Riporto la segnalazione che ho visto su un altro forum:
http://www.bitlessandbarefoot-studio.org/storia-cronistoria-del-movimento-barefoot/
Lo segnalo anche per diffondere le lodi ad un utente di questo forum.
Infatti, tra le altre cose, nella pagina linkata si legge:
... furono tradotti in italiano da Alex Brollo, forse il maggiore intellettuale a tutto campo che abbiamo :pollicesu:
Ovviamente sono lusingato; ma mi riprendo subito e per wikipediana abitudine all'obiettività chiederò a Franco di correggere " forse il maggiore intellettuale a tutto campo che abbiamo" in "volenteroso divulgatore". :chewyhorse:
Nessuno, che mi conosca personalmente, mi ha mai definito "intellettuale". E' ora che conosca personalmente Franco..... :icon_rolleyes:
Correzione eseguita/in corso di esecuzione in "tempo reale" (grazie Franco se leggi! :ciao:), ma alla verifica vedo che mi ha tirato una mezza fregatura.... :icon_eek:
Io invece non ho ben capito, esiste la possibilità di essere pseudo-certificati AHA sul modello di pensiero di Ramey?
Citazione da: alex - Agosto 27, 2013, 11:18:13 AM
Correzione eseguita/in corso di esecuzione in "tempo reale" (grazie Franco se leggi! :ciao:), ma alla verifica vedo che mi ha tirato una mezza fregatura.... :icon_eek:
2 a 0 per lui.
Comunque ha ragione, sei peggio del prezzemolo!
La AHA offre un servizio di "peer review" sull'operato di chi vuole affiliarsi.
Non è una certificazione vera e propria, però offre delle garanzie, per certi versi anche migliori di una certificazione tradizionale, in quanto non inficiata dalla possibilità di lucrarci.
Penso che la affiliazione AHA, nonostante sia "free", sia piuttosto impegnativa; in tutta Europa ci sono una piccola manciata di affiliati. Da quanto ho capito, inoltre, non occorre affatto essere "allineati al pensiero di Ramey", ma piuttosto occorre essere aperti a ogni buona pratica e a ogni buona teoria - niente "imposizioni/dogmi di scuola".
Come pareggiatore certificato della AHA mi permetto di precisare alcuni punti. La certificazione AHA è una certificazione vera e propria concessa da un comitato di valutazione che assegna una posizione all'interno della associazione a seconda delle capacità dimostrate. Pete Ramey, che ne è l'ideatore, si ritiene, e mantiene, una posizione democratica all'interno del gruppo sollecitando la discussione e chiedendo egli stesso aiuto. La linea di guida per il pareggio assunta da coloro che chiedono la membership è naturalmente quella riassunta nel protocollo di riabilitazione della AHA di cui autori sono Pete Ramey stesso e la dr. Taylor della Auburn University. Il collegamento tra università e Pete Ramey, tra università e AHA è stretto. Tanto che il sistema audiovisivo propedeutico di Pete " Under the Horse " conferisce crediti formativi a studenti e punti nella continuing education dei veterinari e tecnici. Il gruppo è ristretto nel numero per vari motivi. Il primo é che a molti, forse ai più, è indigesto farsi valutare.
La AHA non è una scuola, come giustamente ha detto Ipparco. Piuttosto è una collegialità di tecnici inizialmente riunita intorno a Pete con la stessa visione del mondo. Più o meno, dato che non esistono gemelli nelle idee. Pareggiatori, veterinari, tecnici, etc.
Ogni certificato della AHA è allo stesso tempo clinician ed istruttore. Il livello richiesto di preparazione per questo motivo è alto. Non si tratta di seguire un "capo" ma di conoscere le varie linee di pensiero ed averne una propria adeguata alle necessità delle circostanze. Pete desidera che la gente pensi, che la gente abbia una motivazione ed una spiegazione logica per ogni azione compiuta sullo zoccolo o sull'animale. La copia, il si fa così, per qualsiasi motivo, non è accettabile.
Esiste il livello apprentice, di preparazione. Questo livello sarà probabilmente rinominato nel futuro.
Thomas Teskey ad esempio è un certificato e conduce clinics in nome della AHA.
Io faccio altrettanto.
R. Bowker, Taylor, Teskey, Kellon, Ridgway, fanno parte della AHA come membri consulenti. Il comune denominatore è la modestia e la assiduità nella ricerca e nello studio.
Per la preparazione si rimanda all'impegno individuale. Se avete tempo e pazienza potete consultare l'articolo "biblioteca" sul mio sito (che non è un forum ma un sito didattico di igiene applicata) per vedere che libri ce ne é. E non basta dire ho letto tutto quando invece non si è letto molto. Oltre allo studio individuale viene fornito tutto l'aiuto possibile da parete dei member in qualità di tutor. Ma la tuition non è obbligatoria. Altra indicazione riguarda alcune scuole collegate. Prima fra tutte la PHCP e la ESA, facilmente seguibili da chi ha padronanza della lingua inglese. Io faccio corsi estremamente simili a quelli della PHCP. Credo che almeno alcuni dei miei studenti e amici conseguiranno la ammissione nella AHA nel corso del 2014 ai due vari livelli. Per avere una idea migliore di ciò che desidera e come opera la AHA potete visitare il sito www.bitlessandbarefoot-studio.org e soprattutto le pagine in rilievo. Ciò che viene richiesto per l'ammissione è la dimostrazione di saper fare. Nessuno lucra. E' chiaro che senza interessi diretti o indiretti la selezione non viene inquinata. Naturalmente errare è umano...
Chiunque abbia domande sulla AHA e Pete è benvenuto. Mi avverta però anche via email per favore. Purtroppo non ho molto tempo da dedicare ai forum. Grazie, Franco
Link all'articolo "biblioteca", direi:
http://www.bitlessandbarefoot-studio.org/bibliografia-del-pareggiatore/#more-1127