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Come abituo un cavallo a stare senza ferri?

Aperto da shirehorse_camy, Febbraio 24, 2015, 04:35:52 PM

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shirehorse_camy

Ciao a tutti, volevo chiedere... Se io ora compro un cavallo sugli 8 anni che è sempre stato abituato con i ferri come devo agire se voglio togliere i ferri e abituarlo a stare sferrato? Grazie a chi mi risponde  :pollicesu: :horse-wink: :horse-embarrassed: :horse-smile: :chewyhorse: :horse-scared: :horse-cool:
Ti senti giù? Sali in sella!

FedeCege

Non mi sembra una buona idea... a me han sempre detto che i ferri dei cavalli sono paragonabili alle nostre scarpe, tu andresti in giro senza?
Soprattutto se un cavallo è abituato ad averli io non li toglierei... a meno che non stia per mesi e mesi a riposo in un paddok, se lo fai lavorare (in terreni diversi dalla soffice sabbia) di certo comincia a zoppicare e sente male...
Comunque dipende, non tutti i cavalli vanno bene "scalzi", bisogna vedere se lo zoccolo è forte e sano o se tende a rompersi facilmente...
Se devi acquistare un cavallo ti conviene cercarlo già sferrato o che non ha mai messo i ferri, se è la caratteristica che ti interessa...

Miky Estancia

La gestione di un cavallo scalzo non è cosa da improvvisarsi: è un passo importante che va affrontato dopo un attento studio e facendosi seguire da buoni professionisti (parlo di un veterinario e di un competente maniscalco che conosca molto bene l'arte del pareggio; io, per MIA esperienza, sconsiglio di farsi seguire da un semplice pareggiatore, poiché troppo sovente ho riscontrato pareri troppo di parte e lacune nel risolvere alcune problematiche transitorie), dopo aver seriamente valutato le proprie motivazioni a tale scelta.

Se si pensa ad una gestione barefoot per risparmiare gli euri della ferratura, è meglio lasciar perdere.

Vanno poi prese in considerazione moltissime cose: il tipo di lavoro svolto dal cavallo, i terreni su cui si muoverà,  i tempi di lavoro, la qualità dell'unghia, il tipo di stabulazione, ecc. ecc. ecc.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

shirehorse_camy

Sencondo voi per la monta inglese è più consigliabile usare i ferri? :horse-smile:
Ti senti giù? Sali in sella!

alex

Se userai i ferri, vivrai tranquilla come vive tranquillo chi segue le consuetudini.
Se non li userai, avrai tutte le difficoltà che incontra chi NON segue le consuetudini, tutti i piaceri di essere minoranza, e al massimo troverai un atteggiamento di tolleranza verso la tua scelta - non è piacevole essere tollerati.

Non farlo, se non sei pronta ad affrontare difficoltà e critiche.

Monta inglese o no è abbastanza indifferente: le difficoltà sono diverse a seconda della concreta attività del cavallo.   
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

shirehorse_camy

Siccome mi sto informando per un eventuale cavallo di mia proprietà e sono indecisa sulla questione dei ferri. Conosco un'amica che alleva i cavalli con la 'scuderizzazione naturale' e mi sempre un'idea buona e rispettosa per la natura del cavallo. Voi cosa mi consigliate?
Ti senti giù? Sali in sella!

Miky Estancia

Non esiste un consiglio valido, universale: dipende tutto dalle cose che ti abbiamo già detto.
Ci sono cavalli che non possono stare scalzi per 1000 motivi (cattiva qualità dell'unghia, lavoro pesante o continuativo, scuderizzazione non adatta, lavoro su terreni difficili o fortemente abrasivi, ecc.), ed altri che scalzi ci possono stare benissimo poiché  ci sono tutte le condizioni favorevoli.

A casa mia ad esempio, i pony sono scalzi ( vivono in paddok con sabbia super abrasiva, ma praticamente non lavorano), mentre i Comtois e l'argentina sono ferrati. Tener sferrati i due Comtois significherebbe non poter lavorare con i ritmi che abbiamo.
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Winter Mirage

#7
Citazione da: FedeCege - Febbraio 24, 2015, 05:18:50 PM
Non mi sembra una buona idea... a me han sempre detto che i ferri dei cavalli sono paragonabili alle nostre scarpe, tu andresti in giro senza?
Soprattutto se un cavallo è abituato ad averli io non li toglierei... a meno che non stia per mesi e mesi a riposo in un paddok, se lo fai lavorare (in terreni diversi dalla soffice sabbia) di certo comincia a zoppicare e sente male...


Tutto ciò non ha molto senso, sai...?
Senza offesa, ma io ne sono la prova vivente.

Ho comprato una cavalla sferrata in Olanda, l'ho portata in Italia, l'ho ferrata per ignoranza e perchè ero guidata da persone che credevano appunto che il "ferro serve e basta". Io stessa ho sempre apprezzato il ferro e ne ho creduta essenziale la presenza.
Per 4 anni la cavalla è stata ferrata senza mai mezza zoppia o mezzo problema, tutto perfetto e tutto molto comodo.
Desiderando infine farle fare vita di paddock ho deciso di sferrarla. Chiaramente non ho "fatto" niente con le mie mani: mi sono sempre affidata a chi ne capisce e chi sa cosa/come/quando bisogna tenere sotto controllo ecc...
Adesso è sferrata da circa 4 mesi... e non ho lamentele da fare (salvo appunto la mia ignoranza della faccenda, che sto cercando di curare con corsi e letture).
Usciamo regolarmente in campagna ogni benedetta settimana e, anche se su certi terreni è ovviamente sensibile, ho notato un perfetto equilibrio nella faccenda.

Senza ferri, ci sono zone di sensibilità come ghiaia o terreni sconnessi...
(anche se è una sensibilità variabile non solo a seconda del soggetto o del piede, ma anche alla sacrosanta abitudine: dove la mia cavalla fa fatica, quelle di Rhox, sferrate da anni, passano sempre problemi)

...ma allo stesso tempo, un cavallo ferrato non può farsi sentieri di fango, perchè rischia di lasciarci dentro i ferri.
Un cavallo ferrato non può farsi passeggiate nella neve, perchè la pallina che si forma contro la suola è pericolosissima.

...ovviamente senza ferri abbiamo allegramente pagaiato nelle pozzanghere e nella neve senza problemi di sorta.

Diciamo che perdi alcuni vantaggi e ne acquisisci altri.
Senza iniziare l'annoso discorso della salute del cavallo.



C'è poi da valutare il grosso problema delle strutture che hai a disposizione e del soggetto nel singolo.
Non è detto che un cavallo sferrato sia sferrato perchè "così va bene".
Potrebbe essere una scelta economica/morale/ignorante del padrone... mentre invece quel cavallo avrebbe proprio bisogno di essere ferrato per stare bene.

Oppure, come diceva Micky, cavalli che lavorano a livello "professionale", cavalli che non ci si può permettere di fermare (anche il semplice cavallo da scuola, epr dire) perchè dal loro lavoro dipendono i guadagni di un professionista... beh, ecco... ci sono riflessioni da fare... magari sferrati starebbero bene, a livello morfologico, ma non andrebbe bene visto il loro carico di lavoro.

Altre volte tocca tenere un cavallo ferrato perchè il modo più sano di gestirlo in una struttura che non ha gli spazi adeguati.
Sferrare un cavallo e poi tenerlo in box, non solo non porta beneficio, ma crea una serie di problemi. Occorre quindi una struttura capace di supportare la vita semi-libera (grandi paddock e buoni terreni circostanti).



In definitiva, se posso consigliare qualcosa...
Prendi un cavallo perchè ti piace il cavallo!!!!
Perchè della stazza che ti piace, perchè ha un modo di fare che ti interessa, perchè ti ci trovi bene!!

...poi, come gestirgli i piedi, lo deciderai in base al compagno che ti trovi ed alle situazioni che si presenteranno.










Assiduus usus uni rei deditus et artem et ingenium saepe vincit

Silvia_Jimbo

Non sono sicuramente in grado di dare consigli sul barefoot,  perché non ho studiato e non sono sufficientemente preparata per sostenere la "tesi".. però,  nel maneggio in cui vado, tutti i cavalli della scuola sono sferrati.

Parliamo di una decina fra cavalli e poni, di varie razze, che lavorano regolarmente 6 giorni a settimana su 7, in maneggio, nel campo in erba e fanno passeggiate su vari terreni. . E sono tutti in fortissima e senza zoppie :horse-smile:

Flaflyy

Mi avete aperto un mondo sulla questione.. Mi ero posta il problema diverse volte, però vista la mia ignoranza (spero di sopperire presto  :firuu: ) non avevo nessun criterio di riferimento per farmi un'idea. In linea di massima, dal basso della mia inesperienza, mi sento di concordare con Silvia!
Flavia


"Non c'è un'ora della mia vita che vada sprecata se trascorsa in sella" Winston Churchill

alex

Da tempo ho concluso che il futuro del ferrato/non ferrato sarà una nuova figura professionale di "maniscalco" che conosca sia la ferratura che la non-ferratura, un "professionista del piede equino" che, caso per caso, e considerando tutti gli elementi, sappia dare il consiglio giusto e fare "il meglio" sia della ferratura, che della "gestione barefoot", bilanciando gli interessi del cavallo e del cavaliere. Ci vuole tempo, il momento critico sarà, comunque, quello in cui finalmente la figura professionale di chi "si occupa dei piedi" sarà riconosciuta e servirà un vero, serio corso professionale per accedere a questa abilitazione: dal programma di studi di questa professione dipenderà l'eventuale svolta. Non ci spero molto, ci vorrebbe un miracolo e il superamento di luoghi comuni e pure di interessi economici.... ma chissà.

Alla fine, uno di questi rarissimi personaggi, che ferra bene e pareggia altrettanto bene, l'ho trovato  :occasion14:, e finalmente a chi mi chiede qualcosa posso dire con tranquillità di affidarsi a lui, e a lui chiedo consiglio per quei pochissimi cavalli di amici che pareggio se mi trovo in difficoltà. In più, ho trovato chi mi può procurare una raspa nuova quando la mia dà segni di cedimento  :horse-cool:

Speriamo bene.... 

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Strano, questo hocetto/questa auspicata figura professionale non mi è nuova...

Le raspe sono/diverranno presto archeologia mascalcica, il vostro affezionatissimo ha scoperto che per fare il mustangrollo è eccellente l'uso della smerigliatrice a delta a vibrazione: più delicata e precisa del flex angolare che uso - da una vita - per l'abbassamiento a vista della muraglia.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#12
In effetti l'avevo adocchiata: avevo però dei dubbi che fosse efficace e rapida. Mi piace l'impugnatura della Bosch: http://www.bosch-professional.com/it/it/gda-280-e-5838-ocs-p/ Grana media o grossa? Non si impasta? Il mio strumento preferito comunque è la tenaglia ..... non invito nessuno a seguire il mio esempio, ma ho un'idea abbastanza precisa sulle "rifiniture"; alle volte uso la tenaglia e basta. E la tenaglia è comoda e moooolto veloce  :icon_rolleyes:
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

Hai ragione, basta una tenaglia, un lallo scalzo si arrota li pedi da solo, ma - come ben zai - il mio lallo, per il suo ploblema, dovrebbe avere i pedi rullanti, pertanto, ho fatto questo experimanta: grana media et attrezzo comprato da LIDL: 19,99 euri..
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...