Comtois x Frisone!!!

[Wild]

è stupenda lo stasso, Maya, sarebbe un peccato non tenerli all'aperto con queste belle giornate...

[maya]

è stupenda lo stasso, Maya, sarebbe un peccato non tenerli all'aperto con queste belle giornate...

Grazie Wild!anche volendo spaccherebbero tutto pur di star fuori!...quando ho avuto la frisona in estate il mantello era rossiccio,mi è stato detto che non poteva essere una frisone puro perché il mantello così rossiccio non è della razza,in Olanda sono solo Neri!!!...difficile far capire a intelligenti così che il nostro sole estivo raramente lo vedono in Olanda e poi se il cavallo viene scuderizzato solo in paddock a meno che non venga cosparso di crema solare la vedo dura non farlo scolorire!!!..

[Winter Mirage]

Bellino è bellino, però cavolo... da frisonara, penso che se c'è una sola cosa del frisone che non vorrei vedere su nessun altro cavallo è la schiena a gondola... e invece... trac!! 

[Kimimela]

Spiegatemi perchè questo ragionamento non lo applicate agli uomini (poichè sono più che sicuro che nessuno di noi lo farebbe: non siamo certo razzisti).
Segreto.

Dai ma non scherzare!
Purtroppo non si puo' fare....e dico purtroppo perche' certi elementi sarebbe meglio che non si riproducessero!
Ma purtroppo non e' cosi...l'uomo non e' soggetto a studi di genetica e studi di incroci.
Ci avevano provato a Sparta...i neonati brutti o gracili venivano buttati giu da una rupe...cosa ovviamente sconvolgente e disumana.
L'essere umano in quanto intelligente (non in tutti I casi) dovrebbe vigilare sugli animali cercando di mantenere anche uno standard di razza.
Sinceramente I meticci animali per me non hanno senso, siamo pieni...i canili sono pieni, I gattili sono pieni etc...etc...

[rhox]

perchè non siamo stati soggetti a selezione ( per fortuna). Siamo tanti "incroci", buoni più o meno a far tutto senza eccellere in nulla.
Non ci sono "ceppi umani" selezionati e dubito che sia il caso di cominciare a selezionare ora.
Anche perchè.. che selezioni? la velocità? la resistenza? la statura? la capacità di mandare in memoria le cose? siamo alla follia

non è stata operata una selezione vera e propria, ma le popolazioni di neri nel periodo della schiavitù hanno subito una discreta pressione selettiva in quanto chi arrivava nel nuovo mondo e superava qualche tempo nelle piantagioni difficilmente era il debole..
tant'è che alcuni paesi sfornano una discreta massa di atleti specializzati (kenia, giamaica, cuba, ecc) e mediamente hanno fenotipi tipici al contrario di popolazioni dove non c'è mai stato nulla del genere

[silviasco]

Rhox, può esserci del vero in quel che dici, la "selezione" innaturale, anzi disumana sugli schiavi, ma il fatto che gli atleti neri vengano sia da Cuba che dal Kenia smentisce che tale selezione abbia avuto qualche conseguenza sulle doti atletiche: infatti, i neri cubani sono discendenti degli schiavi, mentre i neri kenioti sono i discendenti degli... schiavisti africani (che piaccia o no, quelli che venivano caricati sulle navi erano stati razziati nell'interno da altri, africani e neri sì, ma di etnia nemica). (OT: Vidi anni fa un documentario BBC che spiegava proprio che fra neri africani e neri americani per questo motivo non corre una gran simpatia (generalizzando molto).

[Bubba]

Si beh, abbiamo avuto una selezione " piu' o meno naturale" ma non specifica.
Nel senso, pure in Europa tra barbari, medioevo, guerre infinite, malattie una specie di seleziobe c' e' stata.
Ma e' casuale. Non e' cone per i setter dove io seleziono per la ferma e la cerca e i cuccioli saranno buoni cacciatori perche' c' e' scritto nei loro geni.
Io non possiedo caratteri genetici speciali / specializzati che rischio di perdere se mescolati a quelli di un altro. Siamo tutti degli incrocetti.
Sulle capacita' atletiche c' e' una grande discussione. Nel senso e' vero che nella corsa i kenioti vanno alla grande.
Ma si sostiene che questo sia dovuto piu' allo stile di vita.
E alla cultura, che vede nella corsa l' unico modo per cambiare la propria vita. Come era per il calcio in Brasile.
Ad esempio negli ultratrial abbiamo grandissimi atleti italiani, detentori di record mondiali. Intervistati hannoraccobrato di avere avuto vite molto semplici e di essere abituati fin da piccoli alla resilienza ed alla fatica.
Probabilmente ( ipotesi aberrante) potremmo agire sulla selezione del fenotipo ( akto alto, scuro scuro) ma non.ci serve a niente ( come non serve selezionare altezza e colore nei cavalli) .
Quello che noi perdiamo producendo incroci tra le razze animali sono le attitudini. L' estetica la recuperi ma per creare un cane da lavoro ci han messo secoli. Senza contare che a volte si incrociano cani con attitudini divetse e contrastanti. Husky ( amichevole, non aggressivo, indipendente) con pastori tedeschi ( ubbidienti, attaccati al padrone, in grado di mordere se necessario). Se ti nasce un cucciolo indipendente, territoriale ed " aggressivo" tanti auguri.
Noi non abbiamo attitudini da preservare e tramandare.
Secoli fa hanno fatto vari " trapianti" di bambini di terre colonizzate . Prendevano sti poveretti e li portavano in patria per vedere se erano imparavano o restavano " inferiori". Inutile dire che , estetica a parte, diventavano piccoli lord ( e dopo venicano riportati indietro, con i traumi che i possono immaginare).
Conclusione del pippone. Secondo me noi non abbiamo attitudini sekezionate da tramandare.
E questo e' il succesdo della nostra specie. Siamo plastici, flessibili, impariamo quasi tutto e molto poco lo riceviamo dai geni.
Un terrier ha la caccia nel sangue, non puo' non fremere vedendo un topolino.
Un setter cerca e ferma.
Un maremmano difende la sua casa.
Non possono farne a meno, nessuno glielo ha insegnato.
A noi insegnano tutto. Alla nascita abbiamo poco di scritto. Impariamo per tutta la vita.
Siamo alla fine bene o male tutti uguali. L' ambiente ci plasma, piu' che la genetica.

[alex]

Io tornerei ai cavalli, che ne dite? Altrimenti ci impelaghiamo.

Qualcuno afferma: lasciate che l'addestramento lo facciano gli addestratori, è cosa specialistica, non provateci nemmeno. Non sono del tutto d'accordo: gli elementi base dell'addestramento, a partire dai principi più semplici (ma non facili!) dovrebbero essere patrimopnio di tutti i cavalieri, perchè, volendo o non volendo, il cavallo apprende continuamente mentre viene montato, ed è interesse di tutti che non apprenda brutte cose. Quindi bisogna che tutti sappiano che il cavallo apprende, e come, in modo da evitare di fargli apprendere cosacce.

Qualcuno afferma: lasciate l'allevamento agli allevatori, non provateci neanche. E qui invece sono sostanzialmente d'accordo.  Niente allevamento fai-da-te, si può montare felicemente tutta la vita senza il minimo bisogno di allevare. Molti episodi di allevamento fai-da-te sono classificabili come semplici capricci: i capricci lasciamoli ai pargoli..... Fra l'altro, l'allevatore deve avere il pelo sullo stomaco, perchè deve giudicare e selezionare; non è una cosa piacevole e non è una cosa adatta a tutti. Un conto è selezionare e diradare le pianticelle di radicchio che avete seminato, un conto è farlo con puledri  o con cuccioli.

[The Shire]

Io non vedo tutta questa inutilità negli incroci (incroci di due razze, non incroci di "tutto al prezzo di uno") perché sono interessanti e unici. Il patrimonio genetico si rinnova,dando un po' d'aria a quello fermo da secoli che prima o poi potrebbe portare problemi, e potrebbe anche formare una nuova razza se il soggetto in questione ha ottime qualità. Bubba, hai parlato molto di soggetti da salto, da tiro leggero, tiro pesante, ecc. ma è troppo generalizzato a mio parere. Se un frisone può tirare una carrozza, non vuol dire che un Hannover non possa farlo, forse il primo è più avantaggiato. Ogni caso si dovrebbe analizzare a sé stante.

[Lux]

Il patrimonio genetico si rinnova,dando un po' d'aria a quello fermo da secoli che prima o poi potrebbe portare problemi, e potrebbe anche formare una nuova razza se il soggetto in questione ha ottime qualità.

Mi sento di dissentire. E' vero che alcune razze cominciano ad avere un patrimonio genetico ristretto, ma gli allevatori seri cercano sempre di fare un buon lavoro rinnovando le linee di sangue con altri soggetti presi da altri allevatori seri (non incrociano con altre razze per "rinnovare il sangue").
Sebbene il cavallo incrocio possa avere qualità formidabili, da qui a creare una nuova razza ce ne passa! Come hanno sottolineato altri utenti.. Considerando anche tutte le razze che ci sono attualmente ideate per millemila utilizzi e selezionate anche per pattern di mantelli (paint, appaloosa per esempio).
L'incrocio di due razze è sempre una cosa interessante a vedersi (boh, forse), ma non sai mai quello che viene fuori (se non dopo tanti ma tanti incroci del genere). A livelli amatoriali i cavalli incroci vanno più che bene in molte discipline, ma non sai mai se va bene per la "tua" disciplina, a meno che non stiamo parlando di allegre passeggiate (ma nemmeno tanto).

Bubba, hai parlato molto di soggetti da salto, da tiro leggero, tiro pesante, ecc. ma è troppo generalizzato a mio parere. Se un frisone può tirare una carrozza, non vuol dire che un Hannover non possa farlo, forse il primo è più avantaggiato. Ogni caso si dovrebbe analizzare a sé stante.

In maniera mediocre tutti cavalli possono fare tutto. Anche un frisone per comtois può spinnare, ma non potrà competere con un quarter nella perfezione del movimento richiesto dalla disciplina. Solo per fare un esempio
Poi di eccezioni è pieno il mondo...?