Bandiera Bianca

[raffaele de martinis]

E' giustissimo che il cavallo deve avere fiducia del cavaliere, ma altrettanto giusto (e magnifico) che il cavaliere abbia fiducia nel cavallo. Se avviene di realizza un "circolo virtuoso", altrmenti, senza un'enorme tecnica, inizia un "circolo vizioso".

Si, la relazione che intendo io, presuppone proprio la reciprocità. E quando si lavora c'è una bella differenza.

Se questi utanti - tra i pochi che leggo (per differenti ragioni) in quest'inclito - sono ancora a questo: ... sul ponte sventola bandiera bianca, sul ponte sventola bandiera bianca.

[alex]

Tu insegnaci a porci domande, abbi pazienza se stentiamo a trovare le risposte o se le risposte che troviamo non sono quelle che tu hai trovato.... dacci tempo 

(e magari prenditelo pure tu: sei sicuro sicuro di aver concluso il tuo percorso di ricerca?)

[raffaele de martinis]

No. Ma credo di aver raggiunto delle buone risposte... fino alla prova del contrario.

Non mi riferivo alle domande, ma alle vostre "certezze" riguardo la reciprocité relazionante...

[alex]

Ma è una cosa banalissima! Può essere un cavallo calmo se il cavaliere non è calmo, tanto per menzionare un altro "circolo virtuoso"? Difficile. Per analogia: può un cavallo aver fiducia del cavaliere se non sente che il cavaliere non ha fiducia di lui (e quindi non è sereno)? Immagino che concordiamo, ad esempio, sugli effetti devastanti dell'esitazione - che nasce proprio da momenti di scarsa fiducia nel quadrupede, soprattutto nelle discipline veloci.

Comunque: nessuna certezza - ma succede che tanto per brevità non si rimpinzino le affermazioni di note riguardo ai dubbi che le riguardano. Dai sempre per scontato, per quanto mi riguarda, che i dubbi ci sono eccome.

[cilla]

E quindi secondo te il cavallo deve obbedire ciecamente semplicemente perché teme il suo cavaliere?

Io la pensavo come te, poi mi sono imbattuta in un cavallo che  si difende dalle imposizioni se secondo lui sono eccessive. Un cavaliere più forte/coraggioso e capace potrebbe piegarlo? Sicuramente sì ma a che pro visto che è bastato costruire una relazione e imparare come chiedergli le cose per ottenere lo stesso risultato?

Sulla fiducia ci stiamo ancora lavorando  più che altro sulla mia nei suoi confronti, perché io sono un po' maniaca del controllo ma in tutta sincerità devo dire che non ho più avuto un rifiuto da lui

[alex]

@RdM Chiariamo: la relazione c'entra poco. Anche se ho un piccone in mano, il mio colpo sarà più efficace se ho "fiducia nel piccone", perchè sono certo che il manico non si spaccherà. Tu concludi che questo sottintende una mia relazione con il piccone? 

Ammaina la bandiera, va'.....

[raffaele de martinis]

Si va bé, ma mettiti nei panni del piccone... 

[raffaele de martinis]

Sto pomeriggio, in manegio c'erano due ragassi (due fidanzatini) col loro appena acquistato lallino di 7/8 mesi, gli hano cambiato box e la bestiolina si rifiutava di entrar in quel antro scognosciuto. Son rimasto un pochino a guardarli, poi, ho sfaccendato per i fatti miei, saranno passati 20 minuti, il lallino - se prima si avvicinava alla porta della scatola -  ora, manco si accostava... il vostro affetionatissimo, senza manco toccare la bestiola, in 2/3 minuti l'ha fatta entrare... ha trovato la solutione, solo dicendo al ragasso cosa fare.

Questo, lo scissi l'altro ieri, et quelo che andrò a sciver più sotto a proposito del pollanco, dimostrerà che le seguenti affermationi son completamente sballati:

E' giustissimo che il cavallo deve avere fiducia del cavaliere, ma altrettanto giusto (e magnifico) che il cavaliere abbia fiducia nel cavallo. Se avviene di realizza un "circolo virtuoso", altrmenti, senza un'enorme tecnica, inizia un "circolo vizioso".

Si, la relazione che intendo io, presuppone proprio la reciprocità. E quando si lavora c'è una bella differenza.

Ma  torniamo al lallino.
I ragassi le tentarono tutte, le granaglie, lui che tira e lei dietro colla frusta, lei che tira e lui dietro che spinge, hanno preso un altro lallo sperando che il pollanco lo seguisse nella scatola... meno male che la bestiola fu "saggia" e non entrò... vi immagginate cossa poteva succeder stando in 4 nella scatoletta?

Le solutioni sono tre:
1) si comincia l'educazione del polledro che in due tre giorni  entrerà dappertutto, la migliore scielta ma poco pratica nella circostanza.
2) si usa la forza, ma questa è l'estema ratio e per farlo ci voglion "quelli del mestiere", cossa da escluder. I due ragassi sono assolutamente debuttanti et io non ho più forze a dispotition.
3)si tenta un vecio "trucco" cavallaro che stranamente corrisponde al principio di leggierezza inventato da Baucher, et, ancor più stranamente, corrisponde al conditionamento operante tanto caro ad Alex.

Come vedete, in niuno dei casi sovraelencati c'è reciprocità ma solo un animala che piega - con differenti metode - un altro animala alla sua volonté.
Quello che ho ciercato di dimostrar è che il lallo - di sua sponte - "reciproca al contrario"  di quelo che li si chiede (et cosa c'è di più spontaneo di un polledro di 6 mesi pochissimo maneggiato appena salvato dal macello?).

Se questo è vero, (per me è vero) dov...

[milla]

Ma questo vecchio trucco che hai usato ce lo vuoi spiegare o fai come al solito?

[raffaele de martinis]

Certo che spiegherollo, ma son ciertissimo che rimarrai magnamente delusa per l'ovvieté, la facilité, la semplicité della solution... già perché l'equitatione è semplice, ma niuno celo aveva mai detto.

[alex]

Mi capita talora di "trattare" cavalli con fisime, tipo non entrare in piattaforma. Naturalmente la diagnosi di "fisima" dev'essere certa, non dev'essere "reazione da panico".

A suo tempo usavo la tecnica dell'elastico: trazione leggera continua, cessione immediata al primo passo in avanti, regola d'oro: totale indifferenza per qualsiasi tentativo errato del cavallo (indietreggiare, alzarsi). Ripetere. E' il cavallo che deve "scoprire la soluzione" per far cessare la leggera tensione, dopo aver verificato che è l'unica soluzione possibile del problema.

Ma poi, grazie a questo forum, ho scoperto che associando alla tecnica dell'elastico un picchettio di frustino sul petto, anche quello inesorabilmente continuo e in totale indifferenza, che cessa solo se il cavallo fa un passo in avanti, la cosa si accelera ed è una lezione utile in parecchie circostanze; qualcuno ha già detto a suo tempo che è "la prima lezione da dare al polledro".

[Miky Estancia]

Ma poi, grazie a questo forum, ho scoperto che associando alla tecnica dell'elastico un picchettio di frustino sul petto, anche quello inesorabilmente continuo e in totale indifferenza, che cessa solo se il cavallo fa un passo in avanti, la cosa si accelera ed è una lezione utile in parecchie circostanze; qualcuno ha già detto a suo tempo che è "la prima lezione da dare al polledro".

La "mise en avant" 

[raffaele de martinis]

Con piacciomi vivamente col dottore, infatti usai qualcossa di molto simile, ma data l'etade del pollanco et le inesperientia del ragasso et precedenti appena fatte forzatiure, ho evitato il  frustin et ho usato/fatto usare le granaglie.

Come direste voi scisciscientifici?
Al posto delrafforcamento negativo ho messo un campo uno positivo?

Bah!

Per prima hosa, dissi al giovan volenteroso, mai tirare, in secunda cosa dissi al fidanzatin felice: parla, ciacola collo lallino rassicuralo et prima di cominzar lo tentativo, lo obbligai a carezzare il bestiolo et nel contempo lo costrignai ad ablargli dolciemmente et - allo stesso tempo - a dare al polledro picciole quantité delle delicatessen che poi avrebbe usato.

L'infante equino inmenchenonsidica, ha capì l'antifona et con la soave et tre pizzichi di granturco si avvicinò alla scatola un paso alla volta, poi - quando fu vicinissimo - entrò nell'antro spedito, dove - importante - ebbe completo et libero accesso allo agognato secchiello pleno di appetitosi chicchi di orzi e graniturchi.

Visto millla? Una puttaneta... quando la si sa.

PS - il futuro sposino è rimasto sconvolto sapraditutto dal fatto che lo costrinsi a ciacolar collo animale... poco serio, poco macio, poco equestre secondo tanti gambegambe....

[milla]

Puttaneta o meno non ha importanza, hai spiegato (una volta tanto) un sistema che ti ha dato esito positivo, chi è interessato se ne ricorderà e potrà a sua volta applicarlo.
A mio avviso i forum servono ad imparare.

[raffaele de martinis]

Infatti, in questo inclito foro ho imparato - dalle voscienze illustrissime - il linciaggio del posteriore et ha notato... poi ve lo dico cossa ho notato.

Tornando al lallino di pochi giorni fa, io ho spiegato quelo che è successo et funzionò, solo pereché a monte c'era il genio:

Che cos'è il genio? È fantasia, intuizione, decisione e velocità d'esecuzione.

Aggiungi al piccolo elenco di "amici miei" : una buona esperienza alle spalle... et ecce disegnato il profilo di base di un buon domador di lalli.

Da poco ho insegnato  al Caimano - per la giuoia dei miei nipotini - ad abbracciarmi (incollarmi... senza usare colla ma il collo)... collo solo l'aita di qualche zuccherino.

Vedi tu se è normale che uno a settantepassaani deve fare ancora ste strunzate con un lallo di quasi 23ani...

Aoh... prendete sul serio la mia genialité e vi do "una testata in faccia". ... mamma mia che emicrania, mi verrà!