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Il Parere degli Esperti => Alimentazione => Topic aperto da: Wild - Giugno 27, 2015, 10:01:11 AM

Titolo: Avena
Inserito da: Wild - Giugno 27, 2015, 10:01:11 AM
Buongiorno a tutti. Non so se è giá stato aperto un top riguardante l'avena, però io vorrei chiedere cosa pensate di questa avena specifica usata come alimento per i cavalli, è stato un acquisto errato? Va bene come alimento? Sul sacco non c'è scritto nulla a riguardo... è un semino nero, appuntito in cima e in fondo. Sulla punta sembra avere due piccole spine tipo forasacco, ma non sono presenti in tutti i semi, presentano una specie di apertura di colore più chiaro,  giallo/ocra/marrome chiaro....la descrizione non rende molto ma non riesco a inserire la foto che ho scattato...
Inoltre se non c'è alcun altro topic riguardo l'avena in generale vorrei vostre opinioni generali riguardoa questo alimento, a cosa bisogna stare attenti nel somministrerlo e quali tipi di avena sarebbe meglio fornire ai cavalli.
Ho notato inoltre che questo alimento è molto usato nel barerfoot, per quale ragione, è sensato o è solo un proforma?
Grazie a tutti.

Titolo: Re:Avena
Inserito da: carodubbio - Giugno 27, 2015, 01:51:38 PM
Guarda a Carodubbio gli potevi dare quello che ti pare come tipi di fioccato o altro,

ma l'unica cosa che aspettava per mangiare era l'AVENA.

ogni CAVALLO + a se, la piccolina ( cavallina che ho adesso) sta a 4,5kg di avena al giorno , e se la vedi sembra una morta in piedi, ci sono cavalli che con 2 kg al giorno danno di matto.

Resta la granaglia migliore per i cavalli, basta solo saper dare le DOSI GIUSTE per ogni tipo di carattere.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Giugno 28, 2015, 08:29:24 PM
Da come la descrivi è "avena nera", ho sentito dire che per i cavalli sia ancora migliore della variante chiara, io non ho notato differenze.

Volendo dare ai cavalli granaglie "intere, crude e secche" come si è fatto per secoli, non è che ci siano tante opzioni, le due granaglie fondamentali sono orzo e avena. A parte piccole differenze nella composizione, la differenza più grossa è che l'avena è molto più morbida e facile da masticare dell'orzo.

Quanto al fatto che l'avena sia una specie di eccitante, ne sono convinti molti; sta il fatto che questo effetto è sensibile ai confini fra le nazioni, perchè di colpo passando un confine l'effetto cessa - nessuno menziona più la cosa  :horse-wink:. Questo me lo dicevano in parecchi confrontando le convinzioni diffuse nei vari stati.

I barefoot raccomandano principalmente di alimentare i cavalli con buon fieno, e di aggiungere le granaglie nella minima quantità indispensabile in funzione del lavoro, con particolare attenzione ai casi di alterato metabolismo. Sono guardati con grandissima simpatia dai produttori di mangimi perchè suggeriscono di non usarne affatto: soprattutto, niente fioccati. Il cavallo deve lavorare di mandibole.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: nyna - Giugno 28, 2015, 10:25:02 PM
L'avena non eccita un bel niente. Ne ho avuto l'ennesima riconferma pochi giorni fa
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Wild - Giugno 28, 2015, 10:43:15 PM
Citazione da: alex - Giugno 28, 2015, 08:29:24 PM
I barefoot raccomandano principalmente di alimentare i cavalli con buon fieno, e di aggiungere le granaglie nella minima quantità indispensabile in funzione del lavoro, con particolare attenzione ai casi di alterato metabolismo. Sono guardati con grandissima simpatia dai produttori di mangimi perchè suggeriscono di non usarne affatto: soprattutto, niente fioccati. Il cavallo deve lavorare di mandibole.

Riguardo a questo, l'avena schiacciata come è vista? Funziona bene lo stesso? La si potrebbe dare a cavalli anziani che hanno qualche problema di masticazione o che soffrono di coliche ricorrenti?
Titolo: Re:Avena
Inserito da: bionda - Giugno 28, 2015, 11:50:32 PM
Che io sappia l'avena deve essere sempre schiacciata o ammollata. Se la si da intera e secca, la maggior parte passa indigerita, nella migliore delle ipotesi. L'orzo deve essere anche termicamente trattato, cotto in sostanza, altrimenti il suo l'amido, a differenza di quello dell'avena, viene digerito in minima parte, la parte indigesta fa danno.

L'avena che si compra già schiacciata è molto facilmente attacata da muffe,  e va quindi trattata con attenzione. Meglio sarebbe schiacciarla fresca, ma quasi nessuno ha la schiacciatrice.

Se un cavallo mastica male, tutto quello che è piccolo e duro lo ingoia senza masticare.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Giugno 29, 2015, 12:34:23 AM
Citazione da: bionda - Giugno 28, 2015, 11:50:32 PM
Se un cavallo mastica male, tutto quello che è piccolo e duro lo ingoia senza masticare.

Se un cavallo mastica male, c'è un problema; e allora ci sono due casi: o è risolvibile, o non lo è. Se è risolvibile, occorre risolverlo, e non solo perchè mastichi meglio l'avena intera.

Se poi non è risolvibile, ok, niente granaglie secche, crude e intere. Cos'altro? Non certo l'avena schiacciata con l'ipotetica schiacciatrice che nessuno ha. E allora cosa? Non è una domanda retorica, è una domanda vera.

Titolo: Re:Avena
Inserito da: bionda - Giugno 29, 2015, 08:00:58 AM
Più che altro sono domande petulanti  :icon_axe:

Wild parlava di cavalli anziani. Non ho detto di non dare avena schiacciata, ho detto di trattarla con attenzione, tenedo conto del rischio muffa. Vuol dire conservarla all'asciutto, non conservarla molto a lungo, conservarla nel suo sacco (che quando è vuoto si butta) e non travasata in bidoni che sul fondo non si puliscono mai bene.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Giugno 29, 2015, 09:09:11 AM
Citazione da: bionda - Giugno 29, 2015, 08:00:58 AM
Più che altro sono domande petulanti  :icon_axe:

Sempre carina Bionda  :icon_rolleyes:
Il problema non è solo la muffa. Il problema è anche l'ossidazione, i semi sono fatti naturalmente per conservarsi a lungo se sono interi (mantengono "la vita", infatti germinano) ma se sono danneggiati si conservano molto meno; la cottura riduce la degradabilità. Pongo di nuovo la domanda petulante: se il cavallo mastica irremediabilmente male, meglio l'avena schiacciata (cruda) o il classico fioccato? O meglio altro, visto che il fioccato qualche problema ce l'ha?

In generale: non si dovrebbe usare di routine qualcosa che è adatto per i cavalli che masticano male, per quelli che invece masticano bene. Per quelli che masticano bene, e devono essere la larga maggioranza, sono migliori i cibi adatti ai cavalli che masticano bene. Lapalisse ma... in equitazione un po' di Lapalisse aiuta.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Boxerina - Giugno 30, 2015, 08:25:09 AM
Per quanto va ammollata l'avena intera prima di darla? Fa differenza tra avena nera o normale?
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Wild - Giugno 30, 2015, 11:31:05 AM
Per quella che è la mia esperienza, senza aver letto nulla di serio a riguardo, a paritá di non "ammollamento" l'avena normale non ha mai ucciso nessun cavallo, quella nera uno lo ha fatto fuoi in un paio di giorni, ne deduco che ci sia differenza. Però sinceramente l'avena nera che ho visto ii mi sembrava più avena da semina che avena foraggera, ma io non me ne intendo...
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Bubba - Giugno 30, 2015, 03:55:57 PM
In che senso lo ha fatto fuori? :icon_eek:

Non e' che gli han dato semi di lino crudi? ( scusa la domanda sciocca)
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Boxerina - Giugno 30, 2015, 04:19:14 PM
Ma l'avena nera non era quella francese? Ovvero il tipo più ricercato?
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Giugno 30, 2015, 05:12:56 PM
Citazione da: Wild - Giugno 30, 2015, 11:31:05 AM
Per quella che è la mia esperienza, senza aver letto nulla di serio a riguardo, a paritá di non "ammollamento" l'avena normale non ha mai ucciso nessun cavallo, quella nera uno lo ha fatto fuoi in un paio di giorni, ne deduco che ci sia differenza. Però sinceramente l'avena nera che ho visto ii mi sembrava più avena da semina che avena foraggera, ma io non me ne intendo...

Occhio a queste affermazioni, si può causare allarme inutile. Sei sicura? E' un episodio accertato e se sì, è accertato come? Da un veterinario che ha affermato testualmente che l'avena nera è stata letale, ossia: che se invece avesse mangiato avena bianca, sarebbe vivo e in pieno benessere? In che quantità, in che circostanze, in che condizioni del cavallo?

Vedi anche punto 2 della sezione "IN OGNI CASO" del regolamento di questa sezione.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: PokerFace - Giugno 30, 2015, 05:30:29 PM
io do sempre alla cavallina, ogni giorno, tre volte al giorno, un pallottino di avena nera bagnata.
l'avena la metto in un secchio la sera e poi la faccio fuori durante il giorno, divisa in 3 pasti.
seconco me è un buon prodotto. ho notato delle performance migliori nella cavallina e le è venuto un pelo favoloso. inoltre le piace da morire
Titolo: Re:Avena
Inserito da: bambolik - Giugno 30, 2015, 05:41:47 PM
Concordo per esperienza diretta co;
- carodubbio su sensibilità personali di ogni soggetto all'eccitazione (sopravvalutata) da avenina contenuta nell'avena stessa.
- tra avena nera e bianca per adesso ho solo notato che l'avena ner è piu appetibile.
- Sul MIO cavallo "vintage" mi è stato consigliato dal veterianario di somministrare avena nera bagnata / ammollata per favorirene la masticazione (ovvio) ma NON schiacciata o fioccata per ragioni su descritte...

L'integrazione con pascolo e verdura è comunque SEMPRE ottima per i cavalli e in lavoro.

Il Mio "Vecchio" per adesso apprezza molto la "cura avena" (1 kg a di lavorando) sfoggiando specchiature e con un buon tono muscolare per la sua eta di 22/23 ani circa...

Io personalemente ben dosata la consiglio 8a seconda di sensibilita lavoro e eta del cavallo)
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Talento - Giugno 30, 2015, 07:08:29 PM
Scusate le domande (forse?) sceme...
Che differenza c'è tra orzo ed avena? Uno è più nutriente dell'altro? Sono uguali? Quale è migliore?
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Wild - Giugno 30, 2015, 07:50:17 PM
Mi scuso con tutti per l'intervento di prima, non si capiva un bel niente, lo avevo scritto e corretto col cellulare perché mi aveva saltato delle parti, ma evidentemente le correzioni non sono state fatte... allora, riscrivo da capo e spiego meglio: io lavoravo assieme a una ragazza che ha molta più esperienza di me, quando è stata cambiata l'alimentazione a questo cavallo, gradualmente  e con tutte le accortezze del caso, lei aveva detto al proprietario (con pochissima esperienza) che secondo lei aveva sbagliato acquisto. Sull'etichetta c'era scritto "avena Nera", ma i semi le sembravano essere troppo appuntiti e biforcuti (testuali parole). Quei semi sono stati dati al cavallo per qualche giorno due chili al giorno regolarmente prima che andasse in colica...

Lungi da me il voler fare allarmismo: io al mio cavallo darei l'avena senza pensarci due volte, visto che vorrei tenerlo scalzo, però io stessa dopo questo episodio mi sono allarmata.

Il veterinario e un maniscalco di fiducia, senza conoscersi e senza che fosse loro chiesto contemporaneamente di dare una spiegazione all'accaduto, hanno entrambi pensato a un cattivo utilizzo dell'avena e, probabilmente, ad una sbagliata tipologia.
L'avena veniva somministrata senza essere bagnata né schiacciata e il cavallo era molto anziano.
Ho cercato di informarmi sull'avena il più possibile, ma purtroppo chi è d'accordo la difende sempre e comunque e non spiega come vada usata, chi non lo è invece la denigra sempre e comunque e non spiega le sue ragioni, e io non ci capisco più nulla...ovviamente...

Comunque, andando avanti, l'avena bianca veniva somministrata solo in caso di bisogno (quando il cavallo in questione aveva o avrebbe lavorato), mentre quella nera nelle modalità sopra descritte. Io non credo che sia stata l'avena in sè, ma il modo in cui è stata gestita.
L'intervento doveva finire con: "cosa pensate che possa essere successo? C'entrava realmente l'avena o il suo utilizzo oppure no?"

Mi scuso veramente tanto per il mio vizio di scrivere di getto e poi rileggere, questa volta  ho cliccato "invio" prima del tempo e non sono riuscita più a correggere...spero che ora il mio intervento sia più chiaro e che non allarmi o offenda nessuno...Grazie per avermi segnalato l'incomprensibilità...
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Wild - Giugno 30, 2015, 07:56:48 PM
Ripensandoci, penso sia stato inopportuno proprio l'intervento in sé...ho proprio sbagliato, mi dispiace...lo elimino?
Titolo: Re:Avena
Inserito da: bionda - Giugno 30, 2015, 09:46:45 PM
Da ogni parte ho letto che il colore dell'avena, bianca o nera, non ha nessuna relazione con le altre sue proprietà, e che quella dell'avena nera è solo una moda di origine commerciale che non ha ragione di essere. Ci sono differenze tra un'avena con chicchi più cicciotti e una con chicchi più piccoli e/o più vuoti, ma il colore non c'entra. Chiaro che la prima è più nutriente e la seconda apporta più fibra e meno nutrienti.

Se dessi 2 kg al giorno di avena (non importa quale) al mio vecchietto, mi va in colica dopo un giorno, non dopo due. Conosco i problemi del mio, i problemi di quello che è morto non li conosce nessuno qua, e a quanto pare non li conosceva neanche la proprietaria.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Idunas-Sanni - Luglio 01, 2015, 05:37:15 PM
Sulle differenze tra l'avena nera e quella chiara non so dirti niente, so che in tanti ultimamente lo danno o miscelano i due tipi. Dicono che ha meno residui vari perché non ha bisogno di fertilizzante e che abbia più zuccheri, ma questo non ti confermo. È ciò che si sente.

" Va bene come alimento? "
Quello di sicuro. Come ha scritto Carodubbio è la migliore granaglia per i cavalli perché viene assimilata meglio di tutte le altre. Ovvio che le dosi devono essere sensate, anche quello l'ha notato Carodubbio, perché l'avena è molto energetica e va dosata bene rispetto al tipo di cavallo (razza estensiva, puro sangue, cavallo sportivo ecc.), al lavoro che svolge (regolarmente, leggero, medio, pesante) e il metabolismo.

L'avena in se non scalda o eccita, ma è ovvio che dandone tre chili al giorno a un cavallo che lavora due volte alla settimana un'oretta in campo facendo un pochino di trotto e un galoppino con un metabolismo che funziona alla grande, dopo darà da matto perché ha energia da vendere. Ma quello vale per ogni tipo di mangime/ granaglia solo che l'avena è più energetica degli altri.
"Quanto al fatto che l'avena sia una specie di eccitante, ne sono convinti molti; sta il fatto che questo effetto è sensibile ai confini fra le nazioni, perchè di colpo passando un confine l'effetto cessa - nessuno menziona più la cosa   . Questo me lo dicevano in parecchi confrontando le convinzioni diffuse nei vari stati. "
In effetti da noi in Germania è l'alimento tradizionale per i cavalli, poi è venuto fuori anche da noi la moda del "ma scalda troppo il lallo", pero in grande linea è sempre l'alimento numero uno.  E in quasi tutti i maneggi  hanno la schiacciatrice (che non costa neanche un patrimonio).

L'avena si da tranquillamente intera. Se ci sono problemi concordo con alex.
"Se un cavallo mastica male, c'è un problema; e allora ci sono due casi: o è risolvibile, o non lo è. Se è risolvibile, occorre risolverlo, e non solo perchè mastichi meglio l'avena intera. "
Se non si può risolvere, vedesi per esempio cavalli anziani, è meglio quella schiacciata. Ma va data entro tre giorni (meglio ancora di meno)dopo che è stata schiacciata. Se non c'è la schiacciatrice allora niente avena. Perché se non ce la fanno a masticarla viene fuori intera, che al cavallo non fa niente, ma l'hai buttato.
Se il cavallo invece mastica male nel senso che mangia con troppa fretta e manda giù i cicchi interi per quello si può risolvere/ migliorare dandola miscelato con altri mangimi o mettendo nella mangiatoia due o tre di sassi grandicelli.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Luglio 02, 2015, 09:20:23 AM
Grazie Idunas, la mia affermazione "Se un cavallo mastica male, c'è un problema; e allora ci sono due casi: o è risolvibile, o non lo è. Se è risolvibile, occorre risolverlo, e non solo perchè mastichi meglio l'avena intera." era un pochino oscura, mi spiego: il motivo più frequente per cui un cavallo (che abbia i denti....) mastica male è che abbia bisogno... del dentista; e i problemi alla bocca e all'occlusione si ripercuotono anche su altre cose importanti (accettazione dell'imboccatura, perfino "asimmetrie e rigidità" generalizzate, secondo alcuni dentisti). Una seconda causa è l'eccessivo intervallo fra un pasto e l'altro, per cui il cavallo impara ad "abbuffarsi" invece di mangiare lentamente, il che è un problema serio: può occludersi l'esofago, aumenta il rischio di ulcere gastriche e suppongo pure il rischio di coliche.

Se poi un cavallo non ha più denti, allora concordo: non deve assumere cibo che debba essere masticato bene....  :horse-wink:
Titolo: Re:Avena
Inserito da: carodubbio - Luglio 02, 2015, 01:02:34 PM
Nella sua semplicità la faccenda è complessa.

Personalmente dopo anni mi sono allineato a dare solo fieno di buona qualità e per biada avena, prima la bagnavo , adesso la do asciutta. A parte le quantità che variano dal tipo di cavallo , per cosa lo usiamo , il carico di lavoro giornaliero, e per ultimo ma anche quello più essenziale resta lo stile di vita che gli facciamo fare, un cavallo governato a dovere e gestito con molta attenzione resta più sereno e collaborante con i nostri bisogni.

A me la storia di dare diverse volte al giorno la biada mi attira poco, da sempre do 2 volte al giorno ( sempre negli stessi orari) tutto insieme  fieno e biada. A parte che ora con il paddock e il caldo il rotolo  di fieno è sempre  a sua portata di ganasce.

E sul fatto che il cavallo non riesca a schiacciare le granagli perché dure, basta vedere con quale facilita distrugge le tavole di legno , se mangia il legno le granaglie dure  gli fanno un fico secco. Se non le schiaccia e perché ingoia masticando poco.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: alex - Luglio 02, 2015, 02:40:22 PM
Io uso tranquillamente il premio alimentare, senza alcun effetto collaterale negativo. Ebbene, da qualche tempo spesso il premio alimentare - molto gradito da Asia - è una mini manciatina di chicchi di mais intero di cui mi riempio una tasca. E' un seme veramente duro.... ma il crunch crunch lento e soddisfatto che sento mi fa presumere che prima di essere inghiottito sia ridotto a poltiglia.

Proverò appena lo trovo l'orzo intero, sono certo che sentirò un crunch crunch identico.
Titolo: Re:Avena
Inserito da: Franco Belmonte - Luglio 24, 2015, 02:45:50 PM
Buongiorno, mi inserisco in questa discussione perché l'alimentazione è uno degli argomenti che preferisco e nel quale opero.
Credo che Alex abbia come sempre per capacità, pazienza e preparazione risposto a tutti i vari interventi.
Rimane la domanda di base: perché e quando aggiungere avena nella dieta. Vi offro su questo il mio contributo.
Tra le granaglie l'avena è la più nobile per il contenuto in nutrienti circa il 12 % in proteine e contenuto in minerali che è in grado a volte di bilanciare quello del fieno.
Ma dipende da ciò che è contenuto nel fieno, impossibile a conoscere se non attraverso una analisi di laboratorio del fieno in oggetto o almeno della media regionale dei raccolti.
Detto questo, l'avena non è né un importante vettore di proteine né di sali nella quantità somministrata quanto una fonte di energia. Contiene infatti in percentuale il 75-78% di zuccheri semplici.
La somministrazione di avena nella dieta ha senso quando, ad esempio nel caso di galoppatore, si voglia fare rifornimento di glicogeno nelle fibre muscolari. Un supplente di avena, tenendo conto del tempo di permanenza dello stomaco prima e di digestione poi rende disponibile carburante al momento giusto.
Carburante che, se non si tratta di un galoppatore o di un cavallo da tiro pesante o altrimenti impiegato in attività anaerobica deve essere altrimenti immagazzinato e poi conservato sotto forma di grassi con tutte le ricadute del caso. Assolutamente come nel nostro caso di umani.
Altra occasione per la somministrazione di avena è lo sbilanciamento tra energia necessaria alla attività in genere e energia disponibile nel fieno in megacalorie/Kg. ( da conoscere tramite analisi ). Quando lo sbilanciamento è tale che deve essere superata di molto la normale quantità di fieno somministrata per far fronte alle esigenze i casi sono due, o si cambia fieno ( ed è la cosa migliore ) o si integra ( questa volta si tratta di integrazione e non supplemento ) la razione di fieno con la giusta quantità di avena, ancora una volta non a caso ma grazie alla matematica o all'osservazione dell'atleta, capace e prolungata.
La somministrazione di avena in piccola quantità , è il caso del mezzo kg. può sistemare anche, come ho accennato, alcune deficienze minerali poiché i rapporti Calcio / Fosforo nell'avena sono invertiti rispetto a quelli della maggior parte dei fieni.
In tutti gli altri casi si fa danno. Infatti poiché l'energia contenuta in qualsiasi granaglie è circa il doppio di quella contenuta in un fieno comune si sfiorano le necessità energetiche con danno metabolico.
Considerate che non è solo importante l'energia totale ma come distribuita nell'alimento. Se un fieno contiene una media del 15% di zuccheri che chiamerò semplici, l'avena ne contiene più del 70%. Se considerate che un cavallo dovrebbe essere alimentato con un "combustibile" più "lento" come gli zuccheri delle fibre capite che non fate altro che gettare benzina sul fuoco se il vostro cavallo non è un atleta ad alta prestazione o un poveretto attaccato ad un aratro 12 ore come una volta.
Il mito dell'avena si deve a quei cavalli, cui una volta se ne dava una manciata non certo dei chilogrammi. Ora che il cavallo da lavoro non esiste più se non nel terzo mondo l'uso dell'avena assume altri significati ed è spesso se non sempre abusata.
Contribuendo a sbilanciare dal punto di vista energetico una dieta già troppo ricca in calorie. Prezzo troppo alto da pagare per il bilanciamento proteico ( i nostri fieni sono spesso scarsi in proteine se si tratta di cavalli in condizioni particolari ) per il quale abbiamo ben altri strumenti come la soia o il lino. Ma, ancora una volta si tratta di conoscere sesso, peso, attività condizione dell'animale e i contenuti della base alimentare, il fieno. 
La Scienza della Nutrizione è un argomento vasto ed articolato figlio di Fisiologia alla quale in effetti è posposta nell'insegnamento.