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Inizio al lavoro del puledro: quando cominciare?

Aperto da GianniWest, Dicembre 03, 2013, 09:28:47 AM

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Bubba

Perdonami, ma i trainer vivono del loro lavoro. Domano, addestrano e " showeggiano" per vivere

Bubba

Concordando che due anni sono pochi e che un mio ipotetico puledro non andrebbe in.doma da " cuccioli", vorrei spezzare una lancia a favore dei trainer.
I due anni che ho visto io non davano segni di insofferenza alla sella, erano pacifici quando venivano sellati.
Del gruppetto di partenza, un po' son stati fermati e svenduti, perche' " questi non reggetebbeto, se si va avanti si rompono".
Quelli rimasti, una e' stata fermata perche' non aveva una testa adatta.
I cavalli " scartati" non son finiti mangiati, son super caballi, solo tardivi.
I puledri adatti, lavorano venti minuti al giorno ( di solito).
Cio' non toglie che siano cuccioli, ovviamente

alex

Il problema è etico. L'etica non è una "scienza esatta"; lo stato di necessità modifica moltissimo le cose. In stato di necessità potrebbe essere etico piantare una pallottola nella testa di un uomo.... oppure amputargli un arto senza anestesia. Ma lo stato di necessità è una cosa seria.

In una equitazione come l'attuale, è dura invocare lo stato di necessità (quello vero).

Certo, questo tipo di discorsi interessa solo a chi afferma di considerare gli aspetti etici del suo rapporto con gli animali.... ma vedo che più o meno lo fanno tutti, e che moltissimi si offendono se gli si fa presente che quello che fanno non è etico; e questo lo noto non solo in equitazione, ma in molti altri campi; in equitazione l'ippocrisia raggiunge però livelli difficilmente tollerabili.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Bubba

Concordo nel dire che non c' e' necessita' reale.
Pero' se e' accettabile per l' ippica, secondo me dovrebbe esserlo anche per i trainer.


bambolik

#34
Voglio indagare su quando in passato i PSI venivano iniziati alle corse...se ho notizie le riporto. Il mio PSI dal passaporto ha debuttato a 18 mesi, non competitivo in galoppo fu provato in siepi...forse peggio ancora e siccome li rendeva qualcosa fino ai 4 anni quello ha fatto...è stato certamente vescicato e focato i piedi appena arrivato da me (circa 5 anni) erano quasi inguardabili...la forchetta pareva "disegnata"...
Mi chiedo perche dato che corrono in sabbia si ostinino a ferrarli distuggendo la crescita naturale del piede....ora in qualche scuderia "estera" si vedno correre "scalzi" e vicono pure...
Non per nulla hanno spessissimo carriere brevissime..4 anni max 6...son finiti...
Piu c'è reddito nei cavalli piu si forza la natura...
I cavalli militari e maremmani et similia si potevano permettere di arrivare ai 4 anni quasi intonsi perche i territori erano "liberi" all'epoca e non "costava" il cavallo se non il minimo...Piu rimaneva "rustico" e piu "durava" nell'uso militare e di fatica...
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

rhox

Citazione da: Bubba - Dicembre 10, 2013, 02:09:22 PM
Concordo nel dire che non c' e' necessita' reale.
Pero' se e' accettabile per l' ippica, secondo me dovrebbe esserlo anche per i trainer.

fantini e trainer sono equiparabili, i proprietari meno.
chi ha un cavallo da ippodromo punta alla vincita economica, un proprietario medio di cavallo western punta alla vincita per la posizione. le due discipline differenziano parecchio per il volume di premi che girano.
forse l'unica parte equiparabile è chi ha una scuderia di galoppo ad alti livelli e chi possiede i cavalli di "berbaaurm" ovvero chi possiede cavalli da livello top mondiale per cui si basa sulle vincite ottenute
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

DivinityOfDarkness

Citazione da: GianniWest - Dicembre 10, 2013, 08:42:05 AM
Caro Alex, è che curare l'interesse del cavallo spesso è controproducente dal punto di vista del business.

Di qui anche la doma precoce, che non è figlia della monta western in se, ma di alcune mode, discipline, ecc ecc (e mi fermo per non urtare sensibilità varie...), ad es anche le corse con PSI hanno lo stesso problema...

E' che mi pare che ormai si dia per assunto che un puledro a 2 anni, e anche prima, è pronto per la doma... Forse non è sempre vero!

Senza stare a pensare a non urtare questo o quello..

Se un Futurity è a Novembre del terzo anno di vita del cavallo (quindi quasi al quarto, per un puledr nato a Gennaio) e uno vuole partecipare e soprattutto lo vuole vincere, deve avere sotto di sè un cavallo già solido nelle manovre, che il più delle volte significa prendere il puledro nella primavera dei 2 anni e inizia a montarlo, così al futurity ha già un anno e mezzo di lavoro.
Questo implica la 'corsa' al far nascere i puledri troppo presto (sai che freddo patisce un puledrino che nasce a Bergamo ei mesi di gennaio/febbraio???), implica il 'magheggio' di puledri nati a novembre/dicembre e registrati a Gennaio (i famosi puledri che festeggiano il Natale) eccetera eccetera.

E ciò non vuol dire che sia giusto o che mi piaccia.

Settimana scorsa ho visto video fatti da amici a dei puledri QH al pascolo ad Oklahoma City. Caxxarola, avevano si e no 18 mesi e ci potrei scommettere che avevano lo sviluppo fisico di un quasi-3-anni dei QH da noi.
Che vuol dire? Che a parità di razza, ci sono fattori genetici e ambientali che contano parecchio.
Due gemellini UMANI, messi uno a giocare e correre, l'altro a casa davanti alla tv seduto o sdraiato, a 6 anni avran 2 fisici ben diversi.
Dove ci sono i cavalli... c'è la cacca.

cilla

Quoto Divinity per quel che riguarda la gestione dei puledri di valore, ho scoperto che spesso questi puledri conoscono il box o poco più , addirittura anni fa ho conosciuto e visto con i miei occhi una cavalla da salto ( categorie grosse) che a paddock non mangiava l'erba, praticamente non sapeva cos'era  :horse-scared: era stata portata in vacanza nel maneggio di campagna dove montavo all'epoca, poverina ha fatto un mese d'ansia...al paddock non voleva stare, in passeggiata aveva paura e in più se vedeva qualcosa che le ricordava un ostacolo si fiondava a saltarlo, rapporto con gli altri cavalli zero...insomma il problema va anche oltre la doma precoce

bambolik

il colonnello mi disse una volta che il cavallo lo fanno tre fattori, il padre la madre e il territorio. Semplice sintetico e vero. Cilla non mi racconti nulla di nuovo purtroppo. Il psi nesso la prima volta al paddock rimase immobile senza annusare l'+rba. Le mele carote e persino il fieno non sapeva cosa fossero...avena avena pista e box fine della sua infanzia....cose da denuncia.
"Non è mai tempo perso quello trascorso a cavallo"(Winston Churchill).

GianniWest

Condivido tutto quello che avete detto. Poi tornando al tema, cioè cosa è meglio per il cavallo indipendentemente dagli interessi vari che ci girano intorno, mi chiedo quanto durerà un cavallo messo al lavoro a 20-24 mesi, sia esso PSI o QH o altro...

Il fatto è che la carriera di questi cavalli è generalmente brevissima, il business che producono ha il suo culmine in corrispondenza di poche gare fatte prestissimo, poi crollano, sia economicamente che, spesso, fisicamente. Ma ormai hanno fatto quello che dovevano.

Credo che nel mondo del QH ad es si comincia forse anche a guardare oltre, a provare a spostare più avanti le date delle gare importanti, non sono informatissimo ma in Germania ad es mi pare che ci siano gare importanti per i 4 anni, forse più importanti di quelle per i 3 anni. Chi è più aggiornato mi corregga se sbaglio...

Ma ripeto, la cosa che a mio avviso è più grave è che ormai è convinzione diffusa che a 2 anni è il momento della doma. Ho visto muletti lavorare a 2 anni e mezzo (e i muli maturano più tardi dei cavalli)...

Questi proprietari stanno destinando i loro animali a una vita utile più breve, perché i problemi verranno fuori più avanti nella vita del cavallo.

Ma spesso parlare di questi argomenti è controproducente, spesso apprezziamo di più chi ci dice quello che vogliamo sentirci dire  :horse-wink:

cilla

Se è per quello conosco un cavallo da passeggiata che è stato domato a due anni e messo al lavoro vero, semplicemente perchè "mi sono comprato il puledro e ci voglio andare". Ora di anni ne ha una quindicina e un bel dorso insellato come ne avesse una decina di più, per fortuna con il passare degli anni tutta sta passione per l'equitazione è scemata e ora sta fisso a paddock ma se dovesse essere montato seriamente non dubito che avrebbe discreti dolori di schiena...

GianniWest

Citazione da: cilla - Dicembre 11, 2013, 10:22:49 AM
Se è per quello conosco un cavallo da passeggiata che è stato domato a due anni e messo al lavoro vero, semplicemente perchè "mi sono comprato il puledro e ci voglio andare". Ora di anni ne ha una quindicina e un bel dorso insellato come ne avesse una decina di più, per fortuna con il passare degli anni tutta sta passione per l'equitazione è scemata e ora sta fisso a paddock ma se dovesse essere montato seriamente non dubito che avrebbe discreti dolori di schiena...

Cvd (come volevasi dimostrare)!

Purtroppo in Italia c'è una scarsa cultura equestre, spesso ci si avvicina al cavallo per innamoramento e non per vera passione e gli approfondimenti per aumentare la conoscenza equestre sono più faticosi delle chiacchiere lungo i corridoi della scuderia... e così arrivano i vari guru che ci dicono quello che vogliamo sentirci dire ed il gioco è fatto...

rhox

purtroppo però spostare il futurity a 4 anni non vuol dire domarli dopo i 3, ma avere 1 anno in più per lavorare..

per il resto come sempre ci sono le eccezioni che anche domati a 1 anno da vecchi saranno perfetti e cavalli domati a 6 che saranno mostri a 18.. quindi molto difficilmente si riescono a fare discorsi seri con chi non vuol capire perchè tireranno sempre fuori questi esempi.
teniamo conto che la maggior parte delle persone con cui parli di un cavallo vecchio la soglia è 16-18 anni. non è vero, se non è un agonista molto spinto può tranquillamente andare oltre i 20 in salute continuando a lavorare.
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

alex

A proposito di cavalli "vecchi", nel XVI secolo si consideravano "vecchi" (e se ne sconsigliava l'uso per la riproduzione) gli stalloni dopo i.... 7 anni!  :icon_eek:

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

kitiara

Citazione da: alex - Dicembre 12, 2013, 09:53:06 AM
A proposito di cavalli "vecchi", nel XVI secolo si consideravano "vecchi" (e se ne sconsigliava l'uso per la riproduzione) gli stalloni dopo i.... 7 anni!  :icon_eek:

considerando che l'aspettativa di vita umana era ben più bassa all'epoca per la qualità della vita, i progressi medici, ecc.. suppongo valgano più o meno le medesime considerazioni in campo "equino"

Non so io nel SO non ho mai sentito domare prima dei tre e fare le gare prima dei 4, quanto queste siano impegnative è un altro discorso, per il dressage la mia ex istruttrice si lamentava del circuito unire che a suo avviso pretendeva troppo per cavalli così giovani.
Sfaterei anche il "mito" dei cavalli sempre dentro, la tendenza sta cambiano poco a poco, ci sono zone in cui per ragioni di spazio non è ancora così, ma quasi tutti quelli che conosco più il cavallo è di "pregio" più cercano di offrirgli tutti i comfort paddock compreso...ecco magari lo imbacuccano un po' ma direi che meglio di niente  :horse-wink:
... ed ognuno che è veramente cavaliere monta allo stesso modo in cui vive. Cerca quindi te stesso in sella o meglio ancora vicino ai cavalli. Accanto a loro troverai le ragioni nascoste del tuo essere e del tuo destino.