavoro mi pare piuttosto buono, Credo che tra le cose migliori, opunione personale, sia il lavoro senza cavaliere per fare condizione aumentato progressivamente Quello montato certo fa molto ma lo userei come suggerito più per la campagna tanto passo e qualche allungo al galoppo in salita. Il lavoro alla corda ha molti vantaggi:
Nessun peso e eventuale squilibrio del cavaliere fanno si che il cavallo si regoli ed equilibri da solo
Puo essere più lungo, con progressione, e con brevi pause, maggiore di quello da sella spesso dove cii si ferma spesso
Se fatto non sempre in circolo aumenta la resistenza e rispetta le articolazioni.
30 minuti di lavoro da terra serio spesso sono equivalenti ad un'ora di sella.
Buon lavoro...
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

cilla

Secondo me il tuo cavallo è già in condizione per il trekking, se puoi aumenta il lavoro fuori sui dislivelli, la scorsa settimana il cavallo di un'amica che era abituato solo a tanto campo ha un po' accusato le salite e le discese in confronto ai nostri che sono abituati ad essere montati fuori. Per il resto il lavoro che fai mi pare già ottimo

Silvia_Jimbo

Grazie a tutti per le risposte!

@ Luna grazie domani in pausa pranzo gli do un occhiata.. purtroppo tutti i giorni andare mi è impossibile con il lavoro,  ma leggo e troverò delle buone idee!

@ Winter andare in giro al passo -sarebbe meglio dire andare a spasso  :horse-cool: - è  una delle cose che preferisco fare, ma ho sempre il tempo tanto razionato e sono sempre da sola  :vfncl: cmq si può istituire le future domeniche come delle gran scampagnate al passo obbligando qualcuno ad uscire con me. Tra l altro, il passo che dici tu, fa di un beeeeeene ai cavalli per mettere a posto la testolina e rilassarsi ..

@bambolik giugno prevede 3 giorni, ma sono 3 giri totalmente diversi per lunghezza e impegno. Dobbiamo decidere con che ordine metterli giù, ma saranno :
Giro con dislivello sui 300 metri, terreno medio ( bosco, campi e letto del fiume ), sui 25 km-30 km , possibilità di fare un bel tratto al canter 3 km pianeggianti stradina bianca difficoltà media - nel fiume c'è un bel tratto da fare con stretto e scosceso, ma si fa.
Giro con dislivello più o meno uguale , terreno praticamente ottimo ( 80% bosco o stradine nei campi morbide) possibilità di fare dei tratti al galoppo ma mo,to più brevi . Difficoltà quasi facile - non so i km perché lo faccio raramente ma più corto degli altri due ( lo lascerei per ultimo giorno questo io)
Giro con dislivello pesante, oltre 500 metri, si va sugli appennini. Tutto passo tranne poco trotto in slcuni punti e cavalli in fila, difficoltà alta ma paesaggi stupendi . Oltre i 30 km

Dovremmo aver scelto questi ma potrebbero essere cambiati poco prima. Andiamo cmq a controllare in moto che sia tutto ok se non riusciamo ad andarci a cavallo

Il cavallo ha 11 anni. Grazie per il suggerimento del lavoro alla corda, ma, io non sono tanto esperta.. non riesco a farlo impegnare come dovrebbe. In sostanza in 30 minuti alla corda lui cazzuleggia. ( corda e capezza, niente gogue o redini ausiliare) .

@ cilla: salite e discese sono obbligatorie per noi appena mettiamo il naso fuori dalla stalla, siamo ai piedi dell appennino e per fare qualsiasi strada dobbiamo andare su un filo di costa, vedo se riesco ad inserire qualche sessione fuori in più.  Ma da sola non mi piace troppo uscire e compagnia ce n'è poca  :icon_rolleyes:


Luna di Primavera

#6
Se lo metti alla corda in circolo sul dislivello (come suggerisce il pdf che ti ho linkato) oppure su 4 cavalletti disposti a croce vedrai che spontaneamente si impegna e non cazzeggia.
Circolo ampio eh. Comincia al trotto.
Buon lavoro.
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming

bambolik

il LAVORO all corda è lavoro non cxxeggio. Cavalletti e distensione danno muscolatura e salute al cavallo. Se puoi farlo troverai oi un cavallo sereno muscolato e agile in campagna e che difficilmente avra problemi . poi l'alimentazione certo deve seguire l'allenamento come u buon massaggio dopo il lavoro.
Io mi sono permessa 27 km di treking con dislisvello di 500 mt col io cavallo l'ano scorso di 23 anni. era novebre no caldo m ci ho speso del tempo e mi sono divertita e il mio caro vecchio alla fine era un po... sudato. l'ho accudito e defaticato e curato al massimo ma era dopo tre giorni pronto per fare atro. ci vuole tempo costanza e passione e buon senso
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

cilla

A parte l'ultimo giro, gli altri due mi sembrano più che fattibili. Anche l'ultimo eh, magari con l'accortezza di fare piede a terra un po' più spesso ;-)

piccola nota: noi quando si va in trekking (pure noi Appennino) si fa solo passo, al massimo poco trotto se il.terreno lo consente, e ogni due ore facciamo un quarto d'ora a piedi mollando un pochetto il.sottopancia. Il galoppo lo riserviamo ai giretti intorno a casa

Silvia_Jimbo

grazie a tutti per le risposte :)

Generalmente piede a terra noi lo facciamo sempre in discesa, sia se capitano discese ripide sia quelle dolci...è un buon modo per sgranchirsi le gambe e non affaticare i quadrupedi.

In sosta non disselliamo mai, ci fermiamo giusto un oretta a mangiare i panini che abbiamo nelle bisacce ma molliamo sempre gradualmente i sottopancia.
Effettivamente mi sono sbagliata a scrivere, non lo definirei trekking, sono "passeggiatone".

Per il galoppo, noi qualche pezzettino, solo canter (non apriamo mai l'andatura), lo facciamo, ma concordo assolutamente con te cilla che nel vero e proprio trekking non si fa mai.

Bambolik: alimentazione ok, check up appena fatto e ok del vet sul lavoro e sull'alimentazione  -- poi sono fortunata che è uno a metabolismo lento (al contrario del cavallo di proprietà di famiglia) e quindi con ottimo fieno e poco cereale nobile e verdura + pascolamento quando si può di prato stabile,  rimane sempre in forma, anzi tende ad ingrassare a vista d'occhio se non è regolarmente mosso. Concordo che deve essere "lavoro" ma al momento non riesco a interagire in questa modalità, ci devo "lavorare" e soprattutto studiare. Luna ci ho dato un occhiata, è veramente molto interessante. Mi sa che per le prime volte avrò bisogno del supporto dell'istruttore però..

Luna di Primavera

si, fatti insegnare dall'istruttore come si lavora alla corda.
intanto un lavoro basico: il cavallo che tiene il circolo, ti dà attenzione e risponde ai comandi base.

quando hai questo, cerca il dislivello oppure organizzati con barriere (le prime volte) e cavalletti (quando ti senti pronta).
a quel punto ti "basta" che lui tenga il circolo: il cavallo, portato su questi esercizi con un buon impulso, spontaneamente si metterà nel giusto atteggiamento (mentale e fisico).
I cavalli davanti mordono, dietro scalciano e in mezzo sono scomodi.
I. Fleming