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Le ferite del quore.

Aperto da raffaele de martinis, Ottobre 08, 2012, 12:34:08 PM

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raffaele de martinis

Tutti sanno, che le ferite del corpo con le cure e col tempo si rimarginano spariscono e quasi sempre non comportano significative conseguenze.

Le ferite dell'anima spesso/spessissimo sono indelebili: - il tradimento di un amico, l'abbandono della donna amata, una cattiveria, una parola tagliente restano incisi nella nostra memoria per sempre.

Abbiamo un lallo che oltre i piedi malconci, ha l'anima ferita.

Come ho descritto in altra parte del foro, l'abbiamo barefuttato e i piedi vanno - apocoapoco - rimettendosi, mentre le ferite del cuore sono sempre aperte.

E' un lallo spagnuolo assai simpatico, di buon carattere, fiducioso, dolcissimo, puccipuccioso in ogni occasione, tranne che quando lo si sella o lo si lavora alla corda e quando vede fruste frustini e frustoni; allora si scatena...scappa via come un pazzo, da terra si lancia contro le corde e si fa 88 giri di galoppo; con la sella si incappuccia e va via trottignando e per fermarlo ce ne vuole, comunque, mai lo vidi sgroppare o impennarsi o fare altre difese cattive.

Evidentemente queste simpatiche abitudini lo escludono dal servizio in generale, dal servizio da sella in particolare, io sono cinico: - è evidente che è stato maneggiato da mani troppo dure, è stato duramente mazziato, una bestia del genere non l'avrei mai presa, ma ora siamo in ballo, balliamo.

Ho già detto all'interessato che le possibilità di recupero sono scarsissime e probabilmente mai potrà essere recuperato totalmente.

Ho cominciato a studiarlo, poi da qualche tempo son passato all'azione.

Ho cominciato con l'entrare nel suo box, vi restavo un quarto d'ora bofonchiando, emettendo bassi gorgoglii e carezzando il bestiolo affettuosmente; di tanto in tanto gli davo una delicatessa accompagnata da: - toh - toh - toh.

Questo rito lo ripetevo ogni volta che avevo l'occasione: - due tre quattro volte il giorno, i passanti certamente pensavano: - Raffaè si è completamente rincoglionito.

Pazienza, in questi casi l'addestramento comincia dal box, l'ho imparato da tale piciopacio, un mio coetaneo un pò picchiatello ma coi lalli ci sa fare.

Mi fermo perché questo post sta diventando troppo lungo...odio i post kilometrici, continuo poi.



... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Nicola

Seguo con interesse.

Ho avuto un'esperienza simile, magari non così estrema, ma simile.

Sbaglierò, ma a quel tipo di cavalli serve un cavaliere, ovvero il 50% mancante del binomio. Sul fatto che si inizi in box, nulla questio, anzi.
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

raffaele de martinis

#2
Non c'entra nulla col topico.

Ho notato che l'ingegnere ha un carma: - +15 -14...sono esterrrefffattto !

Tornando in tema, quel lallo certo ha bisogno di un cavaliere, ma prima bisogna curargli l'anima, bisogna riparare/tentare di riparare le ferite del cuore.




... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

Nicola

Esatto....e gli ci vuole, per un certo tempo, un rapporto "esclusivo". Per questo parlavo di un cavaliere tutto suo. Sarai tu?
Tu sarai pure Bob Loomis ma io non sono nato ieri

Falsum saepe vero suavius est

raffaele de martinis

Problemi fisici mi impediscono di montare un cavallo in questa fase, ma ho due gambe e due mani di riserva - Peppino.

Una volta una signora portò un cavallo difficile a Baucher.
A quel tempo, il giovanissimo L'Hotte era assiduo frequentatore del suo maneggio, dunque, per fargli fare esperienza gli diede da montare il bestiolo, e così, sotto la guida di Baucher, il lallo venne messo agli ordini da L'Hotte.

Quando la signora venne a riprendersi il lallo disse: - stupendo, è completamente cambiato, si vede che è stato montato da lei.

E' vero ?

Si e No. Fu la risposta di Baucher.


















... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

PokerFace

da noi è arrivato da poco un cavallo reduce da una bella migrazione da un commerciante all'altro...
non credo sia stato picchiato, perchè è fiducioso nei confronti dell'uomo...
però basta metterlo davanti a un salto, una barriera a terra o semplicemente qualcosa in terra nel campo (può essere anche una striscia di gesso sulla sabbia) e comincia a tremare, sudare, si immobilizza.
il nuovo proprietario voleva mandarlo da un grande cavaliere che fa salto ostacoli e doma etologica, ma poi si è fatto convincere dall'istruttore a tenerlo un mesetto o due ancora da noi, per vedere cosa succede.
povera bestia.........
non ho idea di come lo stiano gestendo, magari stasera mi informo...
però non credo che basti il cavaliere, perchè se no non esisterebbero cavalli finiti, basterebbe farli montare da uno bravo. e invece tante volte anche quello bravo non cava un ragno dal buco...
forse l'unica cosa è il tempo e lo stravolgimento delle abitudini, non so.
tipo ficcarli in un paddock due mesi e fare solo passeggiate per un bel pò...

Laura

Citazione da: PokerFace - Ottobre 08, 2012, 03:17:14 PM
forse l'unica cosa è il tempo e lo stravolgimento delle abitudini, non so.
tipo ficcarli in un paddock due mesi e fare solo passeggiate per un bel pò...
sono d'accordissimo con questa teoria, resettare, ripartire da zero.
Credo anche, purtroppo, che traumi troppo profondi non si recuperino mai del tutto.

raffaele de martinis

Dunque, una volta che il lallo ha capito che: - oooohhhh - aaaahhhh - ggggrhhh - braaaavvvvvhhh o qualsiasi altra escortanata borbottatagli sommessamente vuol dire peace and love; una volta che ha capito che al toh toh segue una carota o un'altra delicatessen, l'ho portato nella cavallerizza, bardato solo col capezzone da doma - quello con tre campanelle sul muso - ma col filetto in bocca inattivo.

Ho unito due longe, dunque oltre 20 metri di corda, e l'ho lasciato andare.

Appena lasciato, come al solito è scappato come un forsennato, immediatamente gli ho dato tutta la corda, e mentre lui correve o cominciato a dirgli peace and love.

Ora devo aprire una parente, da sempre sono convinto che il tondino durante la doma, per un animale da grandi spazi claustrofobico come il lallo,  è un terribile mezzo coercitivo, la mia convinzione resta, ma mi rendo conto della sua utilità.

Infatti, cosa ho fatto/cosa ho detto, dandogli tutta quella corda allo lallo ?

OK puoi scappare, ma fino ad un certo punto, prima o poi ti riprendo.
Il tondino costringe a fare la stessa cosa.

Il lallo, in questo caso un lallo traumatizzato, cerca di scappare dal da lui supposto traumatizzatore e corre si da alla fuga come il suo istinto gli detta, corre e finquanto corre si sente al sicuro, il problema per lui è che sia il tondino che la corda lo fanno correre in circolo, non va da nessuna parte.

Chiusa parente.

Allora, questa condizione ci permette di dirgli: - peace and love brutta bestiaccia, vieni aprenderti la carotina figlio di grandissima escort !!!

Prima o poi, il lallo capisce e viene a prendere la carotina, allora gli dimostriamo tutto in nostro entusiasmo perché ha fatto bene/benissimo, allora grande dimostrazione di peace and love: - borbottii bofonchiamenti und karessen und delicatessen come se piovessen...
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

#8
E provare Rarey, se le cose sembrano altrimenti irrisolvibili? Non lo consiglierei a chiunque, anzi: a pochissimi, ma a te sì. Anche il metodo di Rarey non permette di andare da nessuna parte; con il vantaggio che l'esplosione del circolo vizioso adrenalina-movimento-adrenalina-movimento viene stroncato alla radice.
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Angeletta85

questa è una storia interessante....
seguiro con piacere gli sviluppi!!!
e se avrai voglia di essere il piu dettagliato possibile, tipo diario giornaliero, ne prendero il piu possibile!
...è impossibile solo se credi che lo sia...

Tu Reviens

Standing ovation per Baucher, che non si è preso tutto il merito.

rhox

zara ha sempre avuto una grande paura di fruste e frustini..
nicola non ci ha mai lavorato moltissimo, io avendo la delega di lavorarla alla corda ho deciso che dovevo superare la questione..
così mi sono messa a paddock con lei e in 5 sessioni (da 5 minuti l'una) del tanto discusso clicker potevo toccare zara col frustino da dressage..
in altri due giorni senza clicker, ma con pazienza ho potuto picchettarla ovunque col frustino e lavorare alla corda con la frusta lunga facendola schioccare senza reazioni di sorta..
adesso posso anche "picchiarla" con frusta e frustino che resta indifferente alla questione..

e prima non erano balle, era paura vera eh.. da occhio sbarrato e niente ragionamenti nello scappare..
la cavalla la conoscevo già da 5 anni e avevo già ottenuto da lei di superare altre sue fobie
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

raffaele de martinis

Citazione da: alex - Ottobre 08, 2012, 05:07:09 PM
E provare Rarey, se le cose sembrano altrimenti irrisolvibili? Non lo consiglierei a chiunque, anzi: a pochissimi, ma a te sì. Anche il metodo di Rarey non permette di andare da nessuna parte; con il vantaggio che l'esplosione del circolo vizioso adrenalina-movimento-adrenalina-movimento viene stroncato alla radice.

Oggi non avrei le forze per praticarlo, e comunque, se - in altro tempo - avessi messo mano alla corda, al sacco,  al nerbo, avrebbe voluto dire che: - guerra è stata dichiarata, una guerra con un perdente - in ogni caso - già predestinato.

Ma forse, questo caso è risolvibile con i sollazzi, il meschino già provò l'amaro/l'amarissimo, se capisce che esiste anche il dolce e che è più conveniente per lui cercare di

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...

alex

Messaggio tronco. Tutto bene?

L'argomento è spinoso, e va affrontato con mente aperta e disumana (non umana). Occorre immaginare che ci sia un legame fra L'Hotte ("calmo"), Rarey, i pilieri, il travaglio, il torcinaso, la doma maremmana, Andy McLean e il suo articolo "La paura"; e anche Temple Grandin, per aprire la mente a mondi non umani.

Il possibile legame è: la paura sostiene il movimento rapido e il movimento rapido sostiene la paura. Impedire il movimento rapido potrebbe spezzare il cerchio e potrebbe sparire anche la paura.

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

raffaele de martinis

...assaporalo e una volta gustato capirà che è meglio adattarsi al dolce che contrastare l'amaro.

Noi ci troviamo esattamente in questa fase, il bestiolo con me gira al passo, si ferma, si avvicina a comando, cambia di mano, se parte, riesco quasi subito a farlo scendere l'andatura.

Col mio allievo, fa le stesse cose meno bene ma ogni tanto si ricorda del fugone ed è restio a fermarsi, credo che la differenza sia solo nella quantità dell'esperienza e quella non la si può vendere nè comprare.

Nel lavoro alla longia, come dalla sella, quando il lallo scappa mai tirare per fermarlo, dalla sella ci sono molti trucchi per tentare di farlo, da terra pochi; la base è dare buone letioni di voce soave  nel box, altro trucco che uso è : - mentre dò la voce soave cerco di disinteressarmi di lui e del suo fugone, a volte gli dò le spalle, a volte mi accovaccio, faccio qualcosa fuori dalla normale routine dell'addestratore.

Ora,

... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...