Essendo una felice proprietaria di cavalla anziana, desidero aprire questo topic per scambiarci opinioni e per raccontare dei nostri nonnini.
Comincio io descrivendo i semplici esercizi che faccio con Kawica che io chiamo ginnastica per la terza eta'.
In realta non sono nulla di che, son cose che si dovrebbe fare con tutti i cavalli, ma i cavalli anziani ne beneficiano molto.
Intanto per il suo stato di salute tendineo non lavoro mai in cerchio, ne alla corda in cerchio.
Se parliamo di lavori da sella descrivo alcuni esercizi, dopo aver riscaldato la cavalla 15 minuti alle tre andature in scioltezza senza chiedere nulla, e facendo trotto battuto:
partendo dal passo, raccolgo la cavalla con le redini in modo tale che spinga di posteriore, lo faccio nel lato corto del maneggio, mentre nel lato lungo lascio distensione. Stessa cosa al trotto raccolto e seduto. Per intenderci spingo con le gambe e raccolgo con le mani.
Oppure chiedo groppa in dentro e in fuori al passo (solo al passo perche kawica tende ad allungare e se lo fa in velocita perde di valenza).
Oppure chiedo cessione alla gamba sia al passo che al trotto raccolto e seduto, sempre nel lato corto del maneggio.
Poi faccio cerchi rovesci che sono molto utili per la flessibilita del collo e delle spalle, il cavallo deve incrociare gli anteriori e camminare coi posteriori: solo ed esclusivamente al passo.
Poi chiedo side pass al passo sempre, con l'ausilio della barriera: se il cavallo li sa fare la barriera deve essere scavalcata e trovarsi sotto la pancia del cavallo; se invece il cavallo non li sa fare allora teniamo la barriera davanti agli anteriori per aiutarlo a dare direzione.
Galoppo poco, lavoro spesso al trotto e al passo sullo stretching.
Da terra piu che altro con lei gioco, al massimo le faccio dei massaggi sulle spalle e sulla schiena a movimenti circolari con una pallina da tennis o quella striglia apposta in gomma coi pallini grossi, poi con l'ausilio di una caramella o carota le chiedo flessione del collo facendo scorrere la carota sul costato.
Sempre da terra le faccio fare il pivot sui posteriori e sugli anteriori.
Questi sono alcuni degli esercizi...se voi ne fate altri...scambiamoci volentieri consigli e pareri!
Eccomi qui, orgogliosa e "noiosa" proprietaria di equino stagionato (manco troppo)
Diciamo che gli esercizi bene o male per i nostri compagni di lungo corso si assomigliano un po per tutti-
Premetto che:
un cavallo anziano viene spesso "liberato" al prato pensando di fargli un regalo a rimetterlo in "natura" dopo aver offerto i suoi "servigi" a lungo.
Errore...a meno che il cavallo in questione non sia nato e vissuto al prato gia in precedenza e abbia comunque "piacere" a starci in compagnia (penso agli argentini e cavalli montanari ad esempio) un cavallo che per anni è stato scuderizzato, ha lavorato in maneggio o fatto attività sportiva che ha vissuto il contatto con l'uomo come "complementare" se non spesso esclusivo (cosa per me errata ma ce ne sono) in tali casi deperisce rapidamente.
Sia moralmente che fisicamente.
Perche gli "anziani" progressivamente hanno bisogno di maggiori attenzioni, cure, alimentazione adatta e piu "contatto".
Così come sopportano meno i cambi stagionali, della routine ecc...
Insomma pensate a vostro nonno e un cavallo non è tanto diverso.
Parlando col mio Vet (che conosce il "veterano" dai 17 anni in poi) mi ha sempre consigliato dopo adeguato riscaldamento (vedasi 10/15 minuti di passo - 10 di trotto senza richieste e passo ancora) di continuare a fare in modo più leggero ma costante quello che faceva prima...
"Ha una coordinazione impronatata sul salto e campagna continua a fare quello con tanto lavoro di distensione perche le "sinapsi" di collegamento che ha sviluppato in una vita devono mantenersi attive altrimenti poi si perde"
In soldoni...continuate a fare con i nonni quel che han sempre fatto, con piu attenzioni, riscaldamento ma non riteneteli oramai "finiti". Anzi hanno la terza stagione da dare a noi e noi da godere e accudire con loro. Un bel prato poi in compagnia è come il circolo di bocce....
Un esercizio che trovo utile è passare su barriere al trotto a redini libere per coordinare arti e rendere piu mobili le anche. Il lavoro al passo su due piste poi è la base!
Esercizi da terra utili pre -voro:
Carota al fianco, carota tra gli anteriori e distensione arti posteriori mentre si fanno i piedi verso lìindietro...e altri ma che occorre una foto per capire.
Kimi cosa sono i side pas? :horse-embarrassed:
Vi leggo con attenzione.... fra una decina d'anni (se tutto va bene) sarò proprietario anziano di una cavalla anziana. :horse-wink:
bhe alex un perfetto binomio...attenzione che la vecchiaia si costruisce in gioventu...
Bambolik non ho mai fatto "carota tra gli anteriori"...provero' in effetti serve per il collo corretto?
Distensione dei posteriori mentre da i piedi lo faceva la mia puledra!! :firuu:
I side pass sono i passi laterali, quelli dove il cavallo incrocia ritmicamente i posteriori e gli anteriori e va di lato senza andare ne avanti ne indietro.
Comunque hai detto una cosa verissima: il discorso del prato!
Ti quoto al 1000 per 1000...se kawica dovesse essere messa al prato si sentirebbe abbandonata, e morirebbe nel giro di poco.
I cavalli amano sentirsi utili, se non li monti piu loro si deprimono mentalmente e poi fisicamente.
A parte quei soggetti particolari che come hai detto tu rinascono al prato, i nostri cavalli no.
Infatti spesso, quando leggo "pensione per cavalli anziani" che poi e' semplicemente un prato con una rotoballa in centro mi viene una tristezza infinita.
Se proprio arriveremo a non poterli montare piu, ci sono tante cose da fare. Lo stesso grooming e' importantissimo, mantiene il legame e fa sentire il cavallo amato. Poi ci sono le passeggiate a mano. E gli esercizi da terra!
Alex mettila cosi: sei fortunato ad invecchiare col tuo cavallo! E' una bellissima opportunita'!
ah i passi laterali ok campreso!
Carota tra anteriori o io la chiamo "la giraffa che beve" :firuu: è direi uno stretching della colonna specie della parte anteriore e delle gambe...un po come se un umano si toccasse la punta dei piedi e pian piano entrasse col collo tra le proprie gambe...
http://www.nonsolofitness.it/sport/linee-guida-alla-preparazione-atletica-nel-basket/lo-stretching-nel-basket.html
ah ecco allora verso il basso!
:horse-embarrassed:Nella monta western si usano I termini in inglese perche fa piu figo :laughter-485:...per cui a volte li scrivo cosi dando per scontato...
no bhe sono io che sono ignorante e ho un rifiuto genetico per l'inglese anche se mi tocca per lavoro...
Ho ritrovato alcune foto di manovre del mio Vet se possono interessare ma premetto che per eseguirle bene prima è opportuno farle con un esperto e poi da soli...Se interessano le posto.
si si a me interessano.... :horse-smile:
sicuro non faccio esperimenti ma mi piace vedere foto o dimostrazioni
Alcune sono molto semplici altre si deve sapere dove tenere e quanto "tirare"
Luglio 2013 Imperatore 20 anni esercizio per mobilitare la parte lombare e le anche (se non erro) non semplice da sciogliere da montati...
(http://i1191.photobucket.com/albums/z478/imperatore2/agoimpe02_zpse28bea20.jpg) (http://s1191.photobucket.com/user/imperatore2/media/agoimpe02_zpse28bea20.jpg.html)
Si noti la posizione della gamba del Vet e il movimento laterale che procura. Una groppa in dentro insomma.
(http://i1191.photobucket.com/albums/z478/imperatore2/agoimpe03_zps97ecaa92.jpg) (http://s1191.photobucket.com/user/imperatore2/media/agoimpe03_zps97ecaa92.jpg.html)
Bellissime si vede proprio la groppa in dentro.
Io non le farei mai da sola queste manovre anche perche non sarei capace, ma e' molto bello vedere.
Quindi il tuo veterinario sa fare anche queste cose?
Che poi sono esercizi di stretching....
Il prosciuttone di Impe lo noto adesso...
Kimi io ho diciamo adottato questa linea da quando conosco il mio Vet soprannominato M-Ago.
Lui è spacializzato in riproduzione equina e circa 20 anni fa inizio in Germania a seguire specializzazioni mi MTC (medicina tradizionale cinese veterinaria)
In Germania gia da anni utilizzavano specie i dressagisti, questo genere di cure fisiche e chiamiamole "alternative" che poi tanto tanto non lo sono.
M-Ago è agopuntore, osteopata chiropratico e altre tre o quattro cose che non riesco mai a pronunciare.... :horse-embarrassed:
In fondo il buon lavoro in piano ben fatto (ammesso di saperlo fare e ammesso che il cavallo riesca a arrivarci dopo certa eta) è una chiropratica costante, una ginnastica da sella. Vero che purtroppo chi come me o ha poco tempo e pratica o magari non è "bravo" non riesce a essere costante e il cavallo anziano si irrigidisce o chi come gli agonisti del dressage ricercan scioltezza e espressivita dei movimenti (quindi ogni minima contrattura deve essere eliminata) ecco questi casi beneficiano non poco di queste pratiche. Il mio Vet comunque ti dice sempre "lavoro tanto buon lavoro".
Ha curato anche lesioni ma li cambiamo discorso ed è un po un ginepraio...
Prima di montare voi "tirate" le gambe per evitare che le pieghe della pelle procurino fiacche al sottopancia..Bhe è una bella abitudine e se fatta anche prima di montare...scricca tanto...
Ancora vedo similitudini con certi esercizi di "scuola"
(http://i1191.photobucket.com/albums/z478/imperatore2/agoimpe08_zpsade0815c.jpg) (http://s1191.photobucket.com/user/imperatore2/media/agoimpe08_zpsade0815c.jpg.html)
(http://i1191.photobucket.com/albums/z478/imperatore2/agoimpe07_zpsbb86228b.jpg) (http://s1191.photobucket.com/user/imperatore2/media/agoimpe07_zpsbb86228b.jpg.html)
è interessantissimo leggervi, continuate continuate :blob9:
Bambolik: Impe è bellissimo e super in forma! :horse-embarrassed:
si e' veramente un bellissimo cavallo!
le gambe io le tiro sempre alle mie cavalle, e' una cosa che faccio da sempre anche coi cavalli degli altri quando sello :horse-wink:
questo credo che lo posso fare anche in tondino come stretching non ci avevo mai pensato :horse-smile:
Quoto bambolik per quasi tutto. C'è solo una cosa dove la penso diversamente: non credo che la "ginnastica" giusta, specialmente da montato che è quella più efficace, possa essere sostituita da interventi esterni tipo massaggi o manipolazioni. Questa per me è una pia illusione.
Per quanto riguarda la condizione di spirito non ci piove, un cavallo abituato a fare il cavallo da sella resta se stesso e ed è sereno solo se può continuare a fare quello che ha sempre fatto. Ben vengano i pomeriggi a "giocare a bocce con gli amici" (anch'io ho questa immagine della vita di paddock del mio), ma vedo l'entusiasmo, quando gli rimetto la sella e mi carica in spalla per andare a fare un giretto... in fondo lui i giretti li conosce solo con un cavaliere in spalla...
Bionda infatti non è sostitutiva e complementare. Spesso puo aiutare a sbloccare alcune situazioni piu "dure" che necessiterebbero di buone ore di sella (che personalmente mi piacerebbe dedicare al mio Vecchio e a me stessa ma aime devo trovare chi mi mantenga in tal caso ammesso che mi piaccia fare la matenuta). E' paragonabile ad utilizzare un buon fisiatra per riassestarsi e poi continuare a farsi la propria bella ginnastica "di manetenimento" a casa palestra parco ecc..
Si i cavalli che hanno sempre portato la sella credo si sentano davvero "utili".
Non ho un cavallo anziano, ma mi e' capitata una discussione a riguardo proprio 3 giorni fa.Gigi, sella francese,ex migliore amico di Oliver (ex perche' ora sono in scuderie diverse), nonche' 20enne ex membro del team svizzero di concorso completo. Insomma un cavallo abituato a far concorsi e a lavorare (a livelli altini anche) da quando aveva 4 anni. Ha continuato a uscire in completo fino ai 18 anni, e da circa un anno la proprietaria aveva deciso di regalargli la meritata pensione, dati anche i suoi impegni lavorativi. Ebbene, il cavallo, scuderizzato in un posto in cui riceveva tutte le cure dovute, ottimo cibo, ecc, ha perso qualcosa come 150 kg, insomma e' andato in depressione. La proprietaria ora ha deciso di riprendere a montarlo (ovviamente non per portarlo in completo, ma con un lavoro leggero), e lui sta come rifiorendo; insomma a testimonianza di quanto si diceva prima, che il lavoro va certo adeguato all'eta' e alle condizioni di salute, ma spesso e' un toccasana (a seconda del cavallo poi eh....sono convinta che oliver in pensione ingrasserebbe come un maiale e sarebbe ultrafelice.)
Per le manipolazioni in linea di massima credo siano utili per "sciogliere" o scaldare un po' le articolazioni, ma non e' che sostituiscano il lavoro ovviamente. A noi il vet le ha consigliate anche per Oliver (12enne) a inizio lavoro ad esempio.
Spesso coi soggetti anziani li si mette al prato perche non possono piu fare quello che facevano prima, facendo credere che facciamo un favore al cavallo e invece lo si fa a noi stessi.
Ci vuole molto amore per il proprio cavallo per poterlo vivere anche da anziano, perche' ovviamente non puo' piu fare quello che faceva da giovane.
no, però scusate se ora sembro supponente ma non mi sembra ci voglia una laurea... :icon_rolleyes:
un cavallo che esce in completo si allena tutti i giorni, minimo un'ora al giorno, mi immagino.
ogni cavallo che fa agonismo, tutti i giorni viene maneggiato, pulito, lavorato, passeggiato ecc.
ecco, passare da essere montato sempre a essere montato zero, così dall'oggi al domani, mi pare solo normale che lo metta a disagio.
come tutti i cambiamenti di ritmi e abitudini deve essere graduale. sennò è ovvio che il cavallo si senta abbandonato, sfido io!
addirittura anche tanti umani vanno in pensione e si deprimono... per di più è noto che il cavallo è un animale particolarmente abitudinario che non si adatta sempre facilmente alle novità.
mi parrebbe lapalissiano insomma, che anche a questa cosa - il pensionamento - bisogna arrivarci per gradi, specie se il cavallo manifesta qualche malessere. se poi mi dite che si fa prima a metterlo a prato e via, sperando che si abitui da solo, allora ci credo.
scusate l'acidità, non ce l'ho con te Klystron, è che sento questi aneddoti e mi chiedo: ma la proprietaria dov'era, mentre il suo cavallo dimagriva 150 kg? :icon_confused:
Luna e' quello che volevo dire io.
Certo che non ci vuole una laurea ma e' piu comodo non capirlo.
Ma sai quanti vecchietti ci sono abbandonati in giro?
la mia ragazza ha 20 anni e vive una "pensione" serenissima. vive a paddock con le due amiche, il fine settimana se usciamo in sella si accoda portata a mano, se no la porto in giro a mano. la giro alla corda in distensione e relax se non usciamo fuori proprio per non lasciarla immobile, si fa le sue galoppate per i prati e ogni paio i mesi le chiedo 20-30 minuti di campo..
quando avrò più tempo quest'estate tornerà a lavorare di più, però per ora non pare proprio che le spiaccia!
per il resto faccio sempre una serie di esercizi di stretching post lavoro perchè a me è sempre stato insegnato a chiedere certi movimenti a muscoli caldi e non prima.
e quando ho tempo e il clima lo consente massaggio generale su tutto il corpo, 1 ora per lei di relax, a me di fatica!
Grazie per i complimenti al Vintage Horse.
Conosco Klystron personalmente e di sponda la sua "banda" di completiste. Certamente la proprietaria non ha peccato se non mi mancanza di tempo (che nella vita spesso per eventi importanti anche volendo non si puo avere). Sta certo rimediando dopo questa fase della vita difficile.
Tornando ai nostri esercizi di terza età il post lavoro come lo gestite?
C'è chi brusca e striglia piu di un cavallo "giovane" chi doccia le gambe chi assolutamente no per artrosi chi solo in estate, chi passeggia brucando chi chi chi...
Anche il post lavoro dell'anziano è importante.
Luna, forse non mi sono spiegata
Il cavallo non e' passato da completi a zero
Il cavallo da un anno faceva lavoro leggero, montato in campo e uin passeggiate.
Poi, per motivi suoi (bambina piccola e lavoro all'estero), ha provato a metterlo a prato.
Il cavallo e' dimagrito e non stava bene al prato perenne.
Lo ha rimesso a lavorare. Il cavallo sta bene. Fine.
Non c'e' bisogno di essere acidi ne saputi, tanto piu' che parliano di qualcuno che sa quel che fa e ha cavalli da una vita. Ho solo raccontato un'esperienza, non per far giudicare questa persona, ma per dire che certi cavalli mal sopportano la nullafacenza, specie se in salute e abituati a lavorare.
Poi oh, uno non puo' nemmeno scrivere una cosa che subito e' tutto ovvio. Buon per voi. Mamma mia che balle.
Gabry, ti ringrazio ma non c'e' proprio nulla da dire. Ho scritto che il cavallo era dimagrito 150 kg, per dire che aveva perso tanto, non so con esattezza quanto (mio errore, mi dispiace). Poi oh, se conosco bene la proprietaria probabilmente il cavallo era ancora tanto piu' in forma di molti cavalli che ricavono complimenti sui vari forum. Un anno fa doppiava Oliver in pista, e questa e' gente che i cavalli li tiene come figli e li conosce come pochi. Si e' accorta che non stava bene e ha rimediato, amen.
Ma si Kly il limite del web è la semplificazione non puoi scrivere vita morte e miracoli e nascono disguidi...per questo preferisco "il di persona!" :icon_pidu:
Rientriamo in topic...
Nonni in palestra!
ehi non volevo certo offendere nessuno.
da come hai scritto il primo post, forse per sinteticità, non si intendeva la storia così: pareva proprio la classica storia del cavallo sbattuto a prato senza nessun monitoraggio, e che "d'improvviso" ci si fosse accorti che si era depresso e dimagrito.
ora io a volte m'incavolo a sproposito lo so, ma avviene in base a quel che leggo :gah: mi spiace che ho equivocato e sono contenta che le cose non stiano così :occasion14:
Quando Olliver lavorava non sudava praticamente mai. Avevo l'abitudine di lasciarlo subito libero di farsi i fatti suoi dopo il lavoro. Quindi di giorno piccolo riposino in box mangiando un po' di fieno, in pochi minuti si asciuga il segno della sella che spazzolo via, poi lo porto in paddock, le pulizie rimandate alla sera al rientro. Di sera quasi niente pulizie, subito in box con il fieno e plaid, spazzolatina poi coperta e cena. Non credo molto all'utilità di fare tanti pastrocchi.
Io ho esperienze simili a kly sui cavalli anziani, l'ex saltatore della mia istruttrice e mia fida in pensione regì nello stesso modo e se c'è una cosa che ho imparato col mio attuale è che quando si dice che i cavalli fan presto a scendere non è un modo di dire fanno veramente presto.
Scusate l'ot
Kawica invece suda molto, ha sempre sudato molto.
Per cui ho preso anni fa questa coperta in microfibra della reny che e' fantastica; asciuga il sudore, non rimane bagnata e mantiene la temperatura corporea costante.
Dopo il lavoro io doccio sempre la gambe a Kawica per i tendini, ma ho l'abitudine di asciugarle sempre con un panno in microfibra della decathlon.
Dopo il lavoro solitamente la passeggio, a meno che non sia inverno pieno che fa freddo e che quindi la metto in box subito.
Dopo che il sudore e' evaporato re la cavalla asciutta la striglio esattamente come se la dovessi risellare e in contemporanea la massaggio, diciamo che la "rimetto via" sempre pulitissima e in ordine.
Stessa cosa pero' faccio con Africa
Anche io grandi intrugli post lavoro non ne faccio. Una bella energica strigliata e massaggio aiuta la circolazione ed elimina tossine (ammesso che le "dure" sessioni ne producana ma male non fa la circolazione Vintage è tendenzialmente piu linfatica e lenta). In casi di vero caldo o fondi non perfetti una doccetta alle gambe e massaggio sempre...
Una delle cose che io continuo a fare valutando prima lo stato generale di forma specie delle gambe e piedi del Vitage è lavorare appena possibile o in campagna o su fondi "variati" dal solito campo (in inverno spesso non si hanno alternative) e anche con meteo variabile. Perchè? Perche no? Perche mettere le pantofole ai Veterani togliendogli magari la loro acquisita o innata versabilita e piede in esterno? Ho visto cavall/cavalle tenuti come cristalli mai andare su un campo che non fosse piu che perfetto ritrovarsi al paddock...senza equilibrio e con un piede molto titubante. Una delle mie attuali "gestrici" del circolo dove ho il Veterano infatti ha ammesso che la sua Vegliarda SF di 24 anni attualmente l'ha sempre tenuta su terreni perfetti e una volta finita la carriera agonistica non sapeva stare in piedi in un paddock in piano in erba o su un po di fanngo. "Col puledro non ripeto l'errore lo tengo scalzo fin che posso e esce fuori sempre così fa piede ed equilibrio" Ma anche i non puledri o i diversamente puledri possono a mia modesta opinione!
Vero bambolik, anche le mie cavalle son sempre state al paddock anche con la neve!
Uscite in campgna sempre anche sotto l'acqua a meno che non ci sia a terra il ghiaccio che non esco.
Fuori le faccio entrare dappertutto, nei fossi, nell'acqua nei prati....
Personalmente penso che chi tiene il cavallo come fosse di cristallo non ha capito niente dei cavalli... :firuu:
Idem...molto dipende dalla "preziosita" anche del "mezzo" cavallo o da eventuali problematiche che puo avere (piedi o appiombi non giusti ecc). Un cavallo che per dire "vale" a livello agonistico molto si tende (erroneamente spesso vedasi esempi diversi all'estro) a tenerlo nella bambagia ed a evitare anche il benchè minimo graffio o causa che potrebbe perbarlo o abbassarne le prestazioni. Non è certo il caso del mio Veterano! Ma lo fanno anche proprietari di cavalli "semplici"...
Avrei qualche foto ancora delle manipolazioni credo...Ne ho parlato proprio pochi giorni fa col mio Vet accennando al fatto che avevo messo qui le foto "non insegnarei mai manovre ad un proprietario che possano essere dannose se non ben fatte, alcuni stiramenti li puo fare solo un esperto o rischi di fare piu danno che altro."
Non sono d'accordo, bambolik. Olliver è sempre uscito in tutte le stagioni ...e da vecchio si azzoppa regolarmente in autunno, quando i terreni si ammollano... E' sempre uscito in passeggiata, e non è neanche un "inciampone", però mi è capitato di sentirlo zoppo il giorno dopo aver percorso appena poche centinaia di metri al passo su un sentiero in piano, ma più accidentato del solito. Penso che i terreni con buche e sassi, dove il piede non appoggia in piano, siano micidiali per tendini e legamenti. Se c'è già qualche problemino, questi sono da evitare.
Bionda te lo dico sincera anche se ho simpatia per te e Olliver, non posso dirti nulla su Olliver..poi libera di mettermi stelline scarse ma questa è la mia impressione, la ferratura! Certo non butto u cavallo con problemi a farsi terreni accidentati o impervi..sto dicendo che è meglio comunque non tenerli sempre e solo su perfetta ovatta...poi ripeto io sono il nulla...eviterò altri commenti comunque.