Cavalli, cani & bipedi: quello che volete, su misura per voi

[mr. Ed]

Ciao!
ma per caso saresti anche in grado di riparare selle?

Ciao lady Uth Matar,

in linea di massima sì, ma dipende dalla sella e dalla riparazione... e bisogna valutare se ne vale la pena, visti i costi per far viaggiare sicura una sella. Se ti va contattami via MP per i dettagli!

[mr. Ed]

Testiera in stile maremmano in cuoio testa di moro, fibbie in ottone con ardiglione in acciaio, taglia Full.
Dettaglio del frontalino, bombato, imbottito e "stemmato":



Redini abbinate, stesso cuoio, stessa larghezza e stile dei montanti. 2 passanti cuciti e registro scorrevole:



Grazie a tutti!


Lorenzo

[mr. Ed]

Nuova redine Gogue-Margot nell'inedita combinazione nero/ottone.
Alla prossima!

[bambolik]

  Chi sa chi ti ha commissionato questo inedito  !
Lorenzo è magnifica! Mi aspettavo però anche ul panno di seta ad avvolgerla data la perizia e arte che ci metti! Scherzo ehh!

[mr. Ed]

Sono contento che ti piaccia! Grazie davvero, anche per l'ottimo feedback "pubblico"!

Ecco un nuovo paio di redini realizzato nei giorni scorsi:



Redini split in cuoio nocciola ed acciaio inox con portamorso quick change ed estremità bilanciate: gli ultimi 40 cm sono doppiati e tra i due strati di cuoio ho cucito una serie di pesetti in piombo. Appena riesco le pubblico anche sul blog, con qualche dettaglio in più. Misurano circa 230 cm di lunghezza per 16 mm di larghezza.

Aggiungo anche questa lunghina in corda con "code" in cuoio:



Corda beige (era bianca, l'ho tinta io) e code in cuoio castagna. Misura 4 metri per 15 mm di diametro.
Alla prossima!


Lorenzo

[milla]

Bellissimi i tuoi lavori.
Puoi riparare anche stivali ?

[mr. Ed]

Grazie!

Cucire a mano dentro agli stivali è piuttosto difficile, meglio se ti rivolgi a un bravo calzolaio dotato di macchina da cucire a braccio libero: ci mette una frazione del tempo che ci impiegherei io, di conseguenza tu spendi molto meno.

Un paio di volte ho sostituito cerniere, ma la richiesta era molto specifica: il committente mi aveva domandato di riprendere uno per uno i fori originali perchè non voleva le solite "trattorate" fatte a macchina... Per carità, l'ho fatto... ma ci ho perso un pomeriggio intero!

[blackhorse68]

Ma fai tutte le cuciture a mano?

[mr. Ed]

Ma fai tutte le cuciture a mano?

Esatto!

Perchè?
- le cuciture a mano hanno una tenuta superiore (leggi qui)
- non mi piacciono le macchine, sono care, richiedono manutenzione e ogni tanto si rompono
- last but not least, siamo rimasti in pochi a farlo

Tra l'altro, è una delle attività più rilassanti che abbia mai praticato... unico peccato, non c'è il ctrl-Z

[milla]

n realtà io sarei contenta di spendere di più ma di avere un lavoro fatto a regola d'arte e che duri. Ho un paio di stivali da dress fatti su misura da una ditta tedesca famosa e costosa e,dopo pochi mesi le cerniere si sono rotte. Piuttosto che darli ad un calzolaio qualunque preferirei affidarli a qualcuno competente.Puoi darmi un'idea dei costi e dei tempi anche in MP. Grazie

[mr. Ed]

Va bene, ti rispondo in MP.

Visto che siamo in argomento...
Ho una mia teoria in merito alle cerniere da stivali, ovvero che siano montate al contrario; perlomeno, per aumentarne la durata sarebbe meglio montarle a rovescio. Mi spiego meglio.

Di solito le cerniere mostrano questa faccia:



...ma a mio parere sarebbe meglio montarle così:



Così facendo i denti in prossimità della caviglia (i più sollecitati, quelli più vicino al terreno e solitamente i più soggetti a rottura) eviterebbero di riempirsi di sabbia e comunque tutta la lunghezza risulterebbe più protetta.

Credo che vengano montate convenzionalmente in questo modo per evitare che gli strati sottostanti si impiglino nei dentini durante la chiusura, ma non mi sembra il caso degli stivali da equitazione, dato che i pantaloni da cavallo e le calze sono aderenti quasi per definizione.

Un ipotetico "contro" potrebbe essere che nei punti in cui gli stivali sono più stretti i denti della cerniera ritrovino a contatto con la gamba, ma credo che calzette e pantaloni siano sufficienti a renderli innocui.

Per ottenere il risultato basta rimuovere i fermi dall'estremità della cerniera, estrarre il cursore e reinserirlo ruotato di 180° e penso funzioni su tutte le cerniere. L'idea mi è venuta tempo fa osservando proprio la felpa che ho fotografato, con la cerniera montata a rovescio. Non l'ho ancora verificata, ma prima o poi mi piacerebbe provare!

[Shanna]

ma non fai fatica a tirar su il cursore? O quello resta montato esterno?

Io ho rifatto mettere le cerniere ad un calzolaio del paese dove lavoro, un omino che passa allegramente i 70. Ha fatto un lavoro perfetto.
Adesso dovrei risuolarli, ma l'omino mi dice che mi costa troppo e che faccio prima a comprarli nuovi... credo non sappia cosa costano gli stivali da equitazione! 

Mr. Ed, tu mi tenti sempre con le tue creazioni... vorrei farmi fare un'altra testiera, ma quella che ho è talmente bella che è come nuova... 

[mr. Ed]

ma non fai fatica a tirar su il cursore? O quello resta montato esterno?

Resterebbe comunque esterno, è per quello che lo sfilo e lo giro

Anche io devo risuolare un paio di stivaletti, son messi maluccio ma ormai sono una seconda pelle. Ho "scoperto" una famiglia di calzolai in un comune qui vicino, padre e due figli, specializzati in calzature su misura (pare che facciano anche stivali da equitazione), credo che passerò a trovarli molto presto!

[milla]

Interessante idea.
Il problema degli stivali con cerniera (accidenti a me quando mi sono fatta convincere dal rivenditore a comprarli con cerniera invece che senza!) secondo me non è tanto la sabbia ma proprio la trazione cui è sottoposta la cerniera proprio nella zona della caviglia che è il punto in cui la pelle dello stivale si piega,tira sui dentini e TRAC.

Ed visto che sei esperto mi puoi dire come pulire stivali,testiera ecc.?
L'imboccatura la pulisco bene con acqua corrente ogni volta che la uso, tutto il resto dell'attrezzatura la pulisco una volta a settimana con una spugnetta bagnata passata sulla stecca di sapone alla glicerina poi asciugo con un panno. Spazzolino da denti per tutti i punti difficili (es.cerniere degli stivali, fibbie ecc.)
Va bene? Cosa suggerisci in alternativa?

Comunque complimenti davvero,oggi facevo vedere le foto dei tuoi lavori ad una delle mie istruttrici ed anche lei è rimasta colpita dalla qualità e dal fatto che i tuoi lavori denotano buon gusto (niente robe appariscenti o pacchiane),le cinture poi secondo me sono elegantissime.Davvero devo farci un pensiero!

[mr. Ed]

Interessante idea.
Il problema degli stivali con cerniera (accidenti a me quando mi sono fatta convincere dal rivenditore a comprarli con cerniera invece che senza!) secondo me non è tanto la sabbia ma proprio la trazione cui è sottoposta la cerniera proprio nella zona della caviglia che è il punto in cui la pelle dello stivale si piega,tira sui dentini e TRAC.

Hai ragione, sono i movimenti della caviglia a fare il danno maggiore alle cerniere. L'unica soluzione è tenere gli stivali addosso solo lo stretto tempo necessario... io poi predico bene e razzolo male, dato che me li metto prima di partire da casa e me li tolgo al ritorno. I modelli senza cerniera sono da "puristi": non li ho mai provati e mi affascinano, ma non so se sarei disposto a rinunciare alla comodità della cerniera.

Riguardo alla cura del cuoio, qualche mese fa ho abbozzato una specie di guida valida per testiere a finimenti in genere (sella inclusa, in linea di massima):

Per la pulizia ti consiglio di procedere all'occorrenza come segue:
- passa tutta la superficie con una spugna umida (strizzata), in modo da ammorbidire le incrostazioni di sebo e sudore e rimuovere sabbia, polvere, etc.;
- procedi con la pulizia vera e propria utilizzando una spugna ben strizzata e sapone alla glicerina (solido o liquido, io preferisco il primo). Il sapone non dovrebbe fare la schiuma, nel caso se ne formasse strizza meglio la spugna prima di insaponarla;
- lascia asciugare all'aria 12/24 ore, poi lucida con una spazzola a setole morbide.

Di norma, se eseguiti con regolarità, quei tre passaggi sono sufficienti a preservare il cuoio. Un paio di volte l'anno (indicativamente) puoi però fare un trattamento più approfodito:
- prima di lucidare con la spazzola, applica un velo di cera per cuoio (poca!) usando le dita o uno straccetto morbido che non lasci pelucchi;
- massaggia bene e lascia assorbire per almeno 24 ore;
- lucida il cuoio con una spazzola a setole morbide.

Se il cuoio dovesse presentarsi molto secco, controlla che il locale dove tieni i finimenti non sia troppo caldo. Assicurati che il sole non batta direttamente sul cuoio quando lo riponi! In questi casi procedi così:
- dopo la pulizia col sapone alla glicerina, applica una mano (più o meno generosa a seconda di quanto trovi secco il cuoio) di olio per cuoio utilizzando un pennello. Il tempo che lasci trascorrere tra la pulizia e l'oliatura ti serve a regolare il grado d'umidità del cuoio; è comunque consigliabile lasciar asciugare bene, per evitare che si formino muffe e cattivi odori. Personalmente utilizzo olio neatsfoot, un tipo di grasso di origine bovina che resta molto liquido e che viene assorbito al meglio dal cuoio. Esistono anche oli interamente minerali oppure mix dei due, utili nel caso di roditori nei paraggi (hanno un effetto repellente).
- dopo aver lasciato assorbire per bene l'olio (6-12 ore), procedi ad applicare un velo di cera come indicato sopra.
- lucida il cuoio con una spazzola a setole morbide.

Per gli stivali il discorso è un po' diverso, in quanto non andrebbero ingrassati se non in casi eccezionali.

La pulizia si fa come ho scritto sopra, facendo attenzione a togliere quanti più sali possibile, quindi lavando spesso la spugna e strizzandola bene: devi asportarli e limitarne l'assorbimento, quindi inumidisci il cuoio solo lo stretto necessario. Lascia sempre asciugare il cuoio prima dell'utilizzo. Spazzolare e oliare la cerniera ogni tanto è altrettanta buona pratica, con oli secchi e poco viscosi come olio per armi, da macchina da cucire o più banalmente Svitol o WD-40.

Eseguita con regolarità dovrebbe essere più che sufficiente, al più potresti applicare ogni morte di papa (...) o all'occorrenza, tipo dopo mesi che non li utilizzi, un velo di crema per cuoio poco grassa... ma proprio poca! Ammorbidire troppo il fiore del cuoio degli stivali è un grosso errore a mio parere, li rende troppo "teneri". Di norma, l'umidità che assorbono con un uso regolare e la glicerina del sapone dovrebbero essere sufficienti a mantenerli "vivi" e flessibili.

Il mio Maestro consiglia di usare sugli stivali le creme siliconiche neutre per calzature, che hanno anche un effetto impermeabilizzante; io sono un po' scettico sull'uso dei siliconi sul cuoio (oltre che su criniera, capelli e pellaccia umana, ma è un altro discorso), ma ad esempio gli stivali in vitello diventano davvero molto lucidi. E' un po' l'effetto Show Sheen...

Gli stivali, come il resto degli articoli in cuoio del resto, andrebbero sempre conservati in un luogo fresco e ben aerato e mai riposti vicino a fonti di calore, per permettere al cuoio di asciugare tra un uso e l'altro senza tuttavia seccarsi troppo. Evitare anche la luce diretta del sole. L'ideale sarebbe appenderli con una molletta robusta, utilizzare le apposite forme oppure riporli infilandoci un paio di bottiglie della dimensione della tua caviglia. Nel caso non fosse possibile appenderli, meglio farli asciugare in orizzontale che "in piedi".

Penso di non dimenticare nulla, ma di sicuro mi sbaglierò.
Comunque non è la bibbia: è solo come faccio io!