Ciao, la nostra haflinger ha un problema ricorrente: appena sferrata aveva gli anteriori cagnolo, soprattutto il sx. Ora a tre anni dalla sferratura il destro è praticamente dritto, il sinistro leggermente cagnolo ma molto meno di prima. L'anno scorso durante l'estate ha iniziato ad avere sensibilità all'ant sx e, sul lato esterno dello zoccolo, tra la punta e il quarto, quindi dove scarica maggiormente il peso, la linea bianca che si è sempre presentata un po' stirata ha iniziato a fessurarsi, quindi in più ci si infilava ogni genere di porcheria. La pareggiatrice ha deciso di applicare la strategia della linea bianca,subito dopo il pareggio la cavalla ha zoppicato circa una settimana ma poi con la ricrescita dello zoccolo è sparita la sensibilità e la linea bianca aveva un buon aspetto. Ora ci risiamo...dopo poco meno di un anno la cavalla ha di nuovo sensibilità su quell'anteriore e la linea bianca si sta aprendo di nuovo nello stesso punto. È un problema dovuto al cagnolismo secondo voi ed è quindi destinato a ripresentarsi? Per il resto gli zoccoli sono ottimi, larghi, robusti e con un ottimo fettone.
Se nel praticare il mustang roll io lo accentuassi all'altezza dello slargamento - senza arrivare alla linea bianca, non sono all'altezza- aiuterebbe a diminuire la pressione in quel punto al momento dello stacco e ad evitare la fessurazione?
Non capisco. La "strategia della linea bianca" è stata praticata in un'unico pareggio? Io - magari in forma attenuata - la applico non appena un piccolo slargamento della muraglia o uno stiramento della linea bianca mi fanno pensare che c'è una "tendenza alla divaricazione" fra suola e muraglia. Ovviamente nemmeno tocco la suola corrispondente. M sembra strano, inoltre, che da questa "strategia" sia derivata una sensibilità.
Ma detto questo, a titolo puramente personale, sentiamo Ipparco.... l'argomento è interessante, perchè la "strategia della linea bianca" è la trincea su cui i gruppi di barefooters si sparano addosso: come la nomini, il gruppo dei seguaci di Jackson ti individuano come nemico e aprono il fuoco. Ma fuori dei forum: sui forum non intervengono..... Jackson lo sconsiglia. :icon_rolleyes:
Ciao Alex grazie della risposta. Credo si trattasse di strategia della linea bianca...ma è una mia deduzione...lo zoccolo dopo l'intervento si prensentava un bel po' più " piccolo" dell'altro, e guardandolo da sotto la linea bianca era sana e pulita, forse si è trattato solo di una pulizia a fondo dello zoccolo? Devo chiedere alla pareggiatrice il nome esatto dell'intervento ( oltre a chiederle di risistemare la cavalla...ma è irreperibile per un paio di settimane!)
se è naike che viene non ha applicato di sicuro una strategia della linea bianca...
per il resto anche zara ha gli anteriori cagnoli, ma lei tende a slargare l'interno anche se questo non le ha creato grossi problemi di sensibilità.. in compenso probabilmente il lavoro fatto con le ferrature nel raddrizzarla deve aver rimodellato parzialmente il triangolare perchè un piede ha la muraglia interna concava e non sono mai riuscita a raddrizzarla, qualsiasi intervento proponessi...
Ok: la strategia della linea bianca.... non c'entra. :icon_rolleyes:
Alex, allora è un'altra tecnica di cui non conosco il nome....scusami ho male interpretato io leggendo su internet ( dal tuo sito tra l'altro, molto interessante!) però aveva ridotto tanto lo zoccolo fino ad arrivare alla linea bianca sana.
Rhox, no non è Naike. Curioso che Zara abbia gli slargamenti interni....la nostra appoggia proprio sul lato esterno dello zoccolo.
Secondo te quindi è un problema dato dalla conformazione? Voi fate qualcosa per tenere gli slargamenti sotto controllo? Il problema è che Berta arriva a zoppicare proprio. L'intervento dell'anno scorso in effetti aveva risolto per un bel po' di mesi ma era stato abbastanza invasivo....
Mi sembra che nel tuo caso ci siano due, o forse tre, problemi, fra loro collegati.
1. sbilanciamento laterale dello zoccolo in relazione con il cagnolismo.
2. slargamento della muraglia per pressioni anomale su un lato più che sull'altro (conseguenza del punto 1) e anomala usura.
3. possibile infezione della linea bianca.
Il caso non è semplice ma di una cosa sono abbastanza sicuro: occorre immaginare una strategia di pareggio, e poi per parecchio tempo continuarla con pazienza e costanza, esaminando i risultati nel tempo; pronti a cambiare strategia se i risultati non sono quelli sperati. Si tratta di un complesso ciclo vizioso movimento anomalo->anomala usura->deformazione dello zoccolo->movimento anomalo->anomala usura ecc., che occorre, se possibile, interrompere (stabilizzando la situazione) e che secondo alcuni si può anche invertire; ma di certo non può essere risolta da UN pareggio.
La "strategia della linea bianca" non consiste nello scavare tanta suola, e tanta muraglia, fino al punto di eliminare tutta la linea bianca "sporca". Al contrario! "La suola è sacra"; consiste invece in un pareggio a 45 gradi della muraglia, fatto in modo che, se la linea bianca è slargata, tale piano arrivi idealmente al margine INTERNO della linea bianca; ossia: la muraglia proprio non tocca il suolo; l'idea è di eliminare, in quel punto, qualsiasi "carico periferico", qualsiasi peso diretto che gravi sullamuraglia senza gravare sulla suola. Ma se si segue questa strategia NON si tocca affatto la suola ma SOLO la muraglia, e quindi non si fa alcun tentativo di "scoprire" la parte buona della linea bianca (che potrebbe essere profonda, e per raggiungerla occorrerebbe assottigliare parecchio la suola).
Nel caso che oltre allo slargamento ci sia pure squilibrio laterale, le cose si complicano molto, e secondo chi me ne ha parlato, è ammissibile una leggerissima raspatura anche della suola, dal lato che va abbassato (quale sia, dei due, è molto difficile deciderlo.... l'obiettivo è quello di "immaginare" la posizione del triangolare dentro lo zoccolo e fare in modo che la sua superficie inferiore sia parallela al terreno....) ed agire in modo da raddrizzarlo quanto più possibile; ma evitando ogni "aggressività" verso la suola, che va appena toccata.
Questa, se ben ho capito, è una teoria; non dico che sia giusta, dico solo che mi convince e che nelle mie mani e con pochissimi cavalli mi sembra che funzioni; da qui a farne una regola ce ne passa. Ci certo, la cosa di cui sono convinto ogni giorno di più è: "la suola è sacra". Di una seconda cosa mi convinco ogni giorno di più: le raffinatezze e le lisciature sulla muraglia sono manicure.... quello che conta è l'appoggio della muraglia sul terreno, ma ancora di più suola e fettone. Vedo delle muraglie spappolate e grossolanamente sbeccare che non danno il minimo fastidio al cavallo; e invece, per un'inezia di infezione della fessura mediana del fettone....
Grazie Alex, cercherò di parlare con la pareggiatrice e di concordare con lei una strategia. In effetti ha fatto e sta facendo dei tentativi per migliorare quel piede ma, a quanto ho capito, è difficile capire quanto e dove togliere ed immaginare la risposta dello zoccolo...
Anche a te sembra anomalo che la linea si slarghi all'esterno? In teoria un piede cagnolo dovrebbe sollecitare maggiormente l'interno....tanto più che la cavalla sugli altri tre zoccoli atterra di piatto o di tallone a seconda del momento, ma mai di punta.
In attesa di parlare con la pareggiatrice potresti darmi qualche dritta sulle infezioni della linea bianca? È possibile che l'intenzione interessi solo quella porzione di linea e non si sposti? Con quali prodotti si può eventualmente curare?
Secondo Lailey, noi europei diamo un po' "deboli sulla disinfezione", e in effetti, non mi sembra che diamo all'infezione del fettone, e della linea bianca, l'importanza che merita. Sulla linea bianca, Lailey ci raccomandava intanto di pulirla bene meccanicamente -cosa che faccio sempre, con un curasnet modificato per avere una punta triangolare, acuta, piuttosto che piatta) e poi di trattarla con soluzione di ipoclorito, oppure clorexidina, oppure, avendola, con violetto di genziana. Stessa cosa con il fettone, con gran cura per le fessure collaterali (soprattutto nella parte posteriore) e nella fessura mediana) dove però è ancora più importante scovare, e scoprire, eventuali punti di marciume profondo. Per la linea bianca, però, più che la disinfezione ho trovato importante proprio.... la "strategia della linea bianca"; ma purtroppo non sento di avere le idee abbastanza chiare nè abbastanza esperienza per insegnare a nessuno quello che faccio.
Confermo, anche a me sembra strano lo slargamento esterno in un cagnolismo.... ma Laidey ci ha messo in guardia sugli slargamenti laterali, e ci ha raccomandato, nel cercare di individuare lo sbilanciamento, di valutare TUTTI i "segni" di sbilanciamento e di non meravigliarci se alcuni sono contrastanti. Poi ci ha detto: "Se dopo aver considerato per bene tutto, decidete di adottare una strategia, seguitela fedelmente e con costanza; e se dopo vari pareggi vi accorgete che le cose non vanno come pensavate, provate a fare esattamente l'inverso". :icon_eek: Segno che i segni di sbilanciamento non sono facili da interpretare, e che addirittura possono essere ingannevoli e suggerire esattamente il comportamento sbagliato.
Cosa mangia la cavalla? Com'è messa a "body score"? Quanto lavora?
Ciao, fieno di prato naturale di primo taglio circa 10 kg al giorno più mezzo kg di struktur-e della st.hyppolit e poca avena (questa è la quantità base, in caso di lavoro intenso aumentiamo un po' dividendo in due pasti), sale a disposizione, elettroliti se necessari. Viene montata due- tre volte la settimana in passeggiata alle tre andature per una durata media di due- tre ore a volta. Tieni presente che la cavalla è grande per essere un avelignese, e più di 1,50.
È in forma, appena un po' di grasso sotto la criniera ma niente cresta evidente e niente pancia. Se riesco metto una foto.
Eccola qui, dimenticavo che vive in paddock di circa 1000 mq 24/7
[font=.HelveticaNeueUI]http://img841.imageshack.us/img841/4291/acx3.jpg[/font]
Dalla foto sembrerebbe essere in forma smagliante, e la dieta sembrerebbe adeguata ai fabbisogni, quindi la causa potrebbe essere o meccanica o al limite igienica, o una combinazione di entrambe le cose.
Con che frequenza viene pareggiata?
Quanto sporge rispetto alla suola la muraglia al momento del pareggio?
Per la questione igienica ho iniziato a pulire con più frequenza gli zoccoli e a disinfettare come suggerito da Alex. Il paddock è in sabbia/pietrisco (è terreno alluvionale di un fiume) e lo puliamo due volte al giorno. Nella capannina c'è il fondo di cemento con truciolo ma ci stanno veramente poco, soprattutto in estate, comunque puliamo regolarmente anche lì.
Viene pareggiata ogni 40/60 giorni ( in estate crescono più in fretta) la muraglia non sporge mai molto...direi al massimo mezzo centimetro. Ci sto molto attenta, vedere la muraglia che si rompe mi urta il sistema nervoso :horse-embarrassed:
Ha dei bei piedi, è solo quello zoccolo lì che mannaggia....
Pulendo bene lo slargamento due volte al giorno e disinfettandolo mi sembra di aver notato che è meno sensibile, possibile? In effetti ho levato dei sassetti piccoli piccoli dallo slargamento ....
Pensando alla cavalla di Rhox, che ha gli slargamenti ma non le danno noia ed al fatto che forse la causa di dolore è la roba che si infila in mezzo mi chiedevo se, qualora lo slargamento fosse fisiologico ed impossibile da eliminare, si potesse intervenire con un riempitivo, che so una resina?
Chiudere la linea bianca con dei riempitivi non è quasi mai una gran mossa, a maggior ragione se non è perfettamente sana. Quindi non andrei a fare esperimenti in tal senso.
40 giorni potrebbero essere ancora tantini, io d'estate cerco di tenere intervalli intorno ai 30 gg, però dipende molto da cavallo a cavallo. 5 mm di sporgenza non sono tantissimi, ma se la connessione e la distribuzione dei carichi non sono ottimali, potrebbero portare ad un po' di separazione meccanica.
Verifica con attenzione anche come atterra quel piede alle varie andature.
La separazione è dolorosa, poi c'è il cavallo "spartano" che se ne infischia e quello "fighetto" che non sopporta niente, però una muraglia separata è sempre fonte di fastidio per il cavallo.. Ovvio che molto dipende dall'entità del problema e da quanto carico deve sostenere la muraglia.
Citazione da: cilla - Luglio 09, 2013, 08:25:04 AM
Pensando alla cavalla di Rhox, che ha gli slargamenti ma non le danno noia ed al fatto che forse la causa di dolore è la roba che si infila in mezzo mi chiedevo se, qualora lo slargamento fosse fisiologico ed impossibile da eliminare, si potesse intervenire con un riempitivo, che so una resina?
PER CARITA'! Sarò molto più energico di Ipparco.... non pensare nemmeno di fare una cosa del genere! Le infezioni della linea bianca sono identiche a quelle del fettone: la prima cosa che le guarisce è l'aria. Occhio ai sassolini: stanno un lampo a penetrare fino al vivo.... e causare ascessi (esperienza personale, nel solito brutto zoccolo incastellato per pasture foot di Asia, che ha la punta nettamente slargata; abbasso la muraglia
ogni settimana).
Piuttosto: perchè - se la tua pareggiatrice è d'accordo - non ti fai insegnare a tenere la raspa in mano, giusto per dare una piccola accorciatina alla muraglia fra un pareggio e l'altro? Un minimo di fai-da-te secondo me è indispensabile per una buona gestione barefoot.
Citazionefanno in un lampo a penetrare fino al vivo.... e causare ascessi
Ho visto un caso del genere di recente, cavalla sferrata da poco, con linea bianca stirata (circa 1 cm), su un posteriore ho trovato lo sfogo di un ascesso e in corrispondenza di esso c'erano 5 o 6 sassolini uno dietro l'altro, conficcati nella linea bianca, che risalivano per circa 15 mm dentro al piede, dove hanno causato l'ascesso.
Ripulito il tutto, ho scaricato generosamente la muraglia in quel punto per evitare che si ripetesse, chiuso il foro con del cotone e dato istruzione di cambiarlo tutti i giorni disinfettando.
Purtroppo ho notato che la maggior parte dei proprietari trascura la pulizia della linea bianca, anche quando gli viene segnalato di farla :icon_rolleyes:
Ok, avevo detto una boiata :firuu:
Io avevo fatto il corso per proprietari del BHI, di solito mi limito al roll però magari potrei in effetti farmi fare un ripasso dalla pareggiatrice e abbassare anche un po' la muraglia.
Quindi indicativamente voi dareste una passata a entrambi gli anteriori (giusto? Farne uno solo mi pare sbilanciato) una volta a settimana con limatina della muraglia e roll, pulizia accurata dello slargamento quotidiana. Il piede atterra di piatto come gli altri tre però guardandola bene si vede che scarica il peso all'esterno. Il roll più accentuato ( prendete la sempre con le molle eh, sono sempre molto cauta con la raspa...) all'esterno potrebbe aiutare a gravare meno sulla muraglia in quel punto?
Citazione da: cilla - Luglio 09, 2013, 05:21:48 PM
Ok, avevo detto una boiata :firuu:
Nessun meno per averla detta.... un più oggi, uno domani e uno dopodomani per averlo ammesso con un sorriso. :horse-smile:
togliere di più all'esterno in realtà potrebbe anche sbilanciare di più il piede e farlo consumare anche di più..
Grazie Alex! :horse-smile: Cerco di imparare ma l'area del mio cervello deputata alla comprensione del barefoot e delle complesse funzioni dello zoccolo non funziona un granché ... Faccio un sacco di confusione! Ad esempio per quanto legga e studi non mi rimangono i termini anatomici delle ossa e dei legamenti interni allo zoccolo e delle loro varie patologie, d'altra parte anche a scuola non ero propriamente la prima della classe :icon_rolleyes: Però leggere te e Ipparco e Rhox e tutti voi mi aiuta molto, e non sapete quanto mi avete aiutato con il forum dei barefooters! Non avrei mai trovato il coraggio di sferrare senza i vostri commenti e foto, per cui grazie ancora!
Grazie Rhox, quindi tu consiglieresti di mantenere il roll e la lunghezza della muraglia solamente? Questa sera tra l'altro ho notato che adiacente allo slargamento, tra la linea bianca e la suola c'è una callosità. Anche questo era già successo l'anno scorso. È indicativo di qualcosa? Mi viene da pensare che sia lì che scarica il peso più che sulla muraglia...anche Zara c'è l'ha?
Comunque la sensibilità sembra sparita, l'ho mossa alla corda stasera e non ha zoppicato neanche una volta, sto continuando a pulire e disinfettare, dubito che basti a ripristinare una bella linea bianca ma se non sente male soffro meno anch'io :horse-wink:
zara ha un callo in punta. non solo in corrispondenza degli slargamenti..
il discorso è che spesso bisogna provare se togliendo muraglia lì consuma di più o meno.. è uno dei tentativi da seguire per un po' con costanza, se non da i frutti come dice alex fare l'opposto..
più che provare non saprei che dirti. con zara non funziona
Un piccolo aggiornamento (e se riesco magari metto anche due foto): lo slargamento c'è sempre e per la verità è presente anche sul dx anche se è più piccolo. Ho seguito il vostro consiglio con pulizie accuratissime (incredibile la quantità di sassetti che si infilano lì dentro!), spandimento di prodotti disinfettanti ed astringenti in ogni cavità dello zoccolo e limatina settimanale. Ho provato a fare un roll un po' più accentuato in corrispondenza degli slargamenti (la cavalla atterra di piatto e nello stacco scarica il peso verso l'esterno, ho pensato facendo più roll di diminuire la pressione in fase di stacco)...mi pare bene, sul sx non marca più (appena appena in circolo stretto al trotto) ed è più desiderosa di muoversi. Per scrupolo quando usciamo le mettiamo le scarpette, più che altro perchè dobbiamo passare nel letto del fiume ed è pieno di sassolini....incrociamo le dita!!!
Tieni conto che in fase di stacco la pressione sulla muraglia accentua l'allargamento della linea bianca, mentre la pressione sul margine interno della suola lo riduce. Perlomeno nel mio "modello mentale" di zoccolo. Quello che conta, per spostare la pressione verso il margine della suola, è il "taglio a 45°"; tutta la lite sulla "strategia della linea bianca" si concentra su quanto questo taglio deve arrivare vicino alla linea bianca e alla suola; nella mia minima esperienza, parteggio decisamente per Ramey e non mi convince affatto Jackson. Ipparco, chissà se hai sottomano un paio di buoni disegni di sezioni di punta dello zoccolo per spiegare per bene questa questione della "strategia della linea bianca".... altrimenti proverò a disegnare io ma sono negato con il disegno digitale. Mi toccherà disegnare su carta e poi scannerizzare.
Sì sarebbe molto utile vedere qualche immagine, grazie!
Ieri uscita senza scarpette, molto pimpante e nessuna esitazione, inizio ad essere fiduciosa :horse-cool: