Lo dico come semplicie constatazione, passata la mia generazione e - forse - quella subito successiva, i fili che legavano il "contratto uomo-animali" saranno definitivamente spezzati
Il vuoto generazionale sarà ulteriormente riempito da scisciscientifici studi di etologi e psicologi da laboratorio che ci spiegheranno, supportati dai "professionisti" del settore, come trattare il nostro cagnolino, la nostra gatta, il nostro criceto, il nostro lallo... l'assimilazione del lallo agli altri animala da compagnia non è puramente casuale...