Lettura ragionata de: Wikipedia: Cavallo scalzo. Parte prima.

[raffaele de martinis]

Da Wikipedia: Cavallo scalzo.

Parte Prima:

L'utilizzo del cavallo scalzo (in inglese barefoot horse) è una pratica che si sta recentemente diffondendo grazie al Barefoot movement (Movimento per il cavallo scalzo) basato soprattutto sulle osservazioni e sulle esperienze pratiche di Jaime Jackson.
Tale movimento si propone di riportare il cavallo alle condizioni originali eliminando la pratica dell ferratura.

Questo è l'enunciato, ottimo proponimento manca una postilla decisiva: - per i lalli che facciano un lavoro moderato e abbiano buoni piedi.

I ferri di cavallo sono stati inventati durante il Medio Evo in Europa, per proteggere e rendere utilizzabili i cavalli, i cui zoccoli erano stati indeboliti dall'impossibilità di muoversi liberamente a causa della stabulazione. 

Fin dalla profonda antichità i cavalli da lavoro sono stati stabulati col sistema delle poste, faceva eccezione la stabulazione del cavallo maschio riproduttore che era sistemato - per ovvie ragioni - in un grande stallo: lo stallone, appunto.
Nel medio evo la situazione era la stessa che quella della Grecia Antica o del periodo romano ed è rimasta tale fino agli inzi del secolo scorso: - ...i cavalli normanni alle loro poste frangean...dunque questa motivazione non ha basi oggettive di riscontro: pura fantasia.

Prima di allora, non sembra che i cavalli domestici, compresi quelli usati dalle cavallerie greche, babilonesi, egiziane ecc., fossero ferrati.

E' vero, ma da sempre si è tentato di proteggere i piedi dei cavalli in tantissime maniere, con protezioni fatte in cuoio, vimini, ferro; possiamo considerare l'ipposandalo in ferro celtico/romano l'ultimo stadio dell'evoluzione che ha portato alla ferratura inchiodata.
Inoltre sappiamo che quelle cavallerie - a volte - furono costrette a soste di mesi per aspettare che i piedi dei loro lalli si rigenerassero: Plinio il Vecchio, Varrone ecc.

Il manuale di Senofonte sulla cura e sull'addestramento del cavallo da guerra greco raccomanda che gli zoccoli fossero mantenuti forti inserendo un'area di acciottolato nel loro paddock. I cavalli attualmente utilizzati in Mongolia e in zone del Sud America sono tuttora sferrati.

Senofonte aveva capito che il piede scalzo non lo fa il pareggio ma: - la qualità dello zoccolo (distingue piedi buoni dai cattivi) ma sopratutto il calleggio della suola.
Nei paesi citati i cavalli vanno scalzi ma sono usati a rotazione e comunque nei limiti del loro B.P.


Quando i ferri di cavallo furono utilizzati per la prima volta, lo studio scientifico dell'anatomia (la struttura del corpo) e della fisiologia (lo studio del funzionamento delle cellule, dei tessuti e degli organi del corpo) era sconosciuto. I ricercatori attuali stanno riconsiderando criticamente i ferri di cavallo, studiando i loro effetti sulla forma, sulla struttura, sulla funzionalità e sulla salute di ognuna delle componenti dello zoccolo, fino a livello cellulare.

E' vero, certamente la ferratura comporta dei danni, che non giustificano il terrorismo barefutto.

I ferri possono produrre danni ad ognuno di questi livelli, specialmente quando la ferratura è di scarsa qualità, oppure non è sufficientemente frequente, o quando il precedente pareggio è sbilanciato.

Questo è verissimo: sacrosanto.

È qualcosa che gli osservatori più attenti hanno notato da sempre; i cavalli ferrati tendono a manifestare zoppia troppo frequente, e sono abbattuti prima del termine del loro ciclo vitale, quando soffrono di dolori tali da non poter essere più utilizzati.

Questo è falso, succede il contrario, ferrature opportune rimettono in sesto lalli zoppi: pluri esperienze dirette. Conosco un maniscalco che ormai si occupa prevalentemente di ferrature speciali per cavalli con problemi ai piedi, ho visto il ferro fatto su misura per una puledra nata con un piede disastrato:  un piccolo capolavoro.

La controversia sull'uso della ferratura, basata su argomenti del tutto analoghi a quelli utilizzati dall'attuale movimento per il cavallo sferrato, non è nuova, ma risale almeno alla fine del XIX secolo

Che io sappia in quel secolo la controversia si trova soltanto in un libello di Tale Free Lance, per contro, nello stesso periodo ci furono approfonditi studi sulla ferratura di importanti eruditi.

Ho detto la mia, il continuo alla prossima puntata...