Cavallo Planet - Forum Per gli appassionati di equitazione inglese e americana... e di cavalli.

Club House => I cavalli..in generale => Topic aperto da: Wild - Gennaio 17, 2013, 02:28:27 PM

Titolo: Cavallo Uomo
Inserito da: Wild - Gennaio 17, 2013, 02:28:27 PM
Conoscete AsvaNara? Che ne pensate?

Per quel poco che ne so (e per quel poco che posso capire) a me affascina moltissimo, solo che non capisco bene dove vada a parare: ci sono questi livelli (5?) e alla fine di questo percorso cosa si fa? Quanto ha in comune con Parelli questo (passatemi il termine) "modo di fare equitazione"?

Comunque come filosofia mi piace da morire, la sento molto vicina a me, al mio modo di pensare, di fare, di vivere il cavallo, in qualche modo il mio modo di...essere!!!
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: alex - Gennaio 17, 2013, 04:21:24 PM
Dai un'occhiata a questo 3d, per cominciare a farti un'idea di alcune opinioni correnti in questo forum: http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=1084.0
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: PokerFace - Gennaio 17, 2013, 04:59:19 PM
il primo livello è il SUPER SAYAN.
diventi biondo ed emani onde energetiche, però ha il suo fascino.
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: Tu Reviens - Gennaio 17, 2013, 05:50:36 PM
Poker contieniti, o morirò dalle risate. Wild, non so molto di Asvanara perchè non seguo le scuole di derivazione parellica, quel po' che posso dirti proviene da testimonianze altrui.
Asvanara è stata fondata da uno (o due, non rammento) istruttore/i  Parelli italiano/i, e a quanto dicono per i primi anni ha riproposto quel tipo di addestramento. Poi ha sviluppato un modello proprio che  unisce alle  tecniche Parelli  pratiche di meditazione che non saprei ben precisarti:  sta di fatto che se vai lì non lavori più solo coi cavalli ma anche con te stesso...e i più maligni di noi, tra i quali io, pensano più o meno quello che ha scritto Poker.
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: Wild - Gennaio 17, 2013, 06:22:06 PM
Citazione da: alex - Gennaio 17, 2013, 04:21:24 PM
Dai un'occhiata a questo 3d, per cominciare a farti un'idea di alcune opinioni correnti in questo forum: http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=1084.0

Yes, l'ho letto, purtroppo dopo aver posto la domanda: quando cerco qualcosa non la trovo mai, poi, quando risolvo in qualche modo...olè!...compare!!!
Scusate  :horse-embarrassed:

La mia resta comunque solo una curriosità anche perchè prima che io riesca a potermi permettere un cavallo di proprietà con cui lavorare seriamente pasSerà tanto di quel tempo che magari molte risposte me le avrà date la vita e l'esperienza diretta o indiretta...
Per il momento il mio pensiero si orrienta sull'imparare il più possibile e sentire tutte le campane, anche e soprattutto se molto discordi tra loro, poi prendere da ognuna ciò che sembra positivo, tralasciare il resto, e fare un bel collage!
Certo, sarebbe meglio conoscere le persone e le loro idee personalmente e non attraverso video o scritti pubblicitari (va da sè che non mi riferisco alla vostra campana ma alla loro).

Ora, lo so che dicendo questo solleverò un polverone però, tanto per spiegare, da che ho iniziato a sviluppare lo spirito critico e a riflettere seriamente sull'equitazione mi sono fatta un'idea (poi sempre più confermata) alquanto negativa di gran parte delle discipline agonistiche, se non della pratica agonistica in generale (avversione che sto coltivando da tempi più recenti rispetto a quella limitata ad alcune discipline e sulla quale sto ancora riflettendo)...ad ogni modo nessuno credo contesterà la legge: rispetto, tatto e comprensione. (in questo senso sento questo pensiero vicino)

Per quanto riguarda il metodo Parelli (anche se non ne so molto), per quel poco che ho potuto vedere vedo che funziona e che si ottengono buoni risultati (risultati che magari si ottengono anche con altri metodi, questo non lo so), anche se mi riferisco a un Parelli un tantino annacquato per dire la verità.

Comunque alla fine questi corsi non sono riconosciuti da nulla, cioè ci spendi una marea di soldi e poi non ci campi (lo fai veramente solo per te se lo vuoi fare)?
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: Tu Reviens - Gennaio 17, 2013, 06:46:57 PM
Citazione da: Wild - Gennaio 17, 2013, 06:22:06 PM...Ora, lo so che dicendo questo solleverò un polverone però, tanto per spiegare, da che ho iniziato a sviluppare lo spirito critico e a riflettere seriamente sull'equitazione mi sono fatta un'idea (poi sempre più confermata) alquanto negativa di gran parte delle discipline agonistiche, se non della pratica agonistica in generale ...ad ogni modo nessuno credo contesterà la legge: rispetto, tatto e comprensione. (in questo senso sento questo pensiero vicino)
....
Comunque alla fine questi corsi non sono riconosciuti da nulla, cioè ci spendi una marea di soldi e poi non ci campi (lo fai veramente solo per te se lo vuoi fare)?

Nessun polverone, ma non sono d'accordo con una visione così  manichea della faccenda. Ci sono cavalieri che praticano agonismo e possiedono quelle doti (rispetto, tatto e comprensione) che tu giustamente richiedi), oltre a un buon livello di competenza, caratteristica spesso messa in secondo piano dai fautori del tatto e della comprensione, che sono qualità generiche, utili un po' dappertutto. Così come ci sono cavalieri che praticano agonismo alla carlona, che maltrattano il cavallo o non lo sanno lavorare correttamente. Ci sono Parellisti dotati di tatto, rispetto e (si spera) competenza in materia di equitazione, e ce ne sono altri che maltrattano il cavallo.
In quarantuno anni di equitazione li ho visti tutti, questi esempi che ti cito. E quindi ti dico: è la persona, non la scuola, che fa il buono o il cattivo cavaliere. Tutto fa bene e tutto fa male, dipende da come lo si usa.

Quanto alla tua domanda, in generale è come dici tu: fai i corsi per tua cultura personale, spendi soldi a tal fine. Se sei disposto a spenderne parecchi puoi avere un ritorno ma non all'interno dell'organizzazione Parelli Italia, molto difficile da penetrare, bensì rivolgendoti alle varie scuole di Horsemanship  sorte sulla scia del Parelli stesso. Qui in molti casi è possibile fare un percorso che porti a diventare istruttore. Non mi risulta che vi sia un riconoscimento da parte della FISE , ma normalmente la scuola stessa può impiegarti come istruttore mandandoti in giro per l' Italia nelle scuderie interessate a fare stage di questo tipo.
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: Wild - Gennaio 17, 2013, 07:26:55 PM
Concordo, ovviamente, sulla competenza e sul fatto che bisogna considerare i singoli casi e non fare di tutta l'erba un fascio, però quello che contesto è il sistema dell'agonismo (anche, ad esempio, il semplice fatto di selezionare i soggetti scartandone molti come fossero da buttar via: da qualche parte ho letto l'importanza dei macelli in questo senso) e il fatto che molte discipline costringono l'animale ad azioni e prestazioni completamente innaturali e poi arrivano le zoppie, le fratture e allora solo i più fortunati vengono mantenuti e lasciati al prato anche se "non fruttano più", dopo che si son sacrificati, hanno faticato e sofferto soltanto per accontentare il loro cavaliere, troppo spesso (ma per fortuna non sempre) troppo orgoglioso e assetato di vittorie per pensare a considerare il cavallo qualcosa di più di una macchina da sfruttare fino a che è possibile e grazie alla quale ottenere prestigio e ammirazione (da chi poi lo sanno solo loro!).
Titolo: Re:Cavallo Uomo
Inserito da: DivinityOfDarkness - Gennaio 17, 2013, 08:24:13 PM
Ti presenterei una coppia che spendeva 5mila euro a testa a settimana per andar lì coi cavalli, dormire in casette di legno nel bosco (senza serizi igienici) e fare la cacca tra gli alberi... non so a che livello siano arrivati, finchè poi non gli hanno fatto storie perchè Asvanra pareva aver chiuso bottega per dedicarsi alle meditazioni Zen..insomma, sta coppia ora sta facendo le equiparazioni Parelli.

Non è obbligatorio infilarsi in questi percorsi se a uno non piace l'agonismo ;)