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ippofagia

Aperto da piciopacio, Luglio 16, 2012, 02:19:40 PM

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Pippokid


PokerFace

beh ma la bresaola di cavallo, rucola e grana? da noi si chiama bresaola carpacciata.
da piccolo poi mio padre mi prendeva la slinzega di cavallo, tipo bresaola ma ancora piu nera e dura. la passava nel frullatore facendola in pezzettini minuscoli, ci metteva un pò d'olio, limone e prezzemolo e me la dava come ricostituente naturale quando stavo male.
ancora adesso la ricordo come una delle cose piu buone mai mangiate, forse per il sapore, forse perchè la faceva mio padre, con cui stavo raramente.

PokerFace

ps: se volete provare questa e altre specialità... ristorante ottimo, via san marco 29, milano!!!!!!!

MixRoyal

essì Pippo ;)
anche se a qualcuno danno così fastidio le mie idee e i miei modi tanto da mandare un messaggio privato e non aver nemmeno la cortesia di rispondere alla mia gentile risposta... (e poi si vocifera che non si vuol fare "muro contro muro" eh già... XD ).

(ci sono uomini che sono permalosi quanto 100 donne PERMALOSE cucite insieme... capita  :) )
"We can judge the heart of a man by his treatment of animals..."

Miky Estancia

Citazione da: PokerFace - Luglio 27, 2012, 10:34:45 AM
....
ancora adesso la ricordo come una delle cose piu buone mai mangiate, forse per il sapore, forse perchè la faceva mio padre, con cui stavo raramente.

Io ho dei ricordi analoghi. Da piccola ero gracilina e la carne cruda di cavallo me la portava mia nonna. Era una festa per me, mi piaceva tantissimo e mi piaceva soprattutto che me la condisse lei, aveva una mano speciale col condimento, la preparava proprio come piace a me.

Ogni volta che la vado a comperare (poche volte in realtà, poichè il sapore di quella che si compera in macelleria è diverso da quello del puledro allevato in casa da amici e preferisco decisamente il secondo), mi ricordo di mia nonna, col foulard rosa che veniva a portarci la spesa e il sospirato pacchettino avvolto nella carta gialla...

Certi alimenti sono innegabilmente legati a bei ricordi....come gli gnocchi di patate che facevo la domenica mattina con mio papà...
La cosa che tollero meno al mondo, anche meno dell'ignoranza, è la maleducazione. Perché se avere il cervello piccolo è una disgrazia, essere cafoni è una scelta. A.P.

raffaele de martinis

Dato che siamo alla follia pura, beccatevi sto topico e penzante ragasse penzate:

Citazione da: piciopacio - Luglio 16, 2012, 06:37:03 PM
Mia figlia, ex vegetariana, carnivora per forza, (carenza di ferro) non mangia coniglio, agnello/capretto, cavallo; quando le chiedo perché il maialino allo spiedo (il porcetto), la fiorentina si e il coniglio all'ischitana, gli sfilacci di lallo no, mi manda allegramente a sfanculare.

A letto e a tavola liberissimi tutti !!

Ma noi - amanti del cavallo a 375 gradi - non dobbiamo perdere di vista questo aspetto, certo è che in Itaglia solo grazie al commercio di carne equina si son salvate dall'estinzione: - il TPR, il murgese, il bardigiano, l'aveglinese, il sanfratellano, il bardigiano, il tolfetano, il norico e altre razze ancora che non mi sovvengono.

In Sicilia, c'è l'esempio paradigmatico: -

il PSO è sopravvissuto alla meccanizzazione perché pregiata razza da sella.
Il Sanfratellano, è sopravvissuto alla meccanizzazione perché da lallo da lavoro è stato convertito in lallo da carne.
Il cavallo siciliano (curtu e nanu), quello vero, si è estinto alla meccanizzazione perché - cavallino da lavoro - non era conveniente allevarlo per lallo da carne; gli ultimi esemplari sono scomparsi alla fine degli anni 60 del s.s.

E poi, il buon cristiano non mangia e beve la carne e il sangue di Cristo ? Si nutre cioè del corpo della persona più amata del suo Dio ?

Fiumi d'inchiostro sono stati usati per definire la consustanziazione e la transustanziazione, più semplicemente, la comunione cristiana deriva da un rito pagano dove si mangiava carne e si beveva brodo di lallo, meglio: - carne e brodo di una giumenta bianca.

Probabilmente, il tabu dell'ippofagia nelle genti nordiche, deriva proprio dal fatto che la Chiesa, quando prese il potere condanno virulentemente quell'antica usanza.

Attenzione, il vecchio piciopacio non ha mai mangiato la carne dei suoi lalli...in quel caso lo frena il tabù del cannibalismo.

Questo pippone è per chi volesse approfondire:
http://www.fiesa.it/userFiles/File/documenti_banner/carne_equina_libro_masina.pdf
... "il culo nella carriola e le gambe avanti"...