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Area Equitazione Classica e altro => TREC, Equitazione di Campagna e Trekking => Topic aperto da: chiarablu - Agosto 19, 2013, 01:22:06 PM

Titolo: Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: chiarablu - Agosto 19, 2013, 01:22:06 PM
Ciao,
qualcuno sa consigliarmi una buona scuola di equitazione di campagna vicino a Torino?

Grazie!

:ciao:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 18, 2014, 09:40:30 AM
Alpitrek Giaveno www.alpitrek.it oppure contatta Arianna Corradi su Facebook
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Nicola - Febbraio 18, 2014, 10:21:43 AM
Come detto altrove, alpitrek, come "scuola" è quanto di meno vicino all'equitazione di campagna esista.

Cosa manca a "enti" come alpitrek?

- Conoscenza delle tecniche addestrative (nessun cavallo di Ferraris e dei suoi l'ho mai visto rispondere degnamente ai più banali segnali addestrativi)
- Tecnica equestre (passare la vita a fare trekking non presuppone affatto la conoscenza di un assetto decente)
- nozioni di equimozione approfondite

In Piemonte non conosco centri degni di essere definiti un riferimento per l'equitazione di campagna.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Kimimela - Febbraio 18, 2014, 11:14:08 AM

Chiarablu secondo me prima di fare equitazione di campagna bisogna Imparare a montare dentro ed avere un cavallo in mano e ben addestrato che ti possa aiutare nelle situazioni di diffcolta fuori.
La cosa migliore e', presupponendo che sai montare decentemente in campo, affidarsi a qualcuno di esperto e affiancarlo nelle uscite in campgna imparando quanto piu si puo.
Engea e' per esempio un ente che punta molto sull'equitazione di campagna, difatti l'acronimo sta per Ente Nazionale Guide Equestri Ambientali.
Loro fanno anche corsi di equiturist o equitazione in quota molto belli...
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 18, 2014, 01:28:06 PM
Citazione da: Nicola - Febbraio 18, 2014, 10:21:43 AM
Come detto altrove, alpitrek, come "scuola" è quanto di meno vicino all'equitazione di campagna esista.
Cosa manca a "enti" come alpitrek?
- Conoscenza delle tecniche addestrative (nessun cavallo di Ferraris e dei suoi l'ho mai visto rispondere degnamente ai più banali segnali addestrativi)
- Tecnica equestre (passare la vita a fare trekking non presuppone affatto la conoscenza di un assetto decente)
- nozioni di equimozione approfondite
In Piemonte non conosco centri degni di essere definiti un riferimento per l'equitazione di campagna.

e quindi.... stiamocene a casa.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Nicola - Febbraio 18, 2014, 03:04:47 PM
Citazione da: The Ghost - Febbraio 18, 2014, 01:28:06 PM
e quindi.... stiamocene a casa.

No, impariamo l'equitazione per andare bene, in sicurezza e con il cavallo in piena salute, in campagna.



Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 18, 2014, 03:20:15 PM
allora sono andato a vedere indietro per rinfrescarmi un po' la memoria.
Si ho visto che la tua visione dell'equitazione è diversa da quella dell'AK, tu ritieni importante determinate cose, ti muovi con l'apparato logistico di un faraone ritieni che i trek in autonomia siano attività esecrabili etc. etc.

Okkkkkkkkkkkkkk

Io ripeto non sono membro dell'AK e potrei avere diversi appunti da fare loro ma, una volta imparato in campo a stare in sella, per quanto mi riguarda andare in giro con l'AK ti chiarisce molte idee su come gestire un cavallo fuori.

Per te no? Ti stanno sull'anima e ti fanno passare la poesia? Okkkkkkkkk me lo scrivo sull'agenda in modo da tenerlo sempre a mente. Grazie.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 10:40:00 AM
equitazione di campagna non significa solo trek. Per far una buona equitazione di campagna ci vuole anche molto lavoro in piano in modo da avere il cavallo ginnasticato ed in equilibrio. Poi il trek è un qualcosa in più ed il cavallo oltre che ginnasticato deve pure avere fiato, condizione e nutrimento adeguati quindi deve essere allenato. Modestissimamente ritengo che il nostro centro sia ottimo per quel che riguarda l'equitazione di campagna e la preparazione e addestramento del cavalli. Certo che se uno ritiene di salire sul cavallo e far campagna e solo campagna, parte con il piede sbagliato, almeno per come hanno insegnato a me.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Febbraio 19, 2014, 10:49:56 AM
Opinione da scozzone: per imparare l'equitazione all'aperto, occorre praticarla, a lungo e con entusiasmo.

Ricordo un aneddoto, risalente ai tempi in cui alle reclute si provava a insegnare una equitazione "da scuola", molto prima della semplificazione caprilliana; se non sbaglio, si riferisce a una campagna napoleonica. Reclute che mai avevano visto un cavallo fiurono sbattute in sella in fretta e furia (la guerra non aspetta!) e cominciò la marcia di trasferimento, lunga migliaia di chilometri. All'arrivo montavano  bene come coloro che avevano fatto i rigidi corsi formali....  vero, forse qualcuno si era ammazzato nel frattempo, ma non si può avere tutto.  :horse-wink:





Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 10:59:26 AM
si Alex ma se pratichi solo equitazione di campagna, prima o poi ti ritrovi il cavallo intavolato...Purtroppo ci vuole la ginnastica e quella si fa in rettangolo perchè io non credo tanto a quelli che dicono di ginnasticare il cavallo sui sentieri o nel prato (a parte le condizioni dei terreni che devono essere ottimali per questo tipo di lavoro). Ci vogliono le barriere, i cavalletti, le spalle in dentro, le flessioni, il lavoro in circolo, la distensione e la riunione: insomma quella che io chiamo buona equitazione di base
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: bambolik - Febbraio 19, 2014, 11:02:24 AM
Bhe al di la dei campanili si impara andandoci in campagna. Ovvio ma non troppo. Do per assodato un buon assetto in campo anche in caso di "rallegrate" del cavallo e il saper stare su in qualche saltino. Tutte situazioni che possono presentarsi fuori. I cavalli spesso in casa sono angeli addormentati e fuori tigri (specie quelli non avvezzi). Canbia la marcia in tutto. Inoltre personalmente mi son resa conto che chi come me vive in pianura fatica il doppio a stare in assetto nelle pendenze...perche non le abbiamo. Quindi monrare fuori con ISTRUTTORI QUALIFICATI e non mezzi cavallari e con per le prime uscte con cavalli di esperienza direi che è fondamentale!
Altra storia i treck che han bisogno di un vero allenamento/addestramento e attrezzature almeno basilari.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 11:05:27 AM
e non si tratta nemmeno di essere "cavalieri" ma solo di tenere alla salute del proprio cavallo. Non metto in dubbio che i soldati di Napoleone tornassero bravi in sella ma molto probabilmente i loro cavalli erano da buttare. So solo io la fatica che stiamo facendo con il nostro nuovo cavallo per renderlo morbido, senza contratture, in equilibrio. Nei centri seri dove si insegna equitazione di campagna, ci sono guide per accompagnarti fuori e bravi istruttori per lavorare dentro e ribadisco che bisogna lavorare tanto sulla salute del nostro atleta che ci deve sopportare sulle spalle fuori in tutte le condizioni di terreno e per molte ore. Non ci si improvvisa cavalieri di campagna. Certo che poi bisogna uscire!
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Febbraio 19, 2014, 11:06:29 AM
@ Old duck: non sono affatto convinto. Secondo me, il 99% dei problemi si risolve semplicemente lasciando le redini ossia: permettendo al cavallo di assumere la posizione dell'incollatura più comoda per lui. Ho avuto molta soddisfazione a leggere l'Hotte là dove racconta perchè i cavalli dei contadini non inciampano, e perchè un organizzatore di escursioni per turisti (c'erano anche in quel tempo!) raccomandava: "Lasciate le redini!" ai suoi clienti.

Dimenticavo: l'andatura principe deve essere il passo. E la sella dev'essere assolutamente e totalmente perfetta.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 11:11:52 AM
io non sono affatto d'accordo! Non mi interessa l'Hotte, mi interessa come vedo il cavallo fuori. Se parli di passeggiate, l'andatura principale è il passo, se parli di equitazione di campagna, si esce per far condizione e quindi si affrontano percorsi a tutte le andature compreso il galoppo a frotta e i salti.
Se un cavallo non lo ginnastichi lui assume sì la postura che più gli conviene e si intavola sempre di più. Prova a lavorare un'ora in rettangolo facendo semplici volte e ti rendi subito conto di come gira un cavallo che fa solo campagna senza essere ginnasticato.
Sul fatto dell'inciampare, bisognerebbe aprire un capitolo a parte. Un cavallo in equilibrio e con appiombi decenti non inciampa. Poi non si lasciano le redini: in determinate circostanze, pendenze e terreni, il contatto ci vuole eccome! Non certo per non far inciampare il cavallo
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Febbraio 19, 2014, 11:15:11 AM
Tipico contrasto fra opinioni di uno scozzone e quelle di un cavaliere anzi: di una amazzone fatta.... non possiamo venirne fuori.  :horse-cool:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 11:20:44 AM
ma quale amazzone fatta!!! sono una semplice appassionata e mi interessa molto questo scambio di opinioni quindi, mio caro Alex, NON MOLLARE la discussione  :love4: tanto ti riacchiappo.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 19, 2014, 11:34:34 AM
se fai solo trek che ti importa se il cavallo si intavola?
Se fai equitazione da campagna... andature, saltini etc, allora non stiamo parlando di trek.
Bisogna vedere la ragazza che cosa esattamente va cercando.
Se vuole imparare a gestire i cavalli fuori a tutto tondo l'AK va benissimo.
Se deve prima imparare a tener il sedere in sella, il campo non guasta di certo, anzi.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 12:15:01 PM
Thomas, infatti il titolo del topic è "come si impara l'equitazione di campagna". A me personalmente frega tantissimo se il cavallo si intavola. Prova tu a correre o camminare per ore in salita e discesa con la schiena rigida o con il torcicollo o controflesso Tutte le mattine vado a passeggio con il cane al parco e vedo tanta gente di tutte le età che prima di correre fa stretching e ginnastica...non pensi che un po' di preparazione atletica (non parlo di "fiato") farebbe solo del gran bene al cavallo? Stiamo delle ore in sella senza  preoccuparci se la muscolatura e la condizione del cavallo siano idonei a sopportare il nostro peso?. E la muscolatura è idonea se gli addominali sono tirati, se la groppa è rotonda, se il collo è morbido, se fa  una curva non controflesso. Se infine abbiamo il cavallo in mano e lo sappiamo richiamare o lanciare, se abbiamo un cavallo che impegna i posteriori quando è il caso...non solo lasciato con le redini ciondoloni, non trarremo forse soddisfazione? Una bella uscita in campagna deve gratificare il binomio, non mortificare la salute.
Ora ho volutamente ESAGERATO ma personalmente non farei mai un uscita in campagna con il cavallo fuori condizione. Infatti con il nuovo murgese abbiamo cominciato a fare micro uscite di mezz'ora dopo tre mesi di condizione in rettangolo. Se vuoi ti faccio vedere la differenza di muscolatura tra quando l'abbiamo preso ed ora. Beh, credo che Zenit ringrazi!
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 19, 2014, 12:44:28 PM
mi sembra un po' eccessivo....
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 19, 2014, 12:46:54 PM
nel senso...ho fatto migliaia di km di trek affardellato su e giù per i monti.
Il cavallo sta benissimo.
Per contro si irrigidisce parecchio in campo dove a suo tempo si era ingranato.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: raffaele de martinis - Febbraio 19, 2014, 01:07:21 PM
Citazione da: alex - Febbraio 19, 2014, 11:06:29 AM
@ Old duck: non sono affatto convinto. Secondo me, il 99% dei problemi si risolve semplicemente lasciando le redini ossia: permettendo al cavallo di assumere la posizione dell'incollatura più comoda per lui. Ho avuto molta soddisfazione a leggere l'Hotte là dove racconta perchè i cavalli dei contadini non inciampano, e perchè un organizzatore di escursioni per turisti (c'erano anche in quel tempo!) raccomandava: "Lasciate le redini!" ai suoi clienti.

Dimenticavo: l'andatura principe deve essere il passo. E la sella dev'essere assolutamente e totalmente perfetta.

Stavamo attraversando un paesino, a terra pavè, strada a doppio senso ma stretta, traffico.
Una vecchina sta lavando il marciappiede, lancia un secchio d'acqua per terra verso la strada proprio mentre arrivo io a cavallo (ero il capofila); il mio lallo fa un salto e ripiomba sul pavè scivolando, lascio le redini stringo le gambe e mi attacco alla criniera: scivola prima a sinistra, si appoggia con uno zoccolo posteriore al copertone di un camion che si era fermato, poi sbanda a destra, tocca con le ginocchia a terra per un attimo ma si tira subito su su4zampe e si ferma le froge sbuffanti...malgrado la strizza, gli faccio i complimenti dalla sella, poi scendo e controllo le zampe: neanche un graffio.

Prima regola, lasciare le redini.
Seconda regola, non buttarsi se non veramente indispensabile.

Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 01:45:52 PM
e questo che caspita c'entra? Mica ho detto di non lasciar le redini quando serve.......ho solo fatto notare che non sempre si viaggia in campagna con le redini ciondoloni, almeno io non lo faccio. Mio modesto contributo alla discussione.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 01:47:30 PM
In ogni caso, se all'utente serve il nome di un centro dove si insegna equitazione di campagna preparando adeguatamente il cavallo con il lavoro in piano, posso umilmente suggerire il nome di quello dove monto.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 19, 2014, 02:34:38 PM
eh, allora scrivi sto benedetto nome del centro dove monti. Poi ognuno decida come gli pare
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Febbraio 19, 2014, 02:44:18 PM
Accetto l'invito di Old Duck proponendovi un dilemma (in mezzo Caprilli) sul contatto.

Contatto, OK, è d'accordo pure Caprilli; ma (come regola generale, con le poche eccezioni da caso a caso, ad esempio quando si dà un segnale preciso) è la mano che segue l'incollatura, o è l'incollatura che segue la mano? La regola caprilliana "dare al cavallo libertà di incollatura" è un'assurdità? Io vedo che molti, moltissimi anche fra gli istruttori insegnano a far manterere all'incollatura una certa posizione invece che un'altra; e penso sia questo, e non certo la libertà di incollatura, a spaccare la schiena dei cavalli. Ritengo che in 95-99 binomi su cento il cavallo sappia meglio del cavaliere qual'è la posizione giusta dell'incollatura, disgraziatamente il 95-99% dei cavalieri che farebbero bene ad ascoltare il cavallo invece vogliano imporre la loro idea sulla loro posizione dell'incollatura..... se non ci riescono con la loro forza, si fanno perfino aiutare (non la maggioranza per fortuna) da attrezzi come martingale, redini elastiche, redini di ritorno e quant'altro; e fanno dei danni che non farebbero affatto, se lasciassero le redini penzoloni.

Certo, la soluzione potrebbe essere quella di innalzare la percentuale dei cavalieri che regola la posizione dell'incollatura con sintiment (che in friulano significa: a ragion veduta, sapendo quello che si fa) dal misero 5% al 70-80-90%; ma guardiamoci in faccia: è una mission impossible. Qualcuno non ci riuscirà mai. Fin tanto che non ci si riesce: "lasciate le redini" dovrebbe essere il precetto salva-cavallo.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 19, 2014, 03:54:35 PM
ciao Alex! accetto volentieri il tuo invito ma vorrei portare la discussione ad un livello più pratico, facendo esempi concreti e senza andare sempre a cercare il riscontro "erudito". Prendiamo piuttosto spunto dalle piccole e modeste cose che facciamo ogni giorno in sella e cerchiamo di descrivere quelle senza andare a scomodare i "maestri" (che tanto son tutti morti e sepolti ormai) A cosa serve mettere un'imboccatura? Come ci dialoghi con il cavallo attraverso l'imboccatura? Cosa richiedi al cavallo attraverso l'azione di mano? e soprattutto cosa è il contatto e come si prende il contatto? Quello che tu hai descritto è un'equitazione sbagliata dove passi il tuo tempo a cercar di impostare l'atteggiamento del collo e ti do ragione mille volte: crei rigidità e vai tutto tronfio in sella pensando di aver il cavallo "rotondo". Ma se vuoi lavorare il cavallo attraverso un'imboccatura il contatto lo usi, anche solo per aprire o chiudere un mignolo. Come fai a chiedere al cavallo di portarsi sotto con i posteriori? Come fai a richiedere una mezza fermata, una spalla in dentro se non prendi contatto? Se usi le redini, devi saperle usare e soprattutto devi aver ben presente come agisce ogni azione della tua mano sulla bocca del cavallo. Un buon contatto (che prende il cavaliere) ha come conseguenza un buon appoggio (che prende il cavallo). E' il dialogo che si sviluppa con le mani, le gambe, l'assetto. Se manca uno dei tre elementi che fai? Seguendo il tuo ragionamento bisognerebbe anche evitare come la peste i maneggi dove si urla GAMBEEEE!  La buona equitazione non è "lascia le redini" ma usa BENE le redini...altrimenti tanto vale imparare a montare a pelo attaccati al ciuffo della criniera. Io non sono capace...son troooopppo vecchia
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Febbraio 19, 2014, 04:12:01 PM
Citazione da: old duck - Febbraio 19, 2014, 03:54:35 PM
Prendiamo piuttosto spunto dalle piccole e modeste cose che facciamo ogni giorno in sella e cerchiamo di descrivere quelle senza andare a scomodare i "maestri" (che tanto son tutti morti e sepolti ormai) A cosa serve mettere un'imboccatura? Come ci dialoghi con il cavallo attraverso l'imboccatura? Cosa richiedi al cavallo attraverso l'azione di mano? e soprattutto cosa è il contatto e come si prende il contatto? Quello che tu hai descritto è un'equitazione sbagliata dove passi il tuo tempo a cercar di impostare l'atteggiamento del collo e ti do ragione mille volte: crei rigidità e vai tutto tronfio in sella pensando di aver il cavallo "rotondo". Ma se vuoi lavorare il cavallo attraverso un'imboccatura il contatto lo usi, anche solo per aprire o chiudere un mignolo. Come fai a chiedere al cavallo di portarsi sotto con i posteriori? Come fai a richiedere una mezza fermata, una spalla in dentro se non prendi contatto?
E che ne so io? Io non uso l'imboccatura.

CitazioneSe usi le redini, devi saperle usare e soprattutto devi aver ben presente come agisce ogni azione della tua mano sulla bocca del cavallo. Un buon contatto (che prende il cavaliere) ha come conseguenza un buon appoggio (che prende il cavallo). E' il dialogo che si sviluppa con le mani, le gambe, l'assetto.
Orpo, non dovevamo restare sul semplice? La percentuale che sa accordare bene mani, gambe, assetto crolla a meno dell'1%. A me interessa che non faccia danni al cavallo il restante 99%.

CitazioneSe manca uno dei tre elementi che fai? Seguendo il tuo ragionamento bisognerebbe anche evitare come la peste i maneggi dove si urla GAMBEEEE! 
Yes, l'ho detto già che quel "GAMBEEE!" va inteso, da parte dell'allievo intelligente, come  "dattela a gambe da questo maneggio".

Proprio ieri l'altro, avendo fatto in precedenza piccoli esercizi come appoggiatine, piazzamenti alternati, spalla in dentro (mica fatti perfettamente  eh.... ricordati che sono uno scozzone) mentre andavo in passeggiata, mi son detto: e come si farà un'appoggiatina con il solo collare? Si può: Asia mi ha capito, e ha fatto effettivamente una blanda appoggiatina con il  solo collare. Come? Boh.... non saprei dirlo; ma si può fare. Senza alcuna imboccatura, e senza redini. Ovviamente, fare senza imboccatura e senza redini, con il solo collare, le transizioni passo-trotto-galoppo e indietro è "gioco da vecchietti" ("gioco da ragazzi", visto la mia età, mi suona malissimo  :horse-wink:)

Alla fine mi sono convinto che il vero contatto da ricercare, e da non mollare mai, è quello mentale.


Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: bambolik - Febbraio 19, 2014, 04:25:45 PM
Alex tu sei una mosca bianca di certo e molti montano in campagna senza "iron" benissimo. Io monto anche senza imboccatura il mio Vecchio che ha esperienza e ci è abituato, si instaura una personale codifica non spiegabile come probabilmente avrai tu con Asia. Ma permettimi se ti cambiano cavallo e vai in campagna...se ti danno un 6 quintali un po allegri o in ex galoppino o anche solo un cavallo piu sull'occhio come fai a gestirlo tornando a casa sano e salvo?? Qualcuno dovra insegnarti un sistama "semplice" e valido su piu o meno ogni cavallo...non credi?

Tornando in topic sperienze di "scuole" ed enti? Tipo Fitrec & C?
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: rhox - Febbraio 19, 2014, 07:29:20 PM
bah io ci esco in campagna con una psi uscita dalle piste con una bb regolata che fa ridere i polli tanto è larga.. ci galoppo anche in frotta o appaiata ad altri cavalli nei prati.. con le redini penzoloni...
esco fuori da anni con una aa con i freni mooolto lunghi e ci vado anche in capezza senza farmi troppi problemi...

non è un'imboccatura che frena un cavallo, per quanto dura sia...

per il resto penso che invece al fisico del cavallo importi eccome se si intavola... :dontknow:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 19, 2014, 08:18:56 PM
Citazione da: rhox - Febbraio 19, 2014, 07:29:20 PM
per il resto penso che invece al fisico del cavallo importi eccome se si intavola... :dontknow:

spiega, please
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: carodubbio - Febbraio 19, 2014, 09:32:42 PM
Va bene ammeto che il mio caso è limite,

da esperienze fatte posso affermare con tranquillità che per imparare l'equitazione di campagna (che nel mio caso comprende anche il centro abitato) , l'unica regola da seguire e una sola e molto semplice, cercare di rimanere ILLESI +VIVI, dopo un pò di tempo si impara (sempre che poi uno la può raccontare) 
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: bambolik - Febbraio 19, 2014, 09:47:23 PM
Rhox lo so che non si frena un cavallo col ferro a meno che non metti fino spinato ma sono sempre le tue cavalle da te addestrate o conosciute credo che qui la richiesta sia diversa un sistema generale di montare bene in campagna con sicurezza e divertimento. Presuppongo che il cavallo sia in forma fisica che non dia difese e questo lo si fa sopratutto in campo e associando la campagna.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: raffaele de martinis - Febbraio 19, 2014, 09:57:29 PM
Vengo da un altro pianeta !!

Il "contatto" nell'equitatione da campagna non serve: passo, trotto, canterino si fanno senza contatto, certo se le andature sono spinte o si affrontano passaggi difficili qualcosa in mano bisogna pur avere per una elementare ragione di buon senso.

Che sia un morso, una capezza, un capezzone - se il lallo è abituato - non fà differenza.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: bambolik - Febbraio 19, 2014, 10:09:47 PM
Raffaele invece è ragionevole quel che dici ma la questine equestre è come lo si insegna secondo la richiesta!
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Nicola - Febbraio 20, 2014, 09:07:39 AM
Citazione da: raffaele de martinis - Febbraio 19, 2014, 09:57:29 PM
Il "contatto" nell'equitatione da campagna non serve: passo, trotto, canterino si fanno senza contatto, certo se le andature sono spinte o si affrontano passaggi difficili qualcosa in mano bisogna pur avere per una elementare ragione di buon senso.

Evidente che i nostri due pianeti sono contigui, se non coincidenti.

Il problema è "come" il cavallo arriva alla campagna. Se ci arriva con un basilare corretto addestramento, saprà "portarsi" e beneficiare del lavoro (o svago) in campagna, sia fisicamente che psicologicamente.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: old duck - Febbraio 20, 2014, 09:41:58 AM
grande Nicola. La questione del "contatto" è in effetti un po' fuorviante rispetto al topic: contatto non per frenare ma per dialogare in determinate situazioni. Poi ovvio che ognuno di noi monta come è abituato - con imboccatura, con capezza, con collare, a pelo...
La questione fondamentale rimane quella di avere un cavallo ben muscolato, morbido, non intavolato e in condizione ma questo a prescindere dall'equitazione di campagna. Dovrebbe essere il nostro principio cardine: il benessere dell'animale. Per fare ciò io dico che non basta uscire in campagna ma bisogna lavorare il cavallo in rettangolo, alla corda ecc ecc.
Sarò esagerata ma vedo da troppo tempo le differenze fisiche tra cavalli che escono solo in campagna e quelli che sono lavorati,ginnasticati e che quindi hanno una muscolatura corretta. Basterebbe anche solo far fare una visita da un vet fisiatra e vedere il responso o semplicemente essere attenti a come è fatto e a come si muove il nostro cavallo.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Kimimela - Febbraio 20, 2014, 10:53:15 AM
Io mi trovo d'accordo con old...prima rettangolo poi campagna che è ovvio siano due situazioni diversissime per il binomio.UN cavallo magari calmo dentro si rivelerà scatenato fuori ma è qui che entra in gioco il lavoro in campo, nei momenti di difficoltà possiamo utilizzare una cessione, un side pass, un back oppure affrontare una discesa stando sull' inforcatura...se il binomio non lo sa fare diventa più difficile uscire da certe situazioni. Poi ovviamente bisogna fare pratica perché solo con la teoria non si va da nessuna parte
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: rhox - Febbraio 21, 2014, 10:18:14 AM
Citazione da: bambolik - Febbraio 19, 2014, 09:47:23 PM
Rhox lo so che non si frena un cavallo col ferro a meno che non metti fino spinato ma sono sempre le tue cavalle da te addestrate o conosciute credo che qui la richiesta sia diversa un sistema generale di montare bene in campagna con sicurezza e divertimento. Presuppongo che il cavallo sia in forma fisica che non dia difese e questo lo si fa sopratutto in campo e associando la campagna.

non lo freni neanche col filo spinato, come puoi condurre fuori un cavallo qualsiasi se sai come gestire le situazioni.
oh a me è stato insegnato che cavalli fuori ingestibili non ce ne sono e quindi con un po' di tecnica puoi fare quasi qualsiasi cosa.. e mi è stato insegnato da gente che è andata ad avignone a cavallo partendo dall'italia in trekking di 200 persone, che ha fatto di mestiere per 20 anni l'organizzatore i trekking in alta montagna dai 10 giorni in su, che ha messo lei in sella il fondatore dell'alpitrek, ecc ecc ecc..

Citazionespiega, please

tutti noi siamo soggetti a contratture muscolari, piccoli fastidi articolari, ecc.. e questo spesso viene da movimenti sbagliati, posture sbagliate, anomalo sviluppo muscolare..
figuriamoci un cavallo a cui viene messa una sella e fatto fare km senza mai richieste particolari: assume le posture a lui comode che non sono sempre quelle più adeguate al suo corretto mantenimento fisico.
al di là di rovesciare le incollature, schiene insellate, ecc che non sempre si vedono, capita spesso di vedere movimenti solo della parte bassa degli arti: tanto movimento di gambe, scapole e anche inchiodate.. il cavallo è comodissimo, fa strada lo stesso, a livello macroscopico sembra faccia anche meno fatica.. in realtà sollecita in modo anomalo articolazioni e muscoli.
cavalli che spesso affrettano, ma non allungano. non si aprono mai bene e non sono armonici nel complesso
anche il movimento laterale non è che sia benefico per definizione, se non viene ben fatto, crea contrazioni muscolari, predispone a infortuni, ecc per assurdo meglio non farlo se non si fa bene

se hai fortuna arrivi come tanti vecchietti che hanno piccoli acciacchi ma tirano avanti lo stesso, se non hai fortuna massacri fisico e spirito gratuitamente..
questo non vuol dire pensare che fuori non faccia bene o che bisogna avere totilas per uscire in campagna, ma che pensare che la sola strada basta non è corretto
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: chiarablu - Febbraio 21, 2014, 02:00:58 PM
Eccomi, grazie a tutti per gli interventi e scusate il silenzio - sono stata molto impegnata e anche le notifiche a un certo punto si sono scordate di me...

Dunque, io in sella so starci: ho fatto tutto l'iter classico di lezioni e competizioni. Ora desidero conoscere un modo diverso di stare a cavallo (e con il cavallo).
Ho scritto "Equitazione di campagna" ma anche il trekking mi interessa molto.

Spero di aver inquadrato meglio il mio topic  :horse-smile:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Kimimela - Febbraio 21, 2014, 08:00:25 PM
Equitazione di campagna e trekking non sono proprio la stessa cosa, ma tu hai cavallo tuo? Perché per fare trekking ci va anche un cavallo di un certo tipo.
Trekking presuppone di dormire fuori o in tenda o in hotel/alloggio. Personalmente o si è abituati oppure può diventare stressante.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: The Ghost - Febbraio 22, 2014, 09:47:29 PM
Grazie Rhox. Va beh, anche se malvolentieri alterno il campo alle uscite. Ma ammetto sono soprattutto fuori.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 26, 2014, 02:00:12 PM
Mia personalissima e se vogliamo discutibile opinione, derivante unicamente da mia decennale esperienza: l'equitazione di campagna si impara solamente praticandola! Ti possono insegnare come affrontare una salita o una discesa, come trottare in discesa, ti possono insegnare a valutare il terreno su cui passeggi o come entrare in un fiume. Io sono fortunata perchè nella mia zona (abito nella provincia di Treviso)  ho prati, vigneti, colline, boschi, fiume, ho i fagiani e le lepri che escono dal campo di mais....e come rimanere in sella quando un fagiano esce improvvisamente da un campo ed al tuo cavallo prende un mezzo coccolone....beh...nessuno te lo può insegnare!  :icon_rolleyes:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: kitiara - Marzo 26, 2014, 06:49:07 PM
Citazione da: daffy - Marzo 26, 2014, 02:00:12 PM
....e come rimanere in sella quando un fagiano esce improvvisamente da un campo ed al tuo cavallo prende un mezzo coccolone....beh...nessuno te lo può insegnare!  :icon_rolleyes:
hem no su questa affermazione non sono d'accordo perchè come restare in sella in qualsiasi situazione si impara (e si impara in campo, montando tanti cavalli), se hai un buon assetto stai su i qualsiasi situazione dal fagiano all'alieno passando per gli scarti sugli ostacoli o ai tendoni svolazzanti.  :horse-wink:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 26, 2014, 08:38:59 PM
Pero' in situazioni impreviste ed improvvise, secondo me, conta molto anche la prontezza di riflessi, e quella non la impari! Premetto che sono una campagnara e vengo da anni di passeggiate  (solo passeggiate) e me la sono cavata in situazioni non dico estreme ma difficili, e non previste. Solo da qualche mese a questa parte, e cioe' da quando ho iniziato un percorso di equitazione classica, ho scoperto di avere un assetto spaventoso, e grazie al cielo il mio maestro me l'ha corretto con ore di lezioni alla corda. Detto questo....buon assetto sempre e comunque, e possibilmente ovunque, ma in campagna....riflessi sempre pronti che l'insidia e' dietro ogni angolo! :-)
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: kitiara - Marzo 27, 2014, 01:00:32 PM
La prontezza di riflessi di cui parli è più che altro istinto di sopravvivenza e probabilmente un naturale senso del cavallo, ma detta come la dici tu sembra che se non ne sei già dotato non l'avrai mai, io non la vedo così. Crearsi un buon assetto significa naturalizzare i propri movimenti a cavallo ed avere uno strumento in più oltre il puro istinto per non cadere e per reagire in situazioni improvvise. Chi è già dotato di un buon istinto con un buon assetto diventa incollato alla sella, chi invece è meno dotato naturalmente con un buon assetto si evita una buona parte di incontri con la terra.
Che poi in campagna occhi aperti anche se sei il re delle sgroppate questo mi sembra ovvio...  :horse-wink:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 27, 2014, 01:28:12 PM
No, non intendo dire che se non si è pronti di riflessi per natura, non lo si diventerà mai, ci mancherebbe! E se si capisce questo da quello che ho scritto....me ne scuso.... intendevo dire che ci sono situazioni che, finchè non vengono vissute, non si può sapere come affrontare. Dico questo perchè proprio in questi giorni ho saputo di una ragazza del maneggio, con una postura ed un assetto invidiabile (rimango incantata a guardarla montare), che durante la sua prima passeggiata si è fatta prendere dal panico perchè il suo cavallo, impauritosi per un cagnolino sopraggiunto improvvisamente, è partito al galoppo attraversando una strada e lei non ha saputo gestire la situazione....sono sicura che alla prossima passeggiata non si farà trovare impreparata se dovesse ripresentarsi il "temibile" quadrupede! Certo l'assetto formidabile le ha permesso di non cadere e di non farsi male, ma (e quì mi ricollego al primo mio messaggio) solo provandole certe situazioni ci si crea un bagaglio d'esperienza. Per questo dico che l'equitazione di campagna si impara solo praticandola.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: kitiara - Marzo 27, 2014, 01:39:12 PM
Citazione da: daffy - Marzo 27, 2014, 01:28:12 PM
solo provandole certe situazioni ci si crea un bagaglio d'esperienza.

Si vabbè ma questo vale per tutto sarebbe stato lo stesso se il cane fosse sbucato dalla siepe in maneggio o se si fosse trovata un vecchietto a cercar funghi nella siepe.

Io mi riferisco a questa tua frase particolare...
Citazione da: daffy - Marzo 26, 2014, 02:00:12 PM
....e come rimanere in sella quando un fagiano esce improvvisamente da un campo ed al tuo cavallo prende un mezzo coccolone....beh...nessuno te lo può insegnare!  :icon_rolleyes:
...e ribadisco sul "come rimanere in sella" si può imparare e si impara soprattutto in campo...tant'è che la ragazzina non è cascata e non s'è fatta nulla oltre un bello spavento.

Poi che il vedere situazioni diverse sia indispensabile per affrontarle sempre meglio mi sembra ovvio, ma vale per ogni disciplina.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 27, 2014, 02:14:43 PM
Rileggendo i miei messaggi e leggendo le tue risposte mi rendo in effetti conto che quella specifica mia frase sul fagiano (poveri fagiani) è effettivamente troppo categorica, per come l'ho messa giù. "Come rimanere in sella se..." in effetti può e deve essere insegnato, partendo da un buon assetto. Probabilmente la mia quasi totalitaria esperienza campestre mi porta irrazionalmente a concludere che le situazioni difficili vanno affrontate d'istinto...ma sicuramente mi sbaglio! Le ancora troppo poche ore di equitazione classica dovrebbero avermi insegnato che con il lavoro, la concentrazione e la tecnica si ottengono risultati....è indubbio che devo ancora lavorarci molto per aprire la mia visione ancora troppo "agreste"!  :horse-embarrassed:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Kimimela - Marzo 27, 2014, 02:19:34 PM
Io sono una che sostiene che prima di uscire in campagna si debba lavorare in campo, fa bene a noi e al cavallo.
Noto pero' che alcune persone, tra le quali il mio compagno :horse-scared:, non amano il lavoro in campo, quindi non lo fanno ed escono solo in campagna.
A volte queste persone sono piu brave fuori a sostenere determinate situazioni rispetto a quelle che magari hanno un assetto piu preciso, piu tecnico.
Per cui ci sta che riescano ad affrontare meglio determinate situazioni ma per un puro istinto non per tecnica.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Silvia_Jimbo - Marzo 27, 2014, 02:26:44 PM
CitazioneA volte queste persone sono piu brave fuori a sostenere determinate situazioni rispetto a quelle che magari hanno un assetto piu preciso, piu tecnico.

:quoto:

Anche io ho trovato spesso persone che avevano una percentuale molto bassa di lavoro in campo, mentre una molto alta di lavoro fuori ( in tutte le condizioni) e se la sanno cavare in tute le situazioni, fra cui alcune non proprio belle. Alcuni fanno binomio con il proprio cavallo da tantissimi anni ed il rapporto cavallo-cavaliere è veramente fenomenale.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: kitiara - Marzo 27, 2014, 02:46:40 PM
Daffy sia chiaro non era un appunto a te e concordo sul fatto che più cose vedi, più cose sai, più le affronti naturalmente ma il reggersi in sella non è solo istinto naturale che sviluppi dopo 200 fagiani, è un istinto che puoi anche "imparare".
Faccio un esempio: il mio compagno ha fatto rugby per qualche anno è capitato che una volta in paddock il cavallo si è spaventato e gli è andato contro con due tempi di trotto, la situazione è stata improvvisa e lui ha reagito d'istinto solo che non ha prevalso l'istinto normale di spostarsi ma quello che ha imparato a rugby ovvero di mettere la spalla per contrasto, questa reazione istintiva lui l'ha imparata allenandosi non gli è certo naturale ed è la stessa cosa che penso io per l'assetto e per lo "stare in sella".

Questo ovviamente non toglie che più esperienza e situazioni vivi più sei in grado di affrontarle, ma ripeto vale anche per me che vado poco in concorso rispetto a chi ci va tutti i w-e.



Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 27, 2014, 03:23:26 PM
No no, ben vengano gli appunti al mio punto di vista....mi aiutano a imparare a guardare e soprattutto vedere piu' lati di uno stesso cubo di rubrick (si scrive cosi'?) Che ha svariati colori!  :horse-wink:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Marzo 27, 2014, 06:28:42 PM
Da qualche parte ho letto questa definizione per i cavalcatori di campagna appassionati: hanno un assetto difettoso ma "robusto". Ovviamente anch'io sono stato abbattuto da un fagiano in campagna.... una delle pochissime volte che ho fatto un giretto a pelo; ma sono caduto anche in altre circostanze, con la precedente sella inglese. Adesso non esco più con una sellina inglese tipo da salto (fatta su misura da un ottimo sellaio.... venduta), ma con una sella tipo McClellan, che mi consente, appunto, un assetto "robusto" e da quella sella qualsiasi reazione improvvisa e imprevista mi abbia fatto Asia non sono mai più caduto. Gran parte, merito della sella.

Sapete come si pregetta e si gestisce un giardino naturale? Che c'èntra, direte voi? Se lo dite sbagliate! Qualsiasi cosa abbia a che fare con qualsiasi essere vivente segue regole simili; esiste una stretta relazione fra equitazione e giardinaggio  :horse-cool: e la si vede bene confrontando un giardino formale all'italiana (guarda caso.... nato attorno al 1500...) e un giardino paesaggistico all'inglese. Nel primo caso, si mira alla massima artificialità; nel secondo, si dà molto spazio alla dinamica naturale (es: gli alberi e le siepi non si potano "per dargli una bella forma"). 

Uscire in campagna e affrontando molte svariate situazioni sconosciute a cavallo e cavaliere implica una dinamica di adattamento e di apprendimento "naturale"; molto, molto simile all'apprendimento "naturale" di un cavallo brado, che affronta l'esplorazione di uno spazio naturale.

Gli alberi mai potati di un vero giardino naturale non sono simmetrici e non hanno forme geometriche - ma sono assai robusti; :horse-smile: e se li guardate con un certo occhio e con un certo gusto.... nella loro "selvatichezza" sono molto, ma molto più belli di quelli potati "in forma".
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Silvia_Jimbo - Marzo 27, 2014, 08:35:07 PM
Ti darei 5 stelline Alex se ci fossero!
La descrizione che hai fatto combacia perfettamente con tante persone che ho conosciuto io.
Mastico qualcosa di giardinaggio e il paragone mi è sembrato subito calzante.


Seppur queste persone non abbiamo un assetto perfetto ed non abbiano macinato  nè ore di lezioni nè in arena, in autonomia fuori, se la cavano alla grande ed i loro cavalli sono perfettamente in forma.

Questa affermazione non vuol dire che nego il lavoro il campo, la giusta ginnastica per l'equino e quant'altro, assolutamente.
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 27, 2014, 09:16:16 PM
Ma che paragone stratosferico! Standing ovation, sinceramente e di cuore! Mi sento proprio cosi': sgraziata ma robusta. E la mia robustezza io la devo ai campi....ora sto' lavorando sulla forma....
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: bionda - Marzo 28, 2014, 12:42:26 AM
Vabbè... in maneggio conosco persone anziane che hanno fatto sempre e solo passeggiate, e si vantano di imprese mirabolanti dove in sella se la facevano addosso, ma non sono caduti. Gli highlights della loro vita equestre sono questi, amen. Sarà stata incoscienza giovanile, soggezione al gruppo, istinto di sopravvivenza.

Più terra a terra è vero che nel momento dell'imprevisto il culo si attacca alla sella in automatico, non hai il tempo di pensarci... e fuori l'imprevisto c'è sempre. Di questo bisogna essere convinti, penso, altrimenti è inutile uscire dal portone.

Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: alex - Marzo 28, 2014, 08:53:05 AM
Citazione da: bionda - Marzo 28, 2014, 12:42:26 AM
Vabbè... in maneggio conosco persone anziane che hanno fatto sempre e solo passeggiate, e si vantano di imprese mirabolanti dove in sella se la facevano addosso, ma non sono caduti.

Di quelli che sono caduti, molti non saranno diventati anziani....  :icon_rolleyes:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: Silvia_Jimbo - Marzo 28, 2014, 09:33:51 AM
CitazioneDi quelli che sono caduti, molti non saranno diventati anziani....  :icon_rolleyes:

Oppure, sono sopravvisuti e con loro anche il cavallo e sono andati di corsa dal commerciante a mollare giù il cavallo vestito e sono tornati allo sport della domenica mattina al bar   :chewyhorse:
Titolo: Re:Come si impara l'equitazione di campagna?
Inserito da: daffy - Marzo 28, 2014, 11:39:26 AM
Allora ho buone speranze di invecchiare dal momento che a 40 giorni esatti dalla caduta (con conseguente frattura)...sono risalita in sella più agguerrita che mai!  ;D