Ciao a tutti, sto cercando di risolvere un problema della mia cavalla e spero che mi possiate aiutare... Da un anno ho un ex trottatrice di 5 anni che monto solamente in passeggiata e che si è sempre raggiunta gli anteriori con i posteriori... All'inizio ciò non causava enormi problemi dal momento che si trattava solo di chiamare il maniscalco per fargli rimettere uno dei due ferri anteriori che aveva perso... Lui comunque mi ha suggerito di usare i paraglomi ed io ho eseguito... Ma poi, mentre ero in sella una settimana fa, ha cominciato a zoppicare... Così, dopo essere tornata a casa a piedi insieme a lei, mi sono accorta che con il posteriore sinistro si era raggiunta quello anteriore causandosi una ferita immediatamente sopra lo zoccolo e il paraglomo. La ferita non è profonda ma comunque abbastanza grande da farle un pò male... Ha smesso di zoppicare la sera stessa, ma mi sento comunque in dovere di provvedere in un qualche modo. Ho pensato di usare delle fasce da lavoro o delle stinchiere, ma eventualmente non so quali delle due dovrei scegliere o se effettivamente potrebbero funzionare... Qualsiasi consiglio è ben accetto!
a livello di protezioni non c'è quasi nulla che copre quella zona, se non i paracolpi americani con integrato il paraglomo. solo che a mio parere in passeggiata sono veramente troppo pesanti per l'arto a livello di riscaldamento..
io invece lavorerei di più sulla ginnastica della cavalla e sulla ferratura
Citazione da: rhox - Luglio 07, 2013, 09:23:32 AM
io invece lavorerei di più sulla ginnastica della cavalla e sulla ferratura
Scusa se mi intrometto, non ho questo problema ma vorrei conoscere che tipo di lavoro bisogna fare in questi casi...
In questi casi si deve sul lato recupero mentale, visto che la ragione di questi problemi meccanici, vengono perché chi li ha lavorati tende spremere il limone , e una volta spremuto lo buttano via.
Ora dire come si fa non è nelle mie capacità scriverlo, il mio motto rimane sempre ; saper fare in pratica, la teoria non fa per me .
La strada più facile resta il tempo, si parte dal passo lavorando nel rettangolo le basi sono sempre le stesse , partenza stop- cambi di mano-circoli-diagonali-cambi di velocità, tutto al passo poi si fanno sempre le stesse cose alt trotto.
Il toccasano rimane sempre una bella uscita in campagna sempre al passo, con il tempo la natura fa il suo corso.
Tenere il cavallo solo a fieno, perché nel caso specifico di ex trottatori, i professionisti distruggono lo stomaco usando metodi da tortura cinese, aggiungere solo un po' di granagli come si vede che il cavallo migliora il suo manto
Vorrei aggiungere che la cavalla, appena arrivata, era veramente ingestibile e quindi, visto che la tengo a casa mia, l'ho portata per circa tre mesi nel maneggio dove ho imparato io... Lì è stata abituata alla sella e a tutti i rumori della campagna che per lei erano completamente nuovi. Inoltre da quando è mia è sempre stata alimentata soltanto a fieno anche se per smaltire tutti i medicinali e i cereali di cui l'avevano riempita c'è voluto un bel po'... Il maniscalco comunque non riesce a risolvere il problema dal punto di vista della ferratura, perciò se potete indicarmi e spiegarmi il più accuratamente possibile gli esercizi che potrei fare con lei vi sarei immensamente grata!
il maniscalco non ti può aiutare perchè?
indicare come lavorare un cavallo non è facile senza vederlo; comunque si tratta di fare ginnastica, tanta ginnastica.. lavorare a testa bassa in distensione, simmetrizzarlo, ammorbidire il collo, insegnargli l'equilibrio e a tenere anche andature più controllate e corte..
Al maneggio dove hai imparato, cosa hai fatto Inglese -Americana.
Per la posizione giusta dell'incollatura, si deve tenere in considerazione che i trottatori in gara vanno con il freno, mettono un finimento attaccato sopra il garrese che va sopra la testiera altezza orecchie, per costringere il cavallo a tenere una postura non naturale,altrimenti in gara se scendono troppo con il collo poi non riescono a graduare le andature, per questo riaddestrare certi cavalli per un principiante lo trovo non facile se non seguiti da un istruttore
Il mio maniscalco dice che lui non può farci niente e non sa più che cosa fare...
Per quanto riguarda me, sono più di 10 anni che monto all'inglese e credo di potercela fare a risolvere il problema con i consigli giusti. La cavalla è stata seguita dall'istruttore finché è stato necessario e devo dire che il lavoro che è stato fatto è riuscito più che bene. Poi l'istruttore mi ha ritenuto in grado di poter continuare il lavoro a casa da sola, e non ho avuto nessun problema... Se comunque si tratta di un problema di incollatura come dite voi cercherò di lavorarci il più possibile e vedere se riesco a risolvere il problema!
Avere esperienza è sempre cosa buona, ma un conto montare 2-3 volte la settimana o anche tutti i giorni, ma se si sella cavalli bicicletta e fai sempre le stesse cose , si sa si stare in sella ma da qui a lavorare un cavallo c'è ne passa di esperienza , e poi montare sempre la stessa razza rimani con poche basi, cambiare spesso cavalli razze e tipologie di monta questo significa avere una buona esperienza.
Ora i trottatori sono cavalli molto resistenti fisicamente, e la prima cosa che rovinano i professionisti del settore corse è la bocca, diventano sordi all'imboccatura e spesso usano morsi invece dei filetti, come si fa a far ammorbidire la bocca ? lavorando sul lato psichico.
Come si ginnastica l'incollatura? lavorando con le transizioni.
Tieni presente che nel trotto vengono addestrati a fare frazioni di velocità 400metri in dirittura.
Fai partire al passo il cavallo chiedi stop- riparti chiedi stop-riparti chiedi aumenti di velocità e poi di rallentare sempre passo. Fai cerchi - diagonali-cambi di direzione, più richieste fai e più il cavallo si distrae , sempre usando la calma e decisione.
Ricordati che più tiri in bocca e più il cavallo tende a rifiutarsi alza o abbassando l'incollatura , devi usare il corpo per le richieste che fai e non usando le redini, le redini vanno usate solo per tenere un contatto con la bocca , i cavalli non si guidano con le mani, ma con il peso del tuo corpo + usando le gambe e naturalmente la voce
Proverò e vedo se riesco a ottenere dei risultati, grazie mille a tutti!
Citazione da: Orbita di Azzurra - Luglio 07, 2013, 03:46:20 PM
Il mio maniscalco dice che lui non può farci niente e non sa più che cosa fare...
mah, e provare a sentire un altro parere? intendo un altro maniscalco?
anche il mio cavallo a volte si raggiunge (al galoppo), in genere succede a fine ferratura quando comincia ad essere lungo. appena ferrato invece va benissimo. le protezioni io gliele metto sempre e comunque in lavoro: stinchiere e paraglomi.
certo quando è al pascolo no, e infatti a volte è capitato di trovarlo "sbucciato" :icon_confused:
Ci avevo già pensato, anche perchè mi sembra strano che non si possa fare niente...
Comunque per la mia cavalla è diventata una cosa normale raggiungersi: lo fa al passo, al trotto e a quella specie di galoppo che lei fa essendo una trottatrice. Ma non solo: si raggiunge anche quando viene portata con la lunghina o quando è libera nel suo recinto (praticamente sempre). Per lei, che sia stata appena ferrata o che sia alla fine della ferratura, non cambia niente purtroppo! :icon_confused:
spero di aver capito bene il problema..
per un certo tempo ho montato un cavallo giovane che a volte si raggiungeva: spesso si sentiva "thock!" ma quando lo montavo io non era un problema perché era sferrato
(https://fbcdn-sphotos-c-a.akamaihd.net/hphotos-ak-prn1/47377_1555789224709_2539304_n.jpg)
come potete vedere (dovrebbe vedersi dalla foto, scusate i pantaloni che salgono, a volte monto con quello che ho addosso) i cavalli che hanno una grande "sforbiciata" passano il posteriore appena di lato dell'anteriore, alcuni all'esterno altri all'interno (in foto è all'interno) oppure esterno/interno a seconda dell'esercizio
se il cavaliere "disturba" il cavallo più del dovuto la locomozione si altera e il cavallo si tocca/si raggiunge, ma può benissimo essere che faccia tutto da solo senza colpe per il cavaliere, mica tutti nasciamo perfetti, e può esserci qualche cavallo "imperfetto" da questo punto di vista
se fosse mio lo sferrerei e bon, così non si ferisce
aggiungo anche che potrebbe essere un problema "di giovinezza" ed attenuarsi al termine dello sviluppo, perché le proprzioni cambiano negli anni anche di parecchio, ma anche in questi casi non ci credo che possa sparire del tutto
L'ultimo cavallo che ho avuto preso al macello stava messo cosi male che è stato 1 mese in box a fieno, 4 mesi di passo senza chiedere assolutamente niente , altri 2 mesi nel rettangolo, poi 2 mesi trotto, poi rientrato in pista e dopo sei mesi al sesto tentativo in gara a vinto.
Per fare certe cose non basta la fortuna e mi posso vantare di dire che vado in gara pulito senza nessun aiuto cosa che i professionisti negano ma ci danno sotto a mani piene