Dinamiche di un gruppo

[kitiara]

Dunque mi piacerebbe riuscire a capire che tipo di rapporto (gerarchia, amicizia, antipatia) si è instaurato tra un gruppetto di nostri cavalli vicini di paddock, la mia è una mera curiosità ma mi farebbe comunque piacere capire che dinamiche si sono instaurate in questo piccolo gruppo.
I cavalli sono disposti come nel mirabolante disegno in paint dove in marrone sono le capannine.
Quello che so dei vari cavalli e quello che ho osservato è questo, non so quanto sia utile
A è una puledrona di 5 anni, appare molto legata ad L ed a P se uno sei due si allontana per essere lavorato lei chiama di continuo.
L ha circa 12 anni, femmina, non appare molto interessata se altri si allontanano, non li chiama e non li cerca, mi han detto che lei ed O hanno giocato a venirsi incontro al galoppo, allontanarsi e rifare questo giochetto, ma non li ho mai visti interagire più di tanto
P 11 anni, castrone, se A si allontana la chiama e la cerca, l'ho visto spesso mordicchiare A, credo per gioco, lei ogni tanto lancia qualche "urletto" ma sostanzialmente non si sposta, faceva così anche con O (che santamente lo sopporta), prima passavano molto tempo vicini dall'arrivo di Y le cose son cambiate
O 9 anni, castrone, è il mio equino, follemente innamorato di L che i primi periodi seguiva come un ombra, lei entrava in casetta lui entrava in casetta, lei usciva lui usciva, se L è fuori lui chiama, prima lo faceva più spesso ora meno. E' sempre andato d'accordo con P ora però la sua attenzione si è rivolta verso Y. Il precedente proprietario mi disse che quando volevano rimettere un po' in riga un equino lo mettevano in paddock con O, non so cosa intendesse di preciso perchè non sembra particolarmente territoriale.
U, 11 anni, castrone, non sembra interessatissimo ai suoi vicini. dall'arrivo di Y lo vedo spesso da P per "spettegolare" ma quale sia il suo reale rapporto con Y lo ignoro.
Y castrone, 7 anni di lui so che è molto territoriale, alla prima annusata con O il mio equino è tornato indietro testa bassa e orecchie indietro (non in atteggiamento cattivo), da allora O pian piano ha trasferito il suo interesse da P ad Y passando molto più tempo da quella parte, ogni tanto giochicchiano anche loro con i mordicchi. Y quando torna in paddock scappa verso il lato di O e quando O passa lo segue trottando e sgroppando (per la mia felicità).

Se può essere di qualche interesse al posto di Y prima c'era E, stallone, razza "pezzo di pane" mai filato di striscio da nessuno femmine comprese....tra l'altro l'interesse per le femmine era assolutamente ricambiato.

prendetelo quasi come un gioco, buttate lì ipotesi e teorie....e soprattutto ammirate il mio disegnino orribilus 


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[rhox]

ad occhio L non è una particolarmente imbrancata. che sia per indifferenza (ci sono i cavalli più menefreghisti) o perchè caratterialmente considera solo i cavalli con cui avere approcci veri e propri (ci sono quei cavalli che ignorano gli altri se non quando sono nello stesso paddock)
magari resterà sempre così, magari se domani vivesse assieme a un altro cavallo diventerebbe inseparabile..

P possibile che sia semplicemente un bonaccione a cui piace il contatto.. sesso ed età centrano ben poco..
non è il primo castrone che sento amare molto il contatto fisico

per O: non è detto che un cavallo debba essere territoriale per rimettere in quadro gli altri.. è sufficiente che sia un amante del proprio spazio e quindi tolleri poco contatti con altri cavalli un po' grossolani negli approcci..
poi è relativo.. la mia è territoriale in quello che è sempre stato il suo paddock, non è territoriale nei box, dove la leghi, ecc.. però non sopporta i contatti fisici con gli altri cavalli per cui chiunque le si avvicina viene prontamente allontanato

ci sta che Y abbia un buon rapporto con O per la questione di età e quindi "interessi".. due maschietti in tarda adolescenza che magari si scambiano le riviste segrete di nascosto..

non è così facile leggere i comportamenti senza vederli di persona e purtroppo un filo in mezzo può cambiare un sacco di comportamenti e falsare le idee

[alex]

Una domanda: mai provato a metterli insieme (non necessariamente tutti, ma tutti sarebbe meglio)? Di abbattere almeno qualcuno dei divisori? Io ho la fortuna di tenere le mie due cavalline in un centro dove hanno a disposizione un ampio spazio (alcuni ettari), e quasi tutti i cavalli stanno insieme, direi una trentina abbondante;  ci sono anche spazi più piccoli, ma sempre "grandini", dove stanno gruppetti di cavalli di tre-quattro; il criterio di separazione e di raggruppamento dipende da molti fattori, il principale dei quali però mi sembra il timore dei proprietari del  rischio che insieme , in un gruppo grosso, si facciano male; gli elementi caratteriali effettivi sono una "variabile subordinata".

Paradosso: più un cavallo "vale", più i proprietari temono il gruppo e tendono a tenere il cavallo isolato; in altri termini: più il cavallo vale, peggiore è la sua qualità di vita. 

Dal punto di vista (presumibile) della qualità di vita equina, quelli che se la passano meglio sono i cavalli "che valgono quanto pesano", quelli destinati al macello,allevati allo stato brado o semi-brado. Strano mondo, quello del cavallo domestico....

[kitiara]

grazie rhox! La mia come ho detto è più una curiosità che un interesse per un fine particolare. So che se non si è dal vivo non si possono valutare le sfumature ed io non sono in grado di coglierle, o magari ne colgo alcune e non do peso ad altre.

Alex i cavalli non sono miei ragion per cui non si possono raggruppare....posso solo dirti che nei primi giorni P ha fatto letteralmente un salto da A e li hanno trovati amorevolmente a brucare, O lo ha imitato qualche giorno dopo ma con meno garbo buttando giù il filo elettrico ed andando a salutare L cercando un mezzo approccio con lei che ha chiaramente detto "no preferisco che restiamo amici".

Hai perfettamente ragione quando scrivi che il mondo dei cavalli è strano, personalmente se dovessi mettere il mio cavallo in paddock con altri preferirei che fossero sferrati almeno dietro, credo che un eventuale calcio possa risultare così meno "dannoso" (però forse mi sbaglio)

[Luna di Primavera]

ma dai il disegnino è ben fatto!

penso sia difficile analizzare la dinamica di un gruppo quando il gruppo, di fatto, non c'è (i divisori anche se è solo un filo rappresentano una barriera psicologica molto forte). non è un gruppo/branco vero e proprio, di fatto sono individui vicini di casa.

inoltre, per la mia micro esperienza osservando i branchetti al nostro maneggio, direi che le dinamiche di dominanza e sottomissione si evidenziano particolarmente quando i cavalli condividono lo spazio dedicato al cibo (la rotoballa in comune, le mangiatoie riempite in contemporanea).

es. 3 cavalli: castrone dominante A, femmina in seconda posizione B, femmina gregaria e ultima classificata C.
vanno d'amore e d'accordo al pascolo, ma quando gli porti il mangime avviene questo:
tutti e 3 si dispongono alla rispettiva mangiatoia: A a quella più vicina all'ingresso del paddock, che viene servita per prima, B alla seconda, C alla terza. quando C viene servita, A sta già mangiando da circa 15 secondi.

siccome è un caro bravo e simpatico cavallino, e per la gioia di mangiare raspa, tipicamente infila lo zoccolo nel bussolo, rovesciando tutti i fiocchi a terra. allora scaccia B e si mette a mangiare nel bussolo di B. subito B va a scacciare C e le frega il posto. rasssegnata, C va a mangiare i fiocchi rovesciati a terra da A piluccandoli praticamente uno a uno con le labbra (poooovera!) 

se provi a invertire l'ordine degli addendi (cioè, per es. mettere il mangime per primo nella mangiatoia di C), succede il finimondo perchè i cavalli si mettono a litigare allo scopo di ristabilire l'ordine di cui sopra. e allora A e B si avventano contro C, e poi litigano fra loro su chi debba mangiare per primo (e di solito vince A).

comunque mi pare ovvio che i cavalli in branco debbano essere sferrati dietro. anche quando i ruoli e le dominanze sono già chiari e consolidati, un calcetto di riconferma o di stizza può sempre scapparci, e allora meglio che non ci sia il ferro.

[rhox]

luna, si potrebbe risolvere stando assieme ai cavalli e evitando che A vada a rubare a B e così via..

[Luna di Primavera]

indubbiamente, ma d'altronde se li vogliamo tenere in branco e c'è una gerarchia mi pare pure giusto che se la sbroglino un po' fra loro 

alla fine C risolve mangiando il più velocemente possibile, che capisco non sia il massimo ma per una palettata di fioccato alla fine non è una tragedia.. vedo che son tutti belli grassotti ahahaha

[rhox]

non so, io sono dell'idea che devono sbrogliarsi sì, ma che in certi momenti sia necessario intervenire per garantire la giusta razione a tutti °(soprattutto in caso di medicine o integrazioni, ecc), consentire a tutti di mangiare coi loro ritmi e senza stress
del resto si tratta di 5-10 minuti al giorno

[alex]

Il problema della distribuzione del cibo ai cavalli in gruppo mette in moto delle dinamiche "innaturali", in natura il cibo lo trovano sparpagliato su ampie aree, e mai concentrato.

Ho visto due soluzioni: i "punti di alimentazione" e il complesso sistema della Stalla Attiva. Il primo, che ho visto in Germania, è una serie di stretti e robusti "posti-cavallo", divisi da paratie di legno e larghi quanto è largo lo spazio per i singoli cavalli di un van; in fondo, la mangiatoia, collegata all'esterno. Una volta che un cavallo si è infilato nel suo posto, immagino che possa "dissuadere" qualsiasi altro cavallo ad avvicinarsi: è in una posizione di estremo vantaggio per difendersi.

[bionda]

Trovato:



Mangiatoie per stalla di gruppo.

[Luna di Primavera]

Il problema della distribuzione del cibo ai cavalli in gruppo mette in moto delle dinamiche "innaturali", in natura il cibo lo trovano sparpagliato su ampie aree, e mai concentrato.

uhm, a questo in effetti non avevo pensato