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Per abitudine e per paura.

Aperto da raffaele de martinis, Aprile 08, 2014, 05:07:13 AM

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Miky Estancia

Citazione da: fede.spin - Aprile 17, 2014, 03:27:53 PM

E ti pare poco come risposta?

Il problema principale del ferro è quello di essere permanente.
Non può essere messo per lavorare e tolto durante il riposo.
Perchè noi, per i nostri piedini, abbiamo inventato protezioni che indossiamo solo alla bisogna, e non oggetti in materiali molto rigidi e difficilmente rimuovibili?
Una volta appurato di poterne fare a meno, non ha senso tenere i ferri.

Si, mi pare poco come risposta  :horse-wink:

Perchè: a casa ho cavalli ferrati e cavalli scalzi e stanno tutti benissimo.
Non è affatto vero che i miei cavalli scalzi stanno meglio di quelli che tengo ferrati o viceversa: fanno cose diverse e hanno ciò che gli serve per poterlo fare al meglio.

Perchè: ho un marito che per mestiere fa il maniscalco (e pareggia anche...da prima che venisse fuori tutta sta moda del piede scalzo), e in quasi trenta anni di servizio non ha mai avuto cavalli che abbiano riportato danni per le sue ferrature, anzi.

La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

fede.spin

Non hai risposto alla mia domanda.
Perchè le nostre scarpe sono fatte in modo da poter essere tolte durante il riposo?

Anch'io conosco fumatori e non fumatori e, in linea di massima stanno tutti bene...ma che vuol dire? Che campione statistico sono i miei conoscenti?

Ma non stupisce la tua difesa a testa bassa della ferratura.
Ognuno tira acqua al suo mulino...anche la famiglia Agnelli ha sempre sostenuto il trasporto su gomma a scapito di quello su rotaia


old duck

il consiglio di Raffaele mi è prezioso. Il lallone per ora sta imparando alle elementari ma già nello spettacolino di giugno inseriremo un cambio di galoppo. Per le pirouette dovrà prima fare le medie e poi studiare al liceo  :firuu:
E apprezzo molto anche la domanda di Miki che mi fa molto riflettere perchè lei e suo marito sono persone serie e molto competenti
Ci sono due cose in Equitazione: la tecnica e l'anima. Nuno Oliveira

The Ghost

Mi chiedo oziosamente come sarà la questione barefutta tra 5 o 10 anni.
Sarà passata la moda, si sarà consolidata, boh, staremo a vedere.

Nel frattempo il mio cavallo personale lo ferro, altri li ferro solo davanti e altri ancora per vari motivi li paraggio e bon.

Ai posteri l'ardua sentenza, io avrei in mente di deinformatizzarmi al più presto, di tornare a carta e penna che non so più scrivere a mano e a stare davanti al video meno possibile.

Have a nice oister weekend

raffaele de martinis

Fra dieci anni, auspico che si producano dei "ferri" fatti ad elaterio differenziato tal quale lo zoccolo lallino e che su attacchino direttamente alla muraglia colla colla.

Sarebbe la logica evoluzione tecnologica finale delle solea spartae e degli ipposandali romani che erano protezioni tal quale i ferri e le scarpelle.

Perché ragasse mie, appena si va fuori dalle giuste condizioni bareutte o ci vogliono le scarpelle o son ploblemi.

Buon Natale a tutti.
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Ipparco

#185
http://www.easycareinc.com/our_shoes/easyshoe.aspx
Esistono già.. E li usano soprattutto i "barefutti".

E per gli appassionati di lunghe distanze:
http://www.thelongridersguild.com/Ria.htm
Dal Sudafrica alla Germania. Scalzi.
http://www.thelongridersguild.com/Hooves-2.htm
"It may be of interest that after arriving in Germany, the horses were retired to a farm. The new owner insisted they should be shod and called in the smith. The blacksmith was unable to make any marks on the hooves with his rasp. In fact the horses were not shod for more than a year, until such time as the hoof had grown softer. After that, to keep the horse's hooves in shape the farrier  used a grinder on the hard hooves. For the new owner could not afford the time to ride the horses enough to keep the hooves worn down."
Leonardo de Curtis, AHACP, PHCP
www.leonardodecurtis.it
"La semplicità è la sofisticazione finale"
Leonardo da Vinci

raffaele de martinis

Già, conosco benissimo quel sito, tra l'altro contattai il suo uebmaster a proposito di Tschiffely,  ci sono altri esempi del genere, mi pare di ricordare che fosse un francese che si fece una scarpinata dalla Mongolia a Parigi usando a rotazione tre lalli mongoli, mi pare che solo verso la fine del viaggio ebbe dei problemi...ma è passato troppo tempo, per ritrovarlo con facilità...comunque sono esempi non applicabili per la stragrande maggioranza di noi.

Riguardo i materiali siamo ancora lontani dall'ideale che auspicavo, per ora esperimenti.

Forse l'hai già letto nel foro, ma il tutto - come ribadisce l'autore che hai citato (bisogna leggerlo tutto) - si riduce a questo:

La vispa Teresa vi invita a leggere questa bellissima intervista fatta da Paola Giacomini al M/llo Blasio riguardo la barefutterìa, parole assolutamente condivisibili che spiegano anche il perché Cesare andava da Roma alle Gallie in groppa al suo pluridigitigrado destriero scalzo, e che Alessandro fece fare una bella scarpinata al suo Bucefalo - anch'esso scalzo - dal Peloponneso alle Indie, per contro sappiamo che, lo stesso Alessandro, dovette abbandonare sui sentieri dell'Arcadia centinaia di muli e lalli perché "non avevano più piede", e che - secondo Plinio il Vecchio - "a causa delle continue scorribande, su terreni duri, i lalli, si azzopparono", dunque, basta avere due neuroni ancora funzionanti per accorgerci che andar scalzi si può, in determinate condizioni di: tempi, andature, fondi, condizioni di pede, scarpelle ecc.

Ovviamente il Maresciallo è di parte ma ha una competenza e un'esperienza di oltre 50anni coi cavalli, è stato per anni istruttore alla scuola di mascalcia di Pinerolo, è considerato un maestro nell'arte della forgiatura, di recente ha pubblicato un libro sull'argomento.

Gli faccio pubblicità assolutamente disinteressata:

La Scuola Italiana nell'Arte del Ferrare - Vincenzo Blasio.

Chi vuole vada a leggersi il pippone:
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

bionda

#187
Senza entrare nella polemica, anni fa mi ero interessata di questi: http://www.eponashoe.com/

Il mio cavallo allora presentava una leggera zoppia di origine non riconosciuta. Con il senno di poi probabilmente il problema era lo stesso di adesso, tendini e legamenti, ma non c'era l'evidenza.

Avrei provato a farlo "ferrare" in quel modo, ma il prodotto è risultato irreperibile in Italia. Mi pare sia l'unico nel suo genere a non avere nessun pezzo di ferro dentro, pur essendo inchiodabile. Non li vendono perchè costano un po' di più dei ferri.

"Entschuldige, mein Tier, ich werde schon noch dahinterkommen"
Udo Bürger
"Scusami, mio animale, prima o poi ci arriverò"

raffaele de martinis

Negli anni, mi sono informato, mi sono aggiornato/ho tentato di aggiornarmi su molti argomenti lallini, in particulare per lo pede, quando facevo tantissimi km a lallo, il compromesso migliore lo trovai nei ferri Olivieri, ordinavo direttamente in fabbrica la fornitura per un anno, ed ero capace di ferrare da solo il mio lallo, ci mettevo più tempo, ma il risultato era pari a quello del maniscalco, ovviamente ciò valeva solo per quei piedi da me conosciutissimi.

Provai anche dei ferri misti: gomma/plastica ferro, un disastro.

Comunque, ogni volta che usciva una novità: plastica, lega, sintetico, rame sembrava - dalla pubblicità - che si fosse trovato la solutione finale, così non era, così non è stato.

Oggi, quando la ricerca sviluppa una idea nuova vincente, in un battibaleno si afferma e si propaga a livello mondiale, basti pensare agli smartfon, ai tonton, alle biciclette in lega, alla chiusura centralizzata delle auto, ecc. ecc. cose "normali" che pochi anni fa/pochi mesi fa non esistevano e ora sono alla portata di tutti a prezzi accessibili.

Dunque, se fosse nato inventata la protezione ideale da me descritta, non saremmo noi a cercarla ma essa ci raggiungerebbe implacabilmente.

Leggetevi il pippone di Hans Castelijns Medico Veterinario - Maniscalco, riguardo alcuni materiali alternativi a disposizione.

http://www.mascalcia.net/articoli/a2002_51.htm
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Miky Estancia

Citazione da: fede.spin - Aprile 17, 2014, 03:58:54 PM
Non hai risposto alla mia domanda.
Perchè le nostre scarpe sono fatte in modo da poter essere tolte durante il riposo?

Anch'io conosco fumatori e non fumatori e, in linea di massima stanno tutti bene...ma che vuol dire? Che campione statistico sono i miei conoscenti?

Ma non stupisce la tua difesa a testa bassa della ferratura.
Ognuno tira acqua al suo mulino...anche la famiglia Agnelli ha sempre sostenuto il trasporto su gomma a scapito di quello su rotaia

Ho risposto eccome! Il citare i miei cavalli è per non citare il campionario molto più vasto e ampio che conosco a causa del mio lavoro e...non vedo affatto un essere di parte: come ho già sottolineato, metà dei miei animali sono scalzi, mio marito segue diversi cavalli scalzi, e conosco cavalli scalzi che lavorano veramente (l'esempio dei cavalli di Tassarolo che citai in risposta a Old Duck).

Sulle scarpette ho già risposto...non è peer niente vero che si possono sempre usare (a parte i costi, le misure e l'evidente scomodità in alcuni casi).

Quindi...prima di dire la cavolata che tiro acqua al mio mulino (quale? quello del pro ferratura o del pro scalzi?), leggi bene  :horse-wink:, ma del resto la tua presa di posizione non stupisce neanche me...sei pro barefoot ad oltranza o sbaglio?  :firuu:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

Miky Estancia

Citazione da: old duck - Aprile 17, 2014, 05:03:31 PM
il consiglio di Raffaele mi è prezioso. Il lallone per ora sta imparando alle elementari ma già nello spettacolino di giugno inseriremo un cambio di galoppo. Per le pirouette dovrà prima fare le medie e poi studiare al liceo  :firuu:
E apprezzo molto anche la domanda di Miki che mi fa molto riflettere perchè lei e suo marito sono persone serie e molto competenti

Grazie per il complimento Old  :love4:

Sul fatto del riflettere...abbiamo riflettuto parecchio anche noi.
Nelle nostre condizioni di gestione è possibilissimo tenere scalzi due pony...perchè non tenere scalzi anche i due XXL?

Considerato che a ME i fatti odierni e storici insegnano che "di buona ferratura non è mai morto nessun cavallo" e avendo il maniscalco/pareggiatore buono in casa  :firuu: , la motivazione "ferrare fa male", decade completamente e quindi dovrei andare a cercare altri validi motivi per sferrare...quali?

Sicuramente risparmierei tempo (che già ne abbiamo sempre meno visto il carico di lavoro in aumento) e denaro che già sono due cose importantissime (e sulla motivazione denaro, aggiungo che molte persone purtroppo sono attratte maggiormente da questo, riguardo al barefoot...e trovo che avvicinarsi al barefoot solo attratti da questa motivazione, porti poi facilmente a piccoli e grandi disastri...).

Altri validi motivi per sferrare, non ne abbiamo trovati.
Aggiungiamoci che i nostri cavalli lavorano (per produrre reddito, non per il nostro sollazzo)...e di qui vien fuori la scelta di ferrarli....o li ferro e lavoro, o li lascio scalzi e li guardo far niente.
Certo, nei periodi di non utilizzo si sferra...ma...con l'evolversi del nostro lavoro, i periodi di "riposo" sono andati praticamente scomparendo...anzi...in inverno al bisogno compare la ferratura con le gomme da neve e i ramponi poichè il Comune spesso si dimentica che anche quelli che abitano nelle frazioni hanno bisogno del servizio di sgombero neve...e allora dobbiamo provvedere noi col cavallo, perchè a mano con la pala è faticoso assai  :firuu:
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.