Nel corso di un lavoretto che non vi sto a dire, ho pensato a voi trovando, nell'opera di Galileo Galilei, un corposo carteggio epistolare "In proposito della stima di un cavallo": https://archive.org/stream/agh6462.0006.001.umich.edu#page/562/mode/2up/search/cavallo
Incuriosito, ho letto qua e là, ma aimè quello che ho letto è tutta matematica; l'unica cosa "equestre" è che anche a quei tempi un cavallo venisse stimato da uno 10, da altro 100, e da altro 1000 .... il che un po' di attualità ce l'ha. :horse-wink: