Ciao a tutti,
volevo sapere se qualcuno ha fatto corsi di massaggio per cavalli.
Mi piacerebbe sapere se sono utili anche fuori dall'ambito strettamente sportivo/agonistico. Penso a un proprietario, ma anche a un appassionato che fa vita di maneggio e vuole migliorare il contatto con il cavallo.
Grazie mille per le vostre dritte!
Dividerei gli effetti del massaggio in due: "piacevoli" e "utili". Penso che tutti possano raggiungere l'obiettivo di fare massaggi piacevoli (ed è un bel modo per rinsaldare la relazione con il cavallo) mentre per fare massaggi "utili" occorre una precisa "diagnosi" e precise nozioni "terapeutiche".
Molti massaggiatori sono disponibili a insegnare qualcosina al proprietario a fine massaggio, e quindi piuttosto che un corso secondo me potrebbe essere utile approfittare di questa opportunità, alla prima occasione utile. Un corso iniziale potrebbe certamente essere utile, basta che poi uno non si ritenga "professionista" e non immagini di aver capito anche la parte più delicata: diagnosi del problema e identificazione del corretto massaggio terapeutico. Un po' come quando a fine di un corso di pareggio barefoot nessuno deve presumere di aver capito tutto sul pareggio, magari terapeutico per serie patologie.
Ciao,
grazie per la risposta.
Non ho ambizioni terapeutiche, ma penso che il massaggio (come altre cose) potrebbe aiutare nella relazione col cavallo se non altro perché è un modo per conoscersi meglio :)
Sai per caso se ci sono letture che potrei fare? Poi so che la pratica è tutto un altro paio di maniche...
No, non ho approfondito il tema in teoria, perchè la massaggiatrice che raramente viene anche a "fare un tagliando" alle due cavalline è un'amica disponibilissima a insegnarmi quello che mi basta.... :occasion14:
Anch'io avevo un'amica massaggiatrice...faceva dei tagliandi !!!
Citazione da: chiarablu - Maggio 23, 2013, 01:00:31 PM
Ciao,
grazie per la risposta.
Non ho ambizioni terapeutiche, ma penso che il massaggio (come altre cose) potrebbe aiutare nella relazione col cavallo se non altro perché è un modo per conoscersi meglio :)
Sai per caso se ci sono letture che potrei fare? Poi so che la pratica è tutto un altro paio di maniche...
Se il tuo scopo è relazionarti col cavallo una lettura che potresti affrontare è la Tellington con il suo T Touch, io ho solo sfogliato una copia che mi hanno prestato e letto qualche cosina qui e là ma credo che potrebbe fare al caso tuo.
quello che mi sono sempre chiesta è, in questi metodi si riesce ad imparare qualcosa di buono anche solo con il "fai da te"?
non so, non si rischia di leggere una cosa ma applicarla in modo errato?
Mah.... io ho letto qualcosa del TTouch, vi è un aspetto "magico" che mi lascia perplesso (es. i dettagli dei movimenti circolari), tuttavia mi son fatto l'idea che male non può fare; a meno che non si cerchi il "fai da te" in casi patologici, ritardando l'intervento del veterinario o di altri professionisti.
Ti dirò io il libro del T Touch l'ho semplicemente sfogliato e sleggiucchiato qua e là (è un bel tomo :horse-scared:) perchè me l'han prestato, ci sono dei massaggi, ma io li definirei "tocchi", che se non erro son proprio quello che cerca chiarablu ovvero un "incontro" col cavallo, nulla di terapeutico, l'equivalente di una grattata per intenderci; c'è anche una parte iniziale in cui spiega la "forza" da applicare al "tocco" e come ricercare le varie intensità provando la pressione su se stessi e capire se e come il cavallo gradisce.
Ti dirò nel complesso non lo definirei un libro per il "fai da te" perchè c'è una fetta sostanziosa di tocchi più complicati che interessano anche gli arti e che a mio parere andrebbero eseguiti dopo il corso, anzi stesso le spiegazioni scritte non sono semplicissime, diciamo che è quasi il "libro di testo" per il corso del t touch, ma se la cosa interessa nulla vieta di cercarlo, leggerlo, provare i tocchi più semplici (cercando di non ridere per i nomi) e poi cercare un corso di approfondimento. :horse-wink:
OT
A me la Tellington piace per un motivo semplicissimo: è una "addestratrice che sorride al cavallo". Sorride sempre, in ogni foto, mentre altri addestratori hanno sempre il muso duro.... non è una differenza da poco.
FINE OT
Citazione da: chiarablu - Maggio 23, 2013, 01:00:31 PM
...Non ho ambizioni terapeutiche, ma penso che il massaggio (come altre cose) potrebbe aiutare nella relazione col cavallo se non altro perché è un modo per conoscersi meglio :)
Come Alex penso che i massaggi si dividano in "rilassanti/piacevoli" e "terapeutici/professionali". Per i secondi mi sono sempre rivolta a una brava professionista, mentre pratico personalmente i massaggi "piacevoli", che a mio parere non richiedono particolari apprendimenti, in quanto non implicano manovre potenzialmente pericolose/dannose. Si tratta semplicemente di massaggiare gentilmente il cavallo dalle orecchie all'attacco della coda, seguendo i gruppi maggiori di muscoli che di norma si percepiscono bene al tatto.
E' vero che questa pratica, almeno per quella che è la mia esperienza, ha un'impatto positivo sulla relazione col cavallo; inoltre i massaggi, soprattutto se eseguiti dopo il lavoro, permettono di sentire quali zone del corpo dell'animale sono contratte, fornendo indicazioni sui punti deboli della conformazione del cavallo e anche sugli errori commessi in sella. Per esempio la mia araba, in tutta la fase della doma, tendeva ad avere una lieve contrattura nell'area del collo, che era molto lungo (problema di conformazione): la si percepiva manipolando gentilmente la zona a ridosso della criniera, perchè in alcuni punti la muscolatura risultava leggermente più "dura" e la cavalla si girava a guardarmi quando la toccavo in quelle zone lì. Col tempo la contrattura si è risolta, ma i massaggi mi hanno permesso di seguire l'evoluzione del problema, rilassare comunque un minimo la zona contratta e trarre indicazioni su come montare per risolvere la faccenda più in fretta.
Citazione da: alex - Maggio 24, 2013, 09:44:43 AM
Mah.... io ho letto qualcosa del TTouch, vi è un aspetto "magico" che mi lascia perplesso (es. i dettagli dei movimenti circolari), tuttavia mi son fatto l'idea che male non può fare; a meno che non si cerchi il "fai da te" in casi patologici, ritardando l'intervento del veterinario o di altri professionisti.
chi insegna il ttouch in italia è un veterinario dentista e ci sono altri professionisti che lo usano..
l'osteopata che segue la mia cavalla ne è rimasta affascinata dopo aver letto i libri e ritiene che sia un metodo valido per quanto non sia niente di professionistico se svolto da persone senza adeguata formazione
anche la massaggiatrice (che è la stessa di tu reviens) ha studicchiato e utilizza parte del lavoro della tellington..
per il resto il libro non è sufficiente a lavorare bene con il ttouch senza dimostrazioni pratiche
avendo conosciuto linda di persona non solo lei sorride sempre, ma riesce a far sorridere chiunque le stia vicino, cavalli compresi. è veramente una persona affascinante e contagiosa nel suo entusiasmo!
Citazione da: rhox - Maggio 24, 2013, 08:19:38 PM
anche la massaggiatrice (che è la stessa di tu reviens) ha studicchiato e utilizza parte del lavoro della tellington..
Ci credo che è la stessa, me l'hai mandata tu! E te ne sarò sempre grata. Fine ot...
Citazione da: rhox - Maggio 24, 2013, 08:19:38 PM
avendo conosciuto linda di persona non solo lei sorride sempre, ma riesce a far sorridere chiunque le stia vicino, cavalli compresi. è veramente una persona affascinante e contagiosa nel suo entusiasmo!
rhox ma c'è qualcosa che non hai fatto o provato coi cavalli!!! :icon_eek: :horse-wink:
parelli!! :firuu:
per il resto sono curiosa.. :horse-embarrassed:
..tempo fa acquistai un libretto che si intitolava come questo topic: "Il Massaggio del Cavallo".
L'ho trovato interessante, ho provato qualche schema, ma facile non era, senza contare che per zone ampie ci vuole una valanga di tempo e resistenza. Non è proprio come fare un massaggino alla spalla del proprio fidanzato...
ce l'ho anche io, ma a mio parere non è così di facile interpretazione..
e soprattutto ha un grosso difetto di un libro: i cavalli che hanno qualche problema solitamente non accettano bene i massaggi sulle masse muscolari doloranti o contratte per cui senza esperienza non è facile gestire la pratica in modo piacevole per il cavallo e sapersi magari difendere dalle difese.. anche solo interpretare il loro linguaggio senza qualcuno che ti guidi inizialmente è veramente complesso
appunto, il "facile non era" era riferito anche alla complessità generale del testo e dei concetti espressi, delle manipolazioni suggerite... insomma, riassumendo 'facile non era'...
Grazie a tutti per le risposte - mi scuso per il silenzio, ma sono stata un po' impegnata e non sono riuscita a seguire il thread.
Confermo che il mio obiettivo è di migliorare la relazione col cavallo. Non disdegnerei un corso, purché "serio" e ben calibrato sui non professionisti. Ho letto della Tellington ma anche della Speziale e mi piacerebbe avere da voi qualche dritta su quale pensate sia il migliore (o più adatto).
Non ho un cavallo mio, ma vorrei poter applicare le tecniche che avrò imparato presso associazioni protezionistiche.
Grazie ancora
la tellington è un insieme di manipolazioni e metodi addestrativi, la speziale invece pratica solo massaggi
Se uno sta molto del suo tempo con i cavalli e non ha la mente ottusa legge e prova di tutto e cerca di capire quell oche si può e quello che non si può fare senza l'aiutio di un professionista..
Poi che sia tutta aria fritta e rifritta tipo fricandò quello è un altro discorso... i tocchi della Linda li facevano già i conducenti di diligenze nel 1800 e parelli lo facevano già i Numidi... Montare in collare lo faceva Pedrelli e vinceva i concorsi... Certo non con i tempi che registra il cronometro oggi su un percorso ad ostacoli di 150/160... E poi qualcuno si lamenta che i cavalli hanno la testa al vento..