Qualche utente informato mi può spiegare qual'è la procedura per far mettere il gancio per trainare il trailer alla propria auto, se è richiesta un'omologazione, una patente particolare o variazioni nell'assicurazioni dell'auto.
Insomma la trafila necessaria.
Grazie
Innanzi tutto bisogna valutare se l'auto è idonea a trainare il tipo di rimorchio che abbiamo in mente (pesi, tipologia, etc).
Se lo è, chi monta il gancio la dovrà portare anche a revisionare in motorizzazione dove, se tutto è ok, aggiorneranno il libretto di circolazione. Sta cosa di solito tra tutto quanto costa un botto.
Il rimorchio, una volta acquistato, deve avere il suo libretto di circolazione (dove c'è il passaggio di proprietà e l'ultima revisione effettuata) e della targa gialla ripetitrice (ripetitrice della targa della motrice: l'auto col gancio), anche questa da richiedere in motorizzazione.
La patente necessaria dipende dalla massa a pieno carico del complesso, ad esempio un trailer da un posto agganciato a una monovolume di solito basta la B. Se si sforano (perché avete un grosso fuoristrada e/o un grosso trailer a più posti) i 3500 kg ci vuole l'estensione B96, oltre i 4250 kg serve la BE.
Per trasportare animali vivi in genere tutte le regioni hanno istituito un albo dei trasportatori dove ci sono i nomi di chi è stato autorizzato. Occorre andare all'ASL di competenza ad informarsi. Di solito il funzionario di turno prende visione delle condizioni del rimorchio e rilascia l'autorizzazione al trasporto in conto proprio.
L'assicurazione dell'auto deve coprire anche i rischi del rimorchio quando è agganciato, di solito sono poche decine di euro in più.
Anche il rimorchio deve avere una sua assicurazione per quando NON è agganciato (obbligatoria, anche se per tutto l'anno lo tenete in cantina), tipo una cinquantina di euro o giù di lì.
Ogni volta che si sposta un animale va compilato il modello 4 "rosa".
Ogni volta che il trailer è agganciato va esposto nell'abitacolo il cartello di colore bianco "disinfettato in conto proprio" oppure "da disinfettare".
Cose così, insomma.
Bravo Max !
Aggiugo..che a meno di non comprare un auto gia con gamcio spesso passa la voglia...
In effetti mi è già passata la voglia :icon_confused:
L'auto è idonea.
Noi avremmo un'amica che ci presta il trailer e il peso totale non supera i 3500 kg.
Se il trailer è di proprietà di terzi e lo traina la mia auto (le targhe sono per forza diverse) è fattibile ?
Se trasporto il mio cavallo e non animali di terzi devo ugualmente iscrivermi all'albo dei trasportatori?
Una volta messo il gancio, aggiornato il libretto, ottenuta la targa ripetitrice gialla (tutto questo alla motorizzazione), ti presenterai da chi ti presta il trailer, lo aggancerai alla tua auto, fisserai in modo sicuro la tua targa ripetitrice SOPRA quella già presente (immagino ci sia quella della motrice di chi ti presta il trailer) e ti farai il viaggio fino all'ASL di competenza (con la quale avrai già preso accordi), spiegherai la situazione, e se non hanno nulla in contrario ti rilasceranno l'autorizzazione a tuo nome (o a nome di chi dovrà guidare di fatto il complesso) con sopra indicato targa, modello e luogo di ricovero di auto e rimorchio (mi sembra anche ci sia il codice di stalla dell'abituale scuderia dove sono tenuti i cavalli). Da quel momento la persona titolare dell'autorizzazione può trasportarsi i suoi cavalli.
Meglio anche farsi firmare un foglio di delega da parte del proprietario del rimorchio.
Dopodiché sappiamo bene che in giro c'è gente inconsapevole di qualunque regola e regolamento, oppure consapevole e menefreghista, che gira da una vita con le più svariate configurazioni fuori norma e che non è mai stata fermata. Beati loro.
Un'ultima cosa, ma che forse non è il tuo caso. I due veicoli devono essere "compatibili". Avere una motrice immatricolata autocarro intestata a una ditta ed agganciargli un T.A.T.S. (cioè un rimorchio turistico-sportivo specifico per cavalli, intestato ad una persona per uso privato) come fanno in molti si va contro le norme del CdS. Ad un autocarro intestato ad una ditta può solo essere agganciato un rimorchio trasporto cose inerente l'attività di quella ditta.
Chiarissimo, grazie Max.
Valuteremo se vale la pena fare tutta la trafila o pagare un trasportatore e amen
Se posso....l'unica spesa che avresti, da quello che ho capito, è il gancio di traino alla macchina visto che il trailer è già a disposizione. Dall'uso che mi hai detto che volete farne è una "seccatura" che affronterei e che, a mio avviso, ammortizzeresti nel giro di poco considerando che il trailer non devi acquistarlo. Inoltre per chi possiede un cavallo ed ha intenzione di muoversi più o meno in "solitaria" il costo del trasporto finisce per essere un bel deterrente nonchè anche vincolante per gli orari e la disponibilità.
Inoltre se in un futuro ti venisse il matto di prendere un trailerino tuo avresti una cosa già fatta.... :horse-wink:
Piccolo OT. posso dire che la richiesta del codice di stalla per gli equini agonisti a volte ha senso 0?!
Milla dipende da quanto ti sposti col cavallo..Ho amici che fanno Endurance e calcolando le distanze (spesso notevoli) dei siti gara con 4 uscite in gara si sono ripagati abbondantemente il trailer e la trafila..perche a spendere 2000 eur all'anno per 4 gare ci metti un attimo..poi ti rimane e puoi "prestare" il servizio (van da 2) ad amici o compagni di gara dividendo le spese di benziana ecc...
Io potessi se il PSI e la nostra "piccola" prendono il via lo farei di certo. Inoltre ti da la liberta di dire "domani voglio fare tre giorni da tizio di strage" o "due di passeggiate in colline" ecc..prendi e vai...Molto indipendentemente.
Sì era questa l'idea che mi ero fatta , ancora tutto è molto prematuro ma intanto volevo informarmi sulla fattibilità teorica e le difficoltà burocratiche.
Non mi è ancora chiaro cosa è richiesto per trasportare cavalli altrui .
La partita IVA e una ditta con licenza di trasporto animale conto terzi.
Se a finalità economiche. Mica se porti quello della tua amica per farla un piacere.
Noi abbiamo messo il gancio alla nostra macchina all'inizio dell'anno. Abbiamo speso sui 1000 euro tutto compreso. Niente stress, dato dentro la macchina e ritirata con già l'omologazione tutto entro una settimana.
Anche noi usiamo il trailer del gestore del maneggio. La nostra assicurazione mi sembra che si era alzata di 20 o 40 euro.
Invece serve il patentino rilasciato dall'ASL dopo di aver partecipato ad un corso per poter trasportare animali vivi, se vao oltre i 60 km dalla scuderia.
in teoria sul tuo trailer puoi portare solo i tuoi cavalli.. se porti quelli degli altri comunque sei in una situazione di "commercio" della prestazione..
I miei amici mi hanno trasportato Dro fino a Torino e fatto altri viaggi di cortesia. Foglio rosa del trasporto compilato e OBBLIGO che il proprietario del cavallo sia presente al trasporto..per adesso mai avuto problemi neanche ci controlli delle polizia stradale...
In effetti, altrimenti dovresti avere anche la patente per il trasporto di persone per portare la tua amica dal parrucchiere. Farebbe poco senzo. Che azienda dichiari per portare una volta all'anno il cavallo di un amico?
Capisco le vostre ragioni che sono anche le mie. Io stesso porto in giro cavalli altrui, in via amichevole, anzi se avete bisogno nella provincia di Torino.... : D
La "stortura" all'italiana della faccenda è data SOLO dal foglio che rilascia l'ASL, non dal CdS nè da leggi fiscali particolari.
Se non ci fosse quel foglio scritto com'è scritto, varrebbero i discorsi del portare l'amico sulla propria auto senza per questo essere un taxi, invece su quel foglio (l'autorizzazione al trasporto animali) c'è espressamente scritto che si è autorizzati a trasportare solo i cavalli di proprietà, in conto proprio.
Il cortocircuito normativo quindi è creato unicamente dall'ASL. Più volte il ministero della salute ha emesso circolari chiarendo che il trasporto in ambito amichevole è consentito, ma di fatto, a parte quelle due circolari, al lato pratico non c'è nulla e continuano a usare i moduli con scritto che si è autorizzati a trasportare solo i cavalli di proprietà.
Quindi con sù un cavallo non di proprietà si è a rischio contestazione. Io tengo nel cassetto le circolari ma sai, se trovi il rompiscatole penso valgano poco.
non ho il trailer ma un'amica si è spostata da poco con il suo e mi ha detto che l'asl il foglio di trasporto non lo vuole neanche più. :icon_rolleyes:
Mi devo correggere. Non hanno bisogno del certificato di idoneità (il patentino) i seguenti "trasportatori" (invece pero di una auto-dichiarazione):
Per trasporto in conto proprio
con distanze inferiori a km. 65 nell'espletamento
di un trasporto in relazione ad una attività
economica;
in transumanza (effettuati da allevatori con i
propri mezzi – non vi è limite di percorrenza chilometrica);
con distanze inferiori 50 km effettuati da allevatori:
con propri mezzi, dei propri animali,
per una distanza inferiore ai 50 km dalla propria
azienda).
DOCUMENTI PREVISTI :
auto-dichiarazione che attesti la registrazione ai
sensi reg.(CE) 852/04 come "produttore primario
e di trasportare i propri animali con mezzi
propri", con identificazione veicoli utilizzati e la
vidimazione da parte del servizio Veterinario
ASL competente. (Accordo Stato-Regioni)
Trasporti in conto proprio di cavalli per
finalità non economiche
trasporto effettuato dal proprietario (inteso come
persona fisica o appartenente allo stesso nucleo
famigliare) del/i proprio/i equide/i, con un
veicolo di sua proprietà, per finalità non commerciali (es: trasferimento di animali tra maneggi,
movimento per attività culturali, ludiche,
sportive...). (Accordo Stato-Regioni)
DOCUMENTI PREVISTI :
auto-dichiarazione che attesti la registrazione come
"trasportatore per conto proprio, dei propri animali
con finalità non in relazione ad attività economica",
con identificazione dei veicoli utilizzati e la
vidimazione da parte del sevizio Veterinario ASL
competente. (Accordo Stato-Regioni)
Pero il Regolamento CE 1/2005 che regola il trasporto di animali vivi dice:
Il regolamento non si applica:
- al trasporto che non sia in relazione ad attività
economica (ad esempio al trasporto di animali
da compagnia a seguito del proprietario, di cavalli
per finalità non economiche, ecc.);
- al trasporto diretto verso cliniche o gabinetti veterinari,
o in provenienza dagli stessi, in base al
parere di un veterinario (con certificazione veterinaria
di accompagnamento).
Infine si può dire che il trasporto di cavalli registrati per finalità non economiche di un cavallo che non è di tua proprietà NON è regolato. Le circolari servivano in effetti a questo.
Di conseguenza se trovi lo strunz ti potrebbe fare anche la multa, ma se fai ricorso credo che lo vinci anche.
Kit, ma tu dici il modello 4, cioè il foglio rosa?
Da noi in maneggio lo fanno tutti.
Pero il suddetto Regolamento in effetti non prescrive questo modello se trasporti il tuo cavallo senza finalità economica.
Sì quello....
non mi piace riportare il ciò che non ho sperimentato in prima persona,ma da quello che mi ha detto questa persona per compilarlo lo compilano tutti però delle varie copie l'asl la sua non la vuole più.
Non so se è un'errata interpretazione di quello che c'è scritto qui http://www.fise.bz.it/upload/getfile/uploadfiles/documents/NewsOrdinanzaTraspCavallo1marzo2013MinSalMOVIMENTAZIONE.pdf
Però d'altra parte ha anche un senso: ad ogni fine settimana l'asl si trova (troverebbe?) subissata di fogli di trasporto di chi va a gare, si muove per il w-e, ecc.... credo sia una mole di carte che non sono di fatto in grado di gestire.
Il modello 4 degli spostamenti va sempre fatto e il trasportatore deve averlo, insieme ai libretti dei cavalli, così che tutte le informazioni scritte combacino (dati del trasportatore, provenienza, orari di partenza, cavalli caricati, destinazione, etc). Altrimenti chi li dovesse fermare a metà strada dovrebbe basarsi sulla parola (!!!).
Saranno poi le scuderie a fare la comunicazione o meno all'ASL. La scuderia di partenza, con una copia del modello 4, scaricherà il cavallo dal registro comunicandolo alla sua ASL, e quella che lo prende in carico, con un'altra copia del modello 4, darà i dati del nuovo arrivato alla sua.
Scuderie "diligenti" fanno questa cosa anche solo per pochi giorni di permanenza, ma occorre che tutte e due le scuderie comunichino i dati, altrimenti lo stesso cavallo risulta presente in più posti, o viceversa scomparso.
visto che mi sembri ferrato, mi spieghi perchè tutto questo scombino? non c'erano modi più semplici per tracciare un equide?
Tipo dal satellite attraverso il microcip? :icon_eek:
Conosco qualcosa perché ho il rimorchio, mica ho fatto io i regolamenti. Però la cosa, benché noiosa per un privato, mi sembra funzionale in una burocrazia basata sulla carta. Potevano esentare i privati dal compilare il modello 4, potevano, potrebbero... ma cosa lasci di scritto alla scuderia che abbandoni e a quella in cui vai? Mica compilano i registri di stalla sul momento, lo fanno con calma. Gli scrivi i dati a memoria su un tovagliolo? E cosa dici al carabiniere che ti ferma x strada? Salve questi cavalli provengono da Marte e vanno su Venere e lui ti deve credere senza nulla di scritto?
Non avendo un trailer mio sono sicuramente meno addentro di te alle questioni, chi si fa i trasporti da solo magari individua già ciò che il burocrate non riesce a vedere, personalmente mi sembra una trasposizione di regole dal trasporto per bestiame a quello dei cavalli sportivi, o se non altro immaginata per un mondo molto più statico di quanto sia in realtà.
Bhe ma perchè non possiamo trattarli come pacchetti dell' UPS? :firuu:
Perché diffondono oltre che amore a profusione - anche - malattie?
perchè un pacco dell'ups che viene da hong kong non è un rave di batteri? :firuu:
che ci sia necessità che l'asl lo sappia mi sembra consono, trovo solo ridondante tutte queste copie e trovo curioso che poi proprio l'asl non voglia la sua ma si accontenti di essere informata da terzi quando capita.
E l'Italia, bella!