"Emorragia polmonare" e imboccatura

[alex]

Domande per Carodubbio: ci sono dei PSI che in gara tendono a sviluppare "emorragie polmonari", in realtà edema polmonare emorragico; una delle cause/concause potrebbe essere l'aumento della pressione negativa a livello alveolare nello sforzo di inspirazione. Cook afferma che anche questa situazione potrebbe avere una relazione con il "conflitto digestivo-respiratorio" provocato dall'aver qualcosa in bocca, in un momento in cui l'intera via respiratoria dovrebbe essere totalmente spalancata e dedicata allo scorrimento dell'aria nelle cavità nasali - laringe - trachea, e la cavità orale - base della lingua dovrebbe essere totalmente "inattivata", chiusa, ferma. 

1. l'emorragia polmonare è davvero così frequente nel galoppo da corsa?
2. è assolutamente impossibile trovare un fantino che, con un cavallo soggetto a episodi di emorragia polmonare da sforzo, faccia l'esperimento di usare una BB per correre e verificare se vi sono miglioramenti?

[Bubba]

Un' imboccatura che lasciasse spazio alla lingua aggirerebbe il problema?
Vista la mia incapacita' di girare per il mondo con il cavallo bitless sto valutando l' hippus bit, creato da veterinari " dentisti". Sito interessante, spiega bene quanto un semplice filetto possa essere " contundente".

Mi pare che tra gli ideayori ci sia anche il dott. Mambrito

[nyna]

Hai chiesto a carodubbio, ma spero che non ti dia fastidio se ti rispondo anche io.

1. L'emorragia nei cavalli da corsa è abbastanza frequente, si.

2. Ho ridato una veloce occhiata al regolamento, e non ho trovato niente che vieti l'uso della non-imboccatura, e quindi presumo che si possa utilizzare.
Il fantino però non ha voce in capitolo sulla bardatura del cavallo, che viene decisa solo dall'allenatore.
In linea teorica sembra che non ci sia niente che vieti l'uso della bitless in corsa.

Però, in pratica, il mondo dell'ippica è un mondo chiuso, arcaico e fatto di pregiudizi e vecchie credenze. Le novità non piacciono. Prima che qualcuno riesca a convincere un allenatore a mettere la bitless dovranno passare altri 50 anni penso.
Ti basti pensare che in ippodromo si continuano a usare i vecchi sottosella in feltro, la doppia cinghia di stroffa senza elastici e il coprireni di iuta. Eppure esistono in commercio delle alternative più moderne, migliori sotto ogni aspetto, da tantissimi anni ormai. Ma si è sempre fatto così, e si continua a fare così.

[segreto]

Beh, almeno l'endurance è meno chiusa.
Segreto

[raffaele de martinis]

Mettere in relazione il tipo di imboccatura con l'emorragia polmonare è come additare come causa di tubercoloso l'uso dello spazzolino elettrico per denti .

Non è ancora certo se esista una correlazione tra emorragia polmonare e calo delle performance, soprattutto perché negli ultimi anni diversi autori hanno proposto l'ipotesi che l'EIPH sia una risposta fisiologica all'attività fisica di un certo grado, e che probabilmente tutti i cavalli impegnati in qualche tipo di sforzo intenso mostrino segni di emorragia polmonare.

Quello che suppone Alex, fa parte della serie di liete demonizzazioni lalliste in atto in America ed esportata in tutto il mondo.

Le correlazioni probabili sono millanta, perché non metterci anche l'imboccatura?

http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=28503

[raffaele de martinis]

Non penso che i vecchi allenatori siano tutti imbecilli:

i sottosella di stoffa sono i migliori, assorbono il sudore meglio di ogni altro materiale e si adattano alla forma della schiena del lallo facilmente, non fiaccano; un buon sottosella di feltro costa dai 100 ai 200 euri, infatti me ne sono costruito uno io tipo uestern, comprando il feltro e adattandolo spendendo comunque 40 euri in feltro.
La cinghia di stoffa - che si chiama sassinga - va benissimo anche senza elastici perché dato lo sforzo intensissimo ma breve, è meglio che tutto si fissato ben fermo.
La iuta viene usata perché protegge dall'umidità e lascia traspirare benissimo il lallo accaldato.

[segreto]

...e dare i topolini cucinati in umido per far passare la pertosse ai bambini, come si faceva qui da noi fino all'inizio del secolo scorso, andava benissimo: la pertosse passava per i belini suoi e i piccoli ometti avevano comunque acquisito una fonte di proteine.
"Viva il progresso che ha portato l'acqua anche nel cesso!".
Segreto

[nyna]

Non penso che i vecchi allenatori siano tutti imbecilli:

i sottosella di stoffa sono i migliori, assorbono il sudore meglio di ogni altro materiale e si adattano alla forma della schiena del lallo facilmente, non fiaccano; un buon sottosella di feltro costa dai 100 ai 200 euri, infatti me ne sono costruito uno io tipo uestern, comprando il feltro e adattandolo spendendo comunque 40 euri in feltro.
La cinghia di stoffa - che si chiama sassinga - va benissimo anche senza elastici perché dato lo sforzo intensissimo ma breve, è meglio che tutto si fissato ben fermo.
La iuta viene usata perché protegge dall'umidità e lascia traspirare benissimo il lallo accaldato.

Nessuno ha detto che siano imbecilli, almeno IO non mi sognerei mai di dire una cosa simile. Il 90% delle cose che so le ho imparate dai vecchi caporali e allenatori. E infatti anche io uso il coprireni di iuta.
Non era questo il punto. Era per far capire che gli ippici sono poco propensi alle novità. E in fatto di imboccature ancora di più. E impossibile vedere un cavallo con qualcosa in bocca che non sia un filetto. Al massimo un filetto con chifney, ma molto raramente.

E per la cronaca, anche io dubito che l'imboccatura c'entri qualcosa con l'emorragia, ma non lo posso sapere.

Comunque, visto che fai il puntiglioso, le cinghie non sono la sassinga.
La sassinga è questa:

[carodubbio]

In effetti IO uso metodi antichissimi, ma a questi non ho aggiunto la frenesia e la fretta che oggi hanno tutti.

Il fatto resta che per ottenere il massimo dai cavalli li costringono a fare una vita troppo dura e non reggono, alimentazione esagerata, lavori sempre più duri senza soste, gare in continuazione , alla fine qualcosa si rompe.

Il mio metodo resta molto  tradizionale = alimentazione che non supera mai kg assurdi (tranne con il fieno ), lavoro costante dedicando molto tempo al passo e a far divagare il cavallo in passeggiata.


Quello che faccio adesso ( un velocista) fa 30 minuti passo - 15 minuti trotto -30 minuti passo, tutti i giorni pioggia o sole, oltre a massaggi per scaricare la muscolatura , creme e cremine varie.

In una scuderia dopo il lavoro li buttano dentro e ci si rivede la mattina dopo

[nyna]

Eh lo so carodubbio..
Purtroppo nessuno può più permettersi di avere un uomo ogni 3 cavalli come una volta. Adesso se lavori in scuderia devi montare 7/8 cavalli a mattina è così non si ha tempo per fare le cose con calma.

Per quelli che non sono del mestiere, tenete presente che le piste hanno degli orari di apertura ben precisi, circa 6 ore la mattina. E quindi per forza di cose i cavalli vanno lavorati in quell orario

[raffaele de martinis]

Stranamente, ho conzumato almeno due sassinghe, la terza (con elastico) deve essere - malconcia -da qualche parte - dimmi cos'è la doppia cinghia di stoffa, allora...

[nyna]

Come queste ma senza elastico

[alex]

Does EIPH Affect Racing Performance and What Can We Do About It?
Susan J. Holcombe, VMD, PhD, Diplomate ACVS, ACVECC
Author's Address: Department of Large Animal Clinical Sciences, College of Veterinary
Medicine, Michigan State University, East Lansing, MI 48824.

Introduction
Exercise induced pulmonary hemorrhage (EIPH) occurs in horses that run at high speeds.
The definitive etiology of the condition is unknown, but accumulated data suggests that
EIPH results from pulmonary capillary disruption caused by high transmural pressures
across the capillary generated both by high pulmonary artery pressures and very negative
inspiratory pleural pressures. Although frequently assumed, EIPH has recently been
associated with decrease racing performance in Thoroughbred horses.1

Che nella EIPH le pressioni negative inspiratorie possano avere un ruolo importante non è una balla lallistica ma una seria ipotesi patogenetica scientifica, caro il mio Raffaele.... che il "conflitto digestivo-respiratorio" generato dall'imboccatura esista, è una tesi ben sostenibile... che provochi una interferenza con il flusso dell'aria nel punto critico ipofaringe-laringe è quantomai verosimile, e non è affatto escluso che questa interferenza provochi un ulteriore aumento della pressione inspiratoria negativa nelle condizioni estreme della corsa e quindi che possa avere un ruolo anche nella EIPH. Una semplice sperimentazione in cavalli soggetti a EIPH con/senza imboccatura darebbe una risposta empirica, con mezzi quanto mai semplici, grossolana  ma basata su fatti; non conosco l'esito dell'esperimento, mi interesserebbe conoscerlo, tu invece lo conosci già, congratulazioni vivissime. 

[segreto]

Vien da dire che le certezze son come quelle caramelle molli che si attaccano ai denti, di cui ricordo lo slogan: "non basta, ma aiuta". E in più sono dolci. Le certazze.
Non si può accusare la scienza di non dare risposte assolute e poi pretendere certezze assolute dalla tradizione. Ci vuole una nuova equitazione basata sull'umiltà e sul dubbio.
Se abbiamo scavalcato montagne cinquant'anni fa questo non vuole dire necessariamente che siamo bravi: forse, semplicemente, ci è andata di fondello.
Segreto

[carodubbio]

Questa patologia ha diverse filosofie , la mia è questa = alimentazione troppo carica di vitamine + stress da vita monotona e esageratamente forzata a orari da carcere.


Se c'era un rimedio a questa ora qualcuno lo trovava , in tutto il mondo questa e una bestia nera da sconfiggere