Ciao a tutti!
Se doveste consigliare a qualcuno, che vorrebbe cominciare ad intraprendere un percorso serio nell'ambito dell'equitazione di campagna (intendo treking, passeggiate acc.), un maneggio verso che genere di centri lo indirizzereste? Verso quale regione o località?
come al solito ringrazio tutti in anticipo per le risposte!!!
Tutto dipende dal livello di serità che si vuole perseguire, la qualifica che si vuole ottenere ed il motivo che ti spinge a questa ricerca... in plain english: "Che c'è voi fa' co' cavallo? ? ?"
Se il motivo è lavorare con i cavalli, fare dell'equitazione una professione... sinceramente sceglierei una diversa specializzazione (salto, dress, completo, MW, endurance... quasiasi cosa tranne equitrek) e poi perseguirei le passeggiate come scopo alternativo. Perchè diciamocelo: gli istruttori di campagna non se li fila nessuno.
Se invece vuoi diventare una guida, allora l'idea ci sta... ma viene da chidersi dove farai la guida? E chissà se si vive di sole passeggiate o se comunque dovresti cercarti un'alternativa di guadagno.
Ma se lo scopo unico e solo è divertirsi e prendere un brevetto simpatico, divertente, abbastanza alla portata di binomi che non eccellono in altre discipline... beh... allora hai il mondo a disposizione. :occasion14:
Io personalmente sceglierei un terreno che possa portare sfide di vario grado... aree che presentano zone pianeggianti, collinari e montane, con corsi d'acqua, campagne verdeggianti, boschi, clima sopportabile anche nel pieno dell'estate, piogge non costanti, non particolarmente soggette a venti rompiscatole...
Zone come quella dove mi trovo io, Torino Sud/Est... con accanto la pianura da un lato e le alpi da quell'altro. Zone simili si trovano in moltissime regioni. :pollicesu: :pollicesu:
Come monta, io ho la fissa di una monta comoda piazzata su un cavallo da lavoro. Che poi sia inglese, americano o di atlantide, non frega. Ogni cavaliere ha le sue idee in quanto a comodità... de gustibus... :horse-wink:
Mi butterei certamente su cavalli di derivazione "da lavoro" che siano discendenti di razze da sforzo come gli avelignesi, o le tipiche razze suditaliane, o di razze oltreoceaniche, non fa differenza. Che poi anche lì ci sono i soggetti bacatissimi... ma trovo che un cavallo che nella testa ha ancora l'eco del lavoro accanto all'uomo sia in media più solido e bendisposto a fre binomio anche in situazioni di pericolo (immaginario, per lo più... ma se il psi del maneggio scappa via per i campi a galoppo alla minima impressione di panico, ecco, la mia cavalla non se lo sogna nemmeno... perchè prima di fare uno sforzo del genere sarà meglio capire se è davvero il caso... :firuu:)
Come tipo di maneggio, io sceglierei la classica conduzione famigliare fatta con passione ed esperienza.
Diciamo un posticino piccolo, dedicato a questo genere di cose... magari con istruttori di endurance o guide esperte. Magari ex garisti che si sono aperti il loro piccolo centro: professionisti che sanno quello che fanno, che non massacrano i cavalli con giri assurdi, che non ti spronano a rischiare la pelle con il guado sbagliato.
Citazione da: Wild - Dicembre 17, 2012, 12:43:31 PM
Se doveste consigliare a qualcuno, che vorrebbe cominciare ad intraprendere un percorso serio nell'ambito dell'equitazione di campagna (intendo treking, passeggiate acc.), un maneggio verso che genere di centri lo indirizzereste? Verso quale regione o località?
Ti dirò... purtroppo quando si parla di passeggiate, è un casino cosmico. Rischi più che in altre discipline di impelagarti in un mare di cialtroni cavallari della domenica. Quindi le ipotesi sono 2 e diametralmente opposte: cercare un centro in cui è documentato e risaputo che fanno TREC (tecniche di ricognizione equestre sportiva..roba che ti mettono una mappa in mano e via!) e endurance a livello agonistico e sul serio..oppure cercare il centro privato fatto di appassionati, o un'associazione di cavalieri che da anni si occupa di transumanze, viaggi a cavallo, roba che sono anni che prendono cavallo e soma e vanno in giro, con tenda e vettovaglie, stando fuor di casa anche 10 giorni senza batter ciglio, con o senza mezzo d'appoggio.
Citazione da: Winter Mirage - Dicembre 17, 2012, 01:42:15 PM
"Che c'è voi fa' co' cavallo? ? ?"
spero di riuscire a rispondere a questa domanda in maniera comprensibile perchè ultimamente mi mancano i termini per farmi capire...
Intraprendere un percorso strutturato che permetta di aquisire delle compentenze (eventualmente sfruttabili in ambito lavorativo), in modo da rendersi (coi giusti tempi ovviamente) abbastanza autonomi e autosufficienti da potersi permettere un cavallo di proprietà o una fida e poter uscire in passeggiata in autonomia...tutto questo senza doversi necessariamente ritrovare a fare gare su gare...insomma per parlare di una cosa che conosco (anche se poco) e fare un esempio concreto per il momento mi basterebbe anche arrivare al livello che mi permetterebbe di conseguire il patentino di terzo grado E.N.G.E.A. in modo da poter successivamente (economia permettendo) accedere a corsi più avanzati...
Citazione da: DivinityOfDarkness - Dicembre 17, 2012, 11:34:12 PM
Ti dirò... purtroppo quando si parla di passeggiate, è un casino cosmico. Rischi più che in altre discipline di impelagarti in un mare di cialtroni cavallari della domenica.
Esatto, è proprio questa la mia paura soprattutto perchè non so se sarei in grado di riconoscerli!
Citazione da: DivinityOfDarkness - Dicembre 17, 2012, 11:34:12 PM
Quindi le ipotesi sono 2 e diametralmente opposte: cercare un centro in cui è documentato e risaputo che fanno TREC (tecniche di ricognizione equestre sportiva..roba che ti mettono una mappa in mano e via!) e endurance a livello agonistico e sul serio..oppure cercare il centro privato fatto di appassionati, o un'associazione di cavalieri che da anni si occupa di transumanze, viaggi a cavallo, roba che sono anni che prendono cavallo e soma e vanno in giro, con tenda e vettovaglie, stando fuor di casa anche 10 giorni senza batter ciglio, con o senza mezzo d'appoggio.
Io non saprei proprio come trivarli bei posicini di questo tipo, comunque proverò a cercare: almeno ora ho un punto di partenza...
grazie! :)
A proposito di economia mi piacerebbe sapere un' altra cosa (men'ero dimenticata :icon_confused: ): quanto presumibilmente potrebbe far pagare un centro del genere a lezione e a passeggiata? Voi quanto pagate?
dipende dalla geografia e dal tipo di servizi, io gestisco un centro ENGEA in provincia di Alessandria, non ho grosse strutture (per le passeggiate serve un riparo per i cavalli, selleria, un campo per la messa in sella e... poco altro)... costa 15 euro l'ora (aumenterà a 18 nell'anno nuovo), la pensione 250 circa... perso che se frequenti regolarmente in meno di un anno puoi arrivare al 3° grado (che certifica che sai gestire in autonomia il tuo cavallo)
Io frequento un centro equituristico ENGEA :horse-smile: , se riuscissi a rimanere li sarebbe fantastico (anche se la vedo dura per via dell'università), mi trovo veramente bene però non ho ancora capito se rimanedo li e ovviamente frequentando regolarmente, potrei dare gli esami per il 2° e poi il 3° grado...
certo che puoi, se il centro ha un QT equiturist può rilasciarti il 2° e prepararti per il 3° (non può rilasciare il terzo, dovranno chiamare un istruttore esterno che ti esaminerà, ma non è nulla di impossibile
Mah, senti per la mia opinione sulle passeggiate non ci campi... conosco un paio di centri qui in Toscana (zone anche molto belle) che in inverno a malapena ci pagano da mangiare per i cavalli.
Anche perchè per un 70% buono ci campano sul turismo. Tant'è che dovevo andarci a lavorare io ma mi hanno detto che fino a Marzo appunto non avrebbero potuto pagarmi.
Poi un conto è lavorare per mantenersi un cavallo... un conto è lavorare nel campo dell'escursionismo equestre perchè ti piace. :pollicesu:
Quindi come ti ha già suggerito qualcun altro opterei per fare un percorso come istruttrice (se ti interessa lavorare con i cavalli) e tenere l'escursionismo equestre come seconda opzione.
Citazione da: germans - Dicembre 22, 2012, 10:54:26 PM
certo che puoi, se il centro ha un QT equiturist può rilasciarti il 2° e prepararti per il 3° (non può rilasciare il terzo, dovranno chiamare un istruttore esterno che ti esaminerà, ma non è nulla di impossibile
Che bello! sono molto contenta e sollevata!
Grazie!
Citazione da: lavy91 - Dicembre 23, 2012, 01:46:35 PM
Mah, senti per la mia opinione sulle passeggiate non ci campi... conosco un paio di centri qui in Toscana (zone anche molto belle) che in inverno a malapena ci pagano da mangiare per i cavalli.
Anche perchè per un 70% buono ci campano sul turismo. Tant'è che dovevo andarci a lavorare io ma mi hanno detto che fino a Marzo appunto non avrebbero potuto pagarmi.
Poi un conto è lavorare per mantenersi un cavallo... un conto è lavorare nel campo dell'escursionismo equestre perchè ti piace. :pollicesu:
Quindi come ti ha già suggerito qualcun altro opterei per fare un percorso come istruttrice (se ti interessa lavorare con i cavalli) e tenere l'escursionismo equestre come seconda opzione.
Io lo farei più per un'interesse e un diletto personale e poi perchè è comunque un'opportunità in più che male non fa e un'approfondimento, non ho la pretesa di camparci, semmai potrei farlo possibilmente in contemporanea a un'altra occupazione...non so se si capisce..comunque per il momento lo farei semplicemente per me ;)
Grazie per il consiglio, dopo il terzo grado (sempre che riesca a prenderlo) valuterò bene cosa fare anche in base alle mie necessità...grazie.
il figlio di mio marito l'ha preso per portare i suoi amici con i nostri cavalli e star tranquillo... ogni tanto, se ho impegni in campo gli chiedo di accompagnare le passeggiate e "arrotonda" divertendosi, non è male coltivare una passione e farci uscire una birretta (ovvio che di lavoro fa altro)
Ecco, io con ENGEA c'ho perso un mare di tempo (e soldi), non magari con l'associazione in sè ma con un centro che ha fatto di tutto per spillarmi quattrini col miraggio del 3° grado per poi accedere al 4° (assistente GEA) e poi GEA per poi lavorar nel centro medesimo.
Mah, credo che per quanto riguardi l'Engea fanno tutti un po' casino...
in un centro dove montavo gli chiesi come fare per prendere le patenti successive al 1° grado. Mi dissero che per fare l'esame del 2° grado doveva venire uno esterno per farmi l'esame (???) e per il 3° grado non mi dissero nulla.
Quando gli dissi che volevo farlo per poi fare i corsi istruttori a fine percorso non mi hanno fatto sapere più nulla per l'esame e non mi hanno manco rinnovato il 1° grado.. mah. :dontknow:
a me era successa una cosa simile con un altro ente... alla fine l'istruttore si è intascato i soldi del rinnovo e io non risultavo neanche iscritta :icon_eek:
non è proprio un problema di rinnovi, ma di poca chiarezza nell'iter per conseguire queste benedette patenti di 2° e 3° grado (perchè il 1° te lo danno d'ufficio con il certificato medico, tipo la A ludica FISE). E tra crediti escursionistici, ore in campo, esami, scritti, corsi teorici di 'etologia' alla fine ho speso un discreto gruzzolo e arrivederci e grazie..
Ahahahah! A me non hanno nemmeno chiesto il certificato medico! :icon_axe: :dontknow:
Menomale ho iniziato a fare il percorso FISE, che almeno mi sembra un pochetto più serio...
Citazione da: lavy91 - Dicembre 30, 2012, 10:34:18 AM
Ahahahah! A me non hanno nemmeno chiesto il certificato medico! :icon_axe: :dontknow:
Menomale ho iniziato a fare il percorso FISE, che almeno mi sembra un pochetto più serio...
Neppure a me hanno chiesto il certificato!!! oh oh... potrei dirmi vagamente (ma molto vagamente) preoccupta...
Perchè, come funziona il percorso FISE?
Probabilmente in ENGEA fanno un po' più di casino perchè l'ente in sè è molto giovane...?
Mah, in teoria la Fise dovrebbe essere un po' più seria perchè è una federazione...
Per il percorso dipende da quale disciplina fai, comunque la base per tutti (se non erro eh!) è senza dubbio la Patente A ludica... che è un po' come il 1° grado engea. E ti richiedono appunto anche il certificato medico.
Eh, infatti avevo capito che con la FISE si deve per forza fare una disciplina specifica a livello agonistico...
Finirà che l'unica cosa chiara sarà la scarsità di chiarezza :icon_confused: ... ad ogni modo vi assicuro che ci sono ambienti molto più confusionari e molto meno chiari di questo (esperrienza personale)!
Beh, mica devi farlo per forza a livello agonistico... dipende cosa vuoi fare tu e quali ambizioni hai...
sinceramente con l ENGEA non mi sono trovata per niente bene.. opinione personale la mia, non voglio assolutamente offendere nessuno, ma a livello di serietà non ci siamo proprio.. un minimo devi capirci di cavalli e trovo che la fise formi meglio in questo campo.. con l engea ho conosciuto fin troppi sedicenti "cavallari della domenica" che sembravano usciti da un nuovo di pasqua! sarò stata sfigata io bo :dontknow: un consiglio: guardati un po in giro e informati bene perchè portare in passeggiata delle persone è una grandissima responsabilità che molti prendono sottogamba. :horse-wink: