La mia amica Milla chiama "pedana" la parte della staffa dove si poggia lo pede, la parola è chiara ed è esplicativa, ma nella terminologia equestre quella parte si è sempre chiamata "panca".
Dato che ci siamo, dirò che il foro dove si infila lo staffile non si chiama : buco, passaggio, orifizio ecc. ecc. ma "occhio".
Sono pedante ?
Forse, aspettate ancora un poco, quando schiatterà l'ultimo dei cavaglieri potete chiamarla minipredellino :icon_eek: nessuno si meraviglierà.
Quiz: da dove origina, probabilmente, l'espressione "bicchiere della staffa"?
Considerata l'origine, ipotizzo che l'oste, nel porgere l'ultimo bicchiere, dovesse anche "issare" il cavaliere in sella.
L'uso di termi errati dilaga soprattutto nelle sellerie on line col risultato che almeno io spesso ci metto un'infinità di tempo a trovare ciò che mi serve perchè è sotto un altro nome :chewyhorse:....però vorrei chiederti una cosa con panca io ho sempre inteso, come spieghi tu, la parte della staffa dove si poggia il piede compresa della parte in gomma rimovibile che poi è quella che interessa a milla, leggendo il suo topic mi è però sorto il dubbio che la panca sia solo la struttura mentre l'inserto in gomma si chiami pedana.
Raffaele,ti ringrazio per avermi definita tua amica,ne sono onoratissima.
Anche io conoscevo il termine PANCA per definire quella parte della staffa ma,cercando su internet quell' "oggetto" ho notato che si parla di PEDANA.
Ipotizzo che la PANCA sia la struttura orizzontale di metallo e che per PEDANA si intenda quella parte di plastica,metallo tipo grattugia o addirittura di carta vetrata, che viene posta sulla panca per far sì che la suola dello stivale ,facendo attrito, resti più ferma.
Mia personale interpretazione.
OT Raffaele abbi pazienza,appena ho un attimo affronterò il lavoro
Kitiara abbiamo postato insieme dicendo la stessa cosa :pollicesu:
Citazione da: Nicola - Maggio 06, 2013, 11:57:32 AM
Considerata l'origine, ipotizzo che l'oste, nel porgere l'ultimo bicchiere, dovesse anche "issare" il cavaliere in sella.
Quasi Nicola!!!
:horse-wink:
L'origine è tratta dal nome che veniva dato all'ultimo bicchiere bevuto prima rimontare in sella per tornare a casa... quindi... il "bicchiere prima del piede nella staffa", accorciato simapticamente al "bicchiere della staffa"... come quando i bambini dicono l'ultimisssimo-isssimo-issimo dopo l'ultimo.
:occasion14:
...
Citazione da: kitiara - Maggio 06, 2013, 12:04:41 PM
L'uso di termi errati dilaga soprattutto nelle sellerie on line col risultato che almeno io spesso ci metto un'infinità di tempo a trovare ciò che mi serve perchè è sotto un altro nome :chewyhorse:....però vorrei chiederti una cosa con panca io ho sempre inteso, come spieghi tu, la parte della staffa dove si poggia il piede compresa della parte in gomma rimovibile che poi è quella che interessa a milla, leggendo il suo topic mi è però sorto il dubbio che la panca sia solo la struttura mentre l'inserto in gomma si chiami pedana.
...onestamente non so se quell'inserto in gomma si chiami pedana, può darsi, li ho sempre sentiti chiamare/e chiamato con un nome non specifico: "gommini", "antiscivolo", "inserti"....ma può andar benissimo anche pedana.
(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/68/La_cavalleria_italiana_e_le_sue_riforme_-_pag._10.png/420px-La_cavalleria_italiana_e_le_sue_riforme_-_pag._10.png)
Guardate cosa sostiene la lancia, a livello della staffa.... mi è stato detto che quello, precisamente, è "il bicchiere della staffa" da cui il modo di dire. Non so se è vero.
Citazione da: alex - Maggio 06, 2013, 11:00:26 AM
Quiz: da dove origina, probabilmente, l'espressione "bicchiere della staffa"?
Da un' usanza antica, quella di offrire l'ultimo bicchiere ai cavalieri ospiti quando ormai sono in sella. L'uso è rimasto (almeno fino a qualche anno fa) nelle cacce e anche in alcuni raduni: quando il GESE di Bologna organizzava l'allora famoso "raduno del parco dei gessi", alla partenza, coi cavalieri già in sella, artieri e personale della scuderia passavano tra noi offrendo un bicchiere di vino bianco (otto di mattina....durissima). Peraltro la prima volta che mi è capitato ero lì con la mia sanfratellana Luna, ai tempi puledra, già estremamente diffidente per via della folla notevole: quando vide il gentile signore puntare verso di noi allungando il bicchiere lo accolse con una bella alzatina. Seguì breve rodeo al termine del quale mi dichiarai mendacemente astemia e congedai il brav'uomo.
Ipotizzo che il bicchiere della staffa sia nato come viatico contro i rigori del clima (specie invernale) prima del rientro a casa dopo una giornata di caccia a cavallo; peraltro l'alcol, a piccole dosi, oltre a scaldare da coraggio.
Ho cambiato lo titulo che originariamente era: staffa e l'ho completato come si vede...