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Le abitudini alimentari variano moltissimo con la cultura; l'uso alimentare della carne di cavallo è estremamente variabile da area ad area ed è diffusa nei paesi latini mentre non è praticata nei paesi nordici e di lingua inglese. Come per altri tipi di carne animale, l'avversione per il consumo della carne di una particolare specie può essere molto intensa, fino a costituire un tabù alimentare (per compassione o per disgusto), spesso irragionevole. Nella nostra civiltà occidentale esiste ad esempio un tabù per l'entomofagia (l'alimentazione con insetti), assolutamente irragonevole visto la stretta parentela, zoologica, nutrizionale e di gusto, fra insetti e crostacei. Altrettanto irragionevole il sentimento di viva compassione per un cavallo destinato al macello, e l'indifferenza per la macellazione di un bovino.
Oltre a molte nazioni nordeuropee fra quelle che rifiutano l'ippofagia, la Cina (terra in cui non si si aspetterebbero tabù alimentari, stante il luogo comune che "i cinesi mangiano tutto").
Il serpente, 2000 anni prima della venuta di Cristo era sacro nell'antico Egitto, venerato come una divinitità, era il simbolo della...mi chiamano, devo antare, a stasera. :dontknow: