Nel topico "Richiesta di aiuto!" che per quanto mi riguarda personalmente è concluso (ho già avuto più suggerimenti di quelli che potrò applicare in un tempo ragionevole.... grazie!), Max dice una cosa interessante che vorrei riprendere:
Citazione da: max - Aprile 02, 2014, 08:56:26 AM
Infatti il problema è solo quello...
Senza un filetto non puoi provocare veramente la risposta di opposizione che è quella che fa allungare la muscolatura.
Sono sempre tentato di fare un po' di esperienza senza imboccatura, ma poi penso a quell'handicap, e lascio perdere l'idea.
Ora, questo è divertentissimo per me (e ci vedo, ovviamente, le relazioni con ciò che insegna Basili; e capisco di cosa si tratta), perchè dimostra che Max, e non solo, usa il filetto esattamente per il motivo opposto per cui lo usano il 99% dei cavalieri: ossia, per ottenere l'estensione; come
acceleratore, da un certo punto di vista, e non come
freno.
La cosa mi diverte perchè illustra in maniera chiarissima la confusione e gli equivoci e gli errori che vengono insegnati ai principianti fin dal primo momento in cui gli si danno in mano le redini collegate all'imboccatura. Ma quanti lo notano? :horse-wink:
Grazie tante che gli istruttori della scuola della leggerezza preferiscono aver a che fare con assoluti principianti piuttosto che con cavalieri già "formati".... e i peggiori in assoluto, quelli che stentano di più a capire, sono... i dressagisti.
Ditemi voi se la cosa non è divertente! :horse-smile:
La cosa non è per niente divertente, anzi è il contrario. Pare che il ruolo di allungamento svolto dal filetto sia sempre stato, prima di Karl, relegato all'intuizione del singolo. E' sempre esistito come effetto, L'Hotte ne parla, Licart ne parla, ma nessuno ha mai cercato di spiegare i perché o percome in modo chiaro e tondo.
I dressagisti al contrario di quello che dici ne fanno la loro bandiera, ma inconsapevole. Io vedo che prendono e tirano fino a provocare quelle andature elastiche proprio usando lo stesso meccanismo, ma il tutto è lasciato alla buonafede del singolo, chi ha del tatto evita di tirare troppo, chi è un manovale devasta i cavalli.
Anche perché non è così semplice e lineare, per prendere a esempio proprio il pezzo dove Licart ne parla, la confusione tra gli effetti di mano che provocano tensioni o vincono resistenze è la principale causa dei problemi di addestramento alla mano.
Alex io invece la frase di max l'ho interpretata esattamente in modo opposto al tuo. e cioe' che senza un filetto in bocca (o morso che sia) non puoi richiedere il raccoglimento del cavallo e il conseguente distacco dall'imboccatura.
Nel momento in cui il cavallo si stacca dall'imbbocatura allunga il collo e va in distensione/allungamento di muscolatura: questo e' il momento per il cavaliere di rilasciare la pressione sulla bocca.
CitazioneLa cosa non è per niente divertente
E' divertente per me.... che non essendo sicuro di come va usata l'imboccatura, la evito. :horse-wink:
Per chi è convinto che l'imboccatura serva, ed è convnto di avere capito perchè, certo che non è divertente.... :horse-smile:
Diverse volte ho visto raccogliere dei cavalli.
Erano stecchiti ed era venuto il camion a smaltire la carcassa :thump:
Baucher disant à L'Hotte : " Le bridon c'est si bon ".
In effetti, Karl divulga Beudant, dunque Kebrecht, dunque Baucher II maniera, cioè questo:
http://www.equi-leger.fr/ramener.html
Ci vuole diverso tempo molta esperienza vera ( e non solo i classici 20 anni) fatta con molti soggetti diversi sia per carattere indole e razze diverse, alla fine chi ha capacità impara a rendersi conto che il filetto è uno strumento.
Mi è partito invia.
Ma per controllare un cavallo non si comunica solo tramite l'imboccatura, ma avendo un assetto buono, usare tutto il corpo, usare la voce, e molto importante come si custodisce un animale nelle sue 24 ore , nella cura del suo corpo che fa si che un cavallo resti molto più facile da maneggiare sia a terra che in sella
Si vabbè e pure dalla sella che lo deve vestire bene e da cosa mangia. Ma si parlava del filetto però.
Nel precedente topico "Richiesta di aiuto" Raffaele segnala anche la questione della cessione della mandibola.... che è un'altra cosa ancora rispetto alla estensione dell'incollatura; ma che non si valuta, se non sbaglio, facendo agire il filetto sulla commissura delle labbra ma sulla mandibola (ossia sulle barre). Un'altra manovra elementare che giustifica il fatto che i principianti vengono messi in sella subito in filetto, tanto per cominciare dalle cose più semplici. :horse-smile:
Un dubbio: come si sente la cessione della mandibola quando viene applicato un chiudibocca? Immagino che ci voglia una grande sensibilità. :horse-wink:
Citazione da: Kimimela - Aprile 02, 2014, 10:09:45 AM
Alex io invece la frase di max l'ho interpretata esattamente in modo opposto al tuo. e cioe' che senza un filetto in bocca (o morso che sia) non puoi richiedere il raccoglimento del cavallo e il conseguente distacco dall'imboccatura.
Nel momento in cui il cavallo si stacca dall'imbbocatura allunga il collo e va in distensione/allungamento di muscolatura: questo e' il momento per il cavaliere di rilasciare la pressione sulla bocca.
Nel senso, tu tiri le redini finche' il cavallo " non molla" e poi molli tu?
Spero di non andare OT, se fosse me ne scuso.
C' e' un libro, scritto da un veterinario, sugli effetti della "mano".
Non ho capito tutto :horse-embarrassed: ma quel che ho colto l' ho trovato interessante. Il signore sostiene l' importanzadell' appoggio sul morso, pur ammettendo che gli stessi lavori si possono fare senza richiederlo. La diffetenza, se ho capito, stava nel fatto che senza il cavallo non usa davvero la schiena, non spinge con.i.posteriori
Il libro e' " il dito nella piaga". C ' e' anche la versione per ragazzi " il mio cavallo tiene il naso in avanti".
Il capitolo sulla " zoppia da redine" e' interessante.
Bubba la cosa e' un po' piu tecnica.
In pratica il mio vecchio istruttore lo riassumeva con questa frase: le mani raccolgono quello che le gambe spingono.
Quindi va messa la giusta pressione delle gambe e la giusta pressione nelle mani, il cavallo mantiene l'andatura richiesta costante, arrotondandosi e mantendo impulso coi posteriori.
Nel momento in cui accenna a mantenere l'impulso allungando l'incollatura e staccandosi dal morso/ filetto allora si lascia il contatto con la bocca.
Non so se mi sono spiegata bene....
boh Kimilela, secondo me il cavallo non deve staccarsi dall'imboccatura.
anzi, la deve sempre cercare.
deve sempre andare a spingere un pò sulle redini.
lasciare il contatto sulla bocca è una panzanata.
cioè quello che ti descrivi: cavallo che si stacca dall'imboccatura e cavaliere che lascia il contatto con la bocca... è esattamente la descrizione di una difesa. il cavallo bloccato che si mette in una data posizione perchè ha appreso che deve stare così se non vuole rotture di palle. ma mica è un cavallo in mano o addestrato.
a me piacciono i cavalli che ti tirano sempre un pochino le redini e che vogliono stare sempre con la nuca un pò aperta e il naso in avanti. quelli a cui puoi anche chiudere la nuca ma quanto meno appena smetti la richiesta si rimettono belli belli a naso avanti e ti portano.
se no ciao, hai solo cavalli bloccati che stanno piegati da soli, finti, falussi, farlocchi.
Io pratico monta western, I cavalli non devono stare in constante contatto con la bocca.
io però non ho capito come fa a staccarsi dal morso allungando l'incollatura. Se allunga l'incollatura non si appoggia? domando, perchè credevo tu lo tirassi e poi lui staccasse (tirando la testa indietro) ma se invece allunga non riesco a figurarmelo.
Anche io raccolgo spesso con le mani quello che spingo con le gambe: quando il cavallo sporca mentre è legato, con in mano una paletta spingo con il piede quello che resta fuori, poi vuoto tutto nella carriola.
No, allungando l'incollatura tu cedi la mano e gli fai capire che sta facendo bene.
Nella MW il cavallo non deve appoggiarsi al morso o filetto, ma deve lavorare in distensione mantenendo impulso e spingendo coi posteriori:
(http://i57.tinypic.com/2l40hs.jpg)
Citazione da: max - Aprile 02, 2014, 03:39:00 PM
Anche io raccolgo spesso con le mani quello che spingo con le gambe: quando il cavallo sporca mentre è legato, con in mano una paletta spingo con il piede quello che resta fuori, poi vuoto tutto nella carriola.
Ma pensi di essere simpatico?
allora prima cedi tu e poi allunga lui, esatto? no perchè sembrava che mentre si staccava lui allungasse.
Ps Max, capisco che non ti piaccia il discorso della mano usata così. Ma un principiante (senza offese) si basa su quello che spiega l'istruttore. Quello delle mani che raccolgono ce lo siam sentiti dire tutti. Poi lei si farà altre idee, forse. Ma i tuoi esempi (perdonami) non la aiutano certo a farsi un'idea diversa da quello che le è stato proposto.
è che si dice "riunire", non "raccogliere"
penso che max alludesse a questo.
E' una cosa che si fa in contemporanea, nel momento in cui senti che il cavallo sta distendendo il collo allora tu molli la presa...detto in poche parole.
E' come se fosse un premio, il famoso concetto di comodita' equina.
Citazione da: Luna di Primavera - Aprile 02, 2014, 03:52:37 PM
è che si dice "riunire", non "raccogliere"
penso che max alludesse a questo.
Ah beh....ancora piu simpatico allora.
E' incredibile come certa gente debba sempre fare il sapientone o il maestrino...su un forum poi. E' come quello che dalla staccionata ti dice cosa devi fare e tu sei in sella a un cavallo che nel frattempo sgroppa e si impenna...mi hanno sempre fatto "morire" sti personaggi.
Ad ogni modo il mio istruttore diceva proprio RACCOGLIERE in quella specifica frase poi ovvio che il concetto e' di riunione non di raccoglimento. :icon_rolleyes:
Citazione da: Kimimela - Aprile 02, 2014, 03:12:08 PM
In pratica il mio vecchio istruttore lo riassumeva con questa frase: le mani raccolgono quello che le gambe spingono.
Quindi va messa la giusta pressione delle gambe e la giusta pressione nelle mani, il cavallo mantiene l'andatura richiesta costante, arrotondandosi e mantendo impulso coi posteriori.
Chiara applicazione del principio "
mani senza gambe, e gambe senza mani" .... chiamata anche "principio della esclusività degli aiuti". Non prendetevela se vi canzono un po'..... ma è curioso e divertente che ci sia uno "sparpagliamento di opinioni" tale, approfondendo solo un pochino l'uso di uno strumento semplice come un filetto; figuriamoci cosa succederebbe se parlassimo di tecniche e strumenti più complessi. :horse-cool:
non ti stupisce come i cavalli, nonostante tutto, riescano a portarci senza impazzire? oddio, qualcuno cede.. ma nel complesso si adattano
In linea di massima si bubba i cavalli sono molto pazienti, io credo che siano tra gli animali piu sfortunati al mondo ad aver conosciuto l'uomo.
Ad ogni modo il discorso di arrotondamento si fa anche per una questione di schiena del cavallo.
Siccome per lui non e' naturale portare un peso sulla schiena, dobbiamo insegnarli a sviluppare i muscoli giusti e a portare la schiena inarcata in giu....come se fosse un ponte.
Tutti questi esercizi io li ho sempre visti fare con le imboccature. Una volta che il cavallo ha capito come fare, si puo anche montare senza.
Non c'entra con il topico, ma non posso evitare di chiedertelo: il cavallo in MW nella foto che hai pubblicato pochi post fa, non ti pare che abbia un atteggiamento e un'espressione di grande abbattimento e di grande, rassegnata tristezza? E non ti pare che l'atteggiamento e l'espressione del cavaliere sembrino soddisfatti e orgogliosi di questa cosa? Non è un'impressione che ricevo da tutta la MW, ci sono specialità dove il cavallo evidentemente è attivo, orgoglioso e quasi "allegro"; ma in certe specialità.... :-\
Eh Alex, in certe discipline sembrano avere il gusto dell'orrido...
http://youtu.be/6kyZlov_YEw
Se uno deve usare un filetto per ridurre un cavallo così, per me è meglio che vada a giocare a tennis.
Oh mamma alex....ma cos'e' un'associazione a delinquere e la gente ti mette pure le stelline!!
Bravissimi. :cheer:
che infantilismo
Pensavo che questo forum fosse un po' piu serio e costruttivo ma purtroppo noto che la gente che le mele marce ci sono ovunque.
Non intendo comunque rispondere alla tua domanda che e' veramente sciocca, potrei postare decine, centinaia di foto dove i cavalli hanno espressioni a dir poco raccapriccianti, di disparate discipline.
Ma lo scopo poi quale sarebbe??
beh, suvvia, magari è solo una foto "sfortunata".
si vedono robacce in tutti i settori, dai non riapriamo una diatriba... :firuu:
comunque a me scarsissimissima non avete ancora spiegato "a che serve il filetto"
perché io son pronta ad ammettere che per me è psicologicamente un freno (benché sappia che in caso di reale necessità non serve a un tubo, non son pronta a togliere il ferro: l'idea mi terrorizza) e al massimo uno strumento che mi serve a direzionare il cavallo.
ma volendo un pochettino superare questo approccio e evolvermi, che mi raccontate?
parliamo di MI.
Perchè essere così permalosi?
Quella foto mi ha trasmesso veramente quell'impressione; e se l'hai pubblicata, vuol dire che tu non la noti affatto; e quando di fronte alla stessa identica immagine si hanno due impressioni così diverse, vale la pena di confrontarsi.
Citazione da: bionda - Aprile 02, 2014, 04:53:55 PM
Eh Alex, in certe discipline sembrano avere il gusto dell'orrido...
http://youtu.be/6kyZlov_YEw
Se uno deve usare un filetto per ridurre un cavallo così, per me è meglio che vada a giocare a tennis.
Beh bionda non ti smentisci mai sei sempre acida.
Forse anche tu sarebbe meglio ti dessi al tennis o al golf...piu adatto forse, si fa meno fatica.
Pero' forse avresti da ridire sull'erba o sul caddy (si scrive cosi?) perche ti porge le mazze in ritardo
Citazione da: alex - Aprile 02, 2014, 05:07:26 PM
Perchè essere così permalosi?
Quella foto mi ha trasmesso veramente quell'impressione; e se l'hai pubblicata, vuol dire che tu non la noti affatto; e quando di fronte alla stessa identica immagine si hanno due impressioni così diverse, vale la pena di confrontarsi.
Per me no, perche e' la solita vecchia storia degli inglesisti contro I westernisti
Cosa che sinceramente non sopporto piu.
Nessuno mi ha ancora mai dato dell'inglesista prima.... :horse-cool:
Francamente non lo sono affatto; sella, assetto, attrezzatura, pratiche.... nulla.
Lo prendo come un complimento: vuol dire che sto "nel giusto mezzo".
Si ritorna sempre al solito discorso: lo sparpagliamento di opinioni è tanto vasto quanto spazio hanno avuto i raccontatori di tali opinioni nell'inculcarli senza essere contraddetti.
Intendiamoci, ci può stare che uno ricorra ad un'immagine mentale per fissare un concetto, lo faccio anche io, e quest'immagine varierà da istruttore a istruttore, ma se insieme non viene fornito almeno un tentativo di spiegazione reale/razionale di cosa sta succedendo veramente, si divulga soltanto metà della questione, la metà allegorica appunto, cosa che è avvenuta per secoli sui più disparati argomenti e che la gente senza spirito critico ha assunto come vera. Parelli ad esempio è pieno di allegorie.
Di fatto la mano non raccoglie niente e le gambe non spingono. La mano può solo applicare o togliere trazioni sulle redini (con o senza imboccatura) e la gamba appoggiarsi o staccarsi dal costato (con o senza sperone). Quello che succede dopo, cioè cosa causano queste azioni su un corpo vivo, senziente e ciascuno con una storia diversa, varia in una tale infinità di modi che potremmo stare qua a discutere per anni. Per questo mi è venuto da fare dell'ironia a proposito delle immagini mentali di cui sopra, senza intenzione di offendere nessuno.
Se uno prendesse per vera l'immagine "della spinta e della raccolta", si potrebbe concludere che l'imboccatura serve a raccogliere. Giusto? Ma cosa? L'impulso? L'impulso è una cosa che si raccoglie? E dove sta? Nella bocca? Cioè le gambe premono e qualcosa passa da dietro e va a finire nella bocca? Vedete bene che non è possibile prendere alla lettera un discorso del genere, perché è un'allegoria.
Di solito a questo punto interviene qualcuno a dire "ma se non capisci cosa significa non sai niente" o robe simili. Quindi specifico che capisco benissimo. Semplicemente non mi bastano come spiegazione. Come so che non bastano ad Alex.
Siete d'accordo che sono tutti modi di dire e tutte immagini mentali? Come quella del ponte etc? Immagino di sì. Allora perché fissarsi su delle allegorie? Cioè non siete curiosi di sapere come stanno le cose veramente? A vedere cioè il cavallo per quello che è? Un animale, con un cervello, una memoria e una certa struttura muscoloscheletrica? Io sì. Per questo diffido e non riesco più a stare a sentire nessuno che non sappia andare oltre le solite allegorie/dogmi.
Sarò strano. Boh.
Mi spiace sinceramente per Kimimela, sentirsi criticare la propria disciplina preferita (immagino sia il pleasure) non è simpatico. Dico solo che le esagerazioni e gli errori ci sono in ogni utilizzo del cavallo, di cercare di ragionare a mente fredda ed evitare quelli, non la disciplina in sè.
Alex e Max io ho tutte le buone intenzioni ma quando vedo che le cose non sono costruttive mi scappa la poesia.
Poi la gente che posta video e scrive cose senza senso ancora di piu.Ma che senso ha?
E poi questo additare la monta western ma cosa vi avra' mai fatto la monta western io non lo so...non capisco.
No non e' la mia disciplina preferita, era una foto simbolica presa da internet.
A me piace il trail.
E mi piace il cavallo in se' anche senza fare niente.
Questa vi piace??
(http://i61.tinypic.com/ofab29.jpg)
Anche a me piace la mw (fatta bene), sono anche più in accordo a parlare di tecnica con loro che con "gli inglesi". Il problema è scovare e demolire dogmi e modi di dire che non aiutano ad approfondire anzi dividono, come è appunto successo.
Eh ma le cose come le spieghi se non porti esempio comuni? Purtroppo da un forum e' difficile...molto difficile anche perche non sai chi c'e' dall'altra parte dello schermo. Non sai come ti puo' interpretare.
Anche a me piace la monta fatta bene indipendentemente che sia inglese o western e devo dire che e' molto difficile da vedere.
http://youtu.be/nwWqC88IOK8
Alla domando come hai fatto,
non ci sò parole
(saggezza popolare cha a volte nasconde scarsità tecnica)
Citazione da: Kimimela - Aprile 02, 2014, 03:43:35 PM
No, allungando l'incollatura tu cedi la mano e gli fai capire che sta facendo bene.
Nella MW il cavallo non deve appoggiarsi al morso o filetto, ma deve lavorare in distensione mantenendo impulso e spingendo coi posteriori:
(http://i57.tinypic.com/2l40hs.jpg)
Si deve fare attenzione, perché se un cavallo all'unga troppo il collo portando la testa troppo in basso,
si cade in una difesa di carattere, che il cavallo può interpretare in ; comando io
http://youtu.be/F1kNXeL-a3o
Il filetto non serve ,
dipende da quello che si vuol fare.
http://youtu.be/4Ri2amI5nQo
Senza filetto,
ma anche senza materia grigia :firuu:
Citazione da: Kimimela - Aprile 02, 2014, 04:08:39 PM
Ad ogni modo il discorso di arrotondamento si fa anche per una questione di schiena del cavallo.
Siccome per lui non e' naturale portare un peso sulla schiena, dobbiamo insegnarli a sviluppare i muscoli giusti e a portare la schiena inarcata in giu....come se fosse un ponte.
mi auguro che sia un errore della frase il portare la schiena inarcata
in giù.. perchè se non fosse un errore forse è il caso di rivedere il concetto di cavallo insellato (ovvero con schiena concava) e cavallo con la schiena convessa
poi va beh, al di là dell'espressione del cavallo ho sempre ritenuto il pleasure quanto più lontano dall'impulso e dal portar sotto il posteriore
Sentite varie opinioni sul filetto, vi dico la mia ipotesi: il filetto è uno strumento, strettamente analogo a uno strumento musicale; col filetto si possono "suonare varie musiche" ma l'eccellenza si raggiungerà solo nelle "musiche da filetto". Con altri strumenti si suoneranno musiche diverse; e per raggiungere l'eccellenza nella musica che si suona, occorre eseguire musica scritta apposta per essere suonata con quello specifico strumento.
In equitazione, ciascun suonatore pretende che la sua musica sia la migliore; e ciascun suonatore pretende di giudicare gli altri suonatori mettendolo alla prova con la musica che esegue lui. Sarebbe come se un violinista eccelso pretendesse di giudicare un pianista facendogli suonare musica da violino.
Da questo punto di vista è logico che il dressage agonistico pretenda l'uso della briglia completa - è logico: la situazione è analoga ai concorsi musicali per violinisti - uno non può presentarsi a un concorso per violinisti e pretendere di usare il pianoforte. Ma nessuno, nella giuria, si sognerebbe di cacciarlo perchè la musica prodotta dal pianoforte è "musica inferiore".
Potremmo cortesemente badare alla bellezza della musica in sè, piuttosto che badare allo strumento con cui viene suonata?
"Calmo, in avanti e dritto": questa è la bellezza della musica, qualsiasi sia lo strumento con cui viene suonata.
Che poeta !
Ogni cavagliere celebre ha inventato una imboccatura, un freno che a volte porta il suo nome, sostanzialmente tutti questi aggeggi hanno una funzione, fanno male: per pressione, per leva, per strangolo, per strattonature.
Possono far male e/o: in bocca, sulla barbozza, nelle ganasce, sulla nuca, sul muso, sul collo, sul palato, sulla lingua, sulle barre
A seconda del materiale, della lunghezza delle leve, della forma, della maniero di applicazione lo stesso strumento fa più o meno male...anche il più sprovveduto lallista capisce che un filettone in gomma fa meno male di un filetto a torciglione in ferro, che una stretta sulla nuca è meno dolurosa che una stretta tra barbozza e barre.
Poi c'è l'efficacia, e evidentissimo che una imboccatura cattedral è convincentissima, basta una minima azione et il lallo risponde,(fà un male della madonna) viceversa il più rudimentale et antico dei freni: il collare, necessita di magna forza per essere efficace, bisogna esser terribilmente in forma per frenare un purosangue in corsa col collare e comunque la risposta, non è/non può esser così immediata.
Mentre sto scrivendo, certamente stanno inventando una nuova baitles così dolce così simpatica che supererà largamente il benevolo abbraccio finora offerto...ma questa è un'altra storia.
Torniamo al filetto, ma perché il filetto si chiama filetto ?
Ma è una domanda facile!
Perchè, come dice max, favorisce l'estensione della schiena, ossia l'allungamento/decontrazione di quei muscoli della schiena dello lallo, disposti in un fascio diritto e lungo, che in macelleria prende appunto il nome di "filetto"; e decontraendolo loammorbidisce e lo rende quindi più tenero e gradevole da masticare. :horse-cool:
Donde si dimostra anche il vero perchè si afferma che il filetto favorisce la masticazione dello lallo.
Per lo vero, lo filetto favorisce la masticagnazione dei bimbi et degli anziani, tu lo sai - da bravo nonno - che, quando andiamo in macelleria, chiediamo/chiedo: Totò c'hai lu filetto ? No ?? Allora dunami n'autracosa, ma m'arraccumannu che sia tennera è pi' li picciliddri !!
Minchia ! Dimenticavo !! lo tuo/la tua infante deve essere vegetariano...poera stella !!
Mostro! :vfncl: Anche ai vecchi e ai bambini metti in bocca il filetto per favorirne la masticazione! :vfncl:
Ma.... almeno ne ottieni il raccoglimento?
:horse-wink:
Comunque, col filetto ho dovuto spugnettare per mettere il cavallo - uno stallone di tre anni - in riunione, ma con qualche sgambata in più perché non riuscivo a raccogliere l'impulso, devo dire che non si può gestire facilmente perché è un po skizzato.
La gestione dei maschi interi e sempre difficoltosa ma questo è molto particolare l'ho dovuto speronare per ottenere qualcosa.
Immagino la faccia di Max, quando leggerà questa piccola nota. :icon_eek:
Comunque, leggete il vocabolario, anticamente il filetto si chiamava...
mi scuso con Kimi perchè in effetti non sapevo che lei facesse western.
non ne so nulla di western, nel senso che non ne so molto neanche delle discipline inglesi, ma ancor meno del western.
dalla foto mi sempre solo che ci possano essere due cosine su cui riflettere, cosine universali, che non centrano con la disciplina. non vedo come l'andatura possa essere riunita... non vedo come il posteriore possa venire sotto... non vedo come il cavallo possa non essere sulle spalle... non vedo come ci possa essere impulso.
però poi vedo filmati e i cavalli, anche in quella posizione, schizzano e fanno le sgarlate e sono leggerissimi davanti nei cambi di direzione.... quindi boh non so.
davvero un immagine statica dà un impressione diversissima da una dinamica...
Bridone o Cannone.
(http://ecuyersdelhistoire.e-monsite.com/medias/images/la-gueriniere-ecole-de-cavalerie-1733-0052.jpg)
Ah, la riconosco! E' un'immagine da la Gueriniere, se non sbaglio, edizione 1733.
Rhox tu pratichi monta western? Sei un tecnico di monta western?
La chiami difesa l'allungamento del collo?
ma dai...se volgiamo essere seri va bene, se invece dobbiamo sparare sentenze evitiamo.
Nel western pleasure la posture e' quella e il cavallo non si difende proprio a nulla visto che eseguono le figure con dei movimenti del cavaliere che sono impercettibili.
ovvio che la schiena non deve essre insellata, ho scritto male.
Altri difetti della foto postata?
Mi pare il giochino "trova le differenze"
Parlando di cose serie, molto bella l'immagine delle imboaccature del 1733 sono praticamente identiche a quelle dei giorni d'oggi.
Citazione da: PokerFace - Aprile 03, 2014, 09:22:03 AM
mi scuso con Kimi perchè in effetti non sapevo che lei facesse western.
non ne so nulla di western, nel senso che non ne so molto neanche delle discipline inglesi, ma ancor meno del western.
dalla foto mi sempre solo che ci possano essere due cosine su cui riflettere, cosine universali, che non centrano con la disciplina. non vedo come l'andatura possa essere riunita... non vedo come il posteriore possa venire sotto... non vedo come il cavallo possa non essere sulle spalle... non vedo come ci possa essere impulso.
però poi vedo filmati e i cavalli, anche in quella posizione, schizzano e fanno le sgarlate e sono leggerissimi davanti nei cambi di direzione.... quindi boh non so.
davvero un immagine statica dà un impressione diversissima da una dinamica...
Era solo una foto esplicativa per far notare che nella MW non c'e' contatto in bocca soprattutto durante dei pattern; ovviamente parliamo di discipline serie e fatte con tutti crismi, non di barrel o schifezze del genere.
Citazione da: Kimimela - Aprile 03, 2014, 09:51:56 AM
Rhox tu pratichi monta western? Sei un tecnico di monta western?
La chiami difesa l'allungamento del collo?
ma dai...se volgiamo essere seri va bene, se invece dobbiamo sparare sentenze evitiamo.
Nel western pleasure la posture e' quella e il cavallo non si difende proprio a nulla visto che eseguono le figure con dei movimenti del cavaliere che sono impercettibili.
ovvio che la schiena non deve essre insellata, ho scritto male.
Altri difetti della foto postata?
Mi pare il giochino "trova le differenze"
Parlando di cose serie, molto bella l'immagine delle imboaccature del 1733 sono praticamente identiche a quelle dei giorni d'oggi.
mi dici dove ho detto che l'allungamento del collo è una difesa e dove un cavallo da pleasure si difende? :horse-scared:
perchè mi sa che o hai sbagliato persona o non hai letto cosa ho scritto.
ho solo dato una mia opinione sull'addestramento specifico per la disciplina, di cui non sono tecnico (ma neanche tu mi pare..), ma conosco tramite amici.
Uh c'hai ragione.....mi riferivo a carodubbio.
Scusami tanto.
Citazione da: Kimimela - Aprile 03, 2014, 10:51:35 AM
Uh c'hai ragione.....mi riferivo a carodubbio.
Scusami tanto.
IO ho scritto un'altra cosa.
Si deve saper bene quale è la posizione , dove il cavallo tiene la testa mentre si cede molta redine, e non cadere in una difesa scambiandola per allungamento del collo.
E no solo , si deve anche riuscire a capire l'atteggiamento che ha il cavallo mentre cediamo con la mano.Nel senso che non è se cedo molta redini il cavallo si stravacca e va per fatti suoi, deve rimanere sempre agli ordini.
Citazione da: alex - Aprile 03, 2014, 09:40:03 AM
Ah, la riconosco! E' un'immagine da la Gueriniere, se non sbaglio, edizione 1733.
Mi viene un dubbio. Mica qualcuno ha creduto che avessi riconosciuto veramente l'immagine e a memoria l'avessi mai potuta assegnare all'edizione 1733? In questo caso:
1. sarei stato una specie di cervello elettronico
2. sarei stato un vero "spandone".....
Non sono il primo e mi seccherebbe fare la figura di essere il secondo.
Era uno scherzo e un garbato rimprovero a max che si era dimenticato di dirci fonte e epoca!
Ah, per fortuna, io, leggendo il tuo commento ho pensato: "Caspita, già ricordarsi l'autore in cui si trova una certa tavola è tanto, poi ricordarsi addirittura l'edizione! Tanto di cappello ad Alex"
Ritiro tutto allora!
In realtà mi ero un po' irritato a non capire da dove veniva l'immagine, ho caricato il suo indirizzo per rintracciarla e.... il suo "nome" è: ecuyersdelhistoire.e-monsite.com/medias/images/la-gueriniere-ecole-de-cavalerie-1733-0052.jpg :firuu:
Scomodare il La Gueriniere pe così poco...bastava andare nel nostro ditionario:
http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=2396.0
Comunquo, ora sappiamo che - ai tempi - il filetto non si chiamava filetto ma cannone, e che era: la prima spetie di briglia appropriatissima per li polledri (Ferraro Pirro gentilhuomo napoletano) .
Ci incamminiamo sulla strada per capire pecché da cannone l'aggeggio diventò filetto.
Per completare il dipinto bisogna sapere cos'era il filetto nel 700 o giù di lì:
Filetto: una di quelle cordicelle che si attaccano dal basso alla ragna per tenerla tirata.
così recita il buon Tommaseo nel suo incomparabilissimo covabolario.
I più vispi di voi, mettono in moto le rotelline e deducono: non può essere la moglie del ragno, neanche la ragnatela che si mantiene di suo senza bisogno di funicelle allora di cosa si tratta ?
Mi venne un lampo, la moglie (veneta) di un mio amiko, ci preparò un deliziozo pranzetto con una sua specialità: polenta e osei, a me non piacque, ci vuole troppa patientia per operare su quei pur gustosi cadaverini...ma come si catturano quegli uccellini ? con le ragne, con le reti tese nei passi degli osei e come si tendono le ragne ? Coi filetti, colle cordicelle !!
Ci manca un ultimo elemento per raggiungere l'odierna significazione, ce lo offre ancora il Tommaseo:
Filetto: imboccatura con due corde che si legano alle campanelle delle colonne delle poste dei cavalli nella stalla, servono per tener alta la testa allo lallo quando viene strigliato o altrimenti curato.
Da cui la simpatica detta: tenere a filetto = tenere a digiuno a dieda.
In effetti, ancor oggi si dice: mettere un lallo a filetto anche quando lo si attacca ai due venti alli anelli della capezza o del capezzon...vero ??
Ora che sappiamo pecché si dice filetto vediamo a cosa serve il filetto.
E' tutto spiegato (si fa per dire) quì, la buona bambolic aspetta ancora una risposta...
http://www.cavalloplanet.it/index.php?topic=321.0
Lo so già, qulkuno dirà: ma ce l'hai con Angiomi !!
Con lui personalmente non c'ho nulla, ma rappresenta - ai miei oculi - un emblema della maniera di come si è insegnato e divulgato l'equitatione in Itaglia con risultati disastrosi evidenti a tutti.
La briglia è composta da due imboccature: una rigida col babozzalo et un'altra snodata libera, prima di dettare come si usa la briglia bisognerebbe rispondere alla domanda: pecché 2 imbocchi e pecché così differenti ?
Ma torniamo al filetto e chiediamoci qual'è la differentia tra morso e filetto ? qual'è,la differenza tra un cannone rigido et uno snodato?
Se non si illuminano questi due concetti è inutile andare avanti...
la differenza a occhio nudo è che i morsi hanno la leva (e il relativo barbozzale, se no la leva serve a una mazza) e i filetti no.
infatti il pessoa ha le leve e quindi a rigor di logica sarebbe un morso ma non ha il barbozzale e quindi non è un morso e lo chiamano filetto pessoa.
il filetto dovrebbe agire sulla commensura labiale mentre il morso essendoci il barbozzale schiaccia la lingua (anche il filetto, se lo usassimo con le mani sotto la linea della bocca del cavallo) e agisce sulle barre.
il filetto a cannone intero infligge sempre la stessa pressione da tutte e due le parti piu o meno mentre lo snodato consente una diversificazione dell'azione. il primo è piu dolce del secondo, perchè quest ultimo comporta che quando si tirano le redini lo snodo si chiude può sbattere contro il palato.
http://youtu.be/LZmIkHvGEfs
Questa simpatica bimba di sicuro sa a cosa seve il morso
OOOPPPSSS, lo tiene con la capezza :oops:
Perfetta la spiegatione di pokerf. per completezza di informatione potrebbo dire che il primo esemplare di imboccatiura - plobabilmente - consisteva in un osso o in un pezzo di legno o un pezzo di corno coi fori ai lati per appizzarvi le funi, dunque, ogetto assai semplice dalla azione monotona, già passando al filetto snodato - per farlo bisogna aspettare l'età del bronzo - l'azione della mano diventa modulabile in quamto il filetto può agire come schiaccianoci sulla lingua et sulle barre - questa è l'azione principale delle mani basse militari - o sulla commissura labiale (Baucher II maniera), l'effetto spaccapalato non avviene sempre (ci vuole il chiudibocca o un lallo dal palato basso) e non dovrebbe essere una atione da ricercarsi nel filetto
Riguardo il morso, posso dire che i primi esemplari trovati avevano un barbozzale rigido, dunque severissimi, ancor oggi in alcuni paesi nordafricani sono in uso...per vederle beccatevi sto linko:
http://www.mahdiahorses.com/ita.asp?id=106&aID=23&pID=0
Avevo visto uno studio scientifico, era una tesi di laurea, con molte radiografie, che mostrava che non è affatto vero che il filetto con snodo semplice va a toccare il palato. E' un'idea nostra, senza fondamento. Il filetto resta comunque piatto sulla lingua. Lo studio dimostrava che è comunque più "dolce" il filetto spezzato in tre, perchè l'azione è più progressiva. Si fa sentire di più a riposo, perchè appoggia sulla lingua, ma c'è meno differenza tra sensazione a riposo (a cui il cavallo si abitua) ed azione tendendo le redini.
Non mi sembra abbiate menzionato una parte importante del filetto: gli anelli, o le aste, o le rondelle, che se non sbaglio sono essenziali nell'azione laterale del filetto; e inoltre penso che il filetto - come altre imboccature senza barbozzale - agisca molto diversamente a seconda del grado di flessione della nuca + posizione delle mani (questa è stata brevemente accennata, ma troppo brevemente), ossia dell'angolo fra la redine tesa e l'asse della testa del cavallo.
Al contrario di certe pesanti imboccature, penso sia invece irrilevante nel filetto l'azione del peso del metallo; mi sono scervellato sulla forma delle imboccature antiche e alla fine mi è parso di capire che il loro peso è un elemento importante per indurre il cavallo a tenere la testa sulla verticale - unico modo reggere il peso dell'imboccatura con i montanti e quindi con la nuca, piuttosto che con la bocca. Ma di questo parleremo quando, eventualmente, prenderemo in considerazione delle imboccature con barbozzale e meccanismo d'azione di leva, con fulcro sul barbozzale.
...in effetti ci sarebbero tantissime altre cose da mentionare, basta addentrarci nelle forme, nelle strutture, nei materiali, negli accessori riferibbbili allo filetto che ci perdiamo di casa .
Inotre - care ragasse - non dimenticate che stiamo in un foro, luogo di scambi di opinioni, di discussioni, di battibecchi, ma infine di arricchimento, per esempio, non sapevo dello studio citato da bionda, ero arrivato alla stessa concluzione solo per empirico ragionamento e sono consapevole della escortanata di comun sentire che gira riguardo l'azione del filetto spaccapalato.
Pubblicare posti troppo lunghi è come fare una letione/uma conferenza/un comizio togliendo spatio alla interlocuzione e al dibattito...
Prima di proseguere sull'uso dello filetto mettiamo in bianco una cosa: l'ideale - alla fine dello addestramento - sarebbo non usare l'imboccatura o l'equivalente aggeggio fora bucca se non per corretioni o aggiustamenti, la pruova evidente la vedete nel lico quà sotto, si tratta dell'appliatione per routine dell'assioma di L'Hotte
https://www.youtube.com/watch?v=xo0c4iFqVik
http://youtu.be/AfNpAewK4m4
Banalmente si può dire che il filetto non serve al cavallo, ma serve all'uomo per costringere a un cavallo a fare queste cose.( che personalmente non dico che mi piacciono da morire ma che farei se ne avessi la possibilità logistica, non certamente a questi livelli ma cross di campagna)