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Se tornaste indietro lo ricomprereste il cavallo...

Aperto da lovely, Luglio 04, 2012, 02:20:51 PM

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Roy

Rhox , capirai però che non è la "regola" ;)

Normalmente i buoni cavalli , si pagano .

Allevare costa, crescere in posti seri ( quindi puledri che fanno vita di pascolo etc) costa, l addestramento con cavalieri pro costa, magari le prime gare costano .. Alla fine un cavallo è un prodotto, se facciamo due conti di quello che costa metterli al mondo e dargli una base di lavoro, le cifre non possono abbassarsi più di un tot credo.

Poi , ovviamente, ci sono le mille eccezioni , anche compatibilmente con quello che uno ci vuol fare e con le capacità dell acquirente.

Io per esempio se prendessi un galoppino (esempio a caso) per farci dressage , spenderei il resto dei soldi che ho risparmiato in addestramento da un professionista, perchè non sarei in grado da sola di fare quasi nulla a livello addestrativo.

Secondo me anche questo va tenuto conto ;)



Moon , caspita è veramente poco!  :horse-smile:

rhox

no, dico che per i problemi caratteriali come cifra è alta.

roy capisco benissimo il discorso di fondo, non ho detto che bisogna pagare poco i cavalli, ma che quelli con problemi caratteriali non valgono tutto il discorso delle spese.
in questi anni con la crisi che c'è che un cavallo con problemi sia pagato così tanto mi sembra esagerato. penso che molto spesso sia considerato "normale" spendere una certa cifra che a mio parere non è giustificata.
posso capire la cifra di kyrella, ha un fondo sotto molto monetizzabile. il resto boh!
Il miglior modo per rispettare il cavallo è rispettare te stesso

Roy

ah ok ho capito ora !

sì assolutamente, io sono molto pragmatica e , accanto ad un discorso di coinvolgimento emotivo, impegno etc, ne faccio anche una questione economica .

Un cavallo con dei problemi caratteriali va rieducato , magari manca anche d addestramento etc.. Alla somma per l acquisto vanno aggiunti (parlo per me che non farei mai tutto questo da sola) i soldi per il cavaliere che affianca nel lavoro, più i mesi di pensione in cui , fondmanetalmente, il cavallo non è magari poi così piacevole.

IO non lo farei, aldilà della cifra, non hai nemmeno certezze di quello che verrà fuori alla fine.

Preferisco personalmente investire un po di più per l acquisto e avere un cavallino giovane, sano , senza vizi e ben avviato.

Però credo sia proprio un discorso personale, per me l equitazione è un piacere , non una "sfida" etc.. Voglio star bene senza troppe paranoie  :ciao:

carodubbio


Citazione da: Roy - Ottobre 24, 2013, 11:27:50 PM
ah ok ho capito ora !

sì assolutamente, io sono molto pragmatica e , accanto ad un discorso di coinvolgimento emotivo, impegno etc, ne faccio anche una questione economica .

Un cavallo con dei problemi caratteriali va rieducato , magari manca anche d addestramento etc.. Alla somma per l acquisto vanno aggiunti (parlo per me che non farei mai tutto questo da sola) i soldi per il cavaliere che affianca nel lavoro, più i mesi di pensione in cui , fondmanetalmente, il cavallo non è magari poi così piacevole.

IO non lo farei, aldilà della cifra, non hai nemmeno certezze di quello che verrà fuori alla fine.

Preferisco personalmente investire un po di più per l acquisto e avere un cavallino giovane, sano , senza vizi e ben avviato.

Però credo sia proprio un discorso personale, per me l equitazione è un piacere , non una "sfida" etc.. Voglio star bene senza troppe paranoie  :ciao:

:congrats:    ne ho sistemati diversi, ho fatto si esperienze che mi resteranno utili per sempre, ma i rischi che si corrono non valgono la candela, c'è gente che sta in sella solo e perché sotto a una Ferrari, resta la sostanza oltre ai rischi il tempo che ci vuole per riaddestrare un cavallo costa, se si fa la somma e meglio prenderne uno pagato bene ma fin dal primo giorno si hanno subito belle giornate serene

ofelia


alex

Mi ricordo le parole di De Bussigny.... lui, sperimentatore del proprio metodo di addestramento, derivato, penso, da Baucher, preferiva cavalli "imperfetti" proprio per mettersi alla prova; e anche Ramey, in altro ambito, ha verificato sperimentalmente l'efficacia del suo "pareggio di riabilitazione" procurandosi una camionata di cavalli zoppi; ma per noi "vcavalieri" e "pareggiatori" normali, penso che sia ragionevole procurarsi un cavallo con buon carattere, dritto e con ottimi piedi.  :icon_rolleyes:

Se pensiamo di poter essere dei buoni proprietari.... perchè togliere a un bravo cavallino fisicamente sano l'opportunità di avere un buon proprietario?
La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

moon

Scusa alex, ti rispondo con una domanda: perché togliere l'occasione a un cavallo con un passato difficile di avere un buon proprietario? Io non credo nella teoria del: ok sei "cattivo"...via perché ci sono tantissimi cavalli buoni che meritano più di te e che magari vanno anche salvati dal macello.
scoprire cosa c'è di buono in un essere spaventato e che apparentemente non ha niente da dare è una cosa fantastica. Io poi sarò sentimentale eh...è un terno al lotto è vero. Ma in genere acquistare un cavallo lo è nella maggior parte dei casi.
Perlomeno per me l'equitazione non è solo divertimento...e comunque superare delle difficoltà è qualcosa che mi gratifica.  Comunque non ritengo 2500 un prezzo esagerato per una cavalla a cui sono state insegnati già moltissimi esercizi di dressage di un certo livello..è un potenziale che bisogna imparare a far uucire. Ma questo non è nemmeno del tutto un problema del cavallo.
Poi,insomma, io parlo per me.
Fabrizia <3

Roy

Io credo che ognuno debba un po valutare a seconda di quello che sente in quel momento.

Io ho avuto un cavallo particolare, per usare un eufemismo.. Non lo rifarei mai più , non è l equitazione che cerco.

Oltretutto io trovo molto gradificante il buon lavoro.. Cioè, mi soddisfa vedere il galoppo che sale , le spalle in dentro che passano dall essere corrette a espressive, le transizioni equilibrate, il ritmo ( aww il ritmo !) costante ..

Derresto siamo tutti diversi nella vita, sarebbe assurdo pensare che per tutti vada bene lo stesso tipo di cavallo !

moon

No appunto...poi boh, io la vedo così...cioè io preferisco comprare un cavallo problematico piuttosto che uno bravo ebuono. Ma non perché io sono brava, ma perché quel cavallo bravo e buono probabilmente una sistemazione la troverà. Questa è la mia idea...
Poi lo ammetto, a me partire da un cavallo che ha problemi per arrivare a un cavallo che di problemi ne ha di meno gratifica moltissimo...
E' ovvio che spesso faccio anche io degli errori e non è che i cavalli passano da ronzini a campioni nelle mie mani, anzi...
Poi io antropomorfizzerò però io credo che spesso i cavalli abbiano solo bisogno di sentire che c'è qualcuno che crede in loro e che ha cura per loro...non so, magari invece a loro non interessa, però con la mia cavalla l'idea è questa: quando ho iniziato ad amarla veramente, a cercare il meglio per lei e non solo a salire in sella cercando di fare "il boss della situazione", quando ho iniziato a ragionare...lei ha iniziato in qualche modo a volermi bene a modo suo, nonostante tutte le sue difficoltà...questa è l'equitazione che mi scalda il cuore...
Poi magari io sarò troppo sentimentale, però vedere una cavalla che prima era diffidente e anzi, mi detestava dato che mi caricava in paddock, appoggiare il muso sulla mia testa e praticamente addormentarsi è ciò che mi ripaga di tutte le situazioni poco facili...
Poi in sella non sarò un fenomeno, ma quando un cavallo imparara a fidarsi poi in sella diventa tutta un'altra cosa...diventa divertente anche se è difficile...
Fabrizia <3

FedeCege

Dipende anche dal grado di esperienza... se un neofilo per esempio compra un cavallo problematico è probabile che il cavallo prenda il sopravvento e che peggiori anzichè migliorare diventando pericoloso, e soprattutto il proprietario avrebbe un esperienza talmente negativa che potrebbe perfino decidere di rinunciare all'equitazione... Purtroppo di storie di questo tipo ne ho sentite diverse... :icon_neutral:
Quindi se tu Moon sei in grado di "lavorare" il cavallo e farlo migliorare tanto di cappello per aver salvato un animale che altrimenti non si sa che fine avrebbe fatto.. Infatti non tutti i cavalli problematici vanno "buttati via" e molti sono ancora recuperabili con tanta pazienza e amore...
Però sono d'accordo anche con Roy quando afferma che non per tutti va bene lo stesso cavallo...
Ognuno decide in base in alla propria esperienza e preparazione...  :horse-wink:

Roy

Mah, il mio cavallo non era problematico nel senso di ombroso , diffidente etc.. anzi , da terra avevo un rapporto molto bello, si faceva fare di tutto ( iniezioni comprese e io all epoca poi ero molto più imbranata) , in paddock era serenissimo se entravo a sistemargli la coperta o cose così..

a sella invece è sempre stato difficile, talvolta pericoloso. Negli anni ci hanno lavorato cavalieri discreti, la sensazione era sempre quella.. Periodicamente aveva dei momenti no che sfociavano in un insofferenza generale a tutto.

La mazzata finale è stata un problema ad un dente , inizialmente non diagnosticato, che si è protratto per parecchio tempo (quasi un anno) e, probabilmente, ha compromesso nuovamente tutto.
Gli ultimi tempi ci uscivo solo in campagna , giusto per distrarlo dal lavoro etc, in BB .. a redini lunghe bocca spalancata, testate etc ..


Io ammiro - cioè, rispetto-  chi ha soddisfazione nella ricerca di una "chiave " per interpretare certi cavalli, ma io mi sono ripromessa che non mi sarei mai più imbarcata in una cosa simile..  Nel mio caso l amore , ma nemmeno il lavoro di professionisti per la verità, sono bastati a farne un cavallo affidabile .

Però , appunto, ognuno fa storia a sè  :occasion14:

ofelia

#116
Non è detto che comprare un cavallo ad un milione di euro, qualitativo e con mezzi, voglia dire andare bene e non aver alcun problema.

La mia cavalla appartiene a questa categoria (non ad un milione ne') ma non per questo io non ho avuto problemi con lei.

Voglio dire, salta le case e non rifiuta niente, salva tutto ed è di cuore e testa (legge, scrive, batte a macchina e stampa a colori come diceva la mia ex istruttrice), ha mestiere ... si ma tienila!!!
All' inizio non riuscivo a fare nemmeno una barriera a terra perchè attacava e le saltava.
Anche 5 insieme.
Ho rischiato la pelle.

Non era la cavalla per me perchè non è detto che chi compra una Ferrari sappia anche gestirla.

Magari mi sarebbe andato meglio un cavallino da 2.500,00 con cui, si, avrei avuto qualche problemuccio, ma almeno con i miei soldoni in tasca e senza tutto quel motore sotto le chiappe, visto il livello della mia equitazione.

Ho avuto mille soddisfazioni anche con un cavallo come la mia.
Vuoi mettere riuscire a fare un percorso senza farsela nelle mutande?

Trovo troppo generico il vostro discorso, dipende assolutamente da caso a caso secondo me.

carodubbio

Citazione da: ofelia - Ottobre 25, 2013, 09:14:56 AM
Citazione da: carodubbio - Ottobre 25, 2013, 05:54:59 AM
... c'è gente che sta' in sella solo e perché sotto Ha una Ferrari

PRESENTE!

Guardo il mio nik, viene dal nome del cavallo che mi ha insegnato a stare in sella, visto che quando sellavo Carodubbio  sapevo assolutamente pochissimo, il cavallo faceva tutto da solo , al propietario era costato un BOTTO da puledro arrivato dalle nostre parti per caso, visto che a 2 anni il cavallo si è fratturato un nodello anteriore altrimenti mi sognavo di sellare un FERRARI

alex

In realtà, quella considerazione sui cavalli buoni e sani mi proviene da una suggestione del solito Raffaele, che diceva: fra tanti cavalli che purtroppo devono andare al macello (e sono tantissimi! Giovani e sani.... basti pensare ai Sanfratellani...) c'è un motivo, uno solo motivo per non salvare un cavallo giovane e sano e invece salvare un cavallo problematico per indole o per salute? E a chi ama il cavallo a piede scalzo.... perchè non salvare un cavallo con piedi buoni, invece che uno con piedi cattivi?

La nuda Verità è una donna difficile da amare. L'illusione invece è una donna seducente, amorevole, a cui è facilissimo restare fedeli.

Roy

CitazioneTrovo troppo generico il vostro discorso, dipende assolutamente da caso a caso secondo me.

quoto.

ribadisco che secondo me ognuno dovrebbe cercare il cavallo che lo gratifica, compatibilmente con le sue possibilità/disponibilità, economiche e tecniche e psicologiche.

C è anche la "categoria" dei cavalli difficili perchè tecnicissimi , che vogliono essere montati bene etc.. cioè , come diceva Ofelia appunto, non è che il cavallo esperto, di gran valore etc, garantisca la cavalcabilità .

Avete mai montato un BUON dressagista ? E' difficile gestire quei movimenti lì senza strafare, senza chiedere troppo, senza "imballarli"  etc.. eppure sono cavalli addestratissimi, bravissimi , normalmente molto controllati etc ..